“Se qualcuno gira per tredici giorni nel Mediterraneo in attesa di raccogliere altri immigrati, chi è il sequestratore? Chi è che gioca con la pelle di questi poveri ragazzi? Sono convinto che al processo emergeranno nuove verità”. Così Matteo Salvini dopo l’udienza preliminare sul caso Open Arms a Palermo in cui è stato rinviato a giudizio con l’accusa di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio.

bil/sat/red

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