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Monza, rissa in zona movida. Questore emette 4 Daspo “Willy”

MONZA (ITALPRESS) – La notte della scorsa Epifania, Militari del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Monza sono intervenuti nella centralissima via Bergamo per una lite, poi sfociata in rissa, tra un gruppo di giovani brianzoli e di cittadini italiani di origine magrebina e tunisini. Nell’occasione, gli equipaggi hanno a fatica interrotto la colluttazione tra i due gruppi, bloccando, identificando e denunciando alla competente Autorità giudiziaria sette ragazzi e ragazze, una delle quali è stata trovata in possesso di un coltello, sequestrato. Si tratta di giovani, la maggior parte appena maggiorenni e per lo più residenti in comuni nell’hinterland di Monza, alcuni dei quali gravati da precedenti penali e di polizia. Nei confronti di questi ultimi, il Questore di Monza e della Brianza, Salvatore Barilaro, ha attivato la Divisione Anticrimine della Questura
brianzola per l’istruttoria finalizzata all’emissione del provvedimento amministrativo di Divieto di accesso ai locali pubblici, meglio conosciuto come “Daspo Willy”, con durata variabile da uno a tre anni. In particolare, l’esame dei precedenti penali e di polizia ha portato all’emissione di un Dacur per la durata di tre anni nei confronti della diciannovenne trovata in possesso del coltello, italiana di origini tunisine, con alle spalle, a dispetto della giovane età, la commissione di numerosi reati contro la persona, il patrimonio e in materia di stupefacenti, tanto da essere stata nel corso del 2023 destinataria di Avviso Orale da parte del Questore di Monza e della Brianza ed essere attualmente sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, a seguito di un arresto della locale Squadra Mobile in quanto sorpresa a spacciare hashish e cocaina ai giardinetti della Stazione di Monza a dicembre scorso. Il secondo Dacur, della durata di un anno e sei mesi, è stato adottato nei confronti di un diciottenne tunisino dimorante in provincia di Varese, sanzionato in passato per uso personale di sostanza stupefacente e destinatario nel 2023 di ordine di allontanamento da piazza Trento e Trieste di Monza poichè bivaccava con altri giovanissimi, creando disturbo ed intralcio all’utenza, sotto i portici. Divieto di analoga durata per un diciottenne italiano di Vimercate, con precedenti per resistenza a pubblico ufficiale e guida senza patente. L’ultimo Dacur, della durata di un anno, è stato comminato ad un diciannovenne vimercatese, con precedenti di polizia per uso personale di stupefacente, fratello del ventunenne che ha avuto la peggio nella rissa, riportando dieci giorni di prognosi. A seguito dei provvedimenti emessi dal Questore e successivamente notificati dall’Arma dei Carabinieri, i giovani, per i periodi sopra indicati, non potranno accedere e stazionare nelle immediate vicinanze dell’esercizio commerciale “Clars” di Monza via Pesa di Lino, nei pressi del quale è avvenuta la rissa, nonchè nei locali pubblici e di pubblico trattenimento della zona “Movida” di Monza presenti in Via Bergamo e Via De Gradi, con esclusione dell’orario tra le 08.00 e le 09.00 per le esclusive esigenze di vita. (ITALPRESS).

Foto: Carabinieri Monza

Milano Cortina, pista bob. Sala “Se si fa in Veneto rischio ritardi”

MILANO (ITALPRESS) – Stamattina l’incontro del Cda della fondazione Milano-Cortina “è andato con la presentazione di quelle che sono rimaste a questo punto le due soluzionI: Cortina, ma con rischi di tempi e quindi la necessità di un back up e probabilmente si pensa a St Moritz, oppure Cesana. Finalmente sembra che nel prossimo Cda una decisione venga presa e sarebbe anche ora”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine della presentazione delle iniziative per il Giorno della Memoria. (ITALPRESS).

Foto: Ufficio Stampa Comune di Milano

Shoah, Segre “Spero giovani di oggi scelgano di non essere indifferenti”

MILANO (ITALPRESS) – “Ci sono due parole a cui penso sempre: scelta e indifferenza. Nel pessimismo che mi pervade e che non mi dà questa grande speranza, vorrei poterne coltivare almeno una: che i giovani di oggi siano capaci di fare la scelta” di non essere indifferenti. “Ho sempre consigliato ai ragazzi meravigliosi che incontro nelle scuole di staccarsi dall’amore per quel telefonino idiota e di fare la scelta”. Si tratta, ad esempio, “di scegliere quale libro leggere – che la cultura è così importante – e come rivolgersi ai propri genitori”. Lo ha detto la senatrice a vita Liliana Segre, durante la presentazione a Palazzo Marino delle iniziative per la Giornata della Memoria. Ai tempi del fascismo e del nazismo, “c’era un’indifferenza assoluta che ha permesso per anni l’emanazione di leggi razziali e che delle persone venissero messe da parte e ignorate – ha proseguito – . Io ero una ragazzina stupida però mi colpiva molto il fatto che queste cose potessero succedere a dei cittadini italiani, circa 40 mila di persone di fede ebraica. E la scelta” di opporsi “fu di pochissimi allora, non solo in Italia, anche in Germania”. Segre ha raccontato che, dopo la caduta del fascismo, “molti si dichiaravano antifascisti. Quando sono tornata” dal campo di Auschwitz-Birkenau “venne ad accogliermi molto affettuosamente una famiglia di miei vicini di casa molto fascista, ma che aveva lasciato che le figlie giocassero con me fino allo sfollamento. Mi vennero a dire: ‘noi siamo sempre stati contrari, Mussolini non ci è mai piaciutò. Prima ci tolleravano cordialmente, improvvisamente erano diventati antifascisti. Prima loro non avrebbero mai fatto la scelta”, ha concluso.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio Stampa Comune di Milano

Mantova, usa figlio di nove anni come corriere della droga. Arrestata

MANTOVA (ITALPRESS) – Utilizzavano un bimbo di appena nove anni per il trasporto di cocaina. E’ quanto scoperto dalla Squadra Volante della Questura di Mantova che ha denunciato una donna tunisina di 40 anni per spaccio di sostanze stupefacenti con l’aggravante di aver sfruttato il minorenne, figlio della donna.
Durante l’ordinaria attività di controllo del territorio nelle arre periferiche del capoluogo gli agenti della Squadra Volante notavano uscire da uno stabile, già noto per episodi di spaccio grazie alle segnalazioni Youpol, un bambino di nove anni che alla vista degli agenti si mostrava agitato. Intuita la volontà di eludere il controllo, subito gli agenti lo fermavano iniziando a porgli delle domande e tranquillizzandolo sul fatto che se avesse detto la verità tutto sarebbe andato per il meglio. Il bambino, dopo essere stato colto in una crisi di pianto, si scusava con i poliziotti e consegnava spontaneamente un bilancino di precisione e una bustina di stoffa contenente polvere bianca (rivelatasi poi stupefacente tipo cocaina), che lo stesso ammetteva essergli stati consegnati dalla mamma. Alla luce di quanto appreso, gli agenti procedevano immediatamente alla perquisizione di iniziativa dell’abitazione ove il giovane risiede con il genitore, all’esito della quale venivano rinvenute evidenti le tracce di un recente consumo di cocaina, una ingente somma di denaro non compatibile con lo status sociale della persona, 4 cellulari di marche diverse e un’agendina contenente i riscontri contabili dell’attività di spaccio. Venivano inoltri trovati dei documenti appartenenti ad una terza persona, risultati successivamente quale pegno per una precedente cessione di dose di sostanza stupefacente. La donna veniva denunciata alla A.G., in stato di libertà, per l’attività illecita di spaccio, aggravata dal coinvolgimento del figlio minorenne per occultare le tracce di tale traffico illecito.(ITALPRESS).

Foto: Polizia Mantova

Truffe a turisti, arrestato amministratore tour operator nel Varesotto

VARESE (ITALPRESS) – Arrestato dalla Guardia di finanza di Varese l’amministratore di un tour operator online: è accusato della bancarotta di un’agenzia di viaggi di Gallarate che lasciava a piedi i vacanzieri. L’indagine, coordinata dalla Procura di Busto Arsizio, ha avuto inizio con la segnalazione, da parte di numerosi cittadini sparsi in Italia, di una serie di irregolarità connesse all’acquisto e alla fruizione di pacchetti viaggio venduti dall’agenzia. Infatti, degli oltre 1.350 clienti sentiti, la stragrande maggioranza riferiva di aver subito lo stesso modus operandi, ossia “l’indisponibilità delle strutture a ridosso della partenza con conseguente dirottamento presso altre di categoria inferiore o fatiscenti oppure l’annullamento in concomitanza della partenza senza la corresponsione del rimborso e senza la possibilità di contattare l’agenzia di viaggi, i cui responsabili si rendevano, di fatto, irreperibili”. L’attività delle fiamme gialle gallaratesi si è dunque concentrata sulla gestione societaria dell’agenzia di viaggi attraverso l’analisi dei conti correnti, delle segnalazioni per operazioni sospette trasmesse dagli istituti bancari, della scarna documentazione rinvenuta e delle testimonianze dei clienti.
Dagli accertamenti emergevano fatti che avevano portato al dissesto della società e, in particolare: operazioni
con società italiane ed estere privi di documentazione fiscale, operazioni con eccedenza non fatturate e prelevamenti privi di giustificazione, il tutto per un importo complessivo pari a oltre 1 milione e 300 mila euro.
Infine, all’esito dei dati desunti dalle banche dati in uso al Corpo è stato possibile quantificare un’evasione fiscale pari a oltre 300 mila euro. In particolare, con la segnalazione di dissesto della società da parte del Reparto del Corpo, la Procura di Busto Arsizio ha avanzato apposita istanza di liquidazione giudiziale della stessa, accolta dal locale Tribunale, mediante la quale è stato possibile, altresì, attivare l’assicurazione obbligatoria in capo ai tour operator con la quale sono stati risarciti oltre 400 clienti per un importo superiore ai 650 mila euro.
Con la disponibilità finanziaria illecitamente monetizzata, il rappresentante di fatto, attraverso, la società, avrebbe goduto di una lussuosa multiproprietà a Rapallo (Genova), ora acquisita al fallimento, e diverse spese non inerenti all’attività esercitata (abbonamenti pay-tv e presso strutture sportive nonchè varie spese personali). Denunciati i due rappresentanti legali dell’agenzia di viaggi protempore e il rappresentante di fatto che, già gravato da precedenti specifici per il fallimento di altre società operanti nel settore del turismo e da un concreto pericolo di recidiva, è stato arrestato e condotto in carcere.
(ITALPRESS).

Foto: Guardia di Finanza

In fiamme capannone azienda Cavenago Brianza,sindaco “Chiudete finestre”

MONZA (ITALPRESS) – Un vasto incendio è divampato all’alba di oggi all’interno del capannone di un’azienda che produce verdura e ortaggi in via Santa Maria in campo a Cavenago Brianza, in provincia di Monza. Vigili del fuoco sono al lavoro per spegnere le fiamme. Le colonne di fumo sono visibili dall’autostrada A4.
“Il Sindaco insieme alle forze dell’ordine si trovano sul posto in attesa di sopralluogo e verifiche ARPA per l’estesa nube generatasi. Si consiglia in via precauzionale di tenere chiuse le finestre”, si legge sui canali social del Comune di Cavenago. In supporto alle squadre della sede di Monza che da stamattina all’alba stanno fronteggiano l’incendio divampato nell’azienda Planet Farms di Cavenago, il Comando dei vigili del fuoco di Milano ha inviato 5 squadre per un totale di circa 25 uomini. Fra queste anche gli esperti del nucleo NBCR. I tecnici di Arpa Lombardia raccomandano i cittadini dei comuni di Cavenago Brianza, Cambiago, Agrate Brianza, Ornago, Bellusco e Vimercate di tenere chiuse le finestre delle abitazioni e di restare al chiuse se possibile. In alternativa è consigliato l’uso delle mascherine. E’ in fase di installazione una centralina mobile di rilevamento dell’aria per il monitoriaggio nelle prossime ore di possibili inquinanti. Un tavolo di coordinamento sulla sicurezza è in corso in Prefettura a Monza, per la gestione della situazione ancora in fase di sviluppo.
(ITALPRESS).

Foto: trl

Prestiti d’onore, da Bper plafond di un milione per studenti Cattolica

MILANO (ITALPRESS) – Bper Banca rinnova la collaborazione, già avviata nel corso del 2022, a beneficio degli studenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore per l’alta formazione internazionale. La Banca ha infatti siglato nei giorni scorsi una convenzione con l’Istituto Giuseppe Toniolo, ente fondatore dell’Ateneo, mettendo a disposizione un milione di euro per ampliare l’iniziativa Prestito d’onore a tutti gli studenti dell’Università Cattolica selezionati nell’ambito di prestigiosi programmi internazionali e double degree.
I giovani meritevoli avranno così la possibilità di specializzarsi o di conseguire una doppia laurea magistrale, un titolo rilasciato dall’Università Cattolica e un secondo riconoscimento accordato da prestigiose università estere, quali ad esempio la London School of Economics e la Fordham University di New York, presso le quali viene svolto un periodo di studi con il superamento dei relativi esami.
Il finanziamento viene concesso a un tasso particolarmente agevolato e prevede la restituzione del capitale trascorso un periodo “ponte” (fino a oltre due anni) per consentire allo studente di iniziare il pagamento delle rate solo a studi conclusi e dopo aver trovato un’occupazione.
Inoltre, l’accesso al finanziamento viene garantito unicamente in base al merito accademico e senza la richiesta di garanzie economiche da parte dello studente o dei suoi familiari, consentendo così la copertura dei costi connessi all’iscrizione e alla frequenza del corso presso l’Ateneo estero per completare l’iter formativo di eccellenza.
La Presidente di BPER Banca, Flavia Mazzarella, commenta così il rinnovo dell’iniziativa: “Siamo lieti di rinnovare il sostegno a questa iniziativa dedicata ai giovani selezionati dall’Università Cattolica nell’ambito di prestigiosi programmi internazionali. Il plafond di un milione di euro stanziato da BPER sarà utilizzato per fornire prestiti d’onore agli studenti, consentendo loro di perseguire i propri sogni accademici, anche a chi non possiede le risorse economiche necessarie per poterli intraprendere. Crediamo – prosegue Mazzarella – che questo sostegno finanziario non solo faciliti il percorso di studio dei giovani meritevoli, ma contribuisca anche a coltivare una nuova generazione di leader, professionisti e pensatori globali. In questo sforzo comune, la collaborazione con l’Università Cattolica è un segno tangibile del nostro impegno a lavorare insieme per promuovere l’eccellenza e l’innovazione”.
Per poter accedere al prestito d’onore, lo studente potrà collegarsi al sito dell’Istituto Toniolo (istitutotoniolo.it/prestitodonore), dove è possibile ottenere le informazioni necessarie e inoltrare la domanda.

– Foto: ufficio stampa Bper –

(ITALPRESS).

Milano, operazione per contrastare i traffiti illeciti in piazzale Cuoco

MILANO (ITALPRESS) – Questa mattina attorno alle ore 8, in piazzale Cuoco e in viale Puglie a Milano, è stata avviata un’operazione straordinaria di Polizia Locale congiunta con Polizia di Stato per contrastare i traffici illeciti e il degrado. La Polizia Locale era presente con 50 agenti. 40 sequestri amministrativi, 25 sequestri con denuncia di persone, 25 verbali con sanzione. In particolare, sono stati fatti 57 sequestri di migliaia di articoli di abbigliamento, circa 8 kg di sigarette di contrabbando, 2 denunce per ricettazione a persone che vendevano utensili elettrici di dubbia provenienza e uns persona denunciata per vendita di scarpe contraffatte. 60 le violazioni per sosta irregolare. “Oggi operazione straordinaria con anche la Polizia di Stato, grazie alla collaborazione operativa che abbiamo intensificato a dicembre con un apposito gruppo di coordinamento operativo tra Questura e Polizia Locale, dove si gestiscono le segnalazioni e si programmano interventi. Il Municipio 4 ci aveva inviato segnalazione e su questa abbiamo lavorato. Noi non ci fermiamo. Grazie al lavoro intenso di uomini e donne della Polizia Locale e della Polizia di Stato; e grazie ai presidenti e assessori dei Municipi con i quali lavoriamo in sinergia per costruire sicurezza nei quartieri” scrive l’assessore milanese alla Sicurezza, Marco Granelli.(ITALPRESS).

Foto: Comune di Milano