Home Lombardia Pagina 150

Lombardia

Milano, Salvini “Parlerò con Sala di bici e sicurezza”

MILANO (ITALPRESS) – “Ho detto al sindaco Sala che lo aspetto quando vuole per parlare di Olimpiadi, di metropolitane e di biciclette. E’ chiaro che Milano è una città straordinaria, la più bella del mondo, la mia alla quale sono legato, ma è una città piccola, è stretta non ha i vialoni di Parigi o le ciclovie del Trentino, ne parlerò con il sindaco perchè le vite vanno al di là del colore politico”. Così il vicepremier e ministro dei trasporti Matteo Salvini a margine della conferenza stampa di presentazione del progetto “On the Road” a Palazzo Pirelli a Milano rispondendo alle domande dei giornalisti sulla sicurezza stradale nel capoluogo lombardo dopo i recenti incidenti anche mortali. “A Parigi hanno vietato i monopattini dopo un referendum. Io non li divieto perchè sono un liberale, ma semplicemente metto il limite di velocità, il divieto di uscire dai centri urbani, casco, targa e assicurazione perchè anche il monopattino che viene truccato e va a 60 all’ora in tangenziale è un rischio per sè e per gli altri”, ha aggiunto Salvini. In merito all’estensione delle zone a 30 chilometri orari, il ministro ha affermato che “il limite ha senso dove ci sono posti sensibili e pericolosi, ma dire che in città si va per tutti a 30 all’ora non ha senso”. “C’è poi il tema degli autovelox: piazzarli fuori da un ospedale, dove ci sono tanti incidenti o in prossimità di una scuola, ha un senso. A caso per fare cassa non ha senso e quindi metteremo una norma che regolamenta anche l’utilizzo degli autovelox”, ha aggiunto. (ITALPRESS).

Foto: xh7

Varese, frode carburanti. Sequestrati oltre 1,2 milioni di euro

VARESE (ITALPRESS) – Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Varese hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo di beni e disponibilità finanziarie al termine di un’indagine che ha interessato il collaudato sistema delle “frodi carosello” all’imposta sul valore aggiunto. L’indagine del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Varese, condotta trasversalmente tanto sotto il profilo amministrativo-tributario quanto quello penale, ha portato all’individuazione di un articolato meccanismo di frode nel settore del commercio degli idrocarburi (attuato mediante l’emissione e l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti per quasi 6 milioni di euro, da parte di società cartiere e buffer), finalizzato ad evadere l’Iva, sottraendo così all’Erario imposte dovute per oltre 1.200.000 €. Sulla base dei numerosi elementi raccolti dalla polizia economico finanziaria, il Gip di Busto Arsizio ha emesso il decreto di sequestro preventivo di denaro e beni per oltre 1.200.000 € nei confronti di una società varesina e del suo amministratore, indagato per il reato di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti.(ITALPRESS).

Foto: Guardia di Finanza Varese

Milano è memoria, una targa per ricordare Mike Bongiorno

MILANO (ITALPRESS) – Nella sua lunga carriera ha raggiunto una celebrità senza uguali. Primo per popolarità tra i presentatori televisivi, re indiscusso dei giochi a quiz, Michael Nicholas Salvatore Bongiorno, nato a New York da madre torinese e padre italoamericano, cresce e si forma tra Italia e Stati Uniti diventando il grande e indimenticabile Mike Bongiorno.
Oggi alla presenza dell’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi, della presidente del Municipio 8 Giulia Pelucchi, della moglie Daniela Zuccoli, dei figli Michele e Nicolò e di molti cittadini e cittadine, la targa in suo onore è stata scoperta: “In questa casa visse Mike Bongiorno, detenuto in gioventù nel carcere milanese di San Vittore perchè antifascista, fu storico presentatore televisivo e tra i padri fondatori della televisione italiana. Legato con amore alla città di Milano”.
La sua vita è un racconto che parte da lontano e tocca diverse città, da New York a Torino a Milano, dove arriva a 20 anni e dove viene imprigionato nel carcere di San Vittore. Il suo passaporto statunitense lo ha appena salvato dalla fucilazione della Gestapo a Cravegna, un paesino della Val D’Ossola dove si trova insieme ad altri giovani combattenti della Resistenza. Mike è un partigiano e grazie alla sua conoscenza dell’inglese, è impiegato come staffetta per potare comunicazioni agli Alleati oltre il confine, in Svizzera. Rinchiuso a San Vittore, dove è stata imprigionata anche sua madre, dopo sette mesi viene trasferito prima nel campo di transito di Bolzano, poi nel lager austriaco di Spittal an der Drau, in Carinzia.
Viene liberato nel febbraio del 1945, grazie ad uno scambio tra prigionieri americani e tedeschi e riportato negli Stati Uniti, dove la sua vita ricomincia.
Oggi Milano, città della Resistenza, ricorda uno dei padri fondatori della televisione italiana e, insieme, il giovane partigiano antifascista Mike che insieme a tanti altri lottò per liberare l’Italia dal Nazifascismo. La targa, apposta in via Giovanni da Procida dove abitò, rappresenta un riconoscimento e un ringraziamento proposto e voluto dai familiari e dai condomini e accolto dall’Amministrazione comunale attraverso il comitato Milano è Memoria.
“Milano ha ricordato Mike Bongiorno in tanti modi diversi – ha affermato l’assessore alla Cultura, Tommaso Sacchi – celebrandone la straordinaria carriera e la popolarità raggiunta attraverso la radio e la televisione. Un volto, una voce e uno stile indimenticabili che hanno davvero fatto parte della vita di ciascuno di noi. Oggi però vogliamo portare alla memoria gli anni che hanno preceduto tutto questo, quando ancora Mike Bongiorno era solo un giovane italoamericano che a 19 anni, come tanti suoi coetanei, prende la via delle montagne per partecipare alla guerra partigiana contro il nazifascismo. Ancora non sa che diventerà uno degli uomini più famosi del Paese per cui sta lottando ma con lo spirito di quel tempo e il desiderio di libertà, passa attraverso la cattura, il carcere e il campo di sterminio. Tornerà in Italia dieci anni dopo per diventare il re indiscusso del piccolo schermo. Oggi Milano lo ricorda così, il giovane partigiano Mike”.
Tra i numerosi riconoscimenti milanesi ricevuti da Mike Bongiorno ci sono la Civica Benemerenza assegnata il 7 dicembre 1987 e l’intitolazione nel 2015 di via “Mike Bongiorno – Protagonista della storia della Televisione Italiana” nel quartiere Porta Nuova (la parallela pedonale di viale della Liberazione). Il nome di Mike Bongiorno è stato infine iscritto nel 2009, anno della sua morte, tra i milanesi illustri e benemeriti nel Famedio del Cimitero Monumentale.
La dedica di una targa a Mike Bongiorno rientra nel progetto Milano è Memoria la piattaforma nata nel 2017 per dare rilievo e ricordare persone, fatti ed eventi che testimoniano la storia e l’identità della città di Milano.
– foto ufficio stampa Comune di Milano –
(ITALPRESS).

Frecce tricolori su Milano per i 100 anni dell’Aeronautica Militare

MILANO (ITALPRESS) – 100 anni di storia e di servizio. Era il 28 marzo del 1923 quando venne ufficialmente creata l’Aeronautica Militare, un secolo di storia con uno sguardo innovativo al futuro accompagnato dalla gratitudine dei cittadini.
Anche la Lombardia si prepara ad unirsi alle celebrazioni del centenario con una serie di iniziative presentate oggi a Palazzo Pirelli.
L’evento principale sarà lunedì 11 in tarda mattinata per il passaggio sopra Milano e i suoi monumenti della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori.
Sabato 9 settembre ci sarà invece l’Open Day aperto al pubblico dell’aeroporto militare di Linate.
“Dalle 9 alle 19 ci sarà la possibilità di vedere tutto: mezzi, personale, simulatori, mostre storiche e di architettura, le visite mediche su piloti. Sarà l’occasione per vedere tante specialità che magari sono sconosciute: non ci sono solo gli aerei, ma tutta una serie di supporti che è bello conoscere”, ha affermato il colonnello della 1a regione aerea di Milano, Maurizio Daniele.
Dal 13 ottobre invece farà tappa a Palazzo Pirelli la mostra itinerante sui 100 anni dell’aeronautica militare.
“Siamo onorati di poter ospitare questo evento che rimarrà indelebile nella nostra storia: portare le Frecce Tricolori sui cieli di Milano e della Lombardia”, ha commentato il presidente del consiglio regionale lombardo Federico Romani sottolineando quanto “i valori dell’Aeronautica Militare siano un esempio da seguire per tutti noi che facciamo parte delle istituzioni del nostro paese”.
“Questa data è fondamentale perchè segna i 100 anni di questa fantastica avventura italiana fatta di coraggio, spirito di squadra e che ha saputo fin da subito affrontare le sfide con grande professionalità – ha aggiunto – E’ una forza armata determinante che deve essere sostenuta soprattutto in periodi difficili, con in conflitti nel mondo che coinvolgono anche il nostro continente”.

– foto: xh7/Italpress –

(ITALPRESS).

La manifattura lombarda continua a primeggiare in Italia e in Europa

MILANO (ITALPRESS) – “La manifattura lombarda tiene e continua a primeggiare in Italia e in Europa, ennesima certificazione della capacità di tenuta lombarda; nonostante le influenze esterne negative che stanno compromettendo una situazione che potrebbe essere migliore”. Così Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, commenta i dati congiunturali elaborati da Unioncamere Lombardia nel secondo trimestre 2023 per industria e artigianato.
A causa della recessione tedesca che assorbe il 14% delle esportazioni lombarde e con l’aumento dei tassi di interesse, investimenti e consumi subiscono una frenata per cui tutti gli indicatori risultano a ‘zero virgolà: dalla produzione al fatturato agli ordini interni ed esteri, solo il dato tendenziale del fatturato è in positivo (+1,9%) con gli ordini esteri a +2,0%. Una situazione che attesta comunque la regione Lombardia stabile e con risultati migliori rispetto alla media nazionale.
Il comparto artigiano registra una performance simile con una variazione nulla sul trimestre precedente ma con un miglior risultato tendenziale (+1,1%). Tra i settori più performanti spiccano abbigliamento (+5,8% produzione su base annua) e pelli-calzature (+8,6%) a cui si aggiunge l’exploit dei mezzi di trasporto (+13,4%). Positivo anche il settore alimentare (+2,8%) e meccanico (+1,7%): sono le imprese di maggiore dimensione e a più alto contenuto tecnologico a sostenere il manifatturiero.
“Certamente – ha aggiunto l’assessore Guidesi – bisogna tenere ben presente il tema dell’accesso al credito che sta provocando l’erosione dei depositi e la rinuncia, pur temporanea, agli investimenti, limitando le imprese lombarde nella competizione internazionale, oltre a mettere notevolmente a rischio la crescita. Non è più rimandabile un intervento europeo attraverso il ripristino di un fondo di garanzia per l’accesso alla liquidità per investire funzionalmente al raggiungimento degli obiettivi che la stessa Europa, attraverso la Commissione, ha prefissato. E’ inoltre preoccupante lo stallo degli ordini interni che rappresenta un segno delle difficoltà dettate da inflazione e disponibilità della liquidità con l’aumento dei tassi di interesse sui finanziamenti in essere. E’ evidente anche il peso della recessione in Germania, Paese con cui abbiamo molteplici rapporti commerciali. Continueremo a lavorare ‘a sistemà per fare in modo che le influenze esterne negative non compromettano ulteriormente i tendenziali di crescita”.
“I riscontri da parte degli imprenditori lombardi evidenziano un’economia che resiste nonostante le problematiche economiche che minacciano l’economia mondiale – ha specificato Gian Domenico Auricchio, presidente di Unioncamere Lombardia – i risultati del secondo trimestre descrivono un quadro meno negativo rispetto al nazionale: la nostra produzione registra variazioni molto contenute a testimonianza di un sistema capace di tenere anche in situazioni difficili con la moda come fiore all’occhiello”.
“Nel secondo trimestre la produzione manifatturiera lombarda si conferma in territorio positivo ma crescono i segnali di rallentamento che si erano intravisti a inizio anno – ha sottolineato ancora Francesco Buzzella, presidente Confindustria Lombardia -. Il nostro manifatturiero continua quindi a performare nonostante uno scenario internazionale preoccupante che vede la recessione tedesca, l’aumento del costo del denaro e l’instabilità geopolitica tra le principali fonti di preoccupazione per chi fa impresa. A penalizzare la performance delle imprese è però soprattutto il mercato interno: gli ordini in calo devono essere un campanello d’allarme in particolare legato all’inflazione”.
“E’ evidente che ulteriori aumenti dei tassi di interesse non potranno che comprimere ulteriormente gli investimenti delle imprese, per questo Confindustria Lombardia auspica che le istituzioni facciano valere sui tavoli competenti il peso del 14% di quota capitale dell’Italia presso la BCE, al fine di interrompere discutibili scelte di politica monetaria che rischiano di compromettere non gli investimenti nei prossimi anni ma anche i percorsi di transizione obbligata che le imprese si trovano ad affrontare”.
“I segnali globali confermano una stabilizzazione della crescita dopo la fase di stallo pandemico ma ritmo, robustezza ed uniformità di questa tendenza sono certamente resi più fragili dai noti fattori dei costi delle materie prime, dell’energia, di un calo piuttosto lento dell’inflazione e dalle correlate politiche di rialzo dei tassi ad opera della Commissione europea” ha chiosato Giovanni Buzzini, presidente di CNA Lombardia – “Dobbiamo essere consapevoli che il mondo della micro impresa e dell’artigianato vivono un fisiologico anticipo delle difficoltà e un ritardo dei vantaggi di ogni fase. Resta notevole la nostra preoccupazione per le performance della Germania, alla quale molte delle nostre filiere sono agganciate in un virtuoso processo di internazionalizzazione. La fiducia è molto debole e questo genera prudenza anche nella dinamica degli investimenti. E’ come se, superato il traumatico ‘fermo tecnicò della domanda globale concomitante con il Covid, si sia ora smaltita l’euforia post-pandemica e si sia preso atto di una miscela di fattori che non consentono di irrobustire la crescita sorreggendone la corsa con un adeguato livello di fiducia” conclude.

– foto: ufficio stampa Lombardia Notizie –

(ITALPRESS).

Corsico, incendio in un ristorante. Intervengono i Vigili del Fuoco

CORSICO (MILANO)(ITALPRESS) – Da pochi minuti alcune squadre dei Vigili del Fuoco di Milano stanno intervenendo per un incendio di un ristorante a Corsico in via Vittorio Emanuele. Il ristorante è il Good. Secondo le prime ricostruzioni delle squadre intervenute l’incendio si è sviluppato in un solo punto del locale ed è stato circoscritto in breve tempo. Nessuna persona coinvolta. In quel momento il ristorante era ancora chiuso. Sul posto 2 mezzi del distaccamento di Darwin, autoscala di Sardegna e Aps della centrale per un totale di 20 uomini impegnati. (ITALPRESS).

Foto: Vigili del Fuoco Milano

Affitti brevi, Sala “Santanchè disponibile ma non è successo niente”

MILANO (ITALPRESS) – “Prendendo atto del fatto che la ministra del Turismo, Daniela Santanchè si è dimostrata all’inizio disponibile” a trovare una soluzione per regolamentare gli affitti brevi nelle città “di fatto non è successo niente, dobbiamo dire la verità”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine dell’evento “InnovAction For Impact”. “Adesso c’è il caso, anche un pò eclatante, di New York che però è un riferimento”, ha aggiunto poi facendo riferimento alla legge da oggi in vigore nella città statunitense, che consente l’affitto breve solo di appartamenti dove gli host, cioè i proprietari o gli affittuari, risiedono in prima persona e sono effettivamente presenti. “Tra il bianco e il nero bisogna trovare il grigio giusto, così non va bene, non si possono avere più di 20mila appartamenti dedicati agli affitti brevi”. “La preoccupazione della ministra Santanchè che così si limiti il turismo, va bene, ma come vedete il turismo a Milano sta crescendo tantissimo: con luglio 2023 + 30% rispetto a luglio 2019”, ha precisato il sindaco. Ma “quello che importa a noi è la gestione dell’offerta degli appartamenti. Il Comune vorrebbe fare una scelta che, se non è come quella di New York, va in quella direzione”. Infatti, “bisogna lavorare sul numero di giornate e poi bisogna lavorare sul numero di appartamenti”. Sala ha sottolineato che “ce l’ho con chi ha fatto razzia di appartamenti in questi anni per poi metterli sul mercato tutti per gli affitti brevi, ci sono intere palazzine a Milano che hanno avuto questa destinazione”. Il primo cittadino ha spiegato che sta discutendo con l’assessore comunale alla Casa, Pierfrancesco Maran, “per rifare una convocazione a Palazzo Marino per studenti e rettori, perchè il problema” del caro affitti “è evidente che non si risolve velocemente ma va affrontato”. “Per me limitare gli affitti brevi e un elemento però bisogna fare altre cose – ha proseguito – . Io credo che le grandi città possano concedere volumetrie anche in eccesso rispetto a quelle che ci sono nei nostri piani se chi costruisce lascia al Comune una parte di appartamenti che il Comune dedica agli affitti calmierati per studenti”. Secondo Sala, “è il momento di fare queste cose, so bene che è una questione di difficile soluzione ma capisco bene le ragioni degli studenti. So che i ragazzi hanno anche altre problematiche come le borse di studio, so che i fondi statali oggi sono incapienti, ma non possono esserlo. Bisogna ammettere che una promessa è stata fatta e quindi bisogna trovarli”. “La legge di bilancio”, ha concluso, “nascerà con grande difficoltà però mi pare questo una parte dello sforzo che va fatto”. (ITALPRESS).

Foto: xm4

Valtellina, elicottero privato cade in Val Gerola. Tre feriti

GEROLA ALTA (SONDRIO) (ITALPRESS) – Si è concluso stanotte intorno alle due e mezza l’intervento da parte dei Vigili del Fuoco e del Soccorso Alpino lombardo, a soccorso degli occupanti di un elicottero privato, precipitato nella serata di ieri nella Valle della Pietra, in Val Gerola, a circa 1700 metri di quota. A bordo c’erano il pilota e due tecnici, portati in ospedale. Sono intervenuti il Soccorso Alpino e Speleologico Lombardia – Cnsas, con una quindicina di tecnici della Stazione di Morbegno, il soccorso alpino della Guardia di Finanza, i Carabinieri e i Vigili del Fuoco. Le squadre sono salite da Gerola Alta fino alla diga di Trona con la funivia messa a disposizione da Enel Energia, poi hanno proseguito per un breve tratto a piedi, insieme con l’èquipe dell’elisoccorso di Sondrio (medico, infermiere e tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino). I tre occupanti sono stati trattati nella parte sanitaria e trasportati in ospedale; è intervenuto anche l’elisoccorso di Brescia dell’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza, oltre a un’ambulanza della Croce Rossa Italiana – Italian Red Cross di Morbegno. La dinamica dell’accaduto è in fase di accertamento.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio Stampa Soccorso Alpino Lombardo