La sede LUISS Business School di “Villa Blanc” a Roma ha ospitato oggi la terza edizione del Premio Minerva Donna d’Eccellenza 2018. Nato su iniziativa di Federmanager Roma, il riconoscimento viene assegnato ogni anno a quattro donne manager che hanno saputo conciliare vita familiare e professionale, distinguendosi nel mondo dell’industria. La Giuria, composta da top manager, rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico e delle parti sociali, ha deciso quest’anno di assegnare all’unanimità il Premio a Eleonora Andreatta, direttore Rai Fiction; Francesca Di Carlo, direttore People and Organization Gruppo Enel; Marcella Panucci, direttore Generale Confindustria; Elisabetta Romano, Chief Technology Officer TIM. “L’avere ideato questo riconoscimento mi rende particolarmente orgoglioso – commenta Giacomo Gargano, presidente Federmanager Roma e Unione Regionale Dirigenti Industria Lazio -. Dal 2016 assegniamo il Premio Minerva Donna d’Eccellenza a donne che con lavoro e grande determinazione sono state decisive per il successo delle loro aziende, valorizzando la cultura, il sapere, l’etica e le competenze a 360 gradi, elementi comuni agli oltre 20 mila manager che rappresentiamo”.
Le premiate sono state presentate da Nicola Claudio, direttore Governance RAI; Patrizia Grieco, presidente di Enel; Stefano Cuzzilla, presidente Federmanager; Cesare Avenia, presidente Ericsson T. S.p.A. Assegnate anche due special mention, rispettivamente all’onorevole Annateresa Formisano e all’imprenditrice Micaela Pallini.
“Le quattro manager premiate – conclude Gargano – si distinguono quali promotrici e portatrici di benessere dentro e fuori l’azienda, e incarnano quei principi che devono ispirare lo stile di vita delle manager di oggi e delle giovani manager del futuro. Anche per questo motivo innescare fenomeni di contaminazione positiva è una nostra priorità, come sostenere e incentivare le donne a procedere verso obiettivi personali e professionali sempre più ambiziosi e sfidanti”.
Rilanciando l’importanza di favorire la leadership femminile, Stefano Cuzzilla, presidente nazionale Federmanager, sottolinea che “una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro potrebbe far crescere il nostro Pil di 15 punti. Premiare il successo professionale e di vita di queste quattro donne è quindi anche un modo per sensibilizzare le imprese e le istituzioni a fare di più”.
IL “MINERVA 2018” A QUATTRO DONNE MANAGER
APRONO ALTRI 6,4 KM ORTE-CIVITAVECCHIA
Il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, accompagnato dall’assessore regionale a Lavori Pubblici, Tutela del Territorio e Mobilità, Mauro Alessandri, ha partecipato all’apertura del tratto Cinelli – Monte Romano Est della Orte-Civitavecchia. Compiuta in 760 giorni l’opera è stata finanziata dalla Regione Lazio con uno stanziamento di 117 milioni di euro ed è lungo complessivamente 6,4 km. Si sviluppa nel territorio dei comuni di Vetralla e Monte Romano, entrambi in provincia di Viterbo, in prosecuzione del tratto già in esercizio. È costituito da due carreggiate separate, con 2 corsie per ogni senso di marcia, di larghezza totale pari a 23 metri e si sviluppa in parallelo alla strada statale 1bis esistente.
Il tracciato comprende 3 viadotti, per una lunghezza totale di circa 1,3 km, e 3 gallerie artificiali lunghe complessivamente circa 400 metri. I lavori hanno inoltre riguardato il completamento dello svincolo di Cinelli e la realizzazione del nuovo svincolo di Monte Romano Est. Su tutti i viadotti è stato installato un sistema di monitoraggio strutturale, con dispositivi che si autoalimentano elettricamente con il passaggio dei veicoli e trasmettono i dati in tempo reale, al fine di migliorare la sicurezza e la durabilità delle opere e ottimizzare la manutenzione. Le gallerie e gli svincoli sono dotati di impianti di illuminazione con tecnologia LED.
Lungo l’intero tratto sono installate barriere laterali di sicurezza progettate da Anas, dotate di dispositivo “salva motociclisti”, ovvero con un profilo senza interruzioni che offre maggiore protezione ai conducenti di ciclomotori e motocicli in caso di un eventuale impatto. Sono inoltre in fase di completamento gli interventi di mitigazione ambientale attraverso il potenziamento delle essenze arboree autoctone, al fine di ridurre l’impatto visivo di gallerie e viadotti. Sia durante i rilievi preliminari che durante le lavorazioni, sono stati rinvenuti reperti archeologici di varia natura, gestiti sotto la stretta supervisione della Soprintendenza Archeologica dei beni culturali dell’Etruria Meridionale e della Commissione Regionale per la Tutela del Patrimonio Culturale del Lazio. In particolare, durante i rilievi è stato rinvenuto un ponte di rinascimentale e di una viabilità del quinto secolo, che hanno reso necessario lo spostamento della pila di uno dei viadotti; in corso d’opera, sono stati rinvenuti i resti di due tombe etrusche e di un sistema idrico di epoca romana. Si tratta di un’opera strategica, lungamente attesa in quest’area del Lazio. L’infrastruttura risulta importante dal punto di vista logistico e per quanto riguarda il trasporto.
“Oggi è una giornata importante per l’Italia, perché apre una grande infrastruttura moderna, a zero impatto ambientale, per alberi piantati e gallerie coperte, una infrastruttura che collega uno dei porti più importanti del Paese verso le reti più importanti d’Italia, darà sviluppo” ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – Siamo a 55 chilometri su 73, con i 18 restanti già finanziati – ha spiegato -. Ora non dobbiamo fermarci e andare avanti per finire questa opera. Dicevano ‘tanto non ce la farete mai’, ma riusciremo ad aprire anche l’ultimo tratto della Orte-Civitavecchia”. “Per questo – ha concluso – voglio rivolgere un immenso grazie alle ditte, agli operai e ai lavoratori che ho visto all’opera nei sopralluoghi che ho effettuato. Sopralluoghi non per ‘controllare’ ma per far vedere quanto fosse forte la partecipazione delle istituzioni”.
“L’inaugurazione – ha commentato Mauro Alessandri, assessore ai Lavori Pubblici, Tutela del Territorio e Mobilità della Regione Lazio – rappresenta un esempio positivo dell’attenzione che l’amministrazione regionale ripone nei confronti di opere infrastrutturali strategiche per il nostro territorio. Oltre ad essere un importante passo in avanti verso il completamento della SS 675 Umbro – Laziale. L’opera è stata portata a termine in 760 giorni, soltanto dieci in più rispetto alla data prevista per l’ultimazione dei lavori. L’operatività di Anas, sommata all’impegno costante degli uffici regionali, ha permesso di raggiungere l’obiettivo iniziale nei tempi previsti. E di questo non possiamo che essere pienamente soddisfatti”.
PIÙ LAVORO IRREGOLARE E MENO SICUREZZA NEI CANTIERI
Aumenta il lavoro irregolare e peggiorano le condizioni di sicurezza nei cantieri della Capitale. Questo quanto emerge da un sondaggio condotto dalla Feneal Uil di Roma tra i lavoratori edili che puntano il dito soprattutto contro trasporti e sicurezza, bocciando l’operato del Campidoglio. Pollice in giù infatti per circa l’80% delle risposte.
“Il nostro sondaggio evidenzia il disagio di un settore che non riesce ad uscire dalla situazione di crisi – commenta il segretario generale Feneal Uil, Agostino Calcagno – che ha avuto un pesante costo in termini di chiusure di imprese e di calo occupazionale”.
Fra le priorità da affrontare spicca il problema dei trasporti pubblici che totalizza il maggior numero di segnalazioni (310) seguito da quello della sicurezza (305). Ma è anche alto il numero di coloro che scelgono di segnalare la questione dello sviluppo (285) strettamente legato alla esigenza di combattere la disoccupazione, ricreare lavoro e far ripartire il settore. Mentre 265 risposte mettono l’accento sul disagio esistente nelle periferie. Emerge poi la questione del lavoro irregolare “che finora non ha avuto l’attenzione che merita e che si intreccia con quella della sicurezza”, continua Calcagno. La recessione ha lasciato in eredità al settore delle costruzioni un forte regresso nella trasparenza contrattuale: dall’inizio della crisi quasi il 40% degli edili del campione in attività ha lavorato in condizioni irregolari (la regolarità del proprio lavoro ha registrato 580 sì, il lavoro irregolare ben 390). Contemporaneamente la percezione dei lavoratori edili sulle condizioni di sicurezza nelle quali opera è peggiorata al punto da prevalere (circa il 60% contro il 40) su quella di coloro che hanno notato miglioramenti.
Senza appello l’insufficienza rimediata dall’operato del Comune di Roma nel sondaggio: i voti fino al 5 (su un ventaglio da 0 a 10) sommergono quelli più favorevoli alla giunta capitolina: 835 contro 155 (i non so, non risponde sono stati 10). La metà dei giudizi negativi si colloca fra lo 0 e il 3 (435 risposte). Pesa su questo giudizio anche la situazione delle opere pubbliche e dei lavori iniziati ma finora mai ultimati.
(ITALPRESS).
AEROPORTO ROMA CELEBRA SUD AMERICA CON OPERA “EL ABRAZO”
Esposta al Terminal 3 dell’Aeroporto di Fiumicino l’opera “El Abrazo”, realizzata dall’artista argentino Alejandro Marmo. La scultura – in lamiera di ferro e alta 4 metri – fa parte della serie “Los Abrazos” e raffigura l’abbraccio tra due persone e, simbolicamente, l’incontro tra due culture: quella italiana e quella argentina, in questo caso.
La posizione della statua, situata proprio nel terminal in cui arrivano i viaggiatori sudamericani, è una rappresentazione del ponte ideale fra i due Mondi.
Alla cerimonia di presentazione hanno partecipato, fra gli altri, Ugo De Carolis, amministratore delegato di Aeroporti di Roma; l’artista Alejandro Marmo; l’ambasciatore argentino in Italia, Tomas Ferrari, e Patrizia Terlizzi, direttore Enac del sistema aeroporti Lazio.
“Questa opera è nata tramite la collaborazione con l’ambasciata argentina. Negli ultimi anni abbiamo intensificato il traffico con il Sud America, con voli diretti, e quindi siamo stati felicissimi di accogliere questa richiesta. Vogliamo che i nostri passeggeri considerino la sosta in aeroporto come una parte integrante del loro viaggio. Questa scultura rappresenta un abbraccio tra culture, ma, anche più banalmente, un abbraccio tra passeggeri che partono e si incontrano. Vuole essere un messaggio di piacevolezza e amore”, ha detto De Carolis, a margine della presentazione dell’opera.
Per Marmo, autore della celebre opera di Eva Peron sull’Avenida 9 de Julio, a Buenos Aires, non è la prima volta in Italia, avendo già esposto ai Musei Vaticani.
“Vent’anni fa avevo il sogno di fare arte e sono arrivato qui con un biglietto di sola andata. L’abbraccio che mi ha salvato è stato quello del popolo italiano, lo stesso delle mie origini. Con El Abrazo voglio esprimere il dialogo fra le nostre culture”, ha spiegato nel corso della presentazione.
L’ambasciatore Ferrari ha invece sottolineato la scelta simbolica della data per la presentazione, che coincide con il compleanno di Papa Francesco, nato il 17 dicembre del 1936. Inoltre, l’opera cattura una tendenza di viaggio sempre più presente per Aeroporti di Roma, ovvero l’aumento di flusso di passeggeri dall’Argentina e dal Sud America: “In questi giorni ci apprestiamo ad accogliere un milione e mezzo di turisti complessivamente per le festività natalizie, di cui oltre 70.000 provenienti dai paesi del Sud America. In particolare, il traffico dall’Argentina quest’anno vede una crescita di oltre l’8% rispetto al 2017, grazie ai due volti giornalieri che collegano Roma con Buenos Aires, operati da Alitalia e Aerolineas Argentinas”, ha affermato De Carolis.
Nel 2017, Adr ha registrato, come sistema aeroportuale, 46,9 milioni di passeggeri con oltre 230 destinazioni, grazie a circa 100 compagnie aeree, operanti sui due scali di Roma.
“Abbiamo un aumento del traffico intercontinentale che è a doppia cifra dall’inizio dell’anno. Il mese appena finito, quello di novembre, è stato il quarantottesimo mese di seguito in cui il traffico extra Schengen è cresciuto. Il Mondo sudamericano è in continua ascesa”, ha detto De Carolis, anticipando che per “fine anno ci avviciniamo a traguardi importanti” per il traffico annuale.
Inaugurato il nuovo ospedale dei Castelli ad Ariccia
Il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, insieme dall’Assessore alla Sanita’ e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato, e dal Direttore generale della Asl Roma 6, Narciso Mostarda, ha inaugurato, questo pomeriggio, l’Ospedale dei Castelli, opera attesa da molti anni e che conclude i suoi lavori dopo 5 anni di cantieri. E’ uno fra gli ospedali piu’ grandi e tecnologicamente dotati della Regione Lazio ed e’ gia’ in funzione dalla scorsa settimana, tanto da aver gia’ festeggiato il primo nato. La sua superficie totale e’ di 15 ettari, 60 mila i metri quadrati di superficie coperta e un totale a regime di 342 posti letto, ad oggi attivati e accreditati 137 che aumenteranno, secondo un cronoprogramma fino al completamento. E’ dotato di macchine a elevata performance tecnologica, due risonanze magnetiche, due Tac, due Angiografi, tre mammografi digitali con tomosintesi e stereotassi e varie altre apparecchiature per la diagnostica per immagini. I nuovi ambulatori sono 22 con 17 posti a disposizione per la dialisi e 14 reparti per le acuzie. Undici i macchinari per la diagnostica per immagini, 9 le sale operatorie e 22 ascensori. Tra i nuovi servizi a disposizione e’ stato attivato ‘4 Zampe con te’ per permettere l’accesso degli animali d’affezione in visita ai pazienti ricoverati in un’area apposita e con personale sanitario dedicato. La struttura e’ ubicata ad Ariccia, servira’ un bacino di 300 mila cittadini.
“NATALE AL GEMELLI”, UN SORRISO PER I PAZIENTI
Personaggi dello spettacolo e dello sport al Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS DI Roma per regalare un sorriso ai pazienti. Giunge alle sesta edizione il “Natale al Gemelli”, l’evento solidale promosso dalla Fondazione e ideato dal dottor Giorgio Meneschincheri, responsabile dell’Ufficio Relazioni Esterne ed Eventi, in collaborazione con numerose associazioni di volontariato che operano nei reparti dell’ospedale.
“Molti pazienti sono qui per curarsi anche a Natale per patologie gravi – ha spiegato Meneschincheri – e l’ospedale deve sempre fare qualcosa per avvicinarsi a loro. Ma non solo a Natale anche durante tutto l’anno. Noi facciamo del nostro meglio. Organizziamo concerti, proiezioni, eventi per far vivere meno possibile la sofferenza ai pazienti. Oggi è un giorno particolare e voglio ringraziare tutti. Poi siamo vicini a paesi come la Siria, dove aiutiamo progetti per costruire ospedali”.
Ad aprire la festa le musiche della Fanfara della Polizia di Stato che ha suonato nella Hall del Gemelli e nel piazzale antistante l’ingresso del Policlinico l’Inno di Mameli e canti di Natale.
A condurre la manifestazione Adriana Volpe, Myriam Fecchi e Fabio Frizzi. Per i piccoli degenti che non potranno raggiungere la Hall, personaggi dello sport come Andrea Lucchetta, Giacomo Giretto, Vincent Candela e Nicola Pietrangeli faranno visita ai reparti accompagnati dai volontari della Croce Rossa Italiana: Lo stesso faranno gli Zampognari abruzzesi, i personaggi Disney e Babbo Natale.
“Oggi stiamo vivendo una bella festa, ormai tradizione per la comunità del Gemelli, insieme ai malati, alle famiglie, alle associazioni di volontariato, a tutto il personale e ai tanti amici intervenuti che ringraziamo per il loro costante sostegno”, ha detto il professor Marco Elefanti, Direttore Generale Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS. “L’umanizzazione della vita in ospedale, di cui anche questa giornata è una dimostrazione, è obiettivo fondamentale per tutti gli operatori del Gemelli che nella loro attività quotidiana pongono la persona malata al centro per offrire le migliori cure”.
“È un’iniziativa molto importante soprattutto per i bambini, perché i bambini rispetto agli adulti soffrono di più la permanenza in ospedale”, ha detto Antonio Ruggero, Direttore Unità Operativa Oncologica Pediatrica. “Queste attività permettono di spezzare quelli che sono i normali ritmi dell’ospedale. Sicuramente un’iniziativa molto gradita dai bambini e che ha anche dei risvolti in quella che è l’accettazione dello stare in ospedale e delle terapie a volte molto complesse”.
Da Mara Venier a Maria Grazia Cucinotta, da Massimo Boldi a Nicola Piovani, sono molti i personaggi che hanno partecipato all’evento.
“Sono venuto a dare il buon Natale al Gemelli e a tutti i pazienti” – ha detto Massimo Boldi – come segno di grande affetto verso chi sta poco bene e che mi auguro poi possa tornare a casa presto”. Per Mara Venier “e’ nostro dovere esserci. È bello regalare un sorriso fatto di cose molto semplici, però magari per i bambini e gli adulti che sono qua fare una foto con noi può regalare un momento di gioia che loro ricorderanno. Per noi è così poco, per loro può essere tanto”.
“Mi sembra il minimo essere qui visto che loro non hanno la possibilità di lasciare la struttura, allora veniamo noi a rallegrare un po’”, ha aggiunto Maria Grazia Cucinotta.
CASELLATI IN VISITA A REBIBBIA
Il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati ha fatto visita, a Roma, alla Casa Circondariale ‘Germana Stefanini’ di Rebibbia. Accolta dal Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria Francesco Basentini e dalla Direttrice Ida del Grosso, la Presidente Casellati ha voluto portare personalmente i propri auguri natalizi alle tante donne detenute nella struttura riservando una particolare attenzione alle 8 madri recluse con i loro bambini. Presente anche il maestro pasticcere siciliano Nicola Fiasconaro che ha permesso di omaggiare alle detenute numerosi panettoni.
“Ho ritenuto importante, in occasione del Natale, venire a condividere un momento significativo con persone che vivono situazioni di difficolta’. Personalmente sono molto
felice di incontrare e trascorre un po’ di tempo con alcune detenute e i loro bambini – ha detto il presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati – “Ho scelto di visitare il carcere di Rebibbia e piu’ tardi saro’ all’Ospedale Bambino Gesu’. Credo che le istituzioni devono dare
risposte e supporto concreto a coloro che vivono situazioni di disagio e fragilita’. Sono convinta – ha concluso il presidente Casellati – che il carcere debba favorire percorsi di riabilitazione e possa sempre piu’ aprirsi all’esterno e garantire realmente le relazioni affettive che costruiscono la persona e aiutano anche la rieducazione”.
EMIRATES INAUGURA NUOVA LOUNGE PREMIUM FIUMICINO
Sono 4 i milioni complessivamente investiti dalla compagnia aerea Emirates per la nuova lounge riservata ai suoi clienti premium, inaugurata questa mattina presso l’aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino. “La relazione che abbiamo da ormai 26 anni con l’Aeroporto Leonardo da Vinci è molto proficua”, ha commentato Flavio Ghiringhelli, country manager di Emirates, ricordando il primo volo diretto avviato da Emirates nel lontano 1992. Una relazione che oggi ha condotto alla realizzazione della 42esima lounge dell’intera rete Emirates: “Quella di Roma – ha aggiunto – è certamente una delle realtà più importanti” e offre al momento 3 voli giornalieri nella stagione estiva e 2 in quella invernale.
La sala, che offre i più alti livelli di comfort (è provvista di sevizi e strutture tra cui TV LED, una sala da pranzo, una sala preghiera, docce, business center e opere d’arte) è stata realizzata tenendo conto e avvicinandosi alle logiche che la compagnia solitamente adotta per il suo hub principale, quello di Dubai. “In questi anni abbiamo investito molto in ambito tecnologico e di strutture proprio perché i nostri clienti si rendessero conto della differenza, e l’intento della compagnia è quello di continuare ad investire in questa direzione”, ha aggiunto Ghiringhelli.
La lounge si estende per quasi 100 metri quadrati e può accogliere fino a un massimo di 162 passeggeri. Si trova nell’area di imbarco E riservata ai voli internazionali, in prossimità dei gate E22-E24 ed è appositamente affacciata sulle piste di volo per consentire ai clienti di accedere direttamente al proprio volo dal molo. La compagnia aerea rende noto che tutti i clienti di First class e business class di Emirates, i membri di skywards Platinum e Gold avranno la possibilità di accedere gratuitamente alla sala, mentre i clienti di Emirates Skywards Silver e Skywards Blue dovranno, invece, accedervi a pagamento.
“Il nostro obiettivo, ormai da tempo, è quello di far sì che l’esperienza in aeroporto sia parte integrante dell’esperienza del viaggio stesso: anche la parte prima e quella dopo del volo dovrebbero rientrare nel piacere del viaggio stesso”, spiega Ugo De Carolis, Ceo di Adr. L’intento comune è, quindi, quello di creare una condizione piacevole dal punto di vista dell’ambiente, dei negozi, di cortesia dei collaboratori e dei lavoratori, nonché di riuscire a garantire un ambiente lavorativo stimolante e produttivo. “Quello di oggi – ha poi concluso De Carolis – è un altro tassello per riuscire a rincorrere questo nostro obiettivo comune”.









