Emilia Romagna

Sondaggio per Sole 24 Ore, sindaco Bologna quinto posto. Ex aequo Napoli

ROMA (ITALPRESS) – Il sindaco di Bologna Matteo Lepore è al quinto posto nella classifica della nuova edizione del Governance Poll per il Sole 24 Ore sul gradimento dei cittadini per i presidenti di Regione e per i sindaci. In ex aequo con il primo cittadino di Napoli Gaetano Manfredi. Tra i primi cittadini, Luigi Brugnaro,a Venezia, è quello più amato. Brugnaro, che fa uno scatto ulteriore rispetto alle performance già rotonde degli anni scorsi e con un 65% di cittadini che si dicono disposti a rivotare per lui in caso di elezioni, scalza dalla prima posizione il barese Antonio Decaro, presidente dell’Anci, che con il suo 62% si mantiene però a livelli di vertice e occupa il terzo posto dietro a Marco Fioravanti, il giovane sindaco di Ascoli Piceno arrivato quarto nell’edizione dello scorso anno. Nella parte alta della classifica anche altri sindaci di grandi città che negli anni precedenti erano sempre penalizzati. Quarto posto per Giuseppe Sala (Milano) che arriva al 60%, quinta posizione per Gaetano Manfredi (Napoli), che totalizza il 59,5% in ex aequo con il sindaco Matteo Lepore (Bologna). Beppe Sala che occupa appunto il quarto posto nel Governance Poll di quest’anno e guida da lì la truppa di testa degli amministratori delle grandi città, è tallonato dal napoletano Gaetano Manfredi e dal bolognese Matteo Lepore. Anche Sala è al secondo mandato sulla poltrona di sindaco, dove è stato mantenuto dal 57,7% degli elettori che anche a Milano nell’ottobre del 2021 risolsero la questione al primo turno. E ha dichiarato a più riprese di non essere interessato ad abbandonare Palazzo Marino prima del tempo. Insieme a Napoli e Roma, il fondo classifica perde anche gli altri tradizionali protagonisti, perchè a Catania il sindaco è sospeso dopo la condanna in primo grado per peculato, maturata da consigliere regionale, mentre a Palermo si è appena votato. Tra i Presidenti di Regione, oltre alla prima posizione di Zaia (da notare che è saldamente in testa al Governance Poll da 12 anni, cioè da quando nel 2010 conquistò la poltrona) fa riflettere il fatto che i governatori che lo seguono in classifica hanno conquistato tutti una caratura nazionale: Fedriga è indicato da molti come un possibile futuro leader della Lega e, nel frattempo è diventato anche il presidente della Conferenza delle Regioni, così come Bonaccini, da alcuni ritenuto se non il futuro segretario del PD, una ottima personalità da tenere in considerazione per i prossimi governi, o Toti che addirittura somma due funzioni, quello del presidente della Liguria e quella del segretario del partito nazionale Italia al Centro. Zaia è tallonato da un altro leghista, Massimo Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia, con il suo exploit arriva al 68% e supera Stefano Bonaccini (Emilia Romagna), che scende di una posizione, pur mantenendo un solido livello di gradimento con il suo 65%. Interessante anche la settima posizione condivisa tra il Presidente della Lombardia Attilio Fontana e quello della Sicilia Nino Musumeci. Entrambi conquistano un 50% del consenso ed è da notare che in queste due regioni si voterà nei prossimi mesi, in Sicilia in autunno ed in Lombardia ad inizio 2023. Inoltre rispetto al giorno delle elezioni Bonaccini è il presidente che ha aumentato il maggior consenso (+13,6%) seguito da Fedriga (+10,9%) e Musumeci (+10,2%). Il Governance Poll 2022 ha preso in considerazione 78 comuni capoluoghi di provincia e 18 Regioni in cui vige la regola dell’elezione diretta. I 26 comuni in cui il sindaco è stato eletto nel mese di giugno 2022 ovviamente non rientrano nella classifica. Le interviste sono state effettuate da Marzo a Giugno 2022, la numerosità campionaria in ogni Regione è stata di 1.000 soggetti, in ogni comune di 600 elettori, disaggregati per sesso, età ed area di residenza.
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Emilia Romagna, ancora fiamme nei boschi di Vergato

BOLOGNA (ITALPRESS) – Continuano le operazioni di spegnimento dell’incendio divampato nel pomeriggio di ieri nei pressi di Vergato (Bo), in località Carbona. Si tratta un incendio dal perimetro abbastanza vasto, da una prima stima si calcola che siano interessati circa 50 ettari di terreno, che viene al momento aggredito su tre fronti, con un’azione ulteriormente complicata dal vento. L’assessore alla Protezione Civile Irene Priolo è sul posto con alcuni funzionari dell’Agenzia regionale di Protezione civile e la direttrice Rita Nicolini. “La risposta dell’intero sistema di Protezione civile- afferma Priolo- è stata immediata e siamo tuttora impegnati nelle operazioni di spegnimento insieme ai Vigili del Fuoco. Una situazione non semplice perchè il fronte è esteso e con diversi focolai”. Via aerea da ieri si sono alternati tre Canadair con lanci di acqua sulle fiamme e l’elicottero Drago 147 del Reparto Volo dei Vigili del Fuoco di Bologna. Le forze dispiegate sul posto via terra comprendono, dal pomeriggio di ieri, cinque squadre di volontari di protezione civile, quelle afferenti alla Consulta provinciale del volontariato di Bologna verranno coadiuvate dai territori di Modena e Ferrara che si sono alternate in turni. Le operazioni di spegnimento dal cielo sono continuate fino a quando la luce lo ha consentito, mentre sono andate avanti tutta la notte quelle con il personale da terra. Nella serata di ieri, per ragioni di sicurezza sono state evacuate 29 persone, 12 nuclei familiari di cui 5 persone fragili. Di queste, 21 persone hanno trovato autonoma sistemazione, 8 in strutture ricettive. Le operazioni di evacuazione sono andate avanti fino all’1,30. Da oggi, presso il Centro operativo regionale, è aperta anche la Sala operativa unica permanente, che riunisce Vigili del fuoco, Carabinieri, Agenzia regionale e volontariato. Nel primo pomeriggio di oggi anche a Medesano, nel parmense, è divampato un incendio che è attualmente in corso tra Cà D’Ordone e Roccalanzona. Sul posto al momento stanno operando i vigili del fuoco con un elicottero e sono impegnate tre squadre di volontari del Coordinamento di Parma.
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Agricoltura, infestazioni da cavallette in Emilia Romagna

BOLOGNA (ITALPRESS) – Interventi diretti e soprattutto una precisa mappatura delle zone infestate dalle cavallette così da individuare i focolai e le ‘grillarè, cioè i luoghi in cui l’insetto depone le uova. E’ quanto emerso dal Comitato fitosanitario nazionale tenutosi nei giorni scorsi, durante il quale è stato fatto un aggiornamento sulle infestazioni localizzate in Emilia-Romagna, insieme all’emergenza vera e propria della Sardegna, devastata da sciami di grosse locuste che divorano la vegetazione spontanea e le colture. Martedì 5 luglio a Meldola (FC) tecnici del Settore Fitosanitario regionale insieme agli amministratori delle aree colpite faranno il punto sulla situazione e coordineranno gli interventi. Si tratta di popolazioni di Calliptamus italicus, conosciuta anche come ‘cavalletta dei pratì, una specie autoctona generalmente meno dannosa rispetto a quella che sta creando danni in Sardegna, ovvero il Dociostaurus maroccanus, grossa locusta estremamente vorace che quando presente in gran numero distrugge enormi quantità di piante coltivate e spontanee che incontra nel suo percorso. “Nel recente Comitato fitosanitario nazionale abbiamo illustrato – ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi- le diverse strategie di intervento, che prevedono anche l’uso di droni per il monitoraggio e per i trattamenti localizzati, che potranno essere autorizzate dal Ministero della Salute”. I principali interventi saranno di carattere preventivo come la lotta meccanica per distruggere le ooteche (l’involucro in cui sono contenute le uova deposte dalle cavallette) con lavorazioni superficiali, come l’erpicatura, nel periodo autunno-invernale e comunque entro aprile, esponendo le uova agli agenti atmosferici e ai predatori. Interessante in prospettiva potrebbe essere l’impiego localizzato di volatili predatori come le faraone che anche nel passato hanno contribuito al controllo delle infestazioni di cavallette in prossimità dei centri aziendali. Nelle zone infestate, prevalentemente destinate a colture foraggere biologiche, sono già in corso prove di campo per individuare i più efficaci trattamenti bio utilizzabili su erba medica. Nel territorio di Meldola è in corso, grazie alla disponibilità di una società specializzata nella produzione di questo tipo di agrofarmaci, una sperimentazione di campo per verificare l’efficacia di un nuovo formulato a base di funghi entomopatogeni che potrebbe avere un’autorizzazione per uso eccezionale già a partire dall’autunno prossimo.
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Emilia Romagna, approvato assestamento bilancio da 140 mln

BOLOGNA (ITALPRESS) – Sanità e welfare, transizione ecologica e agricoltura, attrattività turistica e culturale. Oltre all’avvio dei bandi europei – oltre 300 milioni di euro entro fine anno – e il sostegno alle imprese: sono le priorità della manovra di assestamento del bilancio regionale di previsione 2022 e pluriennale 2022-2024. Una manovra da quasi 140 milioni di euro aggiuntivi quest’anno. Mentre per gli anni successivi, entrate e spese risultano in aumento di 20 milioni per l’esercizio 2023 e di 34,3 milioni per quello 2024. Il progetto di legge (“Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”) è stato approvato dalla Giunta guidata dal presidente Stefano Bonaccini e ora inizia il suo iter in Assemblea legislativa, dove a luglio è prevista l’approvazione. “Grazie alla gestione efficace dei conti, avviamo nuovi servizi nonostante la fase di forte contrazione delle entrate”, afferma l’assessore regionale al Bilancio, Paolo Calvano. “L’andamento della crescita inferiore alle attese, a causa del susseguirsi di crisi ed eventi straordinari, ha avuto effetti sul bilancio statale e su quello regionale in termini di entrate: nel 2020 e 2021, rispettivamente meno 156 e meno 110 milioni di euro. Ma attraverso il contenimento delle spese generali e trasversali, la riduzione costante del debito, il recupero straordinario di risorse, economie di scala e il contenimento delle spese generali- conclude Calvano- riusciamo a investire e agire a favore della società regionale”.
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La Cattedrale di Piacenza compie 900 anni

BOLOGNA (ITALPRESS) – Dai restauri alle mostre alle visite guidate, fino a progetti di inclusione sociale. Ma anche musica, spettacoli, proiezioni, pubblicazioni, convegni e attività didattica per gli studenti. Sono le iniziative previste per i 900 anni della Cattedrale di Piacenza, che la Regione Emilia-Romagna sosterrà con un contributo straordinario alla Diocesi di Piacenza-Bobbio di 150 mila euro. Il sostegno al programma di iniziative celebrative è stato deciso dalla Giunta regionale, nel corso dell’ultima seduta attraverso fondi previsti dalla legge regionale n. 20 del 2021. “La cattedrale di Piacenza si conferma un polo culturale, oltre che spirituale, per l’intera comunità della città di Piacenza. Se un tempo – afferma l’assessore regionale alla Cultura e Paesaggio, Mauro Felicori- le chiese erano l’orgoglio delle città medievali, e Piacenza non fa eccezione, oggi questo anniversario rinnova tale orgoglio, unitamente a una nuova centralità contemporanea attorno alla quale si snodano iniziative in grado di coinvolgere un ampio pubblico. Le celebrazioni che abbiamo deciso di sostenere rappresentano una occasione per fare conoscere, partendo dalla struttura religiosa, un intero territorio con le sue rilevanze storiche, culturali e artistiche ma anche enogastronomiche e ambientali”. La chiesa, eretta a partire dal 1122, data impressa al di sopra del portale destro dell’edificio, custodisce opere di grande valore, tra cui su tutte spicca la magnificenza della cupola con gli affreschi del Guercino. Tra le tante iniziative in cattedrale, una nuova esperienza immersiva che accompagna il percorso di salita alla cupola e racconta il cantiere medievale, animando digitalmente le sculture presenti. Pannelli informativi aggiornati e una applicazione per smartphone integrata al percorso museale facilitano la visita anche in totale autonomia.
Durante l’intero anno giubilare non mancheranno le occasioni per scoprire il ricchissimo repertorio di musica medievale dell’Archivio capitolare della cattedrale. Spettacoli con suoni, luci e “visioni” esalteranno infine la magnificenza del grande tempio e della sua storia novecentenaria.
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Covid, in Emilia Romagna 2.961 nuovi casi e 12 decessi

BOLOGNA (ITALPRESS) – Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.554.149 casi di positività, 2.961 in più rispetto a ieri, su un totale di 7.793 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 3.684 molecolari e 4.109 test antigenici rapidi. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 29 (-2 rispetto a ieri, -6,5%), l’età media è di 67,2 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 907 (+45 rispetto a ieri, +5,2%), età media 74 anni. Si registrano 12 decessi: 1 in provincia di Parma (un uomo di 80 anni); 1 in provincia di Reggio Emilia (un uomo di 96 anni); 1 in provincia di Modena (una donna di 76 anni); 3 in provincia di Bologna (tre uomini rispettivamente di 57, 59 e 74 anni); 1 in provincia di Ferrara (una donna di 84 anni); 3 in provincia di Ravenna (due donne di 56 e 97 anni e un uomo di 85 anni); 1 in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 72 anni del Forlivese); 1 in provincia di Rimini (una donna di 91 anni). In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 17.081.
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IEF, Lorenzo Zurino lancia gli Stati Generali dell’export a Ravenna

MODENA (ITALPRESS) – Si è tenuta oggi, presso la Direzione Generale BPER Banca di Modena, la conferenza stampa di lancio della quarta edizione degli Stati Generali dell’export. Gli Stati Generali si svolgeranno a Ravenna, dal 23 al 25 settembre, presso il teatro Rasi. La scelta di Ravenna è stata fatta nell’ottica di voler omaggiare i Settecento anni della morte di Dante, con la valorizzazione del viaggio e dell’export di conoscenza e competenza. “Gli Stati Generali dell’Export – afferma il Presidente di ICE Agenzia, Carlo Ferro – giungono alla quarta edizione e si propongono come momento di riflessione allargata in un periodo importante per cogliere la ripresa post-pandemia, da una parte, e pensare con visione agli scenari del commercio internazionale conseguenti ai drammatici fatti di guerra in corso, dall’altra. Mi pare un appuntamento ormai consolidato nelle nostre agende. Per questo mi congratulo con Lorenzo Zurino e mi fa piacere che il contributo di ICE Agenzia sia parte di questo percorso. Saremo presenti anche all’edizione 2022 di Ravenna con una giornata di presentazione dei servizi dell’ICE e un focus mercati in collegamento da alcuni nostri Uffici esteri. Saremo così, con il MAECI e con Export Forum, a fianco delle imprese della Regione Emilia-Romagna, tra le prime regioni sia per il contributo all’export italiano sia nell’azione sinergica di supporto alle PMI sui mercati internazionali”.
“Sosteniamo convintamente gli “Stati Generali dell’Export” che IEF organizzerà a settembre – sottolinea il Presidente di Federmanager, Stefano Cuzzilla – perché rappresenteranno un prezioso momento di confronto e networking, tra tutti gli attori del sistema Paese, per supportare la crescita delle aziende italiane sui mercati internazionali. Noi metteremo in luce le competenze manageriali innovative che siamo impegnati a formare, valorizzando i giovani e le donne, per superare le crisi e proiettare l’Italia verso gli orizzonti di sviluppo sostenibile, inclusivo e digitale tracciati dal Pnrr”.
Il Presidente del Forum Italiano dell’Export, Lorenzo Zurino, ha dato il benvenuto agli ospiti in sala e da remoto.
“Competenza, conoscenza e presidio dei mercati come parole chiave di una vera rinascita del Paese – afferma il Presidente del Forum Italiano dell’Export, Lorenzo Zurino – Siedo accanto ad alcuni dei maggiori attori che contribuiscono in maniera significativa a quello che è un terzo del nostro PIL. Il Forum vuole dettare il passo e fare in modo che quante più persone ci rincorrano”. “Siamo onorati di ospitare la Quarta Edizione degli Stati Generali – afferma il Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini – Lorenzo e il suo gruppo contribuiranno in maniera decisiva alle nostre imprese locali, diventate celebri nel mondo export. Dall’aeronautica alla ceramica, dal fashion al food, l’Emilia Romagna è un territorio fertile per un investimento come quello degli Stati Generali”.
“E’ un enorme piacere accogliervi nelle nostre sedi – ha dichiarato il Vice Direttore Generale Vicario, Chief Business Officer di BPER Banca, Stefano Rossetti – Abbiamo partecipato come sponsor minori alla Terza Edizione degli Stati Generali, ma quest’anno abbiamo voluto fare un intervento più incisivo fino ad essere main sponsor.
L’export rappresenta un’ancora di salvezza certa del nostro Paese, e la nostra Regione sta contribuendo in maniera significativa. Questa Edizione sarà particolarmente importante, in un periodo storico difficile e complicato”.
“E’ un piacere – afferma il Presidente Coldiretti Nazionale, Ettore Prandini – essere con chi ha contribuito in maniera lungimirante all’internazionalizzazione e al commercio estero. Va fatto uno sforzo comune per investire in formazione per creare figure consce dei mercati internazionali. L’Agroalimentare sarà la locomotiva, nei prossimi anni, in temi di opportunità. Bisogna fare sinergia tra di noi. Senza un sistema infrastrutturale non saremmo in grado di crescere. Un’ innovazione evoluta servirà ad abbassare i costi concorrenziali in termine di logistica. Ringrazio Lorenzo per creare interlocuzioni diverse rispetto agli ambiti di cui ognuno di noi si occupa”.
“In Italia il ruolo dell’imprenditore è mortificato. Occasioni come questa ci ricordano che fare impresa di successo è un processo complesso, in cui la competenza è un vero e proprio driver. In un momento storico complicato da più punti di vista, innovazione e digitale, unito alla formazione, devono essere il nostro faro. In questi campi siamo ultimi. Questo fa venir voglia di dire che c’è necessità di un riscatto”, ha dichiarato in collegamento il Patron di Forbes e l’Espresso, Danilo Iervolino.
“ADM ha sin da subito creduto negli Stati Generali, spingendo sulle dinamiche competitive che possono fare grande il Nostro Paese”, afferma il Direttore dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, Marcello Minenna, intervenendo da remoto.
“E’ un onore per noi essere parte di questa iniziativa particolarmente interessante – ha dichiarato il Direttore Business Internazionale di Trenitalia, Ernesto Sicilia – Viaggio ed Export, parole chiave degli Stati Generali di Ravenna, sono state il nostro motore di ripartenza dopo due anni di covid, con l’attivazione della linea storica Trenitalia per rivivere i luoghi di Dante, fino proprio a Ravenna. Facciamo export di conoscenza, trasportando persone che avranno il ruolo di essere ambasciatori nei propri territori, promuovendo il made in italy e le bellezze del territorio che hanno avuto modo di attraversare con i nostri servizi. Esportiamo il modello di viaggiare in Italia. Esportiamo tecnologie, facendo vedere come gli italiani lavorano”.
– foto ufficio stampa Federmanager –
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Femminicidio a Rimini, uccide compagna davanti al figlio di pochi mesi

RIMINI (ITALPRESS) – E’ stata uccisa dal compagno la donna di 32 anni trovata morta in casa questa mattina a Bellariva. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, la giovane è stata uccisa in seguito a una discussione scaturita da pregressi dissidi relativi alla gestione del figlio di alcuni mesi, che il padre non vedeva da qualche tempo. La vittima, infatti, era tornata a Rimini da circa una settimana, dopo aver lasciato il compagno per alcuni problemi nati all’interno della coppia, per i quali alle forze dellìordine non risultano segnalazioni o denunce di alcun tipo, nè interventi all’interno dell’abitazione. L’uomo ha più volte colpito la donna alla testa con un mattarello ed alla gola con un coltello, per poi avvolgerla in un lenzuolo. Al momento dell’arrivo dei poliziotti, l’uomo – che presentava sul corpo tracce del sangue della vittima – era seduto nella sala da pranzo, mentre la donna era riversa in terra in una pozza di sangue all’interno della camera da letto. Sul posto sono intervenuti il Pm di turno Luca Bertuzzi,il medico legale e l personale del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica.
Allo stato, l’uomo, di anni, si trova presso gli uffici della Squadra Mobile per essere sottoposto a interrogatorio da parte del Pm.
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