Home Lazio

Lazio

Musica, appuntamento speciale con Stefano Bollani il 26 dicembre a Roma

ROMA (ITALPRESS) – Stefano Bollani torna a Roma, all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia, con uno speciale appuntamento per celebrare il periodo festivo, giovedì 26 dicembre 2024. Il concerto farà parte del cartellone di Natale in Auditorium, la rassegna natalizia organizzata dalla Fondazione Musica per Roma. Un serata unica nel suo genere fra musiche del presente e musiche del passato, un omaggio all’improvvisazione e al divertimento in pieno stile Bollani. Il concerto del 26 dicembre concluderà un anno ricco di successi musicali per il pianista, reduce dai prestigiosi appuntamenti dello scorso autunno quali i concerti alla Chamber Music Hall di Berlino, alla Kirche Neumùnster di Zurigo e al Conservatorio G. Verdi di Milano nell’ambito del festival JAZZMI, e farà da preludio a Piano Solo Tour, la nuova tournèe di Stefano Bollani che a partire da febbraio 2025 lo vedrà protagonista nei principali teatri e sale concerto d’Italia, fra cui il Teatro del Maggio di Firenze.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa The Hive Project

Roma, al Barcellona Smart City Expo Ama illustra “Ucronia”

ROMA (ITALPRESS) – Anche Ama partecipa all’edizione 2024 di Smart City Word Congress a Barcellona, la fiera internazionale in cui si incontrano ogni anno le start up e i progetti incentrati sull’innovazione tecnologica e digitale del vivere urbano in programma dal 5 al 7 novembre. L’azienda, presente all’interno dello spazio riservato a Roma Capitale, presenta “Ucronia”, il programma di digitalizzazione dei servizi di pulizia e raccolta dei rifiuti. Il progetto è stato illustrato dal Presidente di AMA S.p.A. Bruno Manzi e dal Direttore Generale Alessandro Filippi, alla presenza del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri e dei consiglieri di Roma Capitale, Antonella Melito, Carla Fermariello e Riccardo Corbucci. Una vera e propria “rivoluzione digitale” che consente ad AMA una mappatura costante e puntale di tutte le attività di igiene urbana grazie ad un flusso ininterrotto di informazioni e dati. Il fulcro di questo importante processo innovativo è una centrale operativa digitalizzata, “un grande occhio” supportato da un “GeoDigital Twin. Questo gemello digitale geografico della mappa della città di Roma permette, attraverso un approccio data-driven, di prendere decisioni strategiche e operative efficaci, migliorando continuamente la qualità dei servizi offerti e contribuendo alla creazione di una nuova economia circolare. “Ucronia” (Utility, Circular Economy, Real- time, Operation, Navigation, Integration Assets) è il nome dato a questo ambizioso progetto, vale a dire un sistema integrato e intelligente che sfrutta i dati in tempo reale e le tecnologie geospaziali per fornire analisi avanzate e supportare la trasformazione digitale. Più nello specifico questo acronimo traccia quelli che sono gli elementi basilari del progetto: pianificazione urbana e territoriale, pratiche di economia circolare, dati aggiornati in tempo reale, ottimizzazione dei processi e delle risorse, facilità di navigazione e accesso alle informazioni, integrazione di sistemi e dati, analisi dei dati a supporto delle decisioni strategiche. La trasformazione digitale di AMA è iniziata e si sta già applicando ai servizi di pulizia e raccolta dei rifiuti che quotidianamente vengono erogati su tutto il territorio della Capitale d’Italia. Elemento fondamentale di questa “Digital Transformation” è il costante monitoraggio del lavoro quotidiano di AMA sul territorio attraverso strumenti di supporto altamente tecnologici che permettono di indirizzare correttamente anche tutte le azioni volte al miglioramento del servizio. Le attività vengono monitorate attraverso delle dashboard Geo dedicate per ogni ambito operativo: segnalazioni dalle strutture interne e dalla cittadinanza, disponibilità dei mezzi e copertura dei servizi, analisi delle entrate e uscite di rifiuti negli impianti, copertura dei turni e pianificazione di itinerari e servizi. Il tutto è governato attraverso una “Control Room” attiva 7 giorni su 7 h/24. A tutto ciò si aggiunge un “gemello digitale” (GeoDigital Twin) in costante aggiornamento che effettua le analisi territoriali e geospaziali su tutta la mappa della città. Alle attività di monitoraggio, che consentono una rapida risposta operativa da parte delle singole strutture, si affianca un articolato lavoro di elaborazione dei dati attraverso lo studio degli indicatori di performance (Key Performance Indicators) e la produzione periodica di report interattivi. “Siamo davvero orgogliosi di partecipare a un prestigioso evento internazionale in cui tutta la città di Roma si confronterà con il resto del mondo su un terreno ormai fondamentale come quello dell’innovazione tecnologica – sottolinea il Presidente di AMA Bruno Manzi -. AMA, attraverso un grandissimo lavoro portato avanti dalle nostre strutture tecniche, ha messo a punto questo avanzato sistema di monitoraggio che ci consente di porre in essere una svolta, concreta e tangibile, verso un’azienda che sappia rispondere alle sfide della modernità e che sia in grado di offrire ai romani un servizio sempre più puntuale e capillare. Proprio per questo abbiamo pensato di chiamare Ucronia questo impegnativo processo in cui AMA e l’amministrazione capitolina stanno investendo risorse e professionalità. Un nuovo inizio per l’azienda e per tutta la città”.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Ama

Roma, successo al botteghino per Guercino alle Scuderie del Quirinale

ROMA (ITALPRESS) – Successo al botteghino per “Guercino. L’era Ludovisi a Roma”, la nuova grande esposizione presentata dalle Scuderie del Quirinale e in programma fino al 26 gennaio 2025, a cura di Raffaella Morselli e Caterina Volpi. A soli tre giorni dall’apertura della mostra dedicata ad alcuni dei capolavori del Barocco romano sono stati venduti oltre 11.500 biglietti, tra visitatori singoli e visite di gruppo. “Una mostra che unisce serietà scientifica e spettacolarità e che trascina il pubblico nella Roma del ‘600, gran teatro del mondo”, così ha commentato il Direttore Generale delle Scuderie Mario De Simoni. Hanno fatto registrare poi il quasi tutto esaurito per l’intero mese di novembre le visite al Casino dell’Aurora di Villa Ludovisi con oltre 1000 accessi già venduti, il tutto giorni prima che il Casino apra le porte al pubblico sabato 9 novembre. In occasione della mostra e in via del tutto eccezionale grazie alla disponibilità del ramo principale della famiglia Boncompagni Ludovisi, proprietaria ancora oggi dopo oltre 4 secoli, sarà infatti possibile visitare accompagnati da una guida delle Scuderie del Quirinale, alcuni ambienti del Casino di Villa Ludovisi, tra i quali la sala con la celebre Aurora di Guercino. Le visite guidate sono in programma il sabato e la domenica. Per rispondere alla crescente domanda le Scuderie del Quirinale stanno valutando di aprire al pubblico il Casino anche un terzo giorno. Inoltre da martedì 12 novembre prenderà il via un ciclo di incontri e dibattiti con alcuni dei maggiori esperti per approfondire i principali temi che la mostra presenta in forma visuale. Parallelamente, il pubblico potrà apprezzare una serie di brevi clip-documentario affidate alla regia di Uliano Paolozzi Balestrini.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Lucio Filipponio

A Tor Vergata il convegno “Roma città in evoluzione” su futuro Capitale

ROMA (ITALPRESS) – Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca ha partecipato al convegno “Roma città in evoluzione – Stato dell’arte, visioni e opportunità per il progetto urbano e un’urbanistica partecipata” organizzato dall’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Questa mattina è cominciata una tre giorni di approfondimenti e studi sull’urbanistica nel territorio romano che si configura, dunque, come confronto tra tecnici e amministratori del territorio, ponendo l’attenzione al tema del policentrismo, analizzando l’evoluzione dei modelli urbanistici e il passaggio da una visione monocentrica a una policentrica della città. Oltre al Presidente Rocca, in occasione dell’avvio dei lavori hanno preso parte: il Rettore di Tor Vergata Nathan Levialdi Ghiron, Nicola Franco Presidente Municipio Roma VI delle Torri, Andrea Tobia Zevi Assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative di Roma Capitale e Antonella Falzetti docente dell’Università di Tor Vergata, coordinatrice di un pool dedicato alla ricerca urbanistica. “Il convegno si propone di promuovere un confronto interdisciplinare con l’obiettivo di individuare le principali sfide e opportunità per uno sviluppo sostenibile, resiliente e inclusivo della città” ha detto il Rettore aprendo il dibattito. “Sono contento che sii cerchi di conseguire questo obiettivo con un approccio veramente partecipato dalle istituzioni ma anche con l’attenzione all’ascolto dei bisogni dei cittadini e delle competenze tecniche che vengono messe al centro per una corretta elaborazione dei provvedimenti attuativi. Stiamo vivendo un momento di grandissime trasformazioni urbane e di grande intensità per gli eventi che la nostra città si appresta ad accogliere” alle quali si aggiungono “alcune decisioni sotto il profilo legislativo cruciali per la gestione del territorio e per lo sviluppo urbano. Questi aggiornamenti potranno avere un impatto su vari aspetti tra cui la riqualificazione di aree degradate che troppo spesso sono state dimenticate”. In questo senso “il convegno offre una piattaforma di riflessione per raggiungere gli obiettivi e fornire delle idee”. “Con il Sindaco condivido la difficoltà di amministrare un territorio estremamente complesso e difficile”, ha esordito così il Presidente Rocca di fronte ai presenti “Non ho mai inteso l’urbanistica solo come insieme di temi legati alla viabilità, all’aspetto estetico delle nostre città ma anche al tema dell’inclusione. Abbiamo la necessità che vengano compiute delle scelte coraggiose. Come piazza Venezia che è una scelta coraggiosa. Voglio vedere, però, lo stesso coraggio per cambiare le periferie. Progetti non ne ho visti. Dobbiamo pensare a soluzioni diverse per chi vive in ambienti che tendono ad escludere. Senza una politica sociale che accompagna l’urbanistica non abbiamo e non avremo una soluzione, continueremo a parlare per anni di questo tema. Ecco perchè condivido l’integrazione di più letture e che dall’accademia possano venire proposte e soluzioni”. Rocca a tal proposito ha menzionato la Legge regionale 2017 sulla rigenerazione urbana che “ha rigenerato i Parioli. Gli interventi maggiori sono stati nei quartieri dove la qualità della vita non è minimamente comparabile a quella di chi vive invece nelle periferie. Si fanno leggi che sono figlie dell’ideologia senza una capacità di ascolto e che favoriscono realtà che non hanno bisogno di attenzione come altre”. Inoltre, il Presidente ha citato anche la città della conoscenza per cui “passi in avanti ne abbiamo fatti e ne vogliamo fare per migliorare la qualità del territorio. Ho un impegno chiaro che è di riformare la legge sulla rigenerazione, lo sto facendo ascoltando l’accademia, le categorie, perchè questa legge non ha prodotto i risultati che volevamo. Dobbiamo intervenire in maniera consapevole per evitare che si riproducano questi mostri che dobbiamo affrontare. Vedo alcuni mali di Roma che si protraggono da tanti anni, che non sono addebitabili all’attuale amministrazione, però vedo la necessità che si arrivi a una visione comune che dia un futuro di città alla nostra Capitale. L’urbanistica della città di Roma è stata fallimentare, i risultati credo che sono sotto gli occhi di tutti. Sono troppe le zone di esclusione”. Ha continuato Rocca chiamando in causa l’esempio di Ostia, parlando delle strategie territoriali che sono finanziate con fondi europei. “Ho trovato vincente l’idea sul mare di Roma, Ostia. E’ un intervento importante per un quadrante fondamentale della città. Ho sentito parlare di sostenibilità ambientale ma non c’era nemmeno un euro sulla pineta e mi sono messo di traverso perchè quando si parla di rigenerazione, riqualificazione, inclusione, dobbiamo dare un’offerta di sostenibilità, anche economica, e quindi recuperare la bellezza del lungomare. Ma Ostia ha un’altra particolarità, quella del verde, ha centinaia di ettari con una pineta storica, su cui non era stato investito nulla e che sta morendo a causa della cocciniglia. Allora ho detto a Roma Capitale di metterci a tavolino per ristudiare e fare un intervento”. Alla luce di tutto questo Rocca ha concluso con la necessità “di cambiare paradigma e avere una capacità di lettura che ci responsabilizzi nell’ascolto, quando si parla di rigenerazione. Dobbiamo trovare il giusto punto di caduta perchè vi possa essere crescita economica, legata al mondo di chi costruisce, e benessere comune. Su questo non ho barriere ideologiche perchè quando si parla del bene della comunità non bisogna averle. Come ne ha la legge del 2017, esempio cristallino di fallimento, perchè non ha rigenerato nulla all’interno della nostra regione”. Questi incontri coinvolgeranno diversi docenti, soggetti istituzionali e stakeholder con l’obiettivo di fornire un contributo scientifico al dibattito pubblico sulla trasformazione di Roma, portando alla riflessione, proporzione e diffusione di idee, prospettive e modelli di riferimento nel campo dell’urbanistica e della progettazione urbana.(ITALPRESS).

Foto: xl5

Inseguimento per 8 chilometri a Cerveteri, arrestato 20enne senza patente

ROMA (ITALPRESS) – I Carabinieri della Stazione di Cerveteri hanno arrestato un 20enne italiano, gravemente indiziato del reato di resistenza a pubblico ufficiale. I militari, nel corso di controlli, hanno notato un’utilitaria con la targa montata al contrario. Il conducente, nonostante l’alt intimato, ha proseguito la marcia a forte velocità, dando così inizio ad un lungo inseguimento durato per oltre 8 chilometri nel pieno centro cittadino. Nel corso della fuga, l’automobilista ha eseguito manovre estremamente pericolose, anche nei pressi di alcuni istituti scolastici della zona, mettendo a rischio, tra l’altro, la sicurezza degli studenti negli orari di uscita.
L’inseguimento si è concluso solo in via dell’Infernaccio, dove i militari sono riusciti ad interporsi al veicolo e a fermare definitivamente il giovane. Da un controllo più approfondito è emerso che il 20enne non ha mai conseguito la patente di guida, inoltre, è stato anche sanzionato per violazioni al codice della strada con una multa complessiva di circa 2 mila euro. All’indagato sono stati concessi gli arresti domiciliari.
– foto ufficio stampa Carabinieri –
(ITALPRESS).

Estorsione con metodo mafioso ai danni di un ristorante di Ostia, 2 arresti

ROMA (ITALPRESS) – Estorsione con metodo mafioso ai danni di un ristorante di Ostia. E’ quanto hanno accertato i Carabinieri della Compagnia di Roma Ostia, che hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due indagati che devono rispondere di tentata estorsione ed incendio aggravati dal metodo mafioso. Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Roma, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia capitolina.
Le indagini, condotte dai Carabinieri dal Nucleo Operativo e Radiomobile e avviate a seguito delle denunce presentate dai titolari di un ristorante di Ostia, hanno fatto luce su alcuni episodi di natura estorsiva culminati nell’incendio della saracinesca del locale nel settembre 2023 e nell’aggressione verbale verso dipendenti di sala con danneggiamento di un infisso, fatto avvenuto in orario di apertura serale del locale a maggio di quest’anno.
– foto ufficio stampa Carabinieri –
(ITALPRESS).

Studentessa 12enne accoltella un compagno di scuola vicino Roma

0

ROMA (ITALPRESS) – Una ragazzina di 12 anni ha accoltellato un compagno di classe nel cortile di una scuola nel Comune di Marino, a pochi chilometri da Roma. Da una prima ricostruzione sembra che a scatenare l’aggressione siano stati alcuni screzi scolastici tra i due. Sul posto sono arrivati i carabinieri. Il ragazzino è stato soccorso, le sue condizioni non sono gravi.
-foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

“Charity Dinner”, il Gemelli guarda al futuro puntando sulla ricerca

ROMA (ITALPRESS) – Un successo la Charity Dinner organizzata dalla Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS presso le Corsie Sistine del complesso monumentale di Santo Spirito in Sassia, nell’ambito delle celebrazioni per il sessantesimo anniversario dalla nascita del Policlinico A. Gemelli. Nel corso della serata, un’asta battuta amichevolmente da Christiès, ha permesso di raccogliere fondi destinati a finanziare l’attività di ricerca della nuova Facility di Biopsia Liquida, appena inaugurata al Gemelli.
Il progetto di ricerca è stato illustrato da Antonio Gasbarrini, Preside della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Giovanni Scambia, Direttore scientifico del Gemelli, e Giampaolo Tortora, Direttore del Comprehensive Cancer Center del Policlinico. L’evento è stato presentato da Caterina Balivo, mentre testimonial d’eccezione per l’asta di raccolta fondi è stata Eleonora Abbagnato, direttrice del corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma.
Ad allietare la serata, la toccante esibizione musicale di Noemi e la presenza di tanti ospiti, tra i quali Vittorio Brumotti e Vittoria Belvedere. Tante le personalità istituzionali, del mondo dell’industria e delle grandi aziende presenti.
Il raccolto dell’asta di beneficienza andrà a finanziare le attività di ricerca presso il servizio di biopsia liquida, in corso di implementazione al Gemelli, grazie ad un accordo di partnership industriale con l’americana Guardant Health. Il test permette, attraverso un prelievo di sangue, di analizzare frammenti di DNA tumorale circolanti (ctDNA) consentendo così ai medici di offrire al singolo paziente il farmaco più efficace per la sua malattia e di consentire un rapido cambio di rotta, in caso di insorgenza di resistenza al trattamento. Il test per ora è validato solo in due forme tumorali (polmone con mutazioni EGFR e seno con mutazioni ESR1), ma è in corso un ampio programma di studi, condotti in parte presso il Policlinico Gemelli, per estenderne l’indicazione anche ad altre forme tumorali.
“Persona, Cura, Dedizione e Solidarietà sono i termini che meglio connotano il carattere del Gemelli – ha sottolineato il Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Elena Beccalli, -. Prendersi cura della persona nella sua interezza è infatti nel Dna dei nostri medici e operatori sanitari. Il Policlinico Gemelli è un polo assistenziale ed educativo che interpreta ogni giorno la sua mission di cura a vocazione universalistica e, in questi tempi di crescenti difficoltà e nuove povertà, mantiene fermo il suo impegno per una sanità d’eccellenza ma accessibile a tutti. Un impegno che si declina anche nella promozione della ricerca di frontiera e realmente innovativa, perchè mentre festeggiamo i primi 60 anni del Gemelli, guardiamo già al futuro per offrire cure sempre migliori ai pazienti”.
“Siamo qui per sostenere la ricerca, dunque per costruire il nostro futuro – ha affermato il Presidente di Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCSS, Daniele Franco -. E trovo bellissimo che lo si faccia tutti insieme: istituzioni, partner, aziende, associazioni, testimonial, singoli cittadini e tanti colleghi dell’Ospedale. E che l’intera comunità territoriale partecipi a questa grande impresa collettiva. Il Gemelli è potuto crescere tanto in questi anni proprio perchè è sempre stato animato da una missione chiara e condivisa: offrire le cure migliori e più innovative a tutti. Sostenere la ricerca scientifica di un ospedale come il Gemelli, significa garantire alle generazioni di pazienti che verranno nuove e più efficaci soluzioni terapeutiche, medici e operatori sanitari più qualificati, ambienti e tecnologie d’avanguardia. Perchè la buona ricerca aiuta ad offrire cure migliori”.
Ad alta valenza simbolica anche il luogo che ha ospitato la cena di beneficienza, per gentile concessione della Asl Roma 1. Le Corsie Sistine, che rappresentano l’ospedale più antico d’Europa, per secoli hanno offerto cura e assistenza a pellegrini, bisognosi e ai bambini abbandonati. Il complesso, voluto nel 1198 da Papa Innocenzo III, nel luogo dove sorgeva l’antica Schola Saxorum (del 727), nel 1475 è stato restaurato, ampliato e abbellito da un meraviglioso ciclo di affreschi da Papa Sisto IV della Rovere, in occasione del Giubileo del 1475. Gli affreschi, che i degenti potevano ammirare volgendo lo sguardo alla sommità delle pareti, raccontano la storia dell’ospedale e dei Pontefici che lo avevano voluto. All’esterno dell’edificio si trova la Ruota degli Esposti; voluta da Papa Innocenzo III, è una ruota girevole dove venivano adagiati i neonati indesiderati. Una struttura antica ma in piena risonanza d’intenti, con la moderna Culla per vita ‘Ninna Hò, appena collocata presso il pronto soccorso pediatrico del Policlinico Gemelli.
Il catering è stato offerto dal Gruppo Serenissima Ristorazione, che ogni giorno fornisce pasti sani e sicuri a tutte le persone ricoverate presso il Policlinico Gemelli e ai suoi dipendenti.
La Charity Dinner, anche grazie alle generose offerte avute in sala durante l’asta, ha segnato uno straordinario risultato complessivo in termini di fondi raccolti: oltre 580.000 euro rappresentati nell’assegno consegnato al Direttore Generale del Gemelli, professore Marco Elefanti.

– foto ufficio stampa Policlinico Gemelli –
(ITALPRESS).