Home Emilia Romagna Pagina 108

Emilia Romagna

Emilia Romagna, da 7 settembre nuovo hub vaccinale a Casalecchio di Reno

BOLOGNA (ITALPRESS) – Dal 7 settembre entra in funzione un nuovo hub vaccinale nell’area di Protezione Civile all’interno del Parco Rodari, a Casalecchio di Reno, con l’obiettivo di potenziare e accelerare la campagna vaccinale per raggiungere una copertura con ciclo completo nel più breve tempo possibile. Finora, nel Distretto Reno-Lavino-Samoggia, si registra una copertura del 79,6% di popolazione con almeno una dose e del 66,2% con il ciclo completo. L’Azienda Usl di Bologna e il Comune di Casalecchio di Reno desiderano ringraziare la Protezione civile e l’Associazione nazionale alpini per aver messo a disposizione e montato, in tempi molto celeri, una delle due tensostrutture del nuovo hub vaccinale. La collaborazione tra il Distretto Reno-Lavino-Samoggia dell’Azienda Usl di Bologna e il Comune di Casalecchio di Reno ha consentito infatti di individuare rapidamente soluzioni condivise, finalizzate a garantire le vaccinazioni di prossimità per un elevato numero di cittadini. Da venerdì 3 settembre sono in partenza quasi 20mila sms per comunicare ai cittadini i dettagli dell’appuntamento della vaccinazione anticovid che, in alcuni casi, potrà subire variazioni di orario e/o sede rispetto all’appuntamento precedentemente programmato. L’eventuale spostamento di sede sarà programmato sul nuovo hub che avrà sede presso il Parco Rodari.
(ITALPRESS).

Bologna, laurea ad honorem all’ex Ceo di Google Eric Schmidt

BOLOGNA (ITALPRESS) – Eric Schmidt, co-fondatore di Schmidt Futures e già CEO e Presidente di Google, riceverà la Laurea ad Honorem in Direzione Aziendale il 10 settembre, durante la Graduation di Bologna Business School (Bbs). L’evento si svolgerà in Piazza Maggiore a Bologna. Più di 1.500 partecipanti ai master di BBS riceveranno il diploma, alla presenza del Rettore dell’Alma Mater Francesco Ubertini, del Dean Massimo Bergami e del Presidente di Bbs Romano Prodi. Venerdì 10 settembre 2021 Eric Schmidt pronuncerà la sua Lectio Magistralis davanti a 1.500 partecipanti ai master di Bologna Business School. Lo farà nella cornice di Piazza Maggiore a Bologna, al termine della cerimonia di conferimento della Laurea ad Honorem in Direzione Aziendale e subito prima della Graduation 2020-2021 di Bologna Business School, l’evento che segna la conclusione del percorso di apprendimento dei partecipanti ai Master Universitari ed Executive della business school dell’Alma Mater. A partire dalle ore 17.30 Bologna, nella sua piazza più centrale e rappresentativa, ospiterà questo evento di grande rilievo per la comunità accademica ed economica che quest’anno includerà anche la Lectio Magistralis dell’imprenditore, filantropo e storico leader di Google per vent’anni. All’evento parteciperanno il Rettore dell’Università di Bologna, Francesco Ubertini, il Dean di BBS, Massimo Bergami, il Presidente del Collegio di Indirizzo di BBS, Romano Prodi, e il Direttore del Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università di Bologna, Angelo Paletta. Il conferimento della Laurea Honoris Causa a Eric Schmidt da parte del più antico Ateneo del mondo occidentale è stato proposto dal Dipartimento di Scienze Aziendali come riconoscimento del ruolo che Schmidt ha avuto in numerosi settori, come si legge tra le motivazioni della Laurea ad Honorem che lo definiscono “uno dei più’ importanti dirigenti d’impresa dell’era contemporanea, sia per i risultati conseguiti come executive e per l’impatto sulla società’ della sua esperienza professionale più significativa, sia per il suo impegno in accademia e in enti governativi, come per la sua attività’ filantropica”.
(ITALPRESS).

Cultura e imprese in Emilia Romagna, al via “IncrediBol Tour”

BOLOGNA (ITALPRESS) – E’ in partenza L’IncrediBOL! TOUR, una serie di appuntamenti in tutte le province della Regione, dal 2 al 14 settembre, per far conoscere le nuove opportunità di crescita e di innovazione per giovani di talento e imprese culturali e creative dell’Emilia-Romagna. Il tour promuove il bando IncrediBOL! 2021, giunto alla decima edizione, che mette a disposizione 200mila euro per progetti d’impresa e di giovani creativi, e ‘Bologna Game Farm’, il nuovo programma di accelerazione e accompagnamento per lo sviluppo di videogiochi, che selezionerà 4 progetti, con risorse per 120mila euro complessivi. Il tour prenderà il via il 2 settembre a Cesena, per fare tappa a Forlì (3 settembre), Parma (6 settembre), Ravenna (7 settembre), Modena (8 settembre), Rimini (9 settembre), Ferrara (9 settembre), Piacenza (10 settembre), Reggio Emilia (13 settembre) e concludersi a Bologna il 14 settembre. Durante gli incontri, lo staff di IncrediBOL! illustrerà per i due bandi le opportunità offerte ai vincitori, i requisiti necessari per partecipare, i criteri di valutazione e le modalità di presentazione delle domande.
Gli appuntamenti saranno ospitati nei Laboratori Aperti dell’Emilia-Romagna (Ferrara, Modena, Ravenna, Piacenza, Rimini, Cesena e Forlì) e nelle sedi di realtà attive sul territorio nel campo dello sviluppo dell’imprenditoria culturale e creativa (Reggio Emilia e Parma). L’iniziativa, coordinata dal Comune di Bologna e co-finanziata dalla Regione Emilia-Romagna, è realizzata grazie alla collaborazione di una rete di partner pubblico-privati e ha l’obiettivo di rilanciare la crescita delle imprese creative e di rafforzare la capacità manageriale e imprenditoriale del settore. IncrediBOL! – l’Innovazione creativa di Bologna è un progetto nato nel 2010 e promosso dal Comune di Bologna, per favorire la crescita e la sostenibilità del settore ICC nella città e nella regione. Le nove edizioni del bando hanno visto 900 candidature per un totale di oltre 2.000 partecipanti; i progetti vincitori sono stati 158, attivi in tutti gli ambiti creativi.
(ITALPRESS).

Bonaccini “Nelle chat dei no-vax anche il mio nome”

BOLOGNA (ITALPRESS) – “Anche il mio nome, con tanto di indirizzo di casa e recapito telefonico, è tra quelli diffusi nella chat dei No Vax che su Telegram invitano alla ribellione contro la ‘dittatura sanitarià e la ‘dittatura Covid’. Straparlano di libertà ma vogliono intimidire, esponendo a rischi non solo me ed altri, ma anche i famigliari. Aggressioni verbali e, come purtroppo abbiamo visto anche negli ultimi giorni, anche fisiche.
Episodi gravissimi e inaccettabili. Ho già segnalato il fatto alle autorità competenti perchè si è superata la soglia della legalità. Personalmente non mi lascio intimidire. Questi attacchi non fanno altro che stimolarmi nel mio lavoro per portare fuori dalla pandemia la nostra comunità”. Lo scrive su Facebook il pesidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.
(ITALPRESS).

In Emilia Romagna incentivi per sostituire vecchi camini,stufe e caldaie

BOLOGNA (ITALPRESS) – Nuovi impianti di riscaldamento al posto dei vecchi a biomassa legnosa, fortemente inquinanti, con un sostegno economico che può arrivare a coprire l’intero costo dell’operazione. Partono infatti gli incentivi per sostituire con dispositivi di ultima generazione camini, stufe e caldaie ormai obsoleti. Obiettivo: incrementare l’efficienza energetica e migliorare la qualità dell’aria.
E’ il nuovo bando, approvato con delibera della Giunta regionale, che stanzia 11,5 milioni di euro: 3 milioni e 450mila euro per il 2021, 3 milioni e 105mila euro per il 2022 e 4 milioni e 945mila euro sul 2023. Fondi destinati al ricambio di impianti di calore alimentati a biomassa legnosa – camino aperto, stufa a legna/pellet, caldaia a legna/pellet – di potenza inferiore o uguale a 35 kW e con classificazione emissiva fino a 4 stelle con nuovi generatori a 5 stelle o pompe di calore.
Si tratta di una misura prevista dal Piano Aria integrato regionale (PAIR2020) e in linea con gli obiettivi del Piano Energetico Regionale (PER) per ridurre l’impatto emissivo attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili, con particolare attenzione per il settore termico. Le risorse sono state assegnate all’Emilia-Romagna dal ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare per il miglioramento della qualità nel territorio delle Regioni del Bacino Padano.
Il provvedimento è rivolto ai cittadini residenti nei Comuni delle zone di pianura dell’Emilia-Romagna già assegnatari del contributo del ‘Conto termicò – il fondo per incentivare la produzione di energia termica e per sostenere gli interventi mirati al miglioramento dell’efficienza energetica di edifici e abitazioni – da parte del Gestore Servizi Energetici, con decorrenza dal 7 gennaio 2021.L’incentivo regionale consiste in una percentuale aggiuntiva rispetto a quella rilasciata dal GSE e può coprire fino al 100% della spesa ammissibile.
Sono ammesse le spese relative all’acquisto e all’installazione di nuovi generatori in sostituzione di quelli obsoleti, ma non i casi di nuova installazione.
Gli incentivi saranno erogati ai richiedenti in possesso dei requisiti fino a esaurimento fondi e secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande.
E’ possibile fare domanda a partire dalle ore 15 del 1^ settembre fino 31 dicembre 2023 attraverso la piattaforma telematica predisposta dalla Regione.
(ITALPRESS).

Via libera commissione Ue a piano sviluppo rurale Emilia Romagna

BOLOGNA (ITALPRESS) – Semaforo verde dalla Commissione europea al Programma di sviluppo rurale (Psr) della Regione Emilia-Romagna per il biennio di transizione 2021-2022, in attesa della messa a punto del nuovo Psr 2023-2027 dopo l’accordo dello scorso mese di giugno sulla riforma della Politica agricola comunitaria (Pac). Il via libera porta la firma del commissario Ue all’Agricoltura, il polacco Janusz Wojciechowski, che ha sottoscritto, a nome dell’esecutivo comunitario e in tempi molto rapidi, l’atto di approvazione “senza osservazioni” alla richiesta di modifica del documento di programmazione degli interventi regionali in agricoltura presentata dalla nostra regione il 12 agosto scorso. Il Psr di transizione dell’Emilia-Romagna, prima Regione italiana ad aver ottenuto l’ok di Bruxelles sul nuovo piano, potrà contare su una dotazione finanziaria di 408,9 milioni di euro per gli anni 2021 e 2022 (+35% rispetto alla precedente programmazione). Risorse che provengono in gran parte dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (l’87%), più una quota minoritaria di quelle attivate con il Next Generation Eu (13%).
Aiuti ai giovani, innovazione e transizione ecologica sono gli obiettivi fondamentali ai quali guarda il nuovo Psr biennale dell’Emilia-Romagna per rilanciare la crescita di un settore che proprio durante il periodo dell’emergenza Covid ha dimostrato quanto sia fondamentale l’agroalimentare per il presente e il futuro del nostro Paese e del mondo. Quanto alla ripartizione dei fondi europei, oltre l’83% delle risorse saranno messe a disposizione delle strategie di investimento delle imprese, circa l’11% andrà a finanziare il premio di primo insediamento dei giovani agricoltori e il restante 5% a supporto dei progetti di innovazione e ricerca.
(ITALPRESS).

Incidente durante Rally Appennino Reggiano, morti due spettatori

REGGIO EMILIA (ITALPRESS) – E’ di due morti il bilancio dell’incidente avvenuto nel corso della prova speciale “Matilde di Canossa” della 41esima edizione del Rally dell’Appennino reggiano. Si tratta, come riferito dalla Polizia locale Unione Val d’Enza, intervenuta sul posto insieme ai carabinieri, di due spettatori. Il rally è stato interrotto e successivamente annullato su decisione da parte dell’organizzatore della gara, Grassano Rally Team, in accordo con il direttore di gara ed i commissari sportivi, in segno di lutto nei confronti delle due vittime coinvolte nel sinistro.

(ITALPRESS)

Bonaccini “Entro metà ottobre in Emilia Romagna 80% dei 12enni vaccinati”

BOLOGNA (ITALPRESS) – “Sulle vaccinazioni stiamo andando bene nel senso che confidiamo davvero per fine settembre-metà ottobre di avere oltre l’80% di vaccinati in Emilia-Romagna sopra i 12 anni”. Lo dice Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia-Romagna, a margine di Aviation Event a Bologna. “Anche tra i ragazzi tra i 12 e i 19 anni – spiega – stiamo andando verso il 60% di vaccinati con almeno una dose. Non era scontato che i numeri potessero crescere in queste ultime settimane. Adesso per quella fascia di età non c’è bisogno di prenotare e possono recarsi nei punti vaccinali quando vogliono”. “E’ dimostrato e dimostrabile – aggiunge – che i nuovi ricoverati nelle terapie intensive sono tutte persone non vaccinate e se ci fossimo trovati lo scorso anno in questo periodo senza vaccini e con questi numeri di crescita dei contagi avremmo oggi richiuso tutte le attività che con tanti sacrifici abbiamo riaperto e che, per quanto mi riguarda, ci auguriamo di non dover richiudere”.
(ITALPRESS).