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La sindaca di Roma Virginia Raggi assolta anche in appello

Assolta perché il fatto non costituisce reato. Questa la sentenza che ha emesso la Corte d’Appello nei confronti del sindaco di Roma, Virginia Raggi. La sentenza scagiona dunque totalmente la Raggi dall’accusa di falso per la nomina di Renato Marra, fratello dell’ex capo del personale del Campidoglio Raffaele, a capo del dipartimento turismo del Comune di Roma. La sentenza è stata accolta con un applauso e l’abbraccio tra la prima cittadina della capitale e gli avvocati.

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Accordo Acea-Carabinieri per mini impianto compostaggio Smartcomp

ROMA (ITALPRESS) – ACEA e l’Arma dei Carabinieri hanno siglato, un accordo di collaborazione per implementare soluzioni innovative nel trattamento dei rifiuti organici in un’ottica di economia circolare. L’accordo è stato sottoscritto dall’Amministratore Delegato di ACEA Giuseppe Gola e dal Capo del IV Reparto del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, Antonio Jannece. Oggetto dell’intesa è il mini-impianto ACEA SmartComp, realizzato in collaborazione con Enea e l’Università della Tuscia per il trattamento diffuso e partecipato del rifiuto organico “a chilometro zero” prodotto dalle grandi utenze (ad esempio mense, ospedali, aeroporti), con una capacità di 40t/anno. SmartComp, grazie a un processo aerobico di circa 90 giorni, trasforma direttamente in loco i rifiuti umidi in compost con una ricaduta positiva sull’ambiente, in linea con i principi di economia circolare e valorizzazione dei rifiuti.
In base all’accordo, lo SmartComp ACEA sarà installato presso la caserma “Salvo d’Acquisto” a Roma nel quartiere Tor di Quinto; le parti stanno, inoltre, collaborando ad un progetto di sviluppo per l’attivazione di un network di compostaggio locale che potrà gestire i rifiuti organici di altre quattro caserme dell’Arma situate nel territorio romano, in una logica di massima ottimizzazione del recupero di materia.
“Oggi l’Arma dei Carabinieri e ACEA, hanno sottoscritto un accordo di studio per individuare ipotesi di collaborazione ai fini dello sviluppo di progetti interconnessi nei settori dell’innovazione tecnologica, della ‘circular economy’ e della sostenibilità ambientale. L’Arma vuole e deve proporsi
anche come modello virtuoso di attuazione ecosostenibile delle proprie attività gestionali; a tal fine è stato individuato in ACEA un partner strategico, con cui sarà possibile sviluppare progetti innovativi e smart oriented” ha dichiarato il generale Antonio Jannece.
“Siamo particolarmente soddisfatti dell’accordo firmato oggi con l’Arma dei Carabinieri – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di ACEA Giuseppe Gola – che segna l’avvio di una collaborazione virtuosa all’insegna di una nuova cultura condivisa della sostenibilità. L’iniziativa SmartComp permetterà infatti il trattamento di flussi rilevanti di rifiuti organici in prossimità del luogo di produzione, con una ricaduta positiva sull’ambiente”. “L’accordo è, inoltre, coerente con quanto previsto nel nostro Piano industriale 2020/2024 recentemente approvato, relativamente allo sviluppo di progetti e attività in grado di accelerare la realizzazione di impianti per il trattamento e la valorizzazione del rifiuto, in un’ottica green e sostenibile. Il tutto in linea con gli obiettivi posti dalla Comunità Europea in tema di recupero di materia, nel processo di chiusura del ciclo dei rifiuti” conclude.
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Roma, Zingaretti “Nuova area verde con parco giochi al Trullo”

ROMA (ITALPRESS) – “Una nuova area verde con parco giochi nel quartiere del Trullo. Con un investimento di circa 300mila euro, la Regione Lazio ha messo a disposizione delle famiglie del quartiere romano un nuovo giardino a piazza Caterina Cicetti. Uno spazio creato per i cittadini la cui gestione viene affidata proprio alle associazioni di quartiere. Avere cura del territorio e in modo particolare delle periferie si deve tradurre in azioni concrete come queste, utili a promuovere la cosiddetta rigenerazione urbana e a rendere i quartiere delle grandi città come la Capitale più vivibili, più accessibili, più verdi e anche più sicuri per chi li abita. Questi spazi rappresentano spesso luoghi di aggregazione per cittadini di tutte le età, dagli anziani ai più giovani, e diventano vitali per quelle periferie che noi in questi anni stiamo cercando di riqualificare e rilanciare”.
Ad annunciare la notizia dell’inaugurazione dell’area verde al Trullo a Roma, il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
A tagliare il nastro questa mattina c’era l’assessore regionale alle Politiche abitative, Massimiliano Valeriani che spiega: “La promozione di questi progetti di inclusione sociale e di condivisione degli interventi di cura e valorizzazione dei beni comuni sta riscuotendo grande apprezzamento fra i residenti degli alloggi popolari, che vengono responsabilizzati nelle attività di gestione e manutenzione. Negli ultimi due anni abbiamo già risanato circa 10 aree verdi nei complessi Ater di Roma, realizzandovi anche dei parchi gioco per bambini, con l’obiettivo di favorire e sostenere la rigenerazione urbana e il decoro delle periferie”, conclude Massimiliano Valeriani, assessore alle Politiche abitative della Regione Lazio.
All’interno dello spazio ludico si è provveduto alla piantumazione di arbusti, all’allestimento di altalene e giochi per bambini, alla realizzazione di un impianto di illuminazione e all’installazione di panchine e tavoli da pic-nic. Dopo l’assegnazione del parco “Dominique Green” a Primavalle e delle aree verdi nei complessi di edilizia residenziale pubblica di Valle Aurelia, Tiburtino III, Ostia e San Basilio, questa volta la promozione della gestione condivisa dei beni comuni riguarda anche i giardini pubblici nei quartieri del Trullo, Corviale e Torre Maura, che saranno affidati ad associazioni e comitati del territorio.
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Raggi “+BusXRoma anche nella periferia nord-ovest della città”

ROMA (ITALPRESS) – I nuovi bus acquistati da Roma Capitale sono entrati in esercizio anche nella periferia nord-ovest della città. La sindaca di Roma Virginia Raggi ha presentato le vetture che servono le zone di Casalotti e Selva Candida, Casal Selce e via Boccea sino alla stazione metro A di Cornelia. Presenti l’amministratore unico di Atac, Giovanni Mottura e la presidente del XIII Municipio, Giuseppina Castagnetta.
I nuovi mezzi fanno parte della tranche da 328 bus acquistati per quest’anno e si aggiungono ai 227 già su strada dal 2019. Altri 212 nuovi veicoli arriveranno a partire dal 2021.
“Miglioriamo i collegamenti anche nel quadrante nord-ovest di Roma grazie al rinnovo della flotta Atac – ha detto Raggi -. Questi nuovi mezzi sono il frutto di importanti investimenti, un lavoro mai fatto prima per rilanciare il servizio di trasporto pubblico, soprattutto nelle periferie. Entro fine mandato avremo oltre 900 bus nuovi al servizio della città, un bel risultato per tutti”.
“In pochi anni abbiamo avviato un rinnovo ormai strutturale del parco mezzi di Atac – aggiunge l’assessore alla Città in Movimento, Pietro Calabrese -. E’ un traguardo di cui andiamo orgogliosi perchè ci permette di garantire un servizio migliore, riducendo le distanze tra centro e periferia e facilitando gli spostamenti in tutta la città”.
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Covid, la campagna di vaccinazione nel Lazio inizierà con 180mila dosi

ROMA (ITALPRESS) – La campagna di vaccinazione nel Lazio partirà con le prime l79.818 dosi di vaccino anti Covid 19 che verranno distribuite da Pfizer. “Qualora, come si auspica, l’EMA
approverà, nella seduta del 21 dicembre, l’immissione sul mercato del vaccino e dopo la successiva, pressochè immediata,
validazione dell’AIFA, ci sarà, già prima della fine dell’anno,
il “Vaccine Day” europeo, in cui i primi cittadini verranno
vaccinati nello stesso giorno, così come concordato tra i
Ministri della Salute di Belgio, Francia, Germania, Italia,
Lussemburgo, Olanda, Spagna e Svizzera”, spiega in una nota il
Commissario per l’Emergenza Covid, Domenico Arcuri.
La prima dose di vaccino nel Lazio verrà iniettata a “una donna e sarà un’infermiera. Proprio come a New York”, ha sottolineato l’assessore regionale alla Salute, Alessio D’Amato.
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Zingaretti “51 mln a fondo perduto per le imprese del Lazio”

ROMA (ITALPRESS) – Dalla Regione 51 milioni di euro a fondo perduto per sostenere le micro, piccole e medie attività economiche appartenenti a settori particolarmente colpiti dalla crisi dovuta alla pandemia provocata dal Covid-19 e che hanno subito chiusure o limitazioni dell’attività nei mesi scorsi. Lo prevede “Ristoro Lazio Irap”, il provvedimento approvato oggi dalla Giunta regionale del Lazio, presieduta da Nicola Zingaretti, su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico, Paolo Orneli, di concerto con il vicepresidente, Daniele Leodori, e con l’assessora al Bilancio, Alessandra Sartore. Fondi che vanno ad aggiungersi a quelli già stanziati negli ultimi 3 mesi: 15 milioni di indennizzi una tantum e a fondo perduto a titolari di licenze di taxi o di autorizzazioni per l’esercizio del servizio di Ncc., circa 35 mln di euro dedicati al terzo settore e al sociale e 9 mln di euro stanziati a favore della cultura e dello sport.
“Nella seconda fase della pandemia la Regione Lazio – spiega il presidente Nicola Zingaretti – ha stanziato oltre 100 milioni di euro a supporto di diversi settori gravemente colpiti dalla crisi economica e sanitaria. Dal terzo settore alla cultura, passando per lo sport e le piccole e medie imprese, abbiamo messo in campo una serie di misure, sempre facilmente accessibili, per sostenere imprese e famiglie. Un intervento significativo deciso dalla Giunta per ridurre i danni causati dal Coronavirus a migliaia di lavoratori del nostro territorio, che da marzo soffrono per la significativa riduzione delle loro attività economiche e in alcuni casi, come la cultura per esempio, di uno stop totale. Oltre ai ristori stanziati dal Governo, la Regione Lazio ha deciso dunque di fare la sua parte, come già accaduto in primavera, per affrontare lo shock economico che stiamo vivendo”. “Nessuno – continua Zingaretti – sarà lasciato solo, questo deve essere chiaro: oltre alle somme decise oggi dalla Giunta, siamo già a lavoro per mettere in campo nuove misure e ulteriori stanziamenti, tutti insieme dobbiamo uscire dall’incubo in cui siamo piombati nel 2020”.
Potranno ricevere i fondi di “Ristoro Lazio Irap”, che verranno erogati tramite un bando pubblicato da LazioCrea nelle prossime settimane, le Mpmi (micro, piccole e medie imprese) appartenenti a 283 distinti codici Ateco: tutti quelli elencati nei DL Ristori bis e quater (ad eccezione di cinema, teatri, taxi e Ncc perchè già ristorati con altre misure regionali ad hoc) e tutti quelli di: commercio all’ingrosso, commercio al dettaglio e servizi alla persona che sono stati chiusi dai decreti di marzo.
L’importo del ristoro – un contributo a fondo perduto, fino a un massimo di 25.000 euro a impresa – sarà pari alla rata dell’acconto Irap 2020, originariamente dovuta dalle imprese entro il 30 novembre. Il riferimento alla rata Irap è pensato per rendere automatico il calcolo delle somme e più rapida la loro erogazione.
Più in dettaglio, i ristori saranno destinati a: pubblici esercizi, come ristoranti, bar, gelaterie, enoteche, pasticcerie ecc.; operatori del Turismo, come attività ricettive alberghiere e non (B&B ecc.), campeggi, ostelli, agenzie di viaggi, tour operator, guide turistiche ecc.; attività di organizzazione di convegni, fiere, feste, cerimonie; attività legate a tempo libero e benessere: discoteche, parchi tematici, centri benessere e termali, spa ecc.
Attività del settore della cultura come musei, servizi di biglietteria di eventi, noleggi di strutture e attrezzature per spettacoli e manifestazioni, biblioteche, giardini zoologici ecc.) ad eccezione di cinema e teatri per i quali la Regione ha già pubblicato due avvisi specifici; attività del settore dello sport (attività di corsi sportivi, palestre, piscine ecc.) che non abbiano già usufruito della specifica misura regionale per Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche; attività del commercio, all’ingrosso e al dettaglio, chiuse dai decreti di marzo, oltre ad agenti e rappresentanti di commercio; attività di servizi alla persona (barbieri, parrucchieri, estetisti ecc.)
Durante la stessa seduta di giunta, approvata anche una seconda delibera che concede contributi a fondo perduto per complessivi 1.500.000 euro a favore delle imprese del commercio su aree pubbliche (ambulanti) del settore non alimentare, ossia quelle la cui attività era stata limitata dalle ordinanze regionali del mese di novembre. I ristori, che potranno arrivare a un massimo di 600 euro, saranno erogati tramite un avviso pubblico che sarà predisposto e gestito da LazioCrea.
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Valeriani “Consegnati nuovi alloggi a Corviale”

ROMA (ITALPRESS) – L’assessore all’Urbanistica e alle Politiche abitative della regione Lazio, Massimiliano Valeriani, e il direttore generale di Ater Roma, Andrea Napoletano, hanno consegnato alle famiglie assegnatarie le chiavi di altri 8 nuovi alloggi nel complesso di Corviale. Dopo i primi 10 già completati, si tratta della seconda tranche di appartamenti realizzati con il progetto di riqualificazione del quarto piano del ‘Serpentonè, che permetterà di arrivare alla consegna complessiva di 50 nuovi alloggi entro aprile 2021.
Nel programma di rigenerazione urbana di Corviale la Regione ha investito oltre 20 milioni di euro, che hanno permesso all’Ater di bandire due grandi progetti per ristrutturare il quarto piano e riqualificare il piano terra del complesso di edilizia residenziale pubblica.
In particolare, con 10,5 milioni di euro si stanno demolendo i manufatti esistenti dalle occupazioni degli anni 80 per realizzarvi 103 nuovi appartamenti e trasformarlo nel “chilometro verde” che ormai sta visivamente prendendo forma. Per consentire questi lavori è stato concordato un piano di turnazione dei residenti, che vengono gradualmente trasferiti in altri alloggi Ater fino al completamento degli interventi. I cantieri dureranno 4 anni invece dei 5 inizialmente indicati.
Ma non solo Corviale: la Regione ha varato il piano “Periferie al Centro” con un finanziamento di circa 100 milioni di euro con cui sono stati avviati oltre 30 cantieri nei complessi Ater della città di Roma.
Da Pietralata al Quarticciolo, da Garbatella a Torre Maura, dal Quadraro al Tufello, da Tor Bella Monaca a Casal Bruciato, da Tor Sapienza a Primavalle, da Tor Vergata al Prenestino, dal Tiburtino III a Torre Gaia, dal Laurentino 38 al Villaggio Breda: un vasto programma di opere per la rigenerazione delle periferie attraverso la riqualificazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica e il risanamento delle aree verdi con l’obiettivo di migliorare il decoro urbano e la qualità dell’abitare.
“Il rilancio del territorio passa dalla rigenerazione urbana e dalla vivibilità del quartiere: aspetti centrali per sostenere lo sviluppo del tessuto sociale, culturale ed economico delle periferie, favorendo condizioni di sicurezza e opportunità di lavoro e di incontro. Insieme all’aumento dell’offerta abitativa e alla ristrutturazione degli alloggi esistenti, stiamo promuovendo la riqualificazione dei giardini pubblici con la realizzazione di playground e parchi giochi per bambini, stiamo sostenendo l’housing sociale con affitti calmierati e la locazione agevolata di locali commerciali, fino alle iniziative culturali e all’avvio del progetto sulla fibra ottica in oltre 15.000 alloggi Ater per superare il divario tecnologico. Abbiamo messo in campo il più grande piano di interventi degli ultimi 30 anni” dichiara Massimiliano Valeriani, assessore all’Urbanistica e alle Politiche abitative della Regione Lazio.
“Proseguono a pieno ritmo e in anticipo sui tempi prefissati i lavori che vedono impegnata Ater Roma nel più grande progetto di rigenerazione urbana mai realizzato a Roma. Quello che si sta facendo a Corviale testimonia l’impegno di Ater per migliorare il tessuto urbano delle periferie e della qualità abitativa nelle nostre case” aggiunge Andrea Napoletano, direttore generale di Ater Roma.
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Coronavirus, Da Regione Lazio 8 milioni in favore del terzo settore

ROMA (ITALPRESS) – Approvata dalla Giunta regionale del Lazio la delibera per lo stanziamento complessivo di 8 milioni di euro destinati alla predisposizione di due Avvisi pubblici a favore degli enti del Terzo settore che, durante questi difficili mesi di pandemia, hanno dato il loro contributo alla gestione dell’emergenza al fianco dei cittadini. Il primo avviso pubblico prevede un investimento di 6 mln di euro, in continuità con quello già pubblicato lo scorso aprile, per la copertura delle spese sostenute dalle organizzazioni del Terzo settore a partire dall’11 aprile fino al 31 dicembre 2020. Con gli ulteriori 2 milioni di euro è previsto il finanziamento di un avviso destinato al rimborso dell’80% della spesa sostenuta per l’esecuzione dei test antigenici effettuati obbligatoriamente due volte al mese sugli operatori secondo le indicazioni dell’Unità di crisi della Regione Lazio. Si tratta del personale impegnato nelle attività socio-assistenziali e in particolare nelle strutture residenziali, a domicilio, nei centri diurni, o negli istituti penitenziari.
“Con questo nuovo provvedimento la Regione Lazio conferma la vicinanza al mondo del Terzo Settore che continua a ricoprire un ruolo cruciale di sostegno alla cittadinanza e a svolgere un’azione indispensabile e sussidiaria al nostro lavoro di amministrazione per raggiungere ed assistere tutti coloro che si trovano in una situazione di svantaggio e di esclusione sociale”, dichiara l’assessore regionale alle Politiche sociali, welfare ed enti locali, Alessandra Troncarelli. Tra le misure finanziate dal primo bando da 6 milioni rientrano l’acquisto e la consegna a domicilio di pasti, beni di prima necessità, farmaci, alimentari, prodotti per igiene e profilassi per persone e famiglie con fragilità, acquisto e distribuzione di abbigliamento e giochi per i bambini fino a 14 anni; la fornitura alle fasce più deboli della popolazione di dispositivi di protezione individuale dal Covid19, anche per gli ospiti di case di riposo, ‘dopo di noì, e altre strutture di accoglienza; la distribuzione di beni di consumo per la manutenzione ordinaria della casa per le fasce di popolazione più debole; l’acquisto di pasti per le mense sociali, per i dormitori e per le strutture di accoglienza.
“Il nostro obiettivo – conclude l’assessore Troncarelli – è duplice. Rimettere in circolo le risorse già utilizzate così da poter sostenere gli enti del Terzo settore nell’erogazione di nuovi aiuti per chi ne ha bisogno e allo stesso tempo garantire la sicurezza degli operatori che operano quotidianamente al fianco delle fasce vulnerabili della popolazione”.
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