Home Cronaca Pagina 47

Cronaca

Papa “Tante ragazze schiave in strada nelle nostre città”

ROMA (ITALPRESS) – “Oggi si celebra la Giornata nazionale contro mutilazioni genitali femminili. Sono circa 3 milioni le ragazze che ogni anno subiscono questo intervento, spesso in condizioni pericolose per la loro salute. Questa pratica, purtroppo diffusa in diverse regioni del mondo, umilia la dignità della donna e attenta gravemente alla sua integrità fisica”. Lo ha detto Papa Francesco nel corso dell’Angelus. “Martedì prossimo si celebrerà la giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone. Una ferita profonda inferta dalla ricerca vergognosa di interessi economici senza rispetto per la persona umana. Tante ragazze che vediamo sulle strade che non sono libere ma schiave, picchiate se non portano soldi. Succede questo nelle nostre città, pensiamoci sul serio – prosegue il Santo Padre – Davanti a queste piaghe dell’umanità esprimo il mio dolore ed esorto quanti ne hanno la responsabilità ad agire in modo deciso per impedire sfruttamento e pratiche umilianti che affliggono donne e bambine”.
(ITALPRESS).

Omicidio a Raffadali, 24enne ucciso in piazza. Il padre ha confessato

RAFFADALI (AGRIGENTO) (ITALPRESS) – Un ragazzo di 24 anni è stato ucciso a colpi di pistola a Raffadali (Agrigento) in piazza Progresso, questa mattina. A uccidere il giovane sarebbe stato il padre poliziotto, agente in servizio a Catania. L’uomo, dopo l’omicidio, stava tentando di scappare per mezzo di un bus di linea ma è stato fermato dalle forze dell’ordine che lo hanno disarmato. Dopo l’arresto, il padre ha confessato l’omicidio.
(ITALPRESS).

Covid, truffa da 440 mln sulle misure di sostegno: 78 indagati

RIMINI (ITALPRESS) – Maxi frode da 440 milioni di euro di falsi crediti locazioni, sismabonus e bonus facciate, introdotti tra le misure di sostegno emanate dal Governo con il Decreto rilancio durante la fase più acuta dell’emergenza Covid per aiutare le imprese e i commercianti in difficoltà. A scoprirla i finanzieri del Comando provinciale di Rimini – coordinati dalla locale Procura – con il supporto di 44 Reparti territorialmente competenti, nonchè della componente aerea del Corpo, del supporto tecnico dello Scico e del Nucleo speciale Frodi tecnologiche: l’operazione, oltre che l’Emilia Romagna, riguarda anche Abruzzo, Basilicata, Campania, Lazio, Lombardia, Marche, Puglia, Sicilia, Toscana, Trentino e Veneto. Sono 78 le persone indagate nell’operazione “Free Credit”. Eseguite 35 misure cautelari, di cui 8 in carcere e 4 ai domiciliari: 23 le interdittive, di cui 20 all’esercizio di impresa, nei confronti di altrettanti imprenditori e 3 all’esercizio della professione nei confronti di altrettanti commercialisti, in quanto ritenuti componenti di un sodalizio criminale con base a Rimini ma ramificato in tutto il territorio nazionale.
Inoltre, sono state effettuate 80 perquisizioni, oltre al sequestro dei falsi crediti, di beni e assetti societari per il reato di indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato. In 9 avevano presentato domanda di reddito di cittadinanza e 3 avevano precedenti per associazione a delinquere di stampo mafioso.
L’associazione a delinquere, che secondo l’ipotesi investigativa è composta da 56 soggetti che si sono avvalsi di 22 prestanome, ha un nucleo centrale di 12 persone, sottoposte a misure cautelari, tra imprenditori e commercialisti.
L’indagine trae origine da un attento esame della documentazione relativa a una presunta “cessione di crediti d’imposta”, effettuata da una società coinvolta in altro procedimento penale per reati fallimentari.
Tramite professionisti compiacenti, il sodalizio avrebbe reperito società attive in grave difficoltà economica o ormai decotte, utili alla creazione degli indebiti crediti d’imposta; sostituito il rappresentante di diritto di tali società con un prestanome, da cui ottenere le credenziali per poter inserire le comunicazioni di cessioni crediti nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, così da avere uno schermo in caso di futuri accertamenti.
Venivano inserite le comunicazioni dichiarando di aver pagato canoni di locazione superiori agli effettivi (persino oltre il 260.000%) o effettuato lavori edili mai iniziati, così da generare crediti di imposta non spettanti; ceduti i crediti d’imposta a società compiacenti e dopo il secondo passaggio a società terze inconsapevoli, così da rendere più difficile la ricostruzione.
Il profitto dei reati è stato investito in attività sia commerciali che immobiliari (subentro nella gestione di ristoranti, acquisto di immobili e/o quote di partecipazioni societarie); veicolato, attraverso una fatturazione di comodo, verso alcune società partenopee per essere monetizzate in contanti; trasferito su carte di credito ricaricabili business, con plafond anche di 50.000 euro e prelevato in contanti presso vari bancomat; impiegato per finanziarie società a Cipro, Malta, Madeira; convertito in cripto valute; investito in metalli preziosi e in particolare nell’acquisto di lingotti d’oro.
(ITALPRESS).

Bimba di 2 anni positiva al Covid muore in ospedale a Roma

0

ROMA (ITALPRESS) – È deceduta nella tarda serata di ieri, all’ospedale pediatrico Bambino Gesù la bimba di 2 anni, originaria del crotonese, positiva al Covid, giunta nel pomeriggio con volo militare dall’ospedale di Catanzaro. Lo comunicano in una nota congiunta l’Unità di Crisi Covid della Regione Lazio e l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù. “La paziente – prosegue la nota – era arrivata già intubata e in condizioni disperate, con insufficienza respiratoria e compromissione delle funzioni vitali. Nonostante tutti i tentativi dei sanitari, la bambina è deceduta poche ore dopo l’arrivo in Ospedale. Ai familiari della bambina va il più profondo sentimento di cordoglio e vicinanza”.
(ITALPRESS).

Strage in famiglia a Licata, cinque morti

LICATA (AGRIGENTO) (ITALPRESS) – Sono cinque le vittime di una tragedia familiare a Licata, in provincia di Agrigento. Un uomo di 48 anni ha ucciso, al culmine di una lite in famiglia, il fratello, la cognata e i nipoti di 15 e 12 anni a colpi di pistola. La mattanza è avvenuta in via Riesi. I carabinieri della compagnia di Licata, coordinati dalla procura di Agrigento, lo hanno trovato in fin di vita. Era scappato tentando il suicidio, è morto poco dopo all’ospedale di Caltanissetta dove era stato trasportato dall’elisoccorso in condizioni disperate. I vicini di casa hanno raccontato che le liti tra familiari erano frequenti.
(ITALPRESS).

Sbarcati 280 migranti a Lampedusa, sette i morti

LAMPEDUSA (AGRIGENTO) (ITALPRESS) – Nuova tragedia del mare questa notte a Lampedusa. Sull’isola è approdato un barcone con 280 persone a bordo, in arrivo dal Bangladesh e ed Egitto. Il bilancio è di sette morti. Tre migranti sono stati trovati già deceduti, probabilmente per ipotermia, mentre altri quattro sono morti prima di arrivare sulla terraferma. “Ancora una tragedia, ancora una volta piangiamo vittime innocenti – afferma il sindaco di Lampedusa Totò Martello – Noi continuiamo a fare la nostra parte tra mille difficoltà, nonostante il governo italiano e l’Europa sembrino aver dimenticato Lampedusa e i lampedusani. Ma non possiamo andare avanti da soli ancora per molto”.
(ITALPRESS).

Messaggi d’odio No Vax su Telegram, minacce a Draghi e Biden

ROMA (ITALPRESS) – La Polizia Postale e delle Comunicazioni, nell’ambito del monitoraggio informativo della rete Internet connessa all’attuale mobilitazione contro le misure adottate dal Governo per il contenimento del Covid-19, ha rilevato la pubblicazione di numerosi messaggi d’odio, ispirati da teorie complottiste “No Vax”.
I poliziotti hanno in particolare individuato un canale Telegram, caratterizzato dalla presenza di numerosi messaggi connotati da ideologie antisemite, da teorie complottiste contrarie ai vaccini, dall’incitamento alla violenza nel corso di manifestazioni pubbliche, nonchè da gravi minacce nei confronti di varie cariche istituzionali, tra le quali il Presidente del Consiglio Mario Draghi, il Presidente U.S.A. Joe Biden e il fondatore della società Microsoft, Bill Gates.
L’amministratore del canale, originario della provincia di Napoli, ma da tempo domiciliato in Germania per motivi professionali, è stato controllato all’ingresso in Italia all’Aeroporto di Napoli Capodichino, dove era in transito per partecipare alla manifestazione no-vax che si sarebbe svolta a Roma il 15 gennaio 2022, ed è stato sottoposto a perquisizione personale eseguita, su delega del Pubblico Ministero, dal Compartimento Polizia Postale e dalla DIGOS di Napoli.
(ITALPRESS).

Assalto alla Cgil, eseguite 5 nuove misure cautelari

ROMA (ITALPRESS) – Eseguite 5 misure cautelari per l’assalto alla sede nazionale della Cgil, avvenuto il 9 ottobre scorso.
Gli agenti della Digos della Questura di Roma hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di cinque persone che hanno preso parte attiva nelle azioni di devastazione e saccheggio. I reati contestati sono, oltre all’associazione, la devastazione ed il saccheggio, nonché la resistenza con violenza perpetrata ai danni delle forze dell’ordine impiegate nell’azione di contrasto dei disordini, verificatisi il 9 ottobre scorso, nei quali sono rimaste coinvolte molte persone, con a capo il noto leader capitolino di Forza Nuova Giuliano Castellino, tuttora sottoposto per tali fatti alla misura della custodia cautelare in carcere.
A seguito del vaglio degli elementi raccolti, il gip ha ritenuto necessaria l’emissione della misura degli arresti domiciliari nei confronti del responsabile catanese del movimento Forza Nuova e di un appartenente ai movimenti “No Green Pass”. Per i restanti indagati, anche loro appartenenti ai movimenti sorti a seguito dell’emergenza pandemica, sono state disposte le misure cautelari dell’obbligo di dimora nel comune di residenza e della presentazione dinanzi alla polizia giudiziaria.
I provvedimenti si aggiungono a quelli già emessi dall’autorità giudiziaria nell’ambito delle attività svolte a seguito dei fatti dello scorso 9 ottobre e che hanno visto la Capitale sottoposta a gravi disordini posti in essere da aderenti ai movimenti “No Greenpass” e forzanovisti.
(ITALPRESS).