BOLOGNA (ITALPRESS) – Più risorse agli enti locali per rafforzare e mettere a sistema le politiche a favore delle persone in gravi difficoltà economiche e senza dimora, a partire dal sostegno alle reti di soggetti pubblici e del terzo settore che svolgono azioni per contrastare queste fragilità. La Regione ha assegnato a una serie di Comuni e Unioni di Comuni, in qualità di capofila di progetto, 1.181.600 euro del Fondo nazionale per la povertà, da destinare a interventi e servizi in favore di persone in condizione di povertà estrema e senza dimora. Il finanziamento riguarda tutti i 12 ambiti distrettuali da Piacenza a Rimini in cui sia presente un Comune con popolazione superiore ai 50.000 abitanti, secondo quanto previsto dal Piano regionale per la lotta alla povertà che tiene in considerazione il fatto che il fenomeno della povertà estrema tende a concentrarsi prevalentemente nelle aree urbane di maggiori dimensioni. Non rientra tra i destinatari di questa tranche di risorse il capoluogo di Regione, che attinge invece a fondi messi a disposizione direttamente dal ministero per il Lavoro e per le politiche sociali, come avviene per tutti i Comuni capoluogo di città metropolitane con più di 1.000 persone senza fissa dimora. Tra le soluzioni innovative attivate in regione con questi fondi spicca, da alcuni anni, il modello denominato Housing First (HF), che si basa sull’inserimento diretto in appartamenti indipendenti di persone senza dimora con problemi di salute mentale o in situazione di disagio socio-abitativo cronico, per favorirne percorsi di benessere e integrazione sociale.
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Emilia Romagna, fondi ai Comuni per la lotta alla povertà estrema
Covid, in Emilia Romagna 412 nuovi casi e 7 decessi
BOLOGNA (ITALPRESS) – Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 408.320 casi di positività, 412 in più rispetto a ieri, su un totale di 26.835 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 1,5%. La situazione dei contagi nelle province vede Rimini con 78 nuovi casi, quindi Modena e Ravenna (entrambe 44), Reggio Emilia (42) e poi Parma e Bologna (entrambe 41). Seguono Ferrara (34), Forlì (29), Cesena e Piacenza (entrambe 25), infine il Nuovo Circondario Imolese (9). Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 12.534 tamponi molecolari, per un totale di 5.465.482. A questi si aggiungono anche 14.301 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 354 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 380.099. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 14.887 (+51 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 14.422 (+46), il 96,9% del totale dei casi attivi. Si registrano 7 decessi: una donna di 91 anni della provincia di Piacenza, una donna di 90 anni della provincia di Modena, un uomo di 83 anni e una donna di 92 della provincia di Bologna, una donna di 81 anni della provincia di Ferrara, un uomo di 78 anni della provincia di Ravenna, un uomo di 82 anni della provincia di Rimini. In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 13.334. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 55 (+1 rispetto a ieri), 410 quelli negli altri reparti Covid (+4).
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In Emilia Romagna Tpl gratis per studenti under 19
BOLOGNA (ITALPRESS) – Da mercoledì 25 agosto, sarà possibile chiedere gli abbonamenti gratuiti per le studentesse e gli studenti under 19 dell’Emilia-Romagna per viaggiare senza costi sui bus e i treni regionali lungo il percorso casa-scuola e nel tempo libero – per lo stesso percorso – così come già avviene per gli under 14 dallo scorso anno. La richiesta degli abbonamenti gratuiti, validi da settembre 2021 fino al 31 agosto 2022, potrà essere infatti presentata online dal 25 agosto e fino al 31 ottobre. Si allarga così la platea di ragazzi e ragazze che potranno avere l’abbonamento per muoversi sui mezzi pubblici: accanto alla conferma anche per l’anno scolastico ormai al via del titolo gratuito per gli studenti che frequentano le primarie e secondarie di primo grado, sempre residenti in regione, si aggiunge ora la gratuità del trasporto pubblico per gli emiliano-romagnoli under 19 iscritti alle scuole superiori di secondo grado (medie superiori) statali o paritarie, compresi gli iscritti presso gli istituti di formazione professionale. Ai 147mila studenti under 14, si aggiungono anche i circa 75mila delle scuole superiori: più di 220mila in totale. Grazie alle risorse stanziate dal bilancio regionale che dai 4 milioni di euro dello scorso anno scolastico arrivano a 22 milioni di euro per il prossimo. La gratuità del servizio è rivolta agli studenti nati prima del 31 dicembre 2007 compreso, iscritti alle scuole secondarie di secondo grado statali, paritarie e agli istituti di formazione professionale per l’anno scolastico 2021-2022, residenti in Emilia-Romagna e con un’attestazione Isee annuo del nucleo familiare minore o pari a 30mila euro. Agli studenti nati nel 2008 e iscritti al primo anno di scuola secondaria di secondo grado e ai nati prima del 2008 che frequentano la scuola secondaria di primo grado, non è richiesto il requisito di attestazione ISEE minore o uguale a 30mila euro e potranno richiedere l’abbonamento gratuito direttamente alle Aziende di trasporto.
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Emilia Romagna, fino a maggio 2023 niente ticket per ricoverati Covid
BOLOGNA (ITALPRESS) – Dagli esami più ordinari, come quelli del sangue, fino agli elettrocardiogrammi o le spirometrie per arrivare anche ai colloqui psicologici per chi ha dovuto affrontare la terapia intensiva o subintensiva: la Regione Emilia-Romagna recepisce le ultime normative nazionali in materia e mette a disposizione di tutti gli assistiti ricoverati in ospedale per Covid-19, e poi guariti, l’esenzione dal ticket fino a maggio 2023 su un totale di 27 prestazioni sanitarie utili al monitoraggio delle conseguenze dell’infezione da Coronavirus. Per ottenere l’esenzione, i cittadini dovranno fare richiesta alla propria Asl, precisamente agli sportelli di anagrafe aziendale, esibendo la lettera di dimissione ospedaliera che dimostri il ricovero con la diagnosi di Covid-19: qualunque sia la data presentata dalla richiesta, come da disposizione nazionale l’esenzione resta valida fino al 25 maggio 2023.
Le proroghe delle esenzioni relative all’emergenza Covid 19. La Regione ha inoltre deciso di prorogare fino al 31 dicembre 2021 le esenzioni E02 (per disoccupazione) ed E99 (per i lavoratori colpiti dalla crisi), in modo da garantire continuità nell’assistenza: si tratta di una nuova proroga, dopo che la precedente aveva prolungato la validità al 31 agosto. Allo stesso tempo, recependo un decreto legge in materia, l’Emilia-Romagna ha anche nuovamente prorogato di 150 giorni le esenzioni a validità limitata in scadenza dal 1 agosto al 31 dicembre 2021 che prevedono un rinnovo previa valutazione specialistica, quindi quelle per patologia, invalidità e malattia rara. Per evitare i rischi sanitari dovuti a spostamenti non necessari di persone fragili, il rinnovo sarà automatico e dematerializzato e le persone aventi diritto non dovranno infatti nè recarsi dal medico per la valutazione specialistica normalmente necessaria per la concessione dell’esenzione nè andare agli sportelli dell’Asl per richiedere o ritirare l’attesto, che sarà scaricabile in formato digitale dal proprio Fascicolo sanitario elettronico.
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Covid, in Emilia Romagna 622 nuovi casi e 2 decessi
BOLOGNA (ITALPRESS) – Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 406.338 casi di positività, 622 in più rispetto a ieri, su un totale di 28.027 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 2,2%. Dei 622 nuovi contagiati, 187 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 34,2 anni. La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 110 nuovi casi. Quindi Bologna (93), Rimini (78) e poi Parma (77). Seguono Reggio Emilia (54), Piacenza (42), Ferrara (49), Forlì (39), Ravenna (36) e Cesena (33), infine il Nuovo Circondario Imolese (11). Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 9.151 tamponi molecolari, per un totale di 5.428.099. A questi si aggiungono anche 18.876 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 362 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 378.824. Si registrano due decessi: un uomo di 89 anni della provincia di Parma e un uomo di 83 della provincia di Forlì-Cesena. In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 13.318. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 46 (+2 rispetto a ieri), 376 quelli negli altri reparti Covid (+3).
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Apre a Rimini il Fellini Museum
RIMINI (ITALPRESS) – Apre a Rimini il Fellini Museum, polo museale diffuso di nuovissima concezione e il più grande progetto museale dedicato al genio di Federico Fellini. Le sue porte si aprono per uno speciale, lungo, weekend di inaugurazione: oggi (19 agosto) momento inaugurale e spettacolo a partire dalle 20,30 e venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 agosto 2021 visite guidate gratuite aperte al pubblico dalle ore 10.00 sino a mezzanotte, già sold-out. Il pubblico, munito di Green Pass, da lunedì 23 agosto potrà accedere al Castel Sismondo regolarmente (orari e biglietti sul sito fellinimuseum.it).
Inserito dal Ministero della Cultura tra i grandi progetti nazionali dei beni culturali, il Fellini Museum è un luogo magico di sintesi artistica: uno spazio che fabbrica emozioni e spettacolo in cui innovazione, ricerca e sperimentazione si misurano con la classicità dell’arte.
Il Fellini Museum non intende interpretare il cinema del regista riminese come opera in sè conclusa, come sacrario o omaggio alla memoria, ma esalta l’eredità culturale di uno dei più illustri registi della storia del cinema, che a Rimini ha avuto i natali nel 1920. Il Fellini Museum è un museo del cinema che mette al centro di tutto l’opera del grande regista, la sua arte, con oltre cinque ore di estratti di film composti in un allestimento immersivo e partecipativo che rende il visitatore protagonista della sua stessa visita. Un repertorio audiovisivo unico, proposto come un percorso nel flusso creativo dell’opera di Fellini, cui si affianca una importante sezione documentale con i disegni di scena originali, gli abiti di Danilo Donati, oggetti e fotografie, i taccuini di Nino Rota. Ma il Fellini Museum è anche un “museo che esce dal museo”, agendo su più fronti e superando i suoi stessi luoghi: accende la macchina dell’immaginazione e riunisce in un unicum concettuale e spaziale, con la Piazza Malatesta, dando vita a un percorso composito di narrazioni partecipate in una esperienza immersiva e diffusa. Il ‘dialogò tra spazi interni ed esterni che caratterizza il Fellini Museum è senza soluzione di continuità, in cui creatività e immaginazione contaminano positivamente Rimini e il suo cammino nel presente e nel futuro, come chiave di accesso al mondo del «tutto si immagina».
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Acer Bologna, famiglie case popolari faticano a pagare affitti
BOLOGNA (ITALPRESS) – Oltre il 42% dei residenti degli alloggi Erp, gestiti da Acer nella città metropolitana di Bologna sono persone dai 65 anni in su. E gli anziani soli sopra gli 80 anni di età sono più di 1.500 su un totale di 36.396 persone che vivono nelle case popolari. Ma la tendenza si sta invertendo. I nuovi inquilini, nell’ultimo bando sono arrivate 5.093 domande valide, sono generalmente più giovani con un minor reddito (attualmente l’Isee medio è di 8.265 euro) e appartenenti a nuclei famigliari più numerosi. Le nuove domande con richiedenti sopra i 50 anni sono il 36,7% per i cittadini italiani e solo il 16,6% per i cittadini stranieri, che nell’ultima graduatoria Erp del 2020 hanno presentato la maggioranza delle richieste. È questo il quadro che emerge dalla fotografia scattata da Acer per definire le vecchie e nuove fragilità degli inquilini.
“L’analisi delle caratteristiche dell’utenza – ha spiegato il presidente di Acer Alessandro Alberani – è funzionale alla riorganizzazione dei servizi esistenti e alla programmazione di nuove tipologie di servizio abitativo in collaborazione con gli enti locali e con i soggetti del privato sociale. Ai candidati sindaci e al futuro sindaco chiediamo che il tema della casa diventi un tema portante per i prossimi 5 anni. Chiediamo di rinnovare un grande progetto per un piano come aveva fatto Merola con il 1.000 case per Bologna e investimenti per i ripristini”. Acer è già molto attenta alla dimensione sociale e alla pedagogia dell’abitare. La pandemia di Covid ha fatto aumentare del 25% le segnalazioni disciplinari, mentre sono aumentate dell’1,5-2% le morosità. “Dopo un grosso impatto iniziale – ha spiegato Alberani- ci siamo assestati. Ma il nuovo fenomeno è quello delle persone che ci chiedono di dilazionare l’affitto. Molte famiglie fanno fatica a pagare. Per questo abbiamo messo in campo piani per aiutare i nuclei più fragili che sono tanti”.
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E.Romagna, in arrivo “Recondite armonie, musica in grotta”
BOLOGNA (ITALPRESS) – Tango, jazz, world music in dialogo con l’ambiente circostante. La musica che si diffonde all’interno di una fresca grotta, un luogo suggestivo e ancora più prezioso in questi tempi di forte calura: è in arrivo “Recondite armonie”, che da venerdì 20 a domenica 22 agosto ospiterà tre concerti nell’ex cava Marana di Brisighella (Ravenna – a 2 km circa da Brisighella direzione Riolo Terme, presso il parcheggio della grotta Tenaccia, Strada provinciale Monticino – Limisano).
L’iniziativa fa parte di “Fuori – Il festival diffuso dell’Emilia-Romagnà, e illustra nel migliore dei modi il significato dell’inedita rassegna, promossa dalla Regione Emilia-Romagna, che fino a ottobre interesserà vari luoghi del territorio regionale invitando ad ascoltare musica in contesti particolari, come appunto le grotte. Il progetto pilota riunisce in un unico palinsesto tanti eventi culturali e produzioni originali accomunate dalla caratteristica di essere programmate fuori dai perimetri urbani e in contesti di assoluto pregio paesaggistico e naturalistico della regione, coinvolgendo oltre 200 località per circa 700 eventi e circa 1.700 artisti.
Le tipologie di eventi previste sono i Landscape Concerts, un emozionante connubio fra arte e paesaggio naturale; gli History Concerts, una significativa immersione nella storia della regione; i Trekking Concerts, dove gruppi di camminatori accompagnati in totale sicurezza da guide esperte, incontreranno intimi concerti lungo antichi sentieri, boschi, pievi, cascate e crinali; i Trekking urbani, finalizzati alla scoperta o alla riscoperta di luoghi d’arte (chiese, edifici storici, cimiteri monumentali, musei etc..) attraverso la musica.
“Non semplici eventi musicali ma momenti di incontro fra le persone e la bellezza dei nostri territori”, come li ha definiti l’assessore alla Cultura della Regione Mauro Felicori.
Ma soprattutto l’occasione per un’esperienza unica, per godere in questo caso oltre che di buona musica anche del fresco della grotta, che mantiene una temperatura media di circa 18 gradi. E’ consigliato, per poter assistere ai concerti in comodità, indossare un abbigliamento adeguato e di organizzarsi autonomamente per le sedute con teli o cuscini.
Recondite Armonie è realizzata dalla Scuola di Musica “G. Sarti” in collaborazione con Angelo Pescarini Scuola Arti e Mestieri, Parco Regionale della vena del Gesso, Comune di Brisighella, Ente Parchi e Biodiversità Romagna.
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