Home Cronaca Pagina 121

Cronaca

GENOVA, DEMOLITO MONCONE DEL PONTE MORANDI

0

Alle ore 9.37, con circa mezzora di ritardo sul cronoprogramma per gli ultimi controlli nelle abitazioni da evacuare, dopo il suono di tre sirene è stato abbattuto quello che restava del ponte Morandi, dopo il crollo del viadotto avvenuto lo scorso 14 agosto costato la vita a 43 persone. 

Con un’esplosione controllata, infatti, sono andate giù le pile 10 e 11, le uniche che erano rimaste ancora in piedi, con la detonazione delle mricocariche di dinamite già testate nelle scorse settimane dai tecnici. Dodici cannoni ad acqua sono stati utilizzati per contenere la nuvola di polvere che si è sprigionata dopo l’esplosione. Per eseguire l’operazione in piena sicurezza, oltre 3.400 residenti nell’area sono stati allontanati dalle loro abitazioni e schierati più di 400 uomini delle forze dell’ordine. Le operazioni sono state coordinate dalla Protezione civile, presenti tra gli altri i ministri e vice premier Matteo Salvini e Luigi Di Maio.

 

CAMORRA, OLTRE 100 ARRESTI IN MAXIBLITZ

0

Duro colpo alla Camorra. Alle prime luci dell’alba, un’operazione del Comando provinciale dei Carabinieri di Napoli e del Ros ha portato all’arresto di oltre 100 esponenti della cosiddetta Alleanza di Secondigliano su tutto il territorio nazionale. I provvedimenti sono stati emessi dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica partenopea nei confronti di appartenenti ai clan Contini, Mallardo e Licciardi. L’attività di indagine è stata condotta anche con l’apporto investigativo della Polizia e della Dia. Inoltre la Guardia di finanza ha posto sotto sequestro l’ingente patrimonio accumulato dai clan.

ASSEDIO A MESSINA DENARO, 19 INDAGATI

0

Dalle prime luci dell’alba sono in corso una serie di perquisizioni a Castelvetrano, Mazara del Vallo, Partanna e Campobello di Mazara, finalizzate a colpire la rete di fiancheggiatori del latitante Matteo Messina Denaro e a raccogliere ulteriori elementi utili alla sua cattura. Sono 19 gli indagati dell’operazione condotta dalla polizia e coordinata dalla Direzione Distrettuale antimafia di Palermo. Nell’operazione sono impegnati 130 uomini del Servizio centrale operativo di Roma e delle Squadre Mobili di Palermo e di Trapani.

COLPO ALLA ‘NDRANGHETA IN EMILIA, ARRESTI

0

Colpo alla ‘ndrangheta in Emilia Romagna, dove la polizia sta eseguendo una serie di misure cautelari nei confronti di un clan storicamente legato alla famiglia mafiosa dei Grande Aracri di Cutro. I provvedimenti, emessi dal gip di Bologna su richiesta della Dda, sono eseguiti dai poliziotti della squadra mobile di Bologna in collaborazione con quelle di Parma, Reggio Emilia e Piacenza in varie province emiliane.
Tra i destinatari dei provvedimenti restrittivi dell’operazione “Grimilde” figurano i vertici del clan e un amministratore locale di Piacenza. Le accuse a vario titolo sono associazione di tipo mafioso, estorsione, tentata estorsione, trasferimento fraudolento di valori, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, danneggiamento, truffa aggravata dalle finalità mafiose. Sequestro preventivo di beni nei confronti dei principali appartenenti al clan riguardante società, conti correnti, beni mobili e immobili.
“La giornata inizia bene! Maxi operazione contro la ‘ndrangheta in Emilia: 300 agenti sul campo per un centinaio di perquisizioni in tutta Italia e arresti per associazione di stampo mafioso, estorsione, danneggiamento, truffa – commenta su Twitter il ministro dell’Interno e vice premier Matteo Salvini – Nessuna tregua e tolleranza zero per boss e delinquenti della malavita. Avanti tutta”.

ESPLOSIONE A ROCCA DI PAPA, MORTO IL SINDACO

0

E’ morto il sindaco di Rocca di Papa, Emanuele Crestini. Il primo cittadino, rimasto gravemente ferito nell’esplosione del palazzo del Comune vicino Roma avvenuta alcuni giorni fa, è scomparso la scorsa notte all’ospedale Sant’Eugenio di Roma dove era ricoverato presso il Centro Grandi ustionati. Crestini – le cui condizioni si erano aggravate ieri a causa di una crisi respiratoria e delle infezioni delle lesioni riportate vista la lunga permanenza nel luogo dell’incendio – è la seconda vittima dell’esplosione: domenica infatti era morto il delegato del primo cittadino, Vincenzo Eleuteri.

Unanime il cordoglio del mondo politico. “La morte del sindaco di Rocca di Papa Emanuele Crestini è una tragedia – commenta il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti -. Il senso del dovere che lo ha sempre contraddistinto, l’attaccamento profondo alla comunità di cui è stato primo cittadino e la sua fedeltà alle istituzioni non saranno dimenticati. Crestini è un esempio di umanità. Alla famiglia e alla cittadinanza di Rocca di papa vanno le mie più sentite condoglianze”.

“Una notizia davvero triste. Roma abbraccia la sua famiglia e i suoi cittadini in questo momento di dolore”, scrive su Twitter il sindaco di Roma, Virginia Raggi.

Anci Lazio “si stringe e abbraccia la famiglia di Emanuele e tutta la comunità di Rocca di Papa in questo grave momento di lutto”.

CROLLA UNA PALAZZINA A GORIZIA, TRE VITTIME

0

Una violenta esplosione ha causato il crollo di una palazzina in via XX Settembre, a Gorizia, attorno alle 4 di questa mattina: i vigili del fuoco hanno estratto dalle macerie i corpi senza vita di tre persone. Il crollo sarebbe avvenuto a causa di una fuga di gas.
Sul posto sono presenti anche i carabinieri del Comando provinciale di Gorizia.

INFASTIDITO DAI RUMORI UCCIDE TITOLARE CHIOSCO

0

Un morto e due feriti: è questo il bilancio di una notte di follia a Palma Campania, nel Napoletano. 

I carabinieri hanno arrestato un 83enne che al termine di una lite causata dagli schiamazzi provenienti da un vicino chiosco, ha esploso cinque colpi di arma da fuoco contro i gestori dell’attività. Le vittime sono state soccorse dal 118 e trasportate negli ospedali di Sarno e Nola. Il titolare del chiosco è morto. L’anziano, in stato di shock, è stato rintracciato e arrestato dai militari nella sua abitazione.

Rinvenuta e sequestrata l’arma utilizzata, una pistola semiautomatica modello “Guardian” calibro 9 regolarmente detenuta. L’arma aveva ancora un colpo in canna e uno nel caricatore. 

 

PICCHIATI PER UNA MAGLIETTA ANTIRAZZISTA

0

Picchiati per avere addosso una maglietta del cinema America. E’ accaduto  a Trastevere a Roma a quattro ragazzi, aggrediti da una decina di 30enni. I quattro sono stati avvicinati dagli aggressori i quali, dopo avere notato le magliette hanno dapprima chiesto di toglierle e poi li hanno aggrediti con bottigliate, pugni e testate. A denunciarlo uno degli aggrediti, il ventenne David Habib, ricoverato al Fatebenefratelli: per lui un trauma con fattura scomposta alla piramide nasale. Un altro degli aggrediti ha riportato tre punti sul sopracciglio destro.

“Eravamo a San Francesco a Ripa, all’inizio erano in due, hanno iniziato a insultarci – racconta David come riportato sulla pagina Facebook del Cinema America- e in pochi minuti da 2 sono diventati 4 e dopo una decina, non siamo riusciti a scappare né a difenderci, non ci hanno lasciato liberi nemmeno di andare via. È stato un assalto pieno di violenza, che non riusciamo a comprendere, noi non abbiamo nemmeno risposto alle loro provocazioni. Io non ho acconsentito a togliere la maglietta e la conseguenza è stata una testata sul naso, che domani devo operare d’urgenza. È evidente che avessero già deciso di aggredirci. Abbiamo avuto la sensazione che ci avessero seguito da Trilussa fino a piazza San Calisto”.

In serata è arrivata la condanna del premier Conte: “Ieri alcuni giovani presenti all’arena romana di piazza San Cosimato sono stati aggrediti perché non hanno ceduto a un gesto di sottomissione: non si sono tolti la maglia bordeaux col logo dell’Associazione, sinonimo per gli aggressori di fede antifascista. Aspettiamo le necessarie verifiche, ma se i fatti fossero confermati sarebbe un episodio gravissimo, aggravato dalla intolleranza ideologica”.