ROMA (ITALPRESS) – La holding Gaefcc entra nel capitale della Italian Cigar Group, proprietaria del marchio Efebo Sicily, distribuito in Italia dalla Manifattura Italiana Tabacchi di Chiaravalle. A poco più di un anno dalla acquisizione da parte della Virgo Holding di Lorenzo Zurino della Italian Cigar Group, la società d’investimenti entra nel capitale sociale dell’azienda Icg, valorizzando la compagnia con 4 milioni.
Grande soddisfazione è stata espressa da Lorenzo Zurino, che con Virgo Holding ha creduto fortemente nell’investimento nel 2022 e a distanza di poco più di un anno ha reso un progetto complesso di respiro nazionale e internazionale.
“Sono davvero orgoglioso del cammino fatto dalla Icg e davvero felice che la holding Gaefcc abbia guardato con interesse al nostro progetto, investendoci. Sin da subito – sottolinea Zurino – ho voluto dedicare il massimo dell’attenzione ai mercati internazional, e oggi, dopo l’approdo a Miami e Chicago del nostro sigaro, guardiamo all’Indonesia con determinazione. L’ingresso del nuovo socio, ci darà finanza e professionalità per stabilire un piano di investimenti su medio e lungo periodo, puntando ancora di più sulla Società Agricola Terre di Altavilla che produce il nostro tabacco nella terre che furono della famiglia Florio, portando tecnologia e formazione al progetto di economia circolare sul quale abbiamo sin da subito voluto lavorare. Molte le novità che vedranno la luce nel 2025”, conclude.
(ITALPRESS).
-Foto: ufficio stampa Italian Cigar Group-
La holding Gaefcc entra nel capitale di Italian Cigar Group
Risparmiare e Investire: differenze e consigli
Risparmio e investimento sono due concetti chiave per costruire una solida base finanziaria, ma non sono la stessa cosa.
Entrambi possono contribuire a un futuro finanziario più sicuro, ma è fondamentale capire le differenze e sapere quando conviene risparmiare e quando invece è meglio investire.
La principale distinzione tra risparmio e investimento riguarda il livello di rischio.
Il risparmio, infatti, offre generalmente rendimenti più bassi con un rischio quasi nullo. Al contrario, l’investimento presenta opportunità di rendimento più elevato, ma comporta anche il rischio di perdite.
Di seguito, esploriamo le differenze principali tra risparmio e investimento e perché è importante utilizzare entrambe le strategie per costruire ricchezza a lungo termine.
Differenze tra risparmio e investimento
Nonostante alcune somiglianze, risparmio e investimento differiscono in vari aspetti, soprattutto per quanto riguarda il tipo di asset.
Quando pensi al risparmio, considera prodotti bancari come conti di risparmio, mercati monetari e certificati di deposito (CD). L’investimento, invece, implica asset come azioni, ETF, obbligazioni e fondi comuni di investimento.
Pro e contro del risparmio
Il risparmio è generalmente più sicuro e consente di evitare perdite di capitale, offrendo anche la possibilità di accedere rapidamente ai fondi.
Vantaggi:
- Gli interessi sui conti di risparmio sono garantiti e conosciuti in anticipo.
- I conti bancari sono garantiti dalla fondo interbancario fino a 100.000€ per depositante, per banca, per categoria di proprietà.
- I prodotti bancari sono molto liquidi, consentendo di accedere rapidamente ai fondi.
- Spese di gestione ridotte.
Svantaggi:
- Rendimenti bassi, che potrebbero non superare l’inflazione.
Pro e contro dell’investimento
L’investimento presenta maggiori rischi rispetto al risparmio, ma offre anche la possibilità di ottenere rendimenti più elevati nel lungo termine.
Vantaggi:
- Rendimenti potenzialmente più alti, come l’indice S&P 500 che storicamente ha restituito circa il 10% annuo.
- Liquidità degli investimenti: azioni, obbligazioni ed ETF possono essere venduti facilmente.
- Possibilità di superare l’inflazione nel lungo periodo con una strategia di diversificazione.
Svantaggi:
- Rischio di perdita di capitale, soprattutto nel breve periodo.
- Possibilità di non recuperare l’importo investito se si vende in momenti sfavorevoli.
- Necessità di lasciare gli investimenti per un periodo di almeno cinque anni.
Somiglianze tra risparmio e investimento
Risparmio e investimento condividono l’obiettivo comune di accumulare denaro per il futuro.
Sia il risparmio che gli investimenti più sicuri richiedono l’apertura di conti presso istituzioni finanziarie. Per risparmiare, si possono aprire conti bancari o conti presso un’unione di credito.
Per investire, si aprono conti con un broker, anche se oggi molte banche offrono anche servizi di brokeraggio.
Tutti e due sottolineano l’importanza di avere fondi risparmiati per coprire spese impreviste prima di impegnare grosse somme in investimenti a lungo termine. Investire significa mettere da parte denaro per farlo crescere e contribuire ai propri sogni e al proprio futuro.
Quando scegliere di risparmiare
- Se prevedi di avere bisogno dei soldi entro pochi anni, un conto di risparmio ad alto rendimento o un fondo del mercato monetario è probabilmente la scelta giusta.
- Se non hai ancora costruito un fondo di emergenza, concentrati prima su questo obiettivo. Gli esperti consigliano di avere risparmi sufficienti a coprire almeno tre-sei mesi di spese.
- Se hai debiti ad alto interesse, come carte di credito, è preferibile estinguerli prima di iniziare a investire.
Quando scegliere di investire
- Se non avrai bisogno dei soldi per almeno cinque anni e sei disposto a tollerare un certo rischio, investire potrebbe offrire rendimenti migliori rispetto al risparmio.
- Se hai un piano pensionistico abbinato al datore di lavoro, contribuisci abbastanza per ottenere l’abbinamento: è essenzialmente denaro gratuito.
- Se hai già costruito il tuo fondo di emergenza e hai pagato i debiti ad alto interesse, investire il denaro in eccesso potrebbe aiutarti a costruire ricchezza nel tempo. L’investimento è essenziale se desideri raggiungere obiettivi a lungo termine come la pensione.
Gli esempi reali sono spesso utili per illustrare questi concetti. Per esempio, i soldi per pagare le tasse universitarie di tuo figlio il prossimo semestre dovrebbero essere tenuti in un conto di risparmio, un fondo del mercato monetario o un CD a breve termine, per avere la certezza che saranno disponibili quando necessari.
Altrimenti qualcuno potrebbe pensare, ‘Beh, ho un anno di tempo e sto comprando una casa, forse dovrei investire in azioni”. In quel caso si tratta più di una scommessa che di una strategia prudente.
Lo stesso vale per un fondo di emergenza, che non dovrebbe mai essere investito ma piuttosto tenuto in risparmio per garantire liquidità immediata.
Se ti ammali, perdi il lavoro o ti capita qualche imprevisto, non devi ricorrere a debiti. Hai risparmiato apposta per essere preparato alle sfide della vita.
Quando è meglio investire?
L’investimento è più adatto per il denaro a lungo termine, denaro che si desidera far crescere in modo più aggressivo. In base al tuo livello di tolleranza al rischio, investire in fondi indicizzati in borsa o in fondi comuni di investimento potrebbe essere una buona opzione.
Se puoi permetterti di mantenere il denaro investito a lungo, avrai maggiori possibilità di superare le fluttuazioni dei mercati finanziari. Pertanto, l’investimento è una scelta eccellente quando hai un orizzonte temporale lungo (idealmente di molti anni) e non hai necessità di accedere ai fondi a breve. Investire è il solo modo di tentare di battere l’inflazione.
Se qualcuno vuole iniziare a investire, meglio considerare fondi comuni di investimento come punto di partenza. Così puoi comprendere meglio come funziona il mercato e come può crescere il denaro nel tempo.
Conclusione
Sebbene investire possa sembrare complicato, ci sono modi semplici per cominciare. Il primo passo è informarsi meglio sugli investimenti e capire se sono la scelta giusta per garantire un futuro finanziario più sicuro.
Mediocredito Centrale migliora il trend del rating da stabile a positivo
ROMA (ITALPRESS) – Mediocredito Centrale comunica che, in data odierna, l’agenzia di rating DBRS Ratings GmbH (Morningstar DBRS) ha variato il Trend dei Rating dell’Emittente a Lungo Termine e a Breve Termine di Mediocredito Centrale – Banca del Mezzogiorno S.p.A. da stabile a positivo. Allo stesso tempo, spiega una nota,
Morningstar DBRS ha confermato tut i rating creditizi della Banca, incluso il Long-Term Issuer Rating a BBB e il Short-Term Issuer Rating a R-2 (high). Il miglioramento del Trend segue la modifica del rating da parte di Morningstar DBRS sull’Italia avvenuta lo scorso 25 ottobre.
– foto ufficio stampa Mediocredito Centrale –
(ITALPRESS).
Sae completa il closing di Next14, nasce Next Different
MILANO (ITALPRESS) – Si è perfezionato nei giorni scorsi il closing dell’operazione di acquisizione del 100% di Next14 da parte di Sae Communication. L’operazione segue l’acquisizione conclusa a febbraio di Different e dà vita ad un primario player nazionale della comunicazione. I soci di Next14 hanno reinvestito nell’operazione circa 10 milioni, entrando con una quota significativa – a fianco di Gruppo Sae, Davide Arduini e Andrea Cimenti – nell’azionariato di Sae Communication, il veicolo che ora controlla il 100% delle due società e che verrà rinominato Next Different, concluse le operazioni di fusione societaria in atto. “L’ingresso ufficiale di Next14 nel nostro progetto – dichiara Donato Iacovone, a cui sarà affidato il ruolo di presidente di Next Different – ne conferma l’ambizione di scala. Puntiamo a creare il campione nazionale della comunicazione integrata, con l’obiettivo di raddoppiare l’attuale fatturato nell’arco di un triennio, sia attraverso la crescita organica delle due realtà, sia attraverso ulteriori acquisizioni”.
“Oggi è un giorno importante per tutte le persone che lavorano con noi – continua Marco Ferrari, fondatore di Next 14 e Ceo di Next Different – vogliamo affermarci sempre più come punto di riferimento per le aziende italiane, con una dimensione e un’ampiezza di servizi adeguata all’evoluzione del mercato, ma mantenendo l’approccio tailor made e imprenditoriale che ci ha sempre caratterizzato. E’ stato relativamente semplice lavorare in questi mesi al piano di integrazione tra le due realtà, non solo per la naturale sintonia con Davide ed Andrea, ma anche perchè Next e Different presentavano un’incredibile complementarità, oltre ad una base comune di valori”.
Insieme a Iacovone, Leonardis, Ferrari ed Arduini, completeranno il consiglio di amministrazione della nuova società Massimo Briolini, Marco Racano e Marco Franciosa.
“Siamo già operativi con il nuovo approccio integrato – dichiara Davide Arduini, fondatore di Different e Ad di Next Different – ed è una grande soddisfazione vedere già i nostri team lavorare insieme nell’headquarter di Via Tortona come fossimo un’unica azienda da sempre. E’ una grande ventata di entusiasmo che stiamo condividendo con i nostri clienti e la nuova identity che ci accompagna da oggi testimonia la volontà di abbracciare innovazione e cambiamento rimanendo fedeli e coerenti ai valori che ci hanno permesso di crescere in questi anni”.
(ITALPRESS).
-Foto: ufficio stampa Next Different-
Manovra, Bombardieri “Servono risposte concrete al Paese”
ROMA (ITALPRESS) – “Abbiamo proclamato uno sciopero generale perchè siamo convinti che le condizioni reali del Paese abbiano bisogno di risposte concrete”. Alla vigilia dell’incontro con il governo a Palazzo Chigi, il segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, torna sulle ragioni dello sciopero e lo fa rispondendo a una domanda in occasione della trasmissione “Restart”, in onda su Rai3.
“Il recupero della perdita del potere d’acquisto del 16% di salari e pensioni è una priorità e, poi, ci sono i temi della sicurezza sul lavoro, del fisco, della sanità e delle pensioni: su questi punti – ha sottolineato Bombardieri – i sindacati che hanno proclamato lo sciopero si ritengono insoddisfatti. Questo è un Paese complicato: qualche anno fa, qualcuno dava la colpa ai sindacati per la mancata crescita dei salari, ma – ha rimarcato il leader della Uil – ora che stiamo facendo una battaglia per far recuperare la perdita del potere d’acquisto veniamo definiti estremisti. Peraltro, la conferma del cuneo fiscale, non fa crescere i salari, ma consolida solo quello che è già in busta paga, cosicchè quella di gennaio 2024 sarà uguale, se non addirittura di poco inferiore, a quelle di quest’anno. Ad oggi – ha concluso Bombardieri – non ci sono i margini per modificare la manovra, che è stata presentata come blindata, e il confronto con il governo di domani sera, purtroppo, partirà da questo presupposto”.
– Foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
Snam, stoccaggi pieni al 98,5% a chiusura della campagna di iniezione
SAN DONATO MILANESE (MILANO) (ITALPRESS) – Snam comunica che, al termine della campagna di iniezione conclusa lo scorso 31 ottobre, il livello di riempimento degli stoccaggi italiani ha raggiunto una percentuale del 98,5%, per un totale di 18,7 miliardi di metri cubi, tra stoccaggio di modulazione (13,9 miliardi di metri cubi, che supera il livello record già registrato lo scorso anno pari a circa 13,6 miliardi di metri cubi) e stoccaggio strategico (4,8 miliardi di metri cubi), a fronte di un livello di riempimento medio degli stoccaggi in Europa pari a circa il 95%. Tale cifra tiene conto sia degli stoccaggi di Stogit (società posseduta al 100% da Snam) che hanno raggiunto 17,4 miliardi di metri cubi complessivi, tra stoccaggio di modulazione (12,7 miliardi di metri cubi) e stoccaggio strategico (4,7 miliardi di metri cubi), sia di quelli degli altri operatori. “La conclusione della campagna di iniezione ci consente di guardare con fiducia alla stagione invernale, pur in uno scenario di costante volatilità e incertezza che contraddistingue i mercati globali – ha commentato l’Amministratore Delegato di Snam, Stefano Venier. “Anche quest’anno abbiamo raggiunto questo risultato grazie a un’azione di sistema che ha visto coinvolti attivamente sia le diverse componenti del Governo e di Arera, sia i principali operatori, oltre a Snam”. Tale ammontare consente di superare ampiamente il target del 90% previsto dalla normativa europea e nazionale, considerato che gli stoccaggi potranno far fronte a circa il 25%-30% della domanda giornaliera nei mesi più freddi dell’anno. Questo risultato è stato possibile anche grazie alle azioni intraprese da Snam lo scorso anno termico per il mantenimento del gas negli stoccaggi nel corso del periodo invernale, come l’offerta di servizi di controflusso, che hanno consentito agli stoccaggi Snam di poter iniziare la campagna di ricostituzione estiva con un livello di riempimento iniziale ad aprile 2024 pari a circa il 60% della capacità. Nel corso dalla prossima campagna erogativa proseguirà l’impegno di Snam nell’offerta di servizi per supportare gli operatori di mercato a mantenere il gas negli stoccaggi nel corso del periodo di punta dei consumi invernale, quali i servizi di controflusso e di giacenza residua.(ITALPRESS).
Foto: Ufficio stampa Snam
Al Boat Show di Fort Lauderdale il 65^ Salone Nautico di Genova
ROMA (ITALPRESS) – La grande nautica italiana torna a Fort Lauderdale per il Boat Show 2024 – Flibs per lanciare la 65ma edizione del Salone Nautico di Genova (18-23 settembre 2025) e spiegare il bello, ben fatto e tecnologicamente all’avanguardia che rende le imbarcazioni Made in Italy le più vendute al mondo.
Per celebrare il Salone al Flibs si è scelta la formula dell’evento conviviale e di business, con una doppia iniziativa organizzata dall’Italian Trade Agency Miami (Ufficio competente settorialmente per la nautica in Usa). E’ stata ancora una volta l’occasione per consolidare la forte partecipazione italiana, con 18 aziende presenti nella vetrina nautica più importante degli Stati Uniti. Gli States sono il primo mercato per l’Italia e nel 2023 è stato battuto un altro primato di export, con 691 milioni di dollari, pari a una crescita del 20% rispetto al 2022 (che era già un anno record).
“Il Salone Nautico è un format perfetto, un vero e proprio brand settoriale, perchè la nautica italiana è la quintessenza del Made in Italy. Tutto in un unico prodotto: tecnologia, design, materiali, insieme a prestazioni, innovazione, stile e tendenze”,
ha dichiarato Carlo Angelo Bocchi, direttore Ufficio Ice di Miami. “Quest’anno siamo al decimo anno consecutivo di crescita a doppia cifra delle vendite italiane e festeggiamo ancora una volta l’importante collaborazione tra nautica e design, come dimostra quella tra Salone Nautico di Genova e Salone del Mobile di Milano”, ha aggiunto.
“Nonostante il trend sia mutato a livello globale nel corso del 2024, con una normalizzazione della crescita del settore e una più evidente differenziazione delle dinamiche fra i prodotti di fascia elevata e la piccola nautica, le performance dei principali eventi internazionali di riferimento – come il nostro Salone Nautico di Genova e il Flibs – potranno tarare l’andamento del mercato per l’anno nautico 2024/2025. In un perdurante contesto di complessi scenari congiunturali esterni, a livello di industria italiana le prospettive per il futuro permangono comunque complessivamente positive”, ha sottolineato Stefano Pagani Isnardi, direttore dell’Ufficio Studi di Confindustria Nautica.
(ITALPRESS).
-Foto: Gp Communications-
Conte (Anasf) “Consulenti finanziari progettano il futuro”
MILANO (ITALPRESS) – “La tutela dei cittadini rispetto ai temi dell’economia, dell’educazione finanziaria e dell’intelligenza artificiale”, per capire quanto inciderà l’innovazione “nella quotidianità del nostro del nostro Paese”. Questi alcuni dei temi al centro del prossimo congresso dell’Anasf, l’Associazione Nazionale dei Consulenti Finanziari. Ne ha parlato il presidente Luigi Conte, intervistato da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy.
L’Anasf si pone come obiettivo quello di affiancare cittadini e imprese per determinare le scelte finanziarie: “cerchiamo di fare da intermediari tra i cittadini, le imprese e il mondo della politica”, ha spiegato Conte. “Nel nostro lavoro, il dialogo e il confronto sono elementi fondamentali per poter illustrare le opportunità in termini di scelte consapevoli”. Per questo “siamo consapevoli dell’utilità del digitale, che ci consente di liberare tempo per la relazione”, ma per “far sì che certe scelte siano assunte nella piena consapevolezza”, è importante “determinare il valore del tempo che ci consente di conoscerci, di comprenderci e di condividere”. Spesso la difficoltà “è scegliere tra i tanti futuri possibili: questo ci stimola a mantenere forte saldo il rapporto umano, perchè attraverso l’emozione nasce il valore della fiducia. La scelta non può essere un dato di sintesi quantitativa, deve essere necessariamente il frutto di un processo elaborato” che “si sostiene quando c’è una comunicazione reale, concreta e intima”, ha sottolineato.
“Gli italiani ci chiedono di progettare insieme a loro il futuro e di comprendere come gestire il loro patrimonio, non soltanto quello attuale, ma anche quello che potenzialmente arriverà. La gestione del patrimonio poi non è soltanto legata al denaro: ad esempio, gli immobili sono un’opportunità, ma anche un grande rischio”. Senza contare che le situazioni evolvono nel corso del tempo. “Trent’anni fa, non c’era l’emergenza pensionistica, oggi un giovane ha bisogno di progettare correttamente questo aspetto. La complessità attuale risulta difficile da codificare, è importante confrontarsi perchè si possa eventualmente trovare una strada da tracciare e da perseguire”, con un “monitoraggio costante, perchè le variabili aumentano” ed è necessario “proporre delle soluzioni laterali che consentano di tenere la rotta”. Per questo è importante l’educazione finanziaria. “Dal 2009 abbiamo un progetto dedicato agli studenti delle scuole superiori italiane, con al centro la finanza familiare e di impresa, cercando di mostrare ai giovani prospettive alternative che possano consentire loro di osservare il mondo con un occhio critico”, che accresca “in loro il desiderio di imparare e di essere consapevoli del fatto che un domani dovranno essere artefici del proprio futuro”.
– Foto Italpress –
(ITALPRESS).












