ROMA (ITALPRESS) – A Budapest il giudice ha respinto l’istanza di Ilaria Salis per ottenere gli arresti domiciliari. La donna, detenuta in Ungheria con l’accusa di aver aggredito due militanti neonazisti, è arrivata stamani in Aula al Tribunale di Budapest per un’udienza, ancora in manette e catene, come era avvenuto a gennaio. “Ilaria Salis – afferma la segretaria del Pd Elly Schlein – resterà in carcere a Budapest. Dopo essere stata portata ancora una volta in Aula catene ai polsi, alle caviglie e guinzaglio, oggi i giudici ungheresi hanno deciso anche di negarle gli arresti domiciliari. Uno schiaffo irricevibile ai diritti di una persona detenuta, di una nostra connazionale. Ci aspettiamo che il governo di Giorgia Meloni reagisca, subito”.
-foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
Ilaria Salis, respinti i domiciliari
Israele, 30 razzi sul nord dal Libano
ROMA (ITALPRESS) – Una raffica di almeno 30 razzi è stata lanciata dal Libano contro la città settentrionale israeliana di Kiryat Shmona. Lo rende noto l’IDF israeliano. I filmati che circolano online mostrano che il sistema di difesa aerea Iron Dome ha abbattuto alcuni razzi. La polizia dice che gli agenti stanno gestendo diversi siti di impatti di razzi nella città, dove sono stati causati danni alla proprietà. Le sirene hanno risuonato questa mattina non solo nella città settentrionale di Kiryat Shmona ma anche in diverse aree circostanti. La regione di confine del Libano ha visto un aumento della violenza negli ultimi giorni. Il servizio di soccorso di Magen David Adom afferma che non ci sono notizie iniziali di feriti nell’attacco. Un uomo di 25 anni è stato dichiarato morto dopo essere stato tirato fuori da un edificio colpito da un razzo Hezbollah nella zona industriale di Kiryat Shmona. Lo ha riferito il servizio di ambulanze israeliano di Magen David Adom. L’uomo, che non è residente a Kiryat Shmona, non aveva segni vitali quando è stato tirato fuori dalla struttura industriale dai soccorritori, dice il servizio. I medici ne hanno dichiarato il decesso sul posto. Un altro uomo, sulla trentina, è stato tratto in salvo illeso dall’edificio danneggiato. I miliziani libanesi hanno lanciato questa mattina una ventina di razzi sul nord Israele.
-foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS)
A Baltimora crolla un ponte dopo l’urto di una nave cargo
ROMA (ITALPRESS) – Un grave incidente si è verificato alle 6.30 italiane a Baltimora, quando una nave cargo si è scontrata contro il pilone del Francis Scott Key Bridge. Il ponte è crollato facendo finire decine di veicoli in acqua. Il bilancio dell’incidente al momento non è noto. Dopo la collisione la nave si è incendiata ed è affondata, mentre il collasso di una sezione del ponte, lungo 2,6 chilometri, ha fatto precipitare diversi autoveicoli nel fiume Patapsco. Sul posto sono subito intervenuti la guardia costiera, la polizia di Baltimora, i vigili del fuoco e diverse altre agenzie statali con imbarcazioni di soccorso. Secondo alcuni testimoni circa 10 veicoli erano sul ponte quando è crollato. I soccorritori stannno cercando almeno sette persone che risultano disperse e che si pensa siano cadute in acqua.
Il portavoce dei vigili del fuoco di Baltimora, ha detto che “la nostra attenzione in questo momento è rivolta al salvataggio e al recupero di queste persone”, definendo il crollo un incidente con molte vittime. Secondo il direttore delle comunicazioni dei vigili del fuoco di Baltimora, c’è motivo di credere che ci fossero veicoli e forse un rimorchio che sono finiti in acqua sul ponte crollato. Secondo i media locali potrebbero esserci 20 operai finiti nelle acque de fiume che stavano lavorando sul ponte al momento dell’impatto. La nave, operante sotto bandiera di Singapore, sarebbe la Dali che era diretta a Colombo, nello Sri Lanka. Il sindaco di Baltimora Brandon Scott ha dichiarato in un post sui social media di essere a conoscenza dell’incidente e di essere in contatto con il governatore Wes Moore e i funzionari locali. “Il personale di emergenza è sul posto e gli sforzi sono in corso”, ha detto Scott su X. Il Key Bridge, inaugurato nel 1977 dopo cinque anni di costruzione e costato circa 110 milioni di dollari, ed è uno dei tre valichi a pedaggio del porto di Baltimora. Secondo un rapporto del governo dello stato del Maryland pubblicato lo scorso novembre, il ponte ha trasportato più di 12,4 milioni di veicoli commerciali e passeggeri nel 2023.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –
A New York la premiazione dell’Italian Reputation Award
NEW YORK (ITALPRESS) – Si è svolta presso l’Istituto Italiano di Cultura di New York la premiazione dell’Italian Reputation Award, l’importante riconoscimento rivolto alle personalità che si sono distinte in ambito reputazionale grazie ad un costante impegno e all’innovazione profusa nei diversi settori professionali per la promozione dell’Italia nel mondo.
L’evento è stato condotto dalla giornalista Francesca Di Matteo che ha scandito l’alternarsi degli ospiti e dei premiati nella sala della casa della cultura italiana nella Grande Mela.
L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra l’Istituto italiano di Cultura di New York diretto da Fabio Finotti e da Reputation Research guidato da Davide Ippolito, per dare risalto all’impatto culturale che gli italiani, grazie alla loro professionalità, competenza e costanza nel lavoro, contribuiscono a rafforzare il brand Italia su scala globale.
Il direttore Finotti ha introdotto la serata di premiazione leggendo una lettera inviata dal sottosegretario al ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale Maria Tripodi, nella quale ha ringraziato Fabio Finotti, Davide Ippolito, Pasquale Antonio Riccio di Progetto Alfa e Mattia Iovane direttore de Il Newyorkese, media partener dell’evento, definendo “gli Italian Reputation Awards importanti perché pongono sotto i riflettori la varietà di settori nel quale il prestigio italiano agisce nel mondo: l’arte, la musica, l’enogastronomia, e, insieme, la tecnologia, la scienza, la finanza, la comunicazione – aggiungendo – che come è stato giustamente sottolineato dagli organizzatori, gli Awards sono più di un semplice premio, sono innanzitutto un tributo all’impegno ed ai risultati di personalità che con il loro spirito di iniziativa ed il duro lavoro sono riusciti ad eccellere, contribuendo a rafforzare quel patrimonio di credibilità di cui il sistema Italia, termine mai così appropriato come nella celebrazione odierna, gode nel mondo”.
Dopo aver letto il messaggio del sottosegretario Tripodi, il direttore Finotti ha poi passato la parola al Console Generale d’Italia a New York Fabrizio Di Michele che ha voluto evidenziare l’importanza di questa iniziativa e ha espresso la propria felicità nel vedere a New York “una tale concentrazione di talenti italiani dai più diversi background, proprio perché la Grande Mela per definizione concentra le risorse d’eccellenza del mondo”, ha affermato il Console Di Michele.
Oltre all’Istituto Italiano di Cultura di New York e a Reputation Research, l’Italian Reputation Award è stato promosso da RetImpresa, Progetto Alfa, IARL – Italian American Reputation Lab e Federmanager Academy.
Il Console Di Michele è stato il primo a consegnare il premio, che consiste in una moneta su cui è incisa la dea della reputazione realizzata dal maestro artigiano Marco de Luca, ad una collega, la Console Generale d’Italia a Detroit Allegra Baistrocchi, definita da Di Michele come un’eccellenza italiana della diplomazia e un modello per chi svolge questo ruolo così importante e delicato.
Gli altri premiati sono: Leonora Armellini, John Viola e Basil Russo, Franco Rossi, Diego Pisa, Mauro Porcini, Giuseppe Romano, Gianmario Bertollo e Maria Sole Pavan, Marco Chiellini, Anna Rondolino, e una menzione speciale da Reputation Review per Alessia Panella e Maria Azzurra Rinaldi.
La pianista Leonora Armellini si è esibita al pianoforte durante la consegna dei premi accompagnando la serata con una dimensione musicale che è stata molto apprezzata dal pubblico in sala.
Sono intervenuti nel corso delle premiazioni Micheal Cascianelli, Head of School at La Scuola d’Italia, Alma Laias dell’American Chambre of Commerce, Don Luigi Portarulo sacerdote Our lady of Pompeii, Domenico Veneziano Director of Urology at Northwell Health LIJ Valley Stream Hospital, il ristoratore Ciro Iovine, l’artista Verdiana Patacchini, Pasquale Antonio Riccio presidente di Progetto Alfa e Mattia Iovane giornalista e direttore de ilNewyorkese.
Infine, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura Finotti ha premiato il giornalista e scrittore Alain Elkann testimone della Reputazione italiana declinata nei suoi aspetti migliori e più complessi per i numerosi libri che ha scritto e divulgati in tutto il mondo, per le sue lezioni all’University of Pennsylvania e per la sua attività come Presidente della FIAC, Foundation for Italian Art and Culture.
– foto ufficio stampa Italian Reputation Award –
(ITALPRESS).
Gaza, l’Onu approva la risoluzione per il cessate il fuoco
NEW YORK (ITALPRESS) – Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato la risoluzione per il cessate il fuoco immediato nella Striscia di Gaza e per l’immediato rilascio degli ostaggi israeliani.
La nuova bozza di risoluzione ha avuto il via libera con 14 sì, mentre gli Usa si sono astenuti.
Nel documento si «chiede un cessate il fuoco immediato per il Ramadan rispettato da tutte le parti che conduca ad un cessate il fuoco durevole e sostenibile e il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi, nonchè la garanzia dell’accesso umanitario per far fronte alle loro esigenze mediche e umanitarie».
Una decisione “molto attesa”, come ha commentato in un post su X il segretario generale Antonio Guterres, che ha aggiunto: “Questa risoluzione deve essere attuata. Un fallimento sarebbe imperdonabile”.
-foto Agenzia Fotogramma-
(ITALPRESS).
Sale a 140 il bilancio delle vittime dell’attentato a Mosca
MOSCA (RUSSIA) (ITALPRESS) – Sale a 140 il bilancio provvisorio delle vittime dell’attentato avvenuto in una sala concerti di Mosca e rivendicato dall’Isis. Secondo il governatore della regione di Mosca Andrej Vorobyev i morti potrebbero essere di più, si sta ancora cercando nelle sale e nei sotterranei.
In un post su Telegram, lo Stato islamico ha affermato che i suoi uomini armati sono riusciti a fuggire dopo la sparatoria. Tra le vittime vi sarebbero anche dei bambini. Il comitato investigativo ha aperto un procedimento penale come attacco terroristico. Ci sono state anche delle esplosioni nell’edificio, dove si è propagato un incendio. Il direttore dei servizi di sicurezza russi Fsb ha riferito al presidente Vladimir Putin l’arresto di 11 persone, tra cui i quattro terroristi coinvolti nell’attentato.
“Se è accertato che si tratta di terroristi del regime di Kiev è impossibile trattare diversamente loro e i loro ispiratori ideologici. Tutti loro devono essere trovati e distrutti senza pietà come terroristi. Compresi i funzionari statali che hanno commesso una simile atrocità. Morte per morte”, ha detto Dmitry Medvedev capo del Consiglio di sicurezza russo sul suo canale Telegram.
“L’Ucraina certamente non ha nulla a che fare con le sparatorie e le esplosioni a Crocus. Non ha assolutamente senso. Innanzitutto l’Ucraina combatte con l’esercito russo da più di due anni. Tutto in questa guerra sarà deciso solo sul campo di battaglia. Gli attacchi terroristici non risolvono alcun problema”, ha risposto su X, Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky.
Su quanto accaduto a Mosca è intervenuto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. “Non abbiamo segnalazioni di italiani, ho parlato con il nostro incaricato d’affari a Mosca pochi istanti fa e anche l’unità di crisi del ministero degli Esteri non ha avuto alcuna segnalazione o richiesta. Gli italiani che sono iscritti nella nostra app sono stati informati. Seguiamo la situazione e certamente il governo condanna ogni atto terroristico. Siamo vicini alle famiglie delle vittime. Ho informato il presidente del Consiglio e sono in contatto con lei”, ha detto Tajani al Tg1.
“Non abbiamo notizie e informazioni, quindi tutto è possibile. Sembra comunque un attacco terroristico e c’è la ferma condanna da parte dell’Italia, stiamo seguendo la vicenda per vedere se ci sono nostri connazionali”, ha aggiunto.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Putin “Terroristi come nazisti, arrestati stavano fuggendo in Ucraina”
MOSCA (RUSSIA) (ITALPRESS) – In un videomessaggio il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato il lutto nazionale per domani, 24 marzo, in segno di cordoglio per le vittime dell’attentato di ieri a Mosca.
“I 4 terroristi sono stati arrestati mentre tentavano di raggiungere l’Ucraina, dove vi sarebbe stato rifugio per loro”, ha detto Putin, che ha aggiunto: “Hanno agito come facevano i nazisti. Individueremo e puniremo chiunque sia dietro questo atto barbaro, terroristico e criminoso verso il nostro popolo”.
“Noi conosciamo la minaccia del terrorismo. Nessuno potrà spezzare la nostra unità. Non cederemo al panico”, ha aggiunto.
“La Russia anche nei momenti peggiori è sempre diventata più forte e sarà così anche questa volta – ha sottolineato il presidente -. Il nostro compito è essere uniti e allineati come sull’attenti, e lo saremo”.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
La Principessa Kate annuncia “Ho il cancro” VIDEO
LONDRA (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Kate Middleton ha un cancro e ha iniziato a sottoporsi a chemioterapia da fine febbraio. Ad annunciarlo in un video è stata la stessa Principessa del Galles, consorte dell’erede al trono britannico William. “E’ stato ovviamente un enorme shock, e William e io abbiamo fatto tutto il possibile per elaborare e gestire la cosa in privato per il bene della nostra giovane famiglia”, ha detto Kate, 42 anni, nel video girato mercoledì a Windsor.
I dettagli su quali tipo di cancro sia non sono stati resi noti. “Come potete immaginare, ci è voluto del tempo. Mi ci è voluto del tempo per riprendermi da un intervento chirurgico importante e iniziare il trattamento”. La malattia “è stata scoperta nei test postoperatori dopo l’intervento chirurgico addominale a metà gennaio”, ha detto Kate. “Un importante intervento chirurgico addominale, ma all’epoca non si pensava che fosse un cancro”.
“C’è voluto del tempo per spiegare tutto a George, Charlotte e Louis in un modo che fosse adatto per loro, e per rassicurarli che starò bene – ha aggiunto Kate – Come ho detto loro, sto bene e divento più forte ogni giorno concentrandomi sulle cose che mi aiuteranno a guarire; nella mente, nel corpo e nello spirito”. La Principessa del Galles ha poi spiegato che avere suo marito al suo fianco “è una grande fonte di conforto e rassicurazione”.
“Speriamo che capiate che, come famiglia, ora abbiamo bisogno di un po’ di tempo, spazio e privacy mentre continuo le cure. Il mio lavoro mi ha sempre portato un profondo senso di gioia e non vedo l’ora di tornare quando potrò, ma per ora devo concentrarmi sulla guarigione completa”, ha sottolineato Kate.
– fonte profilo ufficiale youtube Principe e Principessa del Galles –
(ITALPRESS).









