Home Cronaca Pagina 24

Cronaca

Travolge 2 ciclisti nel milanese e uno muore, arrestato

MILANO (ITALPRESS) – Investe due giovani in bici, uccidendone uno. I Carabinieri di Garbagnate Milanese hanno arrestato per omicidio stradale un romeno di 32 anni. I Carabinieri sono intervenuti per un sinistro stradale in via Kennedy a Garbagnate, nel corso del quale l’arrestato, a bordo di un furgone, aveva investito due giovani che stavano attraversando la strada in sella ad una bicicletta.
I due giovani, un ragazzo ed una ragazza entrambi 15enni della zona, sono stati trasportati in codice rosso rispettivamente all’ospedale “San Gerardo” di Monza e al “Niguarda” di Milano. Il ragazzo è deceduto poco dopo l’arrivo in ospedale, mentre la giovane risulta tutt’ora in prognosi riservata.
Gli immediati accertamenti svolti dai Carabinieri intervenuti hanno consentito di appurare che il conducente del veicolo, che si è fermato a seguito del sinistro, fosse positivo all’alcol test e privo di patente di guida.
L’arrestato è stato poi condotto presso la Casa Circondariale di Milano “San Vittore” mentre l’Autorità Giudiziaria ha disposto l’esame autoptico della salma del giovane deceduto.
Sono in corso, da parte dei Carabinieri, ulteriori indagini.

– foto: ufficio stampa Carabinieri –

(ITALPRESS).

Incendio nell’aeroporto di Catania, lo scalo riparte con due voli all’ora

CATANIA (ITALPRESS) – Momenti di paura per un incendio che, nella tarda serata di ieri, si è sviluppato nell’aeroporto di Catania, scatenando il panico tra i passeggeri e i dipendenti a causa della nube di fumo nero che si era diffusa all’interno dell’aerostazione. La prima chiamata di soccorso è arrivata alla centrale operativa dei vigili del fuoco intorno alle 23,29 di domenica. Il rogo è stato circoscritto e spento dalle squadre dei vigili del fuoco intervenute anche dalla Sede Centrale del Comando Provinciale di Catania. La Sac, la Società di gestione dell’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania, aveva chiuso lo scalo annunciando che il provvedimento sarebbe durato fino alle 14 di mercoledì 19.

Poi è stato deciso che il Terminal C riparte con 2 movimenti all’ora, che saranno via via incrementati. Questo l’esito del vertice sull’operatività dello scalo che si è svolto a Catania tra il Prefetto, l’Enac e la SAC, la società di gestione dell’aeroporto. La chiusura in via precauzionale di 48 ore è stata disposta subito dopo aver domato l’incendio, per effettuare la bonifica dell’area interessata. L’infrastruttura di volo, infatti, e altre zone dell’aeroporto non sono state coinvolte dal rogo e gli aeromobili presenti sullo scalo già questa mattina sono stati autorizzati a decollare dall’aeroporto per essere impegnati su altri scali. La società di gestione, in coordinamento con Enac ed Enav, si è attivata per la riprogrammazione dei voli di questi giorni e ha individuato altri aeroporti per la riprotezione dei passeggeri: Comiso, Palermo, Trapani, Lamezia Terme e Reggio Calabria. La SAC sta garantendo il trasferimento in pullman dei passeggeri da e per gli aeroporti individuati.

L’Enac, inoltre, invita i passeggeri a non recarsi in aeroporto, ma di contattare preventivamente le compagnie aeree di riferimento per verificare l’effettiva operatività del proprio volo e le soluzioni alternative individuate dai vettori. È stata altresì istituita una Commissione d’inchiesta Enac per far luce sulle cause dell’incendio e per garantire in tempi brevi la ripresa a pieno regime dell’operatività dello scalo. “Sac si è attivata per rendere immediatamente operativo il Terminal C, in accordo con Enac, e garantire così alcune partenze, cercando di ridurre i disagi ai nostri utenti. I danni al Terminal A, ripetiamo, sono stati marginali e stiamo tentando di ripristinare tutto il prima possibile. Ringrazio tutti gli enti di Stato e la comunità aeroportuale per lo sforzo e il grande lavoro di stanotte, che ha visto in prima persona anche il sindaco Trantino. Stiamo lavorando per gestire i problemi che, comunque, sono contenuti. Per quanto riguarda i passeggeri, stiamo lavorando con le compagnie aeree e con gli altri scali affinché si possa garantire la riprotezione sugli altri aeroporti, per i quali stiamo approntando collegamenti con i pullman”, commenta l’amministratore delegato della Sac, Nico Torrisi.

“Il comune di Catania partecipa alle attività di ripristino del normale funzionamento dell’aerostazione ed è accanto alla società di gestione nel delicato momento. Visti i riflessi sul sistema città, abbiamo il dovere di essere presenti e ho potuto riscontrare la tempestività delle operazioni di stanotte e la risposta all’emergenza per contenere i disagi”, afferma il sindaco di Catania, Enrico Trantino.

-foto vigili del fuoco-

(ITALPRESS).

Emergenza caldo, temperature vicine ai 40° in tutta Italia

MILANO (ITALPRESS) – E’ allarme caldo praticamente in tutta Italia, con le temperature che oscillano tra i 33° e i 40°C e che sono destinate a salire ancora, raggiungendo valori tra i 35° e i 45°C, addirittura fino ai 48 gradi, soprattutto al Sud e nelle isole. Le aree interne della Sardegna e della Sicilia, la Puglia centro-settentrionale, le zone interne della Basilicata e della Campania e il cosentino sono le regioni dove si prevedono i picchi di calore più alti. L’allarme “rosso” per l’ondata di calore senza precedenti in molte delle più famose città italiane, si è addirittura guadagnato la prima pagina su alcune tra le principali testate del mondo. Il Times, addirittura, titola “Rome, the Infernal City”.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Grande adesione allo sciopero del settore aereo, tanti voli cancellati

MILANO (ITALPRESS) – Si stimano quasi mille voli cancellati in tutta Italia e 250mila viaggiatori coinvolti, a causa dello sciopero del settore aereo, indetto da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl, tra le 10 e le 18 di oggi. Ad incrociare le braccia è stato il personale di terra degli aeroporti, che lamenta un contratto scaduto da ormai sei anni. Insieme al cosiddetto personale dell'”handling”, hanno incrociato le braccia anche piloti e assistenti di volo della spagnola Vueling e di Malta Air, che opera le rotte Ryanair. Erano 200 i voli cancellati a Fiumicino, una decina a Bari; 150 tra Linate e Malpensa, 118 a Napoli; 34 a Palermo, una trentina a Torino Caselle, 9 a Genova; 43 al Marconi di Bologna e 101 a Venezia. “Nessuno mette in dubbio il diritto allo sciopero, appoggio le giuste richieste dei lavoratori inascoltate da anni, lavoro perchè le trattative continuino: ma non accetto che alcuni sindacati blocchino l’Italia causando disagi e danni a milioni di lavoratori italiani e turisti stranieri. Se non prevarrà il buonsenso, sono pronto a intervenire come ho già fatto per evitare il blocco totale dei treni” ha detto, a proposito della nuova ondata di scioperi, il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. Ita Airways ha fatto sapere di avere cancellato 133 voli assicurando comunque che una parte dei passeggeri riuscirà a partire in giornata riprenotando sui primi voli disponibili. Ryanair, invece, informa “che cancellazioni e possibili ritardi sono previsti per i voli da e per l’Italia” e che i passeggeri coinvolti “sono stati avvisati delle diverse opzioni via Email, SMS e con una notifica sull’app”. Anche Vueling avvisa i passeggeri e invita a controllare lo stato della tratta. “L’andamento degli scioperi di oggi nell’handling aeroportuale e tra i piloti di Ryanair, che hanno registrato un’altissima adesione, è la dimostrazione di quanto siano pressanti e urgenti le questioni che ormai da troppo tempo poniamo alle aziende” fa sapere la Uil. (ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Napoli, bimbo ferito da un colpo accidentale dalla pistola del nonno

NAPOLI (ITALPRESS) – Un bambino di 18 mesi è ricoverato in condizioni gravi all’ospedale Santobono di Napoli, dopo essere stato colpito da un proiettile all’addome. L’episodio è accaduto a Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli. Secondo una prima ricostruzione il colpo che ha ferito il bambino sarebbe partito accidentalmente da una pistola detenuta dal nonno nell’abitazione di famiglia. Il piccolo ora è ricoverato in terapia intensiva. La sua prognosi è riservata. Sull’accaduto indagano le forze dell’ordine.
-foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Mamma strangola figlio di un anno a Voghera

0

MILANO (ITALPRESS) – Una madre di 44 anni ha ucciso, strangolandolo, il figlio di un anno. È successo in un appartamento in via Mezzana a Voghera, comune in provincia di Pavia, poco prima delle 9. La donna, che si trovava sola in casa, ha chiamato il numero di emergenza 112 ma, una volta arrivati sul posto, gli operatori del 118 non hanno potuto che constatare il decesso. Sono stati poi gli operatori del 118 ad allertare i carabinieri. La donna è stata portata al policlinico San Matteo di Pavia in stato di choc e ricoverata nel reparto di psichiatria per accertamenti. Si trova al momento in stato di fermo. Quando si sarà ripresa verrà interrogata dal magistrato della procura di Pavia.
-foto Agenzia Fotogramma-
(ITALPRESS).

Sciopero dei ferrovieri dimezzato ma disagi in tutta Italia

0

ROMA (ITALPRESS) – Si è concluso alle 15 lo sciopero del personale del settore ferroviario, dimezzato dal ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, che d’autorità ha deciso di fermare l’agitazione sindacale dopo dodici ore e non fino alle due di questa notte come originariamente previsto. E’ stata così alleggerita una situazione che ha comunque comportato disagi per viaggiatori, pendolari e turisti, ma che ha evitato di trasformare questo giovedì in una giornata da bollino nero. Non sono mancati comunque diversi disagi, anche in virtù di una partecipazione massiccia del personale Trenitalia e Italo in tutte le regioni italiane. Tra ritardi e cancellazioni delle corse, con variazioni e soppressioni in crescita intorno a mezzogiorno e soprattutto sulle tratte a lunga percorrenza, nella maggior parte delle stazioni del Bel Paese la situazione è stata tenuta sotto controllo. Diversi i viaggiatori che hanno dovuto modificare la propria prenotazione, presi di mira gli sportelli informativi, soprattutto da parte di stranieri non a conoscenza dello sciopero.

A Milano, diverse decine i treni cancellati, circa il 50% di quelli schedulati per oggi, oltre ai ritardi che in alcuni casi hanno superato le due ore, e il caldo non ha aiutato nella gestione della folla. Più contenuta la situazione a Napoli, dove fino alle 14 è rimasta ferma la linea 2 della Metro. A Roma, invece, lunghe file e confusione in particolare alla stazione Termini, dove sul tabellone sono apparse diverse cancellazioni e ritardi sostanziosi per le corse non soppresse, con lunghe file in attesa e agli sportelli. Meno cancellazioni a Bologna e in tutto il Veneto, dove alcuni ritardi sono imputabili al maltempo che si sta abbattendo in queste ore. La Filt Cgil ha riferito di “altissime adesioni tra tutti i lavoratori con tante cancellazioni tra i treni non garantiti e ritardi tra quelli che sono circolati”. Lo sciopero nazionale non ha invece toccato il servizio di Trenord, come riferisce l’azienda, per la quale la circolazione dei treni si è mantenuta abbastanza regolare su tutte le linee.

A finire nell’occhio del ciclone, in ogni caso, è il ministro Salvini, che in un’intervista al Tg1 ha rivendicato la scelta di dimezzare con un’ordinanza l’agitazione, aprendo al dialogo con le parti: “In un caldissimo giovedì di luglio non potevamo lasciare a piedi un milione di lavoratrici e lavoratori, giovani, anziani, pendolari – ha spiegato il leader della Lega – Capisco le rivendicazioni avanzate dai lavoratori delle ferrovie, tanto che ho chiesto alle aziende di riaprire il tavolo per riconoscergli quello che chiedono, ma uno sciopero di 24 ore sarebbe stato insostenibile e dannoso per il Paese”. Reazione netta da parte dei sindacati, che hanno ricordato come le date e le motivazioni dello sciopero fossero già a conoscenza del Mit da oltre un mese, senza che questo abbia spinto il Governo verso provvedimenti o la via del dialogo. Alla protesta si è unito il segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni: “Sullo sciopero del trasporto ferroviario la scelta di Salvini è indecente e politicamente anche un pò infame, perché lo sciopero è era stato dichiarato con tutti i crismi previsti dalla legge”.

“Non è che poi arriva il ministro di turno e il giorno prima precetta i lavoratori: in una democrazia non può funzionare così”, ha sottolineato Resta invece al momento confermato lo sciopero del trasporto aereo, in programma dalle ore 10 alle ore 18 di sabato 15 luglio: si fermeranno il personale di terra, di handling e delle operazioni di check-in, ma anche piloti e assistenti di volo di alcune compagnie. Anche in questo caso, il ministro Salvini ha assicurato che “stiamo lavorando. La prossima settimana è stato convocato un tavolo tra aziende e lavoratori. Da sei anni non c’è un contratto, stiamo recuperando anni di arretrati e ritardi. Conto sul buon senso di tutti perché questa sarà una stagione straordinaria e non può essere rovinata dagli scioperi”.

– foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Blitz contro la mafia tra Palermo e Belluno, 11 arresti

PALERMO (ITALPRESS) – A Palermo e nella provincia di Belluno i Carabinieri hanno eseguito 11 ordinanze di custodia cautelare, di cui 8 in carcere e 3 agli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico, disposte dal gip del Tribunale di Palermo su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia.
Le accuse sono associazione di tipo mafioso, estorsione, consumata e tentata, con l’aggravante del metodo e delle modalità mafiose e tentato omicidio aggravato.
Con le indagini sarebbe stata ricostruita la struttura del mandamento mafioso di Tommaso Natale-San Lorenzo e delineato l’organigramma delle famiglie di Pallavicino-Zen, Partanna Mondello e Tommaso Natale. Sono stati inoltre individuati “i canali di interlocuzione del sodalizio con le altre articolazioni territoriali di cosa nostra palermitana operanti nei territori confinanti”, spiegano gli investigatori.
Sarebbero emersi anche episodi estorsivi “finalizzati all’alimentazione delle casse dell’associazione, mediante l’imposizione di servizi di vigilanza e delle forniture di pesce e frutti di mare a molti ristoratori di Mondello e della borgata di Sferracavallo”, spiegano i militari, secondo cui è stata anche fatta luce sul “movente di un tentato omicidio commesso da uno degli affiliati nei confronti del proprio fratello”.

– foto screenshot da video Carabinieri –

(ITALPRESS).