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Come eseguire il backup di un computer

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È sicuramente capitato anche a te di metterti davanti al computer, premere il tasto di accensione ma non succede nulla. Nessun rumore di avviamento del disco, schermo nero, nessuna lucina che si illumina.

Riprovi ancora una, due volte: il PC non dà segni di vita e il panico più totale ti assale.

Pensi subito alle foto delle ultime vacanze, a importanti documenti che dovevano essere spediti via mail, ai file che dovevi portare in ufficio.

Avevi fatto una copia di backup del tuo computer?

Se la risposta è negativa, tutti i tuoi documenti, file, immagini, sono andati persi e per tentare di recuperarli dovrai spendere molti soldi e tempo.

Cosa significa backup

Con la parola “backup” si intende una copia di riserva o di sicurezza dei dati da utilizzare quando quelli originali non sono più disponibili.

In questo modo, quando una delle copie viene distrutta, danneggiata o persa, è sempre possibile recuperare tutto il materiale accedendo a un’altra.

Ogni giorno, salviamo sul computer una grande quantità di file, immagini, documenti e altri dati importanti. Ma sappiamo che i PC non sono eterni e basta un piccolo problema per perdere tutto il lavoro di una vita.

Per questo motivo, è fondamentale effettuare periodicamente delle copie di backup dei nostri file più importanti oppure dell’intero computer.

Se hai un PC con sistema operativo Windows, in questo articolo ti spiegheremo come fare.

Che supporto utilizzare per il backup

Prima di eseguire il backup di un computer bisogna scegliere dove “custodire” la copia dei propri documenti.

  • Chiavetta USB: è pratica e la puoi portare ovunque, ma ha una memoria limitata e il trasferimento dei dati è più lento. Questa opzione è utile nel caso di salvataggio di singoli file.
  • Hard Disk Esterno: facile da usare, si collega tramite USB al computer. Ha un ottimo spazio di archiviazione e in commercio possiamo trovare Hard Disk con una capacità di diversi Terabyte.
  • Servizi di Cloud: i file vengono salvati in un server online. In rete esistono varie piattaforme e puoi scegliere il servizio più adatto alle tue esigenze. Questa opzione è molto comoda in quanto puoi accedere ai tuoi documenti in qualsiasi momento da PC o da smartphone. Basta avere una connessione internet

Come eseguire il backup di un PC Windows

Eseguire il backup di un computer Windows è molto semplice perché Microsoft ha integrato questo strumento nel suo sistema operativo.

Possiamo eseguire il backup dei singoli file oppure dell’intero computer creando un’immagine di sistema.

Backup dei dati (singoli file o cartelle)

  • Clicca su Start e poi su impostazioni;
  • Seleziona la voce “aggiornamento e sicurezza” e successivamente “backup” dal menu a sinistra;
  • Infine, clicca sulla voce “aggiungi unità” per scegliere dove salvare le copie dei file (per es. su un Hard Disk esterno). Da questo momento in poi, Windows creerà, ad intervalli di tempo regolari, copie delle cartelle più importanti. Cliccando sulla voce “impostazioni avanzate”, potrai scegliere la frequenza del backup e modificare l’elenco delle cartelle salvate in automatico.

Creare un’immagine di sistema

  • Clicca su Start e poi su impostazioni;
  • Seleziona la voce “aggiornamento e sicurezza” e successivamente backup dal menu a sinistra;
  • Clicca sulla voce “vai a backup e ripristino” e successivamente “crea immagine di sistema”;
  • Seleziona poi se effettuare il backup su disco rigido o più DVD;
  • Scegli le unità da includere nel backup e poi premi avanti. Una volta completati i passaggi, verrà creata un’immagine dell’intero sistema che include tutto ciò che si trova sul disco rigido primario e gli altri dischi che hai selezionato.

Wellbeing aziendale: la filosofia del lavorare e del vivere

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Il wellbeing aziendale si riferisce alla salute e al benessere generale dei dipendenti di un’azienda o di un’organizzazione. Comprende vari fattori come la salute fisica, mentale ed emotiva, l’equilibrio tra lavoro e vita privata, la soddisfazione professionale e la stabilità finanziaria.

Il concetto di wellbeing aziendale ha acquisito un’importanza significativa negli ultimi anni, poiché le aziende hanno riconosciuto l’impatto del benessere dei dipendenti sulla produttività aziendale.

Una forza lavoro in buona salute è proattiva, motivata e affidabile, con conseguente aumento dell’autorità del brand e una sostanziale riduzione del turnover dei dipendenti. Due elementi capaci di riversarsi in maniera significativa sulla competitività a livello di mercato.

Inoltre, l’adozione di una filosofia di welfare aziendale può avere numerosi vantaggi per un’azienda. Questo approccio dà priorità al benessere degli stakeholder dell’azienda, tra cui dipendenti, clienti e azionisti.

Dando priorità alle loro esigenze e ai loro interessi, le aziende possono creare un ambiente di lavoro positivo che favorisce la fedeltà dei dipendenti, la soddisfazione dei clienti e la redditività a lungo termine.

Le iniziative di wellbeing promosse dalle aziende

Le iniziative di wellbeing aziendale mirano a creare un ambiente di sostegno che favorisca comportamenti e scelte di vita sani. Ciò può includere l’offerta di programmi di benessere come corsi di fitness, opzioni alimentari mirate, risorse per la salute mentale e tecniche di riduzione dello stress.

Inoltre, le organizzazioni possono offrire modalità di lavoro flessibili, come il telelavoro o gli orari flessibili, per consentire ai dipendenti di bilanciare meglio la loro vita lavorativa e personale. Alcune aziende offrono anche programmi di benessere finanziario che si concentrano sull’aiutare i dipendenti a gestire le proprie finanze e a pianificare la pensione.

Talvolta si tratta di iniziative ricreative e culturali o di soluzioni specifiche per le donne con bambini piccoli o familiari non autosufficienti, e libero ingresso negli uffici agli animali domestici. Le aziende formate per offrire questo tipo di servizi, cercano continui servizi alternativi che possano coincidere con il benessere dei loro collaboratori.

Le aziende possono anche implementare programmi per prevenire gli infortuni sul lavoro o affrontare problemi di salute comuni come lo stress o le malattie croniche. I programmi di assistenza ai dipendenti sono una componente comune delle strategie di benessere aziendale e forniscono ai dipendenti un supporto confidenziale per i problemi personali e legati al lavoro.

In sintesi, il benessere aziendale è un approccio olistico alla promozione della salute e del benessere dei dipendenti sul posto di lavoro. Dando priorità alla salute fisica e mentale dei dipendenti, le aziende possono trarre numerosi vantaggi, come l’aumento della produttività e la riduzione dei costi sanitari, oltre ad attrarre e trattenere i migliori talenti.

Vantaggi nel promuovere il benessere aziendale

I vantaggi di investire in iniziative di benessere aziendale vanno oltre il semplice miglioramento della salute e della felicità dei dipendenti. Le aziende che danno priorità al benessere dei dipendenti spesso registrano un aumento della produttività, una riduzione dell’assenteismo e una diminuzione dei costi sanitari.

Inoltre, tendono ad attrarre e trattenere i migliori talenti, poiché i dipendenti sono più propensi a rimanere in un’organizzazione che sostiene il loro benessere generale. Senza considerare che le aziende che danno priorità al wellbeing aziendale sono viste con maggiore favore da clienti, investitori e pubblico in generale.

L’adozione di una filosofia finalizzata al benessere aziendale può aiutare le imprese a costruire una solida reputazione e un’immagine del marchio. Oggi i consumatori sono più attenti alle pratiche commerciali etiche e sono più propensi a sostenere le aziende che danno priorità alla responsabilità sociale. Dimostrando un impegno verso il benessere aziendale, le aziende possono attrarre e fidelizzare i clienti che condividono valori simili.

Le aziende che si concentrano sulla creazione di valore anche per gli stakeholder tendono ad avere modelli aziendali più sostenibili e meglio attrezzati per affrontare le crisi economiche. Pertanto, l’adozione di una filosofia volta al benessere aziendale può avere un impatto sociale positivo.

Dando priorità alla sostenibilità ambientale, alle pratiche di lavoro etiche e all’impegno nella comunità, le aziende possono contribuire a costruire una società più equa e sostenibile. Questo non solo va a vantaggio della società in generale, ma aiuta anche le aziende a costruire relazioni più forti con i loro stakeholder.

In definitiva, la creazione di una cultura del benessere sul posto di lavoro non è positiva solo per i dipendenti, ma anche per il successo complessivo di un’azienda.

Chirurgia: facciamo il punto sulle possibilità dell’ortognatica con il Dottor Tartaro

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Guardarsi allo specchio e vedere delle irregolarità sul viso può essere frustrante: avere la mandibola o la mascella disallineate o un mento troppo sporgente significa per alcune persone provare un profondo disagio, soprattutto in presenza di altri.

Problematiche come queste possono oltretutto generare fastidi nella vita quotidiana, per esempio durante la masticazione, oppure modificare in modo errato l’emissione vocale o la respirazione o apportare problemi dentali.

Per intervenire su queste problematiche è possibile ricorrere alla chirurgia ortognatica, che va a correggere le malformazioni del volto, permettendo al paziente di ritrovare salute e benessere.

Può essere applicata anche nel caso in cui la questione non sia di natura congenita, ma sia esito di un evento traumatico, di una patologia o di un incidente. Intervenire in modo permanente aiuterà il paziente a ritrovare fiducia in se stesso e ad amare la propria immagine, oltre a risolvere un difetto che può provocare fastidi se non addirittura dolori mentre si compiono azioni semplici e meccaniche come ad esempio quella del mangiare.

Tra gli specialisti di spicco nell’ambito della chirurgia ortognatica c’è il Dottor Gianpaolo Tartaro, che effettua gli interventi utilizzando tecniche all’avanguardia ed un approccio del tutto personalizzato.

L’esperienza del dottor Tartaro al servizio dell’ortognatica

L’approccio personalizzato del dottor Tartaro alla chirurgia ortognatica è il frutto di un’esperienza pluriventennale nel campo.

Nel dettaglio, egli pone grande attenzione anche sull’aspetto psicologico dell’intervento, indagando sulla motivazione che spinge la persona a sottoporsi al trattamento e aiutandola in corso d’opera a vivere l’esperienza con maggiore tranquillità.

In questo modo, il dott. Tartaro ha sviluppato un metodo con cui è in grado di soddisfare i singoli bisogni del paziente, nel pieno rispetto delle numerose diversità, tanto estetiche quanto anatomiche, dell’uomo e della donna.

Chi può sottoporsi a un intervento di chirurgia ortognatica

Per affrontare il percorso di sistemazione di mascella, mandibola e mento bisogna essere maggiorenni. La chirurgia andrà ad eliminare le asimmetrie e a risistemare l’eventuale occlusione errata.

È fondamentale essere in buona salute, non trovarsi in un periodo in cui si sta facendo una terapia farmacologica incompatibile con l’anestesia o con la cicatrizzazione ed essersi sottoposti a tutto lo studio preliminare attraverso esami strumentali.

In alcuni casi è necessario ricevere prima un trattamento ortodontico e, solo in un secondo momento, sottoporsi all’intervento.

Come viene effettuato oggi un intervento di chirurgia ortognatica?

Come illustrato anche dal Dottor Tartaro, i progressi costanti registrati in ambito medico-chirurgico permettono oggi di eseguire interventi di chirurgia ortognatica in modo poco invasivo, in quanto i nuovi strumenti permettono al medico di creare dei tagli minimi ed estremamente precisi.

Inoltre, gli interventi vengono eseguiti all’interno della bocca, così che eventuali segni non risultino visibili esteriormente. Allo stesso modo, è bene sottolineare come al giorno d’oggi non sia necessario avvalersi necessariamente del trapano, ma di risorse all’avanguardia come il Piezosurgery, vale a dire un apparecchio che si avvale di tecnologia a ultrasuoni.

Le moderne tecniche chirurgiche prevedono il fissaggio delle ossa con viti e placche, queste ultime perfettamente compatibili con il volto del paziente, così che il profilo risulti naturale e non presenti imperfezioni. Come spiega il dott. Tartaro, attualmente i migliori specialisti si avvalgono di risorse in titanio, dato che si tratta di un materiale che il corpo tende ad accettare facilmente.

Ad operazione finita non servono grossi bendaggi e la convalescenza è piuttosto breve. I farmaci da assumere saranno per lo più antibiotici, antidolorifici e antinfiammatori. Dopo qualche mese dal trattamento, può essere necessario intervenire nuovamente con l’ortodonzia per un risultato ottimale.

Già dopo poche settimane è possibile avere i primi riscontri, mentre trascorsi sei mesi si potrà osservare l’aspetto definitivo del volto. È prevista l’anestesia totale durante l’intervento ed è richiesta una breve permanenza in clinica. Trascorsi 20 giorni si potrà tornare alle normali attività del quotidiano, mentre dopo circa 3 settimane si avrà modo di svolgere nuovamente anche quelle più pesanti.

SaldaPro: dalle saldatrici professionali agli aspiratori di fumo

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La rete è un canale di vendita che ha dimostrato di poter rispondere perfettamente alle esigenze professionali anche nel settore metalmeccanico.

Oggigiorno, infatti, un numero sempre maggiore di aziende e professionisti si rivolge agli e-store per i propri acquisti, grazie alla possibilità di poter contare su portali efficienti, in grado di dare accesso a un’offerta strutturata per massimizzare la qualità dei processi.

Si tratta di siti innovativi e affidabili come l’ecommerce vendita articoli da saldatura professionale SaldaPro, vero e proprio punto di riferimento per la fornitura di soluzioni e supporti per il settore industriale e metalmeccanico.

SaldaPro: l’eCommerce specializzato nel settore delle saldature

Saldapro.it è la realtà digitale che opera per fornire a professionisti e imprese le migliori tecnologie nel campo della saldatura.

Forte di una crescita costante, dapprima sul territorio e poi in rete, con i suoi oltre 40 anni di esperienza rappresenta oggi un punto di riferimento per molte aziende metalmeccaniche. La mission, naturalmente, è quella di sempre: fornire i prodotti giusti per velocizzare, migliorare ed efficientare ogni tecnica di saldatura.

Difatti, l’esperienza accumulata negli anni ha permesso a SaldaPro di maturare un know how estremamente ricco in merito a tutto ciò che concerne la lavorazione e le tecniche di giunzione dei metalli.

Il proposito è quello di garantire la massima produttività nel minor tempo possibile anche nella realizzazione delle strutture più complesse, assicurando risultati impeccabili e in linea con le attuali esigenze del settore industriale.

Inoltre, SaldaPro dà accesso a un catalogo online ricco e costantemente aggiornato in cui è possibile trovare tutti i migliori apparecchi adoperati a livello professionale. Sul portale è infatti disponibile qualunque strumento per le più comuni procedure, dalle classiche saldature ad arco (TIG) a quelle a elettrodo (MMA), passando per quelle a filo (MIG/MAG) e il cosiddetto taglio al plasma.

Naturalmente tutti i prodotti su Saldapro.it sono accuratamente selezionati e provenienti dai migliori marchi del settore. Per esempio, tra le saldatrici professionali in vendita è possibile trovare le proposte di Telwin, uno dei brand più illustri dell’intero comparto, ma anche di Bessey, Beta, 3M, Hypertherm, Harris e Lincoln Electric. Si tratta di un’offerta che contempla più di 200 saldatrici, tra cui quelle a filo continuo e multi-processo, in unione a torce, banchi per la saldatura e a una serie di sezioni ricche di accessori per qualunque operazione professionale.

Naturalmente, sul sito è possibile trovare pezzi di ricambio per ogni apparecchiatura: la proposta comprende sia prodotti originali sia prodotti compatibili, così da assicurare sempre la migliore qualità al prezzo più vantaggioso possibile.

Non manca poi una sezione tutta dedicata all’infortunistica, in cui si possono acquistare articoli di abbigliamento, caschi, maschere protettive, dispositivi per l’aspirazione diretta dei fumi di saldatura e molatura, oltre a ogni genere di ausilio per la protezione degli addetti ai lavori.

Su Saldapro.it le migliori tecnologie con un affiancamento dedicato

SaldaPro è una realtà online che ha il merito di aver messo la competenza dei propri operatori al servizio dell’utenza, così che chiunque, sul portale, sia sempre guidato nella scelta del prodotto più adatto alle proprie esigenze.

L’obiettivo è quello di proporsi come punto di riferimento unico per la fornitura online di utensili specifici e per la consulenza professionale nei diversi cicli di produzione, con un servizio di affiancamento tecnico disponibile telefonicamente tutti i giorni, dal lunedì al venerdì. A tutto ciò si aggiunge il supporto di un customer care dedicato, consultabile via email e o tramite chat sul sito ufficiale.

Infine, attraverso il canale di vendita offerto da SaldaPro, è possibile fruire di un’offerta pensata ad hoc per i professionisti, che prevede preventivi personalizzati, interessanti promozioni per grandi quantitativi di ordini e spese di spedizione gratuite per acquisti superiori a un determinato importo.

Quali lauree si possono conseguire online? Guida all’università telematica

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Frequentare un corso di laurea non è una cosa semplice per tantissime persone che, per svariati motivi, non possono seguire fisicamente le lezioni. Si pensi, ad esempio, a chi ha un lavoro full time o chi deve accudire figli in tenera età.
In questi casi potrebbe essere particolarmente interessante iscriversi a un’università telematica, la quale, come il nome stesso suggerisce, permette di seguire i corsi direttamente da casa. Oggigiorno prendere una laurea in via telematica è una scelta ottimale sia nel caso in cui si abbiano impegni (familiari o lavorativi) difficili da conciliare con lo studio, sia nel caso in cui si abbiano semplici difficoltà logistiche, ma anche se non si rientra in nessuno dei due casi.
A differenza delle università fisiche, quelle telematiche non hanno vincoli di luoghi e di orari per le lezioni, poiché si basano sul metodo dell’e-learning: le lezioni sono registrate e quindi accessibili in qualsiasi momento dagli studenti, muniti di un dispositivo connesso a Internet.

Le lauree telematiche sono valide in Italia?

Le lauree rilasciate dagli atenei telematici riconosciuti dal MIUR, in Italia, sono equipollenti alle lauree rilasciate dagli atenei pubblici.  Il Decreto Ministeriale 17 aprile 2003, stabilisce i criteri per l’accreditamento e prevede la presenza di un comitato di esperti per valutare le istanze di accreditamento dei corsi di studio a distanza. Inoltre, la L. 240/2010 prevede una valutazione periodica delle sedi universitarie e dei corsi di studio per verificare la sussistenza dei requisiti di anno in anno. Attualmente, gli atenei telematici con sede in Italia che vantano il riconoscimento sono 11.
È possibile iscriversi anche a un’università telematica estera, tuttavia è necessario che l’Ateneo sia autorizzato a rilasciare titoli accademici e professionali ai sensi del Dpr 189 del 2009 e della direttiva 2005/36/CE. Inoltre, è necessario accertarsi che per accedere a determinati concorsi o richiedere alcune abilitazioni in Italia, sia sufficiente il titolo estero e che non occorra integrare ulteriori CFU.

Cosa si può studiare nelle università telematiche?

Gli atenei telematici hanno molto da offrire agli studenti. La loro offerta formativa, infatti, è piuttosto vasta. Sono numerosi i corsi di studio proposti in diversi ambiti: Giurisprudenza, Economia, Lettere, Psicologia, Ingegneria, ma anche facoltà come Moda e Design, Comunicazione e Marketing e tante altre. In poche parole, qualsiasi corso di laurea presente negli atenei fisici, può essere seguito anche in modalità e-learning, eccezion fatta per alcune facoltà come Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Veterinaria. Questi corsi di laurea, come è facile immaginare, non possono essere seguiti a distanza poiché necessitano di un approccio pratico fin dai primi mesi di studio.

Ad ogni modo, è possibile trovare senza problemi il corso di laurea più confacente alle proprie ambizioni future, tra lauree triennali, magistrali, e percorsi specialistici. Inoltre, gli atenei online non si limitano ad offrire corsi di laurea triennali e magistrali, ma danno la possibilità a chiunque sia interessato di specializzarsi in alcuni settori e di conseguire titoli post laurea. Molte università telematiche, infatti, propongono anche master di I e II livello o percorsi di dottorato di ricerca.

Perché è difficile rinegoziare il mutuo? E quali sono le alternative?

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La rinegoziazione del mutuo con Garanzia di Stato non è decollata come previsto e per questo sono sempre più le persone che scelgono alternative come i Prestiti in Convenzione INPS o NoiPA con Cessione del Quinto per estinguere il proprio mutuo.

In questo articolo, analizzeremo i motivi per cui la rinegoziazione del mutuo con garanzia di stato incontra ostacoli nella sua applicazione su larga scala e discuteremo le ragioni che rendono il prestito in Convenzione INPS o NoiPA con Cessione del Quinto un‘opzione vantaggiosa per l’estinzione del mutuo in corso. Perché prima di prendere una decisione, è molto importante valutare attentamente le condizioni offerte dalle diverse banche e analizzare la situazione con un occhio critico, ricordando sempre di pensare con la propria testa riguardo i propri soldi.

La rinegoziazione del mutuo con Garanzia di Stato aveva l’obiettivo di aiutare i mutuatari a modificare le condizioni dei loro mutui, rendendoli più convenienti attraverso il passaggio da un tasso variabile a un tasso fisso.

La Legge di Bilancio del 2023 ha, infatti, introdotto il Bonus con garanzia di Stato proprio per aiutare le persone a modificare le condizioni dei loro mutui e renderli più convenienti.

Il processo, però, si è rivelato più difficile del previsto a causa di alcune restrizioni che rendono l’accesso a questo tipo bonus complicato per molti. Ma prima di approfondire queste problematiche, è importante capire cosa significano “tasso variabile” e “tasso fisso” in un mutuo.

Un mutuo a tasso variabile prevede un interesse che cambia nel tempo in base alle condizioni del mercato, mentre il tasso fisso è un interesse che rimane invariato per tutta la durata del mutuo.

In sintesi:

  1. un mutuo a tasso fisso offre rate costanti per tutta la durata del rimborso
  2. mentre quello a tasso variabile può subire variazioni future.

La rinegoziazione del mutuo con garanzia di Stato permette il passaggio da un tasso variabile a un tasso fisso, offrendo una maggiore prevedibilità delle rate future.

Tuttavia, per accedere a questa rinegoziazione, bisogna rispettare alcuni requisiti stringenti:

  1. avere un mutuo a tasso variabile puro;
  2. avere un reddito ISEE non superiore a 35mila euro;
  3. avere un contratto di mutuo originario non superiore a 200mila euro;
  4. non avere mai avuto ritardi nei pagamenti delle rate.

Queste restrizioni rendono l’accesso alla rinegoziazione con garanzia di Stato difficile per la maggior parte delle persone, spingendole a cercare alternative.

Una soluzione potrebbe essere la surroga del mutuo, ossia il trasferimento del mutuo da una banca all’altra per ottenere condizioni migliori, come un tasso di interesse più basso.

Tuttavia, nel contesto storico attuale di rialzo dei tassi d’interesse, la surroga potrebbe non essere la soluzione più conveniente, in quanto le banche non possono offrire tassi di interesse significativamente più bassi rispetto a quelli dei mutui in corso. Inoltre, il processo di surroga può comportare costi e tempi di attesa che potrebbero compromettere ulteriormente la convenienza dell’operazione.

L’alternativa vantaggiosa dei Prestiti in Convenzione

Di fronte a queste difficoltà, un’alternativa molto vantaggiosa per estinguere il proprio mutuo è il prestito in Convenzione INPS o NoiPA con Cessione del Quinto. Questa soluzione presenta diversi vantaggi, tra cui:

  1. permette di estinguere l’ipoteca sull’immobile e di diventare finalmente proprietario della propria casa;
  2. consente di passare da un tasso variabile a un tasso fisso per tutta la durata del finanziamento;
  3. alleggerisce la rata diluendo l’importo residuo fino a 120 mesi.

Un ulteriore vantaggio dei prestiti in Convenzione INPS o NoiPA con Cessione del Quinto è che possono essere richiesti anche da chi in passato ha avuto ritardi nel pagamento delle rate del mutuo.

Ricapitolando, la rinegoziazione del mutuo con garanzia di Stato si è rivelata di difficile accesso a causa delle restrizioni imposte, spingendo molti a cercare alternative più vantaggiose e facilmente accessibili.

Tra queste, il prestito in Convenzione INPS o NoiPA con Cessione del Quinto emerge come una valida soluzione per estinguere il proprio mutuo. La rinegoziazione con garanzia di Stato, pur essendo un’opportunità offerta dalla Legge di Bilancio 2023, ha mostrato di avere delle limitazioni nella sua applicazione pratica. Ecco perché è importante valutare attentamente tutte le alternative disponibili e, nel caso dei prestiti in Convenzione INPS o NoiPA con Cessione del Quinto, sfruttare i vantaggi offerti da questa tipologia di finanziamento.

In conclusione, se stai valutando la possibilità di rinegoziare il tuo mutuo, è importante prendere in considerazione tutte le opzioni disponibili e confrontarle con il tuo attuale contratto di mutuo. La rinegoziazione del mutuo con garanzia di Stato potrebbe non essere la soluzione ideale per tutti, ma il prestito in Convenzione INPS o NoiPA con Cessione del Quinto rappresenta un’ottima alternativa per molti. Prima di prendere una decisione, valuta attentamente le condizioni offerte dalle diverse banche e analizza la situazione con un occhio critico, ricordando sempre di pensare con la tua testa riguardo i tuoi soldi.

Come diventare batterista

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La musica è un’arte che scalda l’anima e riempie il cuore di emozioni. Ma non può esistere composizione musicale degna di tale nome in assenza di un giusto ritmo. Per questo motivo, è essenziale che dei professionisti studino e si esercitino con passione sino a diventare dei veri talenti, come nel caso del batterista. In questo articolo scopriremo i passi da intraprendere per diventarlo.

Diventare batterista: il percorso formativo

Per riuscire a diventare batterista, la scelta più idonea consiste nell’iscriversi a un Conservatorio. Si tratta di un’accademia specializzata nella formazione di professionisti che operano nel campo della musica. Frequentare una Scuola di questo genere, permette di acquisire tutte le nozioni e le competenze necessarie per seguire questa strada che rappresenta per molti un sogno da realizzare.

Una alternativa, seppur meno valida, si trova nel seguire corsi personalizzati con professionisti del settore che impartiscono lezioni sia dal vivo sia online, su apposite piattaforme o su canali quali WhatsApp o Skype. Se si sceglie l’opzione del Conservatorio si può ottenere un Diploma, che apre la via per poter tramutarsi in professionisti del ritmo.

Quanto tempo ci vuole per diventare batterista?

In linea di massima, sono necessari almeno dieci anni. Lo evidenziano alcuni studi a tema, in cui si legge che per raggiungere un livello di preparazione adeguato ci vogliono almeno 10mila ore di pratica, cifra che equivale a due ore al giorno spalmate per l’appunto nell’arco di un decennio.

Quando è meglio iniziare a suonare la batteria?

Per intraprendere il percorso di batterista in modo professionale, l’età più giusta per cominciare a studiare e a esercitarsi si aggira sui sette anni. Il motivo non è noto ai più e ve lo spieghiamo. Prima di questa fascia di età, il nostro organismo non è ancora in grado di supportare uno sforzo fisco per suonare la batteria con energia e intensità. Inoltre, solo dopo aver compiuto cinque anni, tutto noi acquisiamo una capacità motoria indipendente.

Quanto costa una batteria

Il prezzo dello strumento varia a seconda del grado di conoscenza del suo utilizzatore. Stabilire un costo fisso non è perciò così semplice come si può pensare. Per stabilirlo possiamo tenere in considerazione le seguenti indicazioni:

  • Se la batteria è usata da principianti, il costo si aggira sui 500 euro;
  • Per modelli intermedi, la cifra sale a 1.000-1.500 euro;
  • Le versioni per professionisti possono raggiungere i 10mila euro.

Quale è il più grande batterista di tutti i tempi?

Come stabilito attraverso una classifica dedicata dalla nota rivista Rolling Stone, il miglior batterista di tutti i tempi è John “Bonzo” Bonham, divenuto leggendario grazie al suo carisma e al senso del ritmo innato, collaborando con i mitici Led Zeppelin.

Qui di seguito altri 4 batteristi famosi con una breve motivazione del perché lo sono diventati:

  • Neil Peart, famoso per essere il batterista dei Rush, Peart è stato uno dei batteristi più influenti della storia del rock. Il suo stile preciso e tecnico ha ispirato molti batteristi, e la sua abilità compositiva lo ha portato a scrivere molte delle canzoni dei Rush.
  • Stewart Copeland, famoso per essere il batterista dei Police, Copeland ha portato una sensibilità punk alla musica popolare degli anni ’80. Il suo stile unico, che incorpora elementi di reggae e world music, ha influenzato molti batteristi e ha contribuito a definire il suono della musica degli anni ’80.
  • Dave Grohl, noto per essere il batterista dei Nirvana e il frontman dei Foo Fighters, Grohl ha dimostrato di essere uno dei batteristi più versatili della sua generazione. Il suo stile potente e aggressivo è stato un elemento chiave del sound dei Nirvana, mentre la sua abilità nella creazione di groove lo ha reso un batterista molto richiesto.
  • Buddy Rich, considerato uno dei batteristi jazz più importanti di tutti i tempi, Rich è stato un virtuoso della batteria. La sua tecnica sorprendente e la sua abilità nel creare improvvisazioni hanno influenzato molti batteristi, sia nel jazz che in altri generi musicali.

Bando Estate INPSieme 2023: il 14 aprile le nuove graduatorie

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L’attesa per la pubblicazione delle graduatorie relative al bando Estate INPSieme 2023 sta ormai per giungere a termine; il 14 aprile 2023, infatti, è il termine stabilito per tale pubblicazione. Tutti coloro che hanno partecipato al bando potranno verificare se potranno usufruire o no dei del contributo INPS previsto (vale a dire fino a 2.100 Euro per una vacanza studio di 15 giorni).

Per verificare se si è rientrati fra coloro che beneficeranno del contributo è necessario controllare se accanto al proprio nome e cognome è presente la lettera V (colonna ESITO); in caso contrario sarà presente la lettera P. I criteri su cui si è basata la selezione sono diversi; fra questi si ricordano principalmente la media dei voti scolastici relativa all’anno accademico 2021/2022 nonché lo stato dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), che è lo strumento sul quale si basano le assegnazioni di vari bonus o di prestazioni sociali agevolate.

Sempre il 14 aprile, saranno pubblicate anche le graduatorie relative al Bando Corsi di Lingue all’Estero (fino a 3.900 euro per un corso di lingua di 3, 4 o 5 settimane).

Cosa devono fare i beneficiari del contributo?

Coloro che risultano tra i beneficiari del contributo INPS dovranno darne comunicazione all’operatore della vacanza studio fra cui EF (Education First), indicando l’ammontare del contributo ottenuto, la destinazione prescelta e la data di partenza. Entro il 1° maggio, inoltre, dovranno caricare sul portale dell’INPS i seguenti documenti rilasciati dall’operatore, vale a dire il contratto, la fattura e un’autodichiarazione.

È opportuno ricordare che coloro che non risultano tra i beneficiari potrebbero però essere presenti nella lista dei “ripescati”; l’INPS effettuerà il 5 maggio 2023 uno scorrimento delle graduatorie e alcuni nominativi scartati inizialmente potrebbero essere presenti. Vale quindi la pena di effettuare questa verifica. Nel caso in cui si risulti fra i soggetti ripescati, il termine di caricamento della documentazione è il 19 maggio 2023.

A chi sarà inviato il contributo?

Diversamente da quanto previsto dai bandi INPS degli anni precedenti, quelli relativi all’anno 2023 prevedono che il contributo non venga più inviato all’operatore con il quale gli studenti hanno prenotato la vacanza studio bensì direttamente al beneficiario.

I vari contributi saranno erogati in due tranche, la prima, pari alla metà del contributo ottenuto, sarà erogata entro il giorno 9 giugno 2023; nel caso si risulti tra i ripescati, l’erogazione verrà effettuata entro il 20 giugno. La seconda tranche, invece, sarà versata entro il 25 ottobre (senza distinzione fra vincitori e ripescati).

Per quanto riguarda la modalità di pagamento, nel caso in cui si sia prenotata la propria vacanza con EF, il partecipante pagherà il prezzo della vacanza in momenti diversi; supponiamo che il contributo ottenuto sia 2.100 euro e che la vacanza studio abbia un costo di 2.500 euro; lo studente verserà subito 400 euro (2.500-2.100); il restante potrà essere versato quando si ricevono le due tranche di pagamento (vedasi date sopraindicate).

Cosa prevedono le vacanze studio organizzate da EF?

EF è il leader mondiale per quanto concerne il settore della formazione internazionale e per l’anno 2023 offre una vasta gamma di proposte; gli studenti, infatti, potranno scegliere fra ben più di 50 destinazioni diverse (USA, Gran Bretagna, Malta, Australia, Sudafrica, Francia Germania, Spagna, Singapore, Giappone, Corea del Sud e molte altre ancora). Si può scegliere fra le seguenti lingue: inglese, francese, tedesco, spagnolo, cinese, giapponese e coreano. Si tratta di un’esperienza altamente formativa, non solo dal punto di vista prettamente linguistico, ma anche umano, dal momento che gli studenti saranno lontani da casa, dovranno interagire con compagni e insegnanti che non conoscono parlando nella lingua oggetto di studio e si troveranno a visitare Paesi davvero stupendi e anche culturalmente molto diversi dal Paese di origine.