“Lo stadio si fa e i proponenti potranno aprire i cantieri entro l’anno, questo mi sembra un bel dato. Un progetto molto ambizioso che porterà 1 miliardo di investimenti, lavoro, benessere e riqualificazione di un’area degradata”. Lo ha detto la sindaca di Roma, Virginia Raggi, nel corso della conferenza stampa in Campidoglio sul parere del Politecnico di Torino sullo stadio della Roma. “Non ero obbligata a chiedere questo parere – ha spiegato -, visto che anche la procura aveva dato delle rassicurazioni sul progetto, tuttavia avevo l’esigenza di verificare che tutti gli ok ricevuti dal progetto portassero reali benefici ai cittadini. Questo parere esterno rassicura e conferma questo dato e in qualche modo questo via libera ci conferma che le modifiche al progetto andranno a impattare in senso positivo per la città di Roma. Questa amministrazione non è contro una grande opera ma a favore delle grandi opere a favore dei cittadini”. Secondo Raggi, “500mila cittadini beneficeranno di servizi su infrastrutture, lo stadio sarà un catalizzatore di interventi già previsti nel nostro piano della cura del ferro”, ha sottolineato, spiegando che “l’area di Tor di Valle era parzialmente infrastrutturata con la Roma-Lido e la Roma-Fiumicino che verranno ulteriormente finanziate. Il taglio delle cubature non andrà a incidere sui servizi previsti. Questo progetto va ad attuare le linee guida europea con la Mobilità alternativa”. “Mi sono confrontata con la mia maggioranza e sarà chiesto al presidente Marcello De Vito la calendarizzazione di un consiglio straordinario sul tema dello stadio”, ha concluso la sindaca.
ZINGARETTI “23 MILIONI PER ASILI NIDO”
Un investimento di 23 milioni di euro per sostenere e potenziare gli asili nido del Lazio. E’ questo il contenuto della delibera approvata dalla Giunta regionale che si va ad aggiungere ai circa 11 mln di euro già liquidati nei mesi scorsi ai comuni della Regione per sostenere la gestione degli asili nido, per un totale quindi di 34 milioni di euro.
“Un investimento importante a favore dei servizi educativi dei minori da 0 a 6 anni residenti in tutto il territorio a dimostrazione della grande attenzione di questa amministrazione per i genitori del Lazio che possono contare grazie a questo provvedimento su maggiori risorse, immediatamente fruibili, e guardare con più fiducia al futuro dei propri figli”, commenta il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Nello specifico i 23 milioni di euro previsti dalla delibera regionale verranno erogati direttamente ai Comuni e saranno così ripartiti: 10,5 milioni a favore dei Comuni laziali che hanno fatto domanda e sono stati ammessi al finanziamento, come contributo aggiuntivo per le spese di gestione degli asili nido, mentre i restanti 12,5 milioni saranno invece oggetto di due distinti avvisi pubblici rivolti ai Comuni del Lazio: il primo, per un importo di 6 milioni di euro, sarà destinato a ridurre le rette a carico delle famiglie; il secondo, del valore di 7 milioni di euro, servirà alla riqualificazione degli edifici di proprietà pubblica destinati alla scuola dell’infanzia e agli asili nido.
“La Regione – spiega l’assessore alle Politiche sociali, Welfare ed Enti locali, Alessandra Troncarelli – intende dunque sostenere i nuclei familiari, mettendo le amministrazioni locali nelle condizioni di fornire loro servizi più adeguati. L’obiettivo della Giunta Zingaretti è anche quello di aumentare la quota di contributi per la gestione dei nidi portandola dagli attuali 10,5 milioni a 13 milioni nel 2021”.
NUOVO REPARTO PSICHIATRICO PER IL SAN FILIPPO NERI
Inaugurato il reparto del Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura dell’ospedale San Filippo Neri di Roma.
L’intervento è stato finanziato con 680 mila euro. Il nuovo reparto si estende per 821 metri quadrati a cui si aggiungono 40 metri quadrati di giardino terapeutico, oltre il doppio del precedente che presentava carenze logistiche e strutturali. È integrato con il Pronto Soccorso, per una migliore gestione delle emergenze. Prevista anche una maggiore integrazione con gli altri servizi territoriali del Dipartimento di Salute Mentale.
Il reparto è uno dei risultati del piano di riorganizzazione e sviluppo dei percorsi di salute mentale che la ASL Roma 1 sta portando avanti anche con l’ingresso di nuovi operatori – nel 2018 sono stati assunti 13 psichiatri, 12 psicologi, 5 neuropsichiatri infantili, 2 tecnici della riabilitazione psichiatrica, 4 assistenti sociali, 29 infermieri – in collaborazione con la Consulta per la Saluta Mentale.
Tutti gli spazi e gli arredi sono ispirati a criteri di qualità e sicurezza, con un comfort di livello alberghiero: finestre prive di sbarre ma antisfondamento, porte scorrevoli e bagni assistiti, per garantire la massima sicurezza, tutti i 16 posti di degenza hanno bagno in camera ed è stata creata un’ampia zona living per le attività comuni.
Lo spazio esterno dedicato ai pazienti è stato progettato per creare un luogo capace di originare nei pazienti sensazioni di benessere, tenendo conto dei principi della cromoarmonia: il colore del verde delle piante e’ in grado di trasmettere tranquillità ed equilibrio. Sono state utilizzate essenze sempreverdi come schermatura, e piante aromatiche che con i loro colori e il loro profumo attivano i sensi dei pazienti.
“Questo era uno degli ospedali che secondo un approccio sbagliato doveva chiudere ma grazie alla lotta dei lavoratori lo abbiamo salvato e lo stiamo sviluppando”, ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, presente all’inaugurazione insieme all’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, e al direttore generale della ASL Roma 1, Angelo Tanese.
DA ROMA A ROCCARASO SU UN TRENO D’EPOCA
Dalla Capitale fino a Sulmona e Roccaraso direttamente a bordo di un affascinante treno d’epoca: dal 23 febbraio sarà possibile grazie alla Fondazione FS. Ogni fine settimana, fino al 10 marzo, dalla stazione di Roma Termini partirà Il treno della Neve composto da eleganti e comode carrozze degli anni 30’ e ’40. Partendo il sabato mattina alle 10, si potrà visitare la capitale Peligna, soggiornare nelle strutture convenzionate a tariffe agevolate e, la domenica, viaggiare a bordo dei treni sulla mitica Transiberiana d’Italia verso i borghi di Rivisondoli, Pescocostanzo, Palena e Roccaraso per trascorrere una indimenticabile giornata sulla neve. La domenica sera le stesse carrozze provenienti da Roccaraso proseguiranno direttamente su Roma Termini, con arrivo previsto alle 22.05 senza alcuna necessità di cambio o trasbordo.
Si potrà pernottare a Sulmona usufruendo di pacchetti vantaggiosi (riservati ai clienti che arrivano in treno da Roma) contattando direttamente l’associazione Le Rotaie, all’indirizzo email [email protected] o telefonando al numero 340.0906221.
I biglietti de Il treno della Neve, con servizio di prima e seconda classe, saranno in vendita a partire dal 21 febbraio nelle biglietterie e self service di stazione, agenzie di viaggio abilitate e su trenitalia.com. Sarà possibile acquistarli anche a bordo treno, senza alcuna maggiorazione di prezzo, e in relazione alla disponibilità dei posti a sedere. Informazioni dettagliate consultando la sezione “viaggi ed eventi” del sito web fondazionefs.it o consultando la fanpage ufficiale della Fondazione FS su Facebook.
ROMA, SI DIMETTE ASSESSORE ALL’AMBIENTE
Pinuccia Montanari non è più assessore all’Ambiente del Comune di Roma. L’ormai ex assessore, che aveva sostituito Paola Muraro a sua volta dimessasi dopo l’indagine aperta dalla Procura su reati ambientali, ha rimesso il suo mandato dopo la bocciatura del bilancio Ama da parte della giunta Capitolina.
I rifiuti di Roma sono un problema sia sulle strade che in Campidoglio, un tema che con le dimissioni di Pinuccia Montanari, fa salire a due il numero di assessori che si sono dimessi dall’incarico. In precedenza si era dimessa Paola Muraro.
A portare all’addio di Montanari lo scontro per l’approvazione del bilancio Ama 2017, al centro di pesanti polemiche tra l’azienda ed il Campidoglio a causa di un credito di 18 milioni di euro che la società vanta nei confronti di Palazzo Senatorio sulla gestione dei servizi cimiteriali.
A dicembre si era cercata una soluzione con la creazione di un fondo apposito, dove fare convogliare questi 18 milioni in attesa di una soluzione, nel bilancio dell’azienda, escamotage che è servito al Campidoglio per approvare il bilancio capitolino.
Soluzione che, però, dopo l’approvazione del bilancio capitolino ha avuto il no del responsabile al bilancio di Palazzo Senatorio, Gianni Lemmetti. Da qui la decisione, oggi, di deliberare il no al bilancio Ama, in attesa di approvazione da un anno dopo le varie riunioni di cda andate deserte da parte del comune.
Le deleghe, a questo punto, torneranno in mano alla Raggi, in attesa di trovare un nuovo assessore.
GROSSO PINO CROLLA A ROMA, DANNEGGIATE AUTO
Un altro albero è caduto lungo corso Trieste, a Roma. È successo, stamane, all’altezza del civico 62, nei pressi del liceo Giulio Cesare. Si tratta di un grosso pino, che ha danneggiato alcune auto in sosta. Nessuna persona è rimasta ferita. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco.
Sulla vicenda interviene il Codacons, che annuncia un esposto in Procura. “Si tratta di una strage sfiorata che per puro caso non ha avuto conseguenze più gravi – spiega il presidente Carlo Rienzi –. L’albero è crollato infatti in prossimità del liceo Giulio Cesare e avrebbe potuto coinvolgere gli studenti che frequentano l’istituto. Per tale motivo presenteremo un esposto in Procura chiedendo di accertare le responsabilità del Comune e degli addetti alla manutenzione del verde pubblico nel municipio teatro dell’incidente, chiedendo di verificare quale attività sia stata eseguita sul fronte della cura di alberi e piante, alla luce delle possibili fattispecie di omissione di atti d’ufficio e concorso nei reati di strage, tentate lesioni e danneggiamento”, conclude Rienzi.
A LEZIONE DI BIODIVERSITA’ NELLE SCUOLE: ACCORDO CON WWF
WWF Italia e Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio (USR Lazio) hanno siglato un protocollo d’intesa per l’educazione e la formazione alla sostenibilita’ nelle scuole della regione. Al primo punto della collaborazione (che prevede tra l’altro la formazione dei docenti, la promozione di progetti innovativi) la promozione di attivita’ volte alla diffusione della conoscenza della biodiversita’ urbana da parte delle scuole del Lazio. I servizi forniti dalla natura nelle citta’ sono cruciali per il benessere di coloro che vi vivono, per la sostenibilita’ stessa delle comunita’ urbane e per il futuro dell’intero Pianeta. Il verde scolastico e’ una parte importante del sistema del verde urbano: solo per fare un esempio, sommando le superfici dei giardini scolastici delle scuole di Roma si arriva a un totale di 80,8 ettari, l’equivalente di Villa Borghese.
“L’importanza delle scuole e delle loro aree verdi nel contesto urbano e’ molto importante perche’ possono diventare i luoghi in cui gli studenti, di ogni eta’, possono valorizzare il contatto
con la Natura oltre che imparare a curare un bene naturale comune – ha detto il direttore generale di WWF Italia Gaetano Benedetto durante la firma del protocollo -. Un’esperienza concreta nei
luoghi di vita quotidiana e di apprendimento e’ un passaggio importantissimo per creare un nuovo atteggiamento nei confronti della natura e delle specie viventi: le nuove generazioni sono
fondamentali per affrontare le grandi emergenze ambientali del pianeta, a cominciare dai cambiamenti climatici, contro cui migliaia di studenti si sono mobilitati in tante citta’”.
WWF e l’Ufficio Scolastico Regionale propongono alle oltre 4.000 scuole di ogni ordine e grado del Lazio, di individuare un’azione per aumentare la biodiversita’ urbana e favorire la presenza di
natura in citta’. Partecipando con i loro progetti al contest Urban Nature “L’impegno delle Scuole per la Natura delle nostre Citta’”, che vedra’ anche la collaborazione del Comando Unita’ Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri, gli istituti scolastici potranno essere aiutati a realizzare il loro sogno e a vederlo valorizzato.
“Gli istituti di ogni ordine e grado della regione Lazio sono gia’ esempio di eccellenza per le buone pratiche nel campo dell’educazione per l’ambiente e per la sostenibilita’ – ha sottolineato il direttore generale dell’USR Lazio Gildo De Angelis -. Sono infatti molti gli esempi che dimostrano la capacita’ di progettare, di fare rete con le istituzioni, con il mondo della ricerca, con le associazioni del privato sociale per prendersi cura in modo concreto del bene comune e della propria collettivita’”. La formazione dei docenti e’ parte integrante dell’iniziativa e prevede, a partire da mercoledi’ 13 febbraio nella sede WWF di Roma, il primo seminario di formazione per insegnanti al quale seguiranno gli altri incontri in tutta Italia.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO, PROGETTO ACEA
Il Gruppo Acea avvia a partire da oggi, per il secondo anno consecutivo, il programma di alternanza scuola-lavoro “Ideazione – Giovani correnti innov@tive per creare valore”, un’opportunità per gli studenti di avvicinarsi ai temi della sostenibilità e dell’efficienza energetica. Il progetto, nato in collaborazione con Consel – Consorzio Elis, ha l’obiettivo, si legge in una nota, “di attivare uno scambio virtuoso tra scuola e azienda. L’iniziativa, volta a favorire la crescita di una nuova generazione più consapevole e attenta ai temi della sostenibilità, offre un percorso educativo- didattico che promuove non solo le conoscenze tecnico-scientifiche ma stimola anche l’interesse e la motivazione dei ragazzi che, con le loro idee, possono diventare motore di innovazione sociale, economica e ambientale”.
Il programma quest’anno ha raddoppiato la platea, offrendo a circa 500 studenti di 12 Istituti tecnico-professionali di Lazio, Toscana, Umbria e Campania, l’opportunità di confrontarsi con i professionisti del Gruppo ACEA.
Il progetto prevede per la prima volta la partecipazione degli studenti dell’ultimo anno, nel ruolo di tutor dei loro ‘colleghi’ delle classi quarte e di auditor interni con il compito di verificare l’efficienza energetica dei loro edifici scolastici. Gli studenti di classe quarta, invece, studieranno soluzioni innovative per favorire la trasformazione del loro istituto in un ambiente eco-friendly. Questo nuovo approccio all’iniziativa ben rappresenta lo spirito e l’obiettivo dell’edizione 2019: dare alle scuole, anche con la partecipazione degli studenti, un piano di gestione energetica che possano poi adottare in maniera permanente.
A conclusione del progetto, una giuria formata da esperti della multiutility romana, decreterà il 14 maggio in un incontro che ospiterà alcuni degli studenti che hanno partecipato all’iniziativa, le tre idee vincitrici, una per ogni area di business: acqua, energia, ambiente. Le scuole vincitrici riceveranno un premio in denaro e i team delle classi quarte, che avranno ricevuto l’apprezzamento della giuria, parteciperanno al Summer Camp Acea, in programma a luglio.
Per il Gruppo Acea l’iniziativa, realizzata con il contributo degli Energy Manager e degli esperti di Acea, detti “Maestri di Mestiere”, rappresenta “un’ulteriore occasione per promuovere sui territori in cui opera i valori della sostenibilità”.
Come nella passata edizione, il programma sarà condiviso e attuato in contemporanea da tutte le Società del Gruppo (Acea Ambiente, Acea Ato 2, Acea Ato 5, Acea Elabori, Acea Energia, Acea8cento, Areti, Acea Produzione, Acque, Acquedotto del Fiora, Gesesa, Gori e Umbra Acque) e riguarderà tutte le regioni in cui Acea è presente sul territorio: Lazio, Toscana, Umbria e Campania.









