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Saronno, primario di ginecologia accusato di truffa e peculato

VARESE (ITALPRESS) – I Finanzieri della Guardia di Finanza di Varese hanno dato esecuzione a un provvedimento di interdizione dall’esercizio della professione di medico per la durata di un anno e di sequestro emesso dal Tribunale di Busto Arsizio, per un valore pari a circa 70.000 euro, nei confronti di un ginecologo in servizio presso una struttura ospedaliera di Saronno.
Le indagini della polizia economico finanziaria sono partite dall’esposto di un Dirigente medico che aveva raccolto la segnalazione di una infermiera che aveva rilevato alcune anomalie procedurali sugli esami “pap test” eseguiti presso l’ambulatorio istituzionale di ginecologia. Le investigazioni svolte dai finanzieri della Compagnia di Saronno con il coordinamento della Procura della Repubblica di Busto Arsizio, hanno permesso, dopo puntuali e scrupolosi riscontri tra i quali l’acquisizione delle le ricette compilate dal medico ed il confronto con le prenotazioni delle visite effettuate tramite il Cup dell’ospedale e con i documenti emessi a seguito di attività intramoenia, di denunciare il primario per i reati di truffa aggravata ai danni dello Stato e peculato. Il ginecologo dovrà rispondere anche del reato di peculato, perchè ha utilizzato per le suddette visite materiali ed attrezzature acquistate dal nosocomio pubblico. I finanzieri hanno sentito oltre 60 pazienti che hanno confermato come la rispettiva visita fosse avvenuta “in nero” ed al di fuori dell’ospedale. Dalle loro testimonianze è emerso che, in plurime occasioni, il medico sfruttava ai propri scopi personali il laboratorio di analisi del proprio nosocomio di appartenenza; nello specifico, dopo aver visitato presso gli studi privati le numerose pazienti, consegnava i “pap test” presso il laboratorio affinchè fossero analizzati e mostrando, apparentemente, che le pazienti fossero visitate in ambulatorio istituzionale ovvero nell’ambito di attività libero-professionale intramoenia.
Secondo gli inquirenti, il valore del sequestro corrisponderebbe al profitto derivante dal presunto reato: sarebbe pari all’indennità di esclusività percepita nell’arco temporale durante il quale sono supposte le condotte illecite. Infatti, il medico, nonostante avesse scelto di esercitare la propria attività di libero professionista solamente all’interno della struttura pubblica, percependo mensilmente un compenso aggiuntivo sulla retribuzione, avrebbe svolto anche attività libero-professionale in forma autonoma “extramoenia”.
(ITALPRESS).

Foto: Guardia di Finanza Varese

Turismo, con 8,5 mln di arrivi 2023 anno migliore di sempre per Milano

MILANO (ITALPRESS) – Con circa 8,5 milioni di arrivi in città e oltre 11,5 milioni nell’area urbana, il 2023 si attesta come il miglior anno di sempre del turismo a Milano. Fino ad oggi il primato era del 2019, che si era chiuso con circa 7,5 milioni di arrivi in città e più di 10,8 milioni nell’area urbana. L’anno appena trascorso ha raggiunto numeri di rilievo tutti i mesi, sia guardando il capoluogo lombardo (+14 % sul 2019; + 25% sul 2022) sia l’area estesa (+ 6% sul 2019; + 24% sul 2022), che comprende Città metropolitana e provincia di Monza Brianza. In particolare, a Milano città, da gennaio a dicembre 2023, sono stati registrati complessivamente 8.487.200 arrivi (dati Questura): ogni mese è stato accolto ben oltre mezzo milione di turisti, arrivando a sfiorare le 900mila presenze nel mese di luglio (871.418 visitatori). Numeri più che positivi anche per l’area urbana, che nel 2023 ha raggiunto 11.564.011 presenze, quasi un milione di turisti in media al mese. “Il 2023 ha visto un milione di visitatori in più rispetto al 2019, fino ad oggi considerato l’anno d’oro del turismo a Milano: un risultato che conferma il trend di crescita post-pandemia e ci riempie di orgoglio e fiducia per il futuro del settore nel nostro territorio – ha commentato l’assessora al Turismo Martina Riva -. La costante presenza di turisti tutti i mesi racconta una Milano sempre attrattiva, in grado di intercettare l’interesse dei visitatori 365 giorni all’anno. Grazie a un’offerta varia e di qualità, la nostra città si presenta come meta perfetta per trascorrere il proprio tempo libero, oltre che per lavorare. Per questo motivo, dobbiamo continuare a investire sui servizi ai cittadini che vivono e visitano Milano. Ci eravamo dati come obiettivo quello di lavorare sulla calendarizzazione degli eventi: i primi risultati si sono visti, ma dobbiamo andare avanti per riuscire a garantire una permanenza di turismo costante in città e per una sempre migliore gestione. Altro tema su cui non possiamo fermarci è quello dei taxi, vero elemento che frena la corsa milanese, turistica e non: sul tema, Regione Lombardia non hai mai dato l’ok alle nostre richieste di aumento delle licenze e il Governo dà solo timidi segnali. Ora, avvalendoci della legge 136/2023, aumenteremo il parco taxi con 450 nuove licenze entro l’estate”.
Oltre alle settimane della moda e del design, appuntamenti fissi e di grande richiamo nell’agenda cittadina, lo scorso anno la città ha accolto grandi eventi sportivi internazionali molto seguiti e apprezzati: in estate le gare di coppa del mondo di ginnastica ritmica, i mondiali di scherma e gli europei di salto ostacoli, a dicembre Milano Premier Padel P1. Su questa scia, e tenendo nell’orizzonte i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano Cortina 2026, nel 2024 Milano ospiterà un’altra kermesse sportiva internazionale: i campionati mondiali di Kendo, previsti nel mese di luglio. L’ottima performance del 2023 è frutto, inoltre, della proficua collaborazione con Milano&Partners, l’agenzia sostenuta da Comune di Milano e dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi che promuove la città con il brand YesMilano e che lo scorso anno ha lanciato lo YesMilano City Pass: lo strumento digitale consente ai turisti l’accesso al trasporto pubblico per tre giorni e l’ingresso ai musei civici e ad altre attrazioni della città. Riguardo alla tipologia dei viaggiatori, nel 2023, Milano e l’area urbana sono state scelte da turisti che hanno viaggiato da soli (44%), con la famiglia (38,5%) o in gruppo (17,5%). A visitare il capoluogo lombardo sono stati più gli uomini (56%) delle donne (44%), percentuale comunque in crescita rispetto al 2022 (42,4%). Per quanto concerne l’età dei turisti: il 29,8% ha tra i 31 e i 45 anni, il 27,3% tra i 46 e i 60 anni e il 24,4% tra i 19 e i 30 anni; gli over 60 sono il 10,9% mentre gli under 19 il 7,7% dei turisti dell’area urbana.(ITALPRESS).

Foto: Trl

Shoah, Liliana Segre al Memoriale “Qui torno alla deportazione”

MILANO (ITALPRESS) – Quando entro nel Memoriale della Shoah “non sono più la vecchia che sono adesso. Sono quella che è entrata qui per essere deportata. Non l’ho mai dimenticato”. Lo ha dichiarato questa mattina la senatrice a vita Liliana Segre ai cronisti presenti, in occasione della visita al Binario 21, a cui sono presenti alcuni componenti della commissione contro l’odio. Sono attesi anche il presidente del Senato, Ignazio La Russa, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana.
(ITALPRESS).

Foto: xp2

La Divina Commedia Opera Musical torna al Teatro Arcimboldi di Milano

MILANO (ITALPRESS) – L’opera di Dante torna a teatro sotto forma di musical, rappresentando in chiave moderna temi attualissimi come il femminicidio e la depressione. Il tour di ‘La Divina Commedia Opera Musical’, l’acclamato kolossal prodotto da MIC International Company, che nelle passate stagioni ha conquistato i principali teatri italiani con ripetuti sold out, partirà il 25 gennaio dal Teatro La Fenice di Senigallia e approderà poi a Milano, al Teatro degli Arcimboldi, dal 30 gennaio al 4 febbraio, per poi proseguire nel resto del Paese (dal 13 al 25 febbraio al Teatro Brancaccio di Roma, dal 29 febbraio al 3 marzo 2024 al Teatro Alfieri di Torino e dal 7 al 9 marzo al Teatro Politeama di Catanzaro). La regia è di Andrea Ortis, che ne ha curato i testi insieme a Gianmario Pagano e le musiche del compositore Marco Frisina. L’edizione 2024 si arricchisce di novità rispetto alla prima edizione: effetti tecnologici di luci e proiezioni, che dipingono la scena con quadri in 3D in continuo mutamento, un nuovo cast e la voce narrante dell’attore Giancarlo Giannini. Gli attori porteranno sul palco le storie dei personaggi più iconici della Divina Commedia, tra vizi, peccati e virtù che non conoscono l’usura del tempo. Da Dante a Virgilio, da Ulisse al Conte Ugolino, passando per Francesca da Rimini e Pia dè Tolomei, che danno allo spettatore l’occasione di riflettere sul tema del femminicidio. “Questo Dante che rappresentiamo è ancora più umano e meno super uomo di quello raccontato nella Divina Commedia, decide di presentarsi allo spettatore parlando dei suoi limiti, dei suoi difetti”, spiega il regista Andrea Ortis durante la conferenza stampa di presentazione al Teatro Arcimboldi. “Ci parla anche dei femminicidi di Francesca da Rimini e Pia dè Tolomei, come già faceva lo stesso autore 700 anni fa: raccontando le loro storie, denunciava la violenza perpetrata su di loro”. Ne ‘La Divina Commedia Opera Musical’, “le musiche orchestrali accompagnano Dante in tre ambienti differenti: abbiamo un inferno più muscolare, più rock e più pop, poi la musica si raffina nel Purgatorio, fino a diventare più lirica nel Paradiso”.
La Divina Commedia in versione kolossal teatrale si è già aggiudicata la Medaglia d’oro dalla Società Dante Alighieri, per ben due volte il titolo di Miglior Musical al Premio Persefone (edizione 2019 e 2020), la partecipazione istituzionale nel 2021 con il riconoscimento del Senato della Repubblica, il patrocinio del Ministero della Cultura nel 2021, oltre al sempre costante patrocinio morale della Società Dante Alighieri.(ITALPRESS).

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Milano, Sala “I nostri dirigenti hanno paura di firmare”

MILANO (ITALPRESS) – “Questo corto circuito (tra Procura e urbanistica del comune, ndr) deve essere superato col dialogo e il dialogo deve essere fatto anche faccia a faccia: ognuno deve fare il suo ruolo però a volte ho l’impressione che certe cose nascano dalla non conoscenza del ruolo e del lavoro dell’altro. Non chiediamo altro che spiegarci e ho apprezzato l’intervento dell’ex vicesindaco Ada Lucia De Cesaris; è un’anima libera che dice quanto pensa e ho apprezzato perchè anche dalla sua testimonianza si capisce quale difficoltà c’è oggi negli uffici. Oggettivamente io vedo la paura della firma. Non è una categoria del pensiero ma è realtà: oggi i nostri dirigenti hanno paura di firmare e questo non va bene”.
Così il sindaco di Milano Giuseppe Sala, a margine dell’inaugurazione delle colonnine di ricarica City Plug di A2A, ha risposto ai giornalisti a proposito delle indagini della Procura su presunti abusi edilizi in alcuni cantieri della città e per i quali sono sotto indagine anche funzionari del Comune.
(ITALPRESS).

Foto: xh7

Milano, recuperato corpo privo di vita di un ottantenne nel Naviglio

MILANO (ITALPRESS) – I Vigili del Vuoco di Milano hanno recuperato stamattina intorno alle 6 sulle acque del Naviglio, Pavese nei pressi della Darsena, il corpo privo di vita di un anziano di 80 anni di origini italiane. Ignote per ora le cause della morte dell’anziano sulle quali indagheranno i carabinieri presenti al momento delle operazioni di recupero del corpo insieme al 118.(ITALPRESS).

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Shoah, La Russa a Binario 21 “Visitate questi luoghi per capire”

MILANO (ITALPRESS) – “Testimonio l’importanza di questa giornata. Ho ringraziato la senatrice Segre. Questa occasione si deve ripetere il più spesso possibile per tutti, soprattutto per gli studenti. Il sindaco e il presidente della regione hanno promesso un interessamento perchè questo luogo sia visitato, perchè è importante. Io oggi l’ho visitato insieme alla senatrice Segre, così come insieme al capo della comunità milanese Walker Meghnagi, già 15 o 20 anni fa, 15 forse, ho visitato il museo Yad Vashem che c’è in Israele e credo che questo fa bene a tutti. Io vi invito tutti a visitare questi luoghi per capire, avere un monito perchè tutto questo non possa mai ripetersi. Ho regalato alla senatrice una targa con l’articolo 3 della nostra Costituzione”. Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, in occasione della visita al Binario 21. Presenti il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana.
(ITALPRESS).

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A2A installerà a Milano 4mila punti di ricarica in due anni

MILANO (ITALPRESS) – Ricaricare l’auto elettrica in strada come a casa, senza limiti di tempo. Dopo l’installazione pilota a Brescia, la rivoluzione parte da Milano pronta a diffondersi in modo capillare in tutta Italia. A2A lancia infatti le colonnine City Plug, interamente ideate dal Gruppo con il design di Giugiaro Architettura. Infrastrutture di arredo urbano compatte, dal gradevole design, non impattanti sulla rete elettrica cittadina, per la ricarica lenta dei veicoli, fino a 7 Kw. Non avranno spazi dedicati ma, grazie alle dimensioni ridotte, saranno presenti capillarmente nelle comuni aree di sosta blu e gialle della città, consentendo di lasciare l’auto collegata di giorno e di notte per tutto il tempo desiderato.
Il progetto è stato presentato oggi a Milano in via Manara dove A2A, in sinergia con l’Amministrazione Comunale, ha inaugurato la prima area di ricarica cittadina con City Plug, la soluzione per conciliare l’incremento delle infrastrutture per veicoli elettrici con la tutela dell’armonia e della funzionalità degli spazi urbani. Inoltre, grazie al loro sistema innovativo di bilanciamento sulle varie prese, queste colonnine permettono di minimizzare il carico sulla rete elettrica urbana.
La società rafforza così le azioni per favorire lo sviluppo della mobilità sostenibile di Milano con la previsione di installare circa 4.000 nuovi punti di ricarica nei prossimi due anni, quasi triplicando la disponibilità attuale, suddivisi in 285 stazioni distribuite uniformemente su tutto il territorio comunale e portando Milano a essere la città con la maggior densità di punti di ricarica pubblica d’Italia e tra i vertici in Europa.
Queste infrastrutture, interamente alimentate da energia 100% rinnovabile, pensate per ricariche di lunga durata, consentiranno ai cittadini di avere a disposizione soluzioni per la mobilità elettrica capillari, raggiungibili facilmente a piedi dalla propria abitazione o dal luogo di lavoro.
“Le City Plug progettate da A2A E-Mobility costituiscono una splendida rivoluzione per Milano e per l’intero sistema della mobilità urbana sostenibile” – commenta il Sindaco di Milano Giuseppe Sala “La presenza capillare e discreta di colonnine di ricarica nei parcheggi non solo avvicinerà la nostra città alle grandi metropoli del mondo che hanno già adottato sistemi simili, ma darà un positivo impulso alla diffusione di veicoli elettrici, contribuendo così al processo di transizione ecologica che da tempo Milano ha avviato. Con questo progetto A2A dimostra di essere un punto di riferimento nell’innovazione rivolta alla sostenibilità”.
“Milano sta rispondendo attivamente alla sfida della transizione energetica e alla necessità che gli spostamenti diventino a zero emissioni. Il progetto presentato oggi dimostra che investimenti in infrastrutture e soluzioni innovative sono essenziali per favorire questo cambio di paradigma” – dichiara Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A – “Con le City Plug inauguriamo una nuova era della mobilità urbana. A2A scommette sul fatto che il capoluogo lombardo, anche grazie a questa capillare infrastruttura, accelererà la transizione elettrica, e per questo ha progettato soluzioni che, riducendo sensibilmente il costo di investimento per ogni punto di ricarica, non richiedono uno stallo dedicato, nè fissano un tempo limite di occupazione della colonnina, come invece avviene oggi per ogni altra colonnina sul territorio nazionale. La loro tecnologia e design avanzati consentono di andare incontro alle esigenze di ricarica dei cittadini.
In ambito urbano la necessità non è quella della ricarica veloce, con l’onere di scollegare e spostare il veicolo dopo una o due ore, bensì di lasciare l’auto parcheggiata la sera e ritrovarla carica la mattina, o lasciarla parcheggiata all’inizio della giornata lavorativa e trovarla carica al pomeriggio. Un nuovo modello di ricarica che il Gruppo ha intenzione di mettere a disposizione dei centri urbani di tutto il territorio nazionale per supportarli nei loro processi di trasformazione.” Le City Plug erogano energia in bassa potenza e, grazie alla tecnologia Dynamic Load Management, possono alimentare fino a 14 punti con un unico contatore massimizzando il numero di vetture collegate al singolo dispositivo. Un’innovativa ricarica di quartiere con colonnine quasi invisibili che si integrano perfettamente nel tessuto urbano.

– Foto: ufficio stampa A2A –

(ITALPRESS).