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Boom di visitatori al Belvedere di Palazzo Lombardia. Fontana “Attrazione unica”

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Numeri da record per la prima apertura della nuova stagione delle visite al Belvedere di Palazzo Lombardia. Oggi, infatti, hanno raggiunto il 39esimo piano della sede della Regione oltre 5.000 persone in una giornata che ha regalato un panorama davvero eccezionale. Tra loro anche la signora Lia, 94 anni, milanese doc di Città Studi.“Un’attrazione unica che – commenta il presidente della Regione, Attilio Fontana – continua a richiamare l’attenzione di moltissimi lombardi e di numerosi turisti”. Il flusso di visitatori è stato ininterrotto dalla mattina alle 10 fino all’orario di chiusura delle 18 dove alcune persone erano ancora presenti in piazza Città di Lombardia. Per loro e per chi vorrà provare questa esperienza, il prossimo appuntamento è già fissato per domenica 17 settembre.

foto: ufficio stampa Regione Lombardia

(ITALPRESS).

Autodromo di Monza, inaugurata la rinnovata Club House di Automobile Club Milano

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MONZA (ITALPRESS) – Dopo i lavori di riqualificazione è stata inaugurata ieri nel tardo pomeriggio la Club House di Automobile Club Milano all’interno dell’Autodromo Nazionale Monza. L’edificio – ubicato di fianco al Paddock 1 – è stato rinnovato e reso più funzionale con la creazione di ulteriori spazi per accogliere gli sportivi del Club.

“L’edificio, dopo il ‘maquillage’ effettuato rispettando il grande patrimonio storico-architettonico della struttura, potrà essere utilizzato per gli eventi che organizzeremo in Autodromo. Questa Club House, se mai ce ne fosse bisogno, è il cordone ombelicale invisibile che lega in maniera indissolubile l’Automobile Club Milano al Tempio della Velocità, circuito voluto, ideato, progettato e realizzato proprio dall’Ente. Ci fa un immenso piacere essere riusciti a inaugurare la Club House durante il Gran Premio d’Italia che è la tappa finale degli appuntamenti per celebrare il secolo di vita dell’Autodromo, proprio nell’anno in cui Automobile Club Milano festeggia i suoi 120 anni di attività”, ha affermato al taglio del nastro Geronimo La Russa, presidente di ACM.

-foto ufficio stampa ACI Milano –
(ITALPRESS).

Polizia sequestra un arsenale in un centro sportivo nel lodigiano

MILANO (ITALPRESS) – La Polizia di Milano, coordinata dalla Procura della Repubblica di Lodi, nell’ambito di mirati servizi nell’hinterland milanese e delle provincie limitrofe, volti a contrastare il traffico e lo spaccio di sostante stupefacenti e il crimine diffuso, ha rinvenuto e sequestrato, nella provincia di Lodi, 6 pistole (5 clandestine e 1 provento di furto) 4 bombe a mano M75 e 416 proiettili. Le indagini hanno incentrato l’attenzione su di un centro sportivo di Cervignano d’Adda (LO), dove risultava che, nei locali adibiti a magazzini, venivano occultati, da soggetti ancora da identificare, diversi quantitativi di stupefacenti che successivamente venivano recuperati per essere ceduti al dettaglio. L’intervento all’interno del centro sportivo dei poliziotti, ha consentito di rinvenire, in un magazzino della struttura sportiva, un mobiletto di colore bianco che ad una prima impressione appariva contenente semplici stoviglie, ma dopo un accurato controllo è risultato avere un doppiofondo, all’interno del quale è stato rinvenuto l’arsenale. Sono in corso le indagini per individuare coloro che disponevano delle armi sequestrate.

Foto: ufficio stampa Questura di Milano

(ITALPRESS).

Milano, 12/9 ricorso Romanelli a CdS contro nomina Viola a Procuratore

MILANO (ITALPRESS) – Si terrà il 12 settembre l’udienza del Consiglio di Stato per l’appello di Maurizio Romanelli contro la sentenza avversa del TAR Lazio – Roma del 28 aprile 2023, che ha confermato la nomina di Marcello Viola a Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano. Lo rendono noto gli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia che difendono Marcello Viola. Come si legge nella nota. “Nel 2021 è stata indetta una procedura volta al conferimento dell’Ufficio Direttivo di Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano. Nella seduta del 6 aprile 2022, la V Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura formulava tre distinte proposte di nomina: la proposta A, volta alla nomina di Marcello Viola (presentata con due voti in favore), la proposta B a vantaggio di Giuseppe Amato (presentata con un voto in favore) e la proposta C con la quale veniva individuato il nominativo di Maurizio Romanelli (presentata con un voto in favore). Successivamente, il 7 aprile 2022, il CSM, dopo un’apposita discussione, procedeva alla votazione delle suddette proposte e all’esito della stessa veniva approvata la proposta favorevole a Marcello Viola con 13 voti, mentre in favore delle proposte relative a Romanelli e a Amato venivano espressi solamente 6 voti e 3 voti favorevoli. Pertanto, il C.S.M., deliberava la nomina a Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano, a sua domanda, di Marcello Viola.
Tale nomina, tuttavia, veniva impugnata, innanzi il TAR Lazio -Roma, sia da Romanelli (Procuratore Aggiunto presso il la Procura della Repubblica di Milano) e da Amato (Procuratore della Repubblica di Bologna)”.
“Marcello Viola (originario di Cammarata – AG), con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, si costituiva in giudizio al fine di ottenere il rigetto di entrambi i ricorsi. In particolare, gli avvocati Rubino e Impiduglia nel giudizio di primo grado hanno dedotto la legittimità della delibera di nomina di Marcello Viola e la palese infondatezza delle censure mosse dai ricorrenti. Ebbene, con sentenza del 28 aprile 2023, il TAR Lazio – Roma, condividendo le argomentazioni difensive degli Avvocati Rubino e Impiduglia ha rigettato i ricorsi proposti da Amato e Romanelli” riferiscono Rubino e Impiduglia. “In particolare, con riferimento alla posizione di Romanelli, è stato rilevato che correttamente il CSM aveva riconosciuto la maggiore rilevanza delle funzioni Direttive svolte da Viola, essendo queste ‘più ampie e complesse delle funzioni semidirettive ed essendo la figura del Procuratore aggiunto comunque sottoordinata a quella del Procuratore della Repubblica presso il Tribunalè. Inoltre, il TAR ha, per di più, evidenziato come l’incarico semidirettivo di Procuratore Aggiunto presso la medesima Procura di Milano, seppur svolto da Romanelli nell’Ufficio messo a concorso, non fosse di per sè idoneo a superare le esperienze direttive possedute da Viola”.
“Mentre, in riferimento al ricorso proposto da Amato, il TAR-Lazio ha evidenziato che nessun valore decisivo potesse assumere la circostanza che quest’ultimo avesse svolto un pregresso ‘incarico direttivo presso una procura distrettualè rilevando, ai fini della nomina, solo ‘il concreto esercizio delle funzioni giurisdizionali nel settore dei reati di criminalità organizzatà, vantate anche da Viola. Ed ancora, con la predetta pronuncia si è sottolineato la particolare importanza degli incarichi ricoperti da Viola quale Procuratore della Repubblica di Trapani – ossia in un territorio ‘fortemente infiltrato dalla presenza di organizzazioni mafiosè – e quale Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Firenze, ossia in una Procura Generale ‘di primaria importanza nel panorama nazionalè.
Conseguentemente, per effetto della suddetta sentenza del TAR Lazio-Roma, Marcello Viola ha potuto mantenere l’incarico di Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano, mentre Amato e Romanelli sono stati condannati dal giudice di prime cure al pagamento delle spese processuali”.
“Pertanto, avverso la predetta sentenza resa dal TAR Lazio-Roma, Romanelli ha proposto appello innanzi al Consiglio di Stato, contro il Consiglio Superiore della Magistratura e nei confronti di Marcello Viola, onde ottenerne l’annullamento, previa concessione di una misura cautelare ex art. 55 c.p.a.
Al fine di resistere alla suddetta azione, sempre con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia si è costituito Marcello Viola, per ottenere la conferma della sentenza di primo grado del TAR Lazio-Roma e il rigetto dell’appello proposto. Il Presidente del Consiglio di Stato, Sez. VII, ha fissato l’udienza in camera di consiglio per la trattazione della richiesta cautelare contenuta nel suddetto appello in data 12 settembre 2023. In tale udienza camerale l’adito Giudice dovrà pronunciarsi in ordine alla richiesta cautelare contenuta nel ricorso in appello proposto da Romanelli e sulle eccezioni sollevate dagli avvocati Rubino e Impiduglia nell’interesse di Marcello Viola” conclude la nota dei due legali del Procuratore della Repubblica di Milano.

foto: Agenzia Fotogramma

(ITALPRESS).

Formula 1, i Carabinieri lanciano l’iniziatva “Ogni pilota un albero”

MONZA (ITALPRESS) – Al Gran Premio d’Italia di Formula 1 sarà presente il Comando Unità Forestali, Ambientali ed Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri che attraverso le articolazioni del Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, promuove la tutela della diversità biologica con il “Villaggio della Biodiversità” e il progetto Ogni pilota un albero. Nell’area della FanZone dell’autodromo di Monza, infatti, saranno allestiti 10 stand, ognuno dei quali dedicato ad una tematica specifica connessa alla conservazione e salvaguardia della biodiversità, con l’obiettivo di promuovere la cultura della legalità e della sostenibilità, attraverso un percorso virtuale che porterà alla scoperta degli habitat naturali del nostro Paese, evidenziando l’importanza della conservazione del patrimonio genetico forestale e delle funzioni ecosistemiche degli alberi, nonchè della biocomplessità animale e vegetale. Lo scopo dell’attività divulgativa, che sarà testimoniata anche dalla presenza del Generale Andrea Rispoli, Comandante del Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri, è quella di accrescere la consapevolezza della necessità di un approccio olistico e informato alle componenti ambientali, nella prospettiva di una imprescindibile simbiosi tra l’uomo e la natura. All’interno del Parco di Monza, inoltre, nell’ambito del progetto Ogni pilota un albero, venerdì 1° settembre, alle 17,00, alla presenza del Presidente e amministratore delegato di Formula 1, Stefano Domenicali, del Segretario Generale ACI, Gerardo Capozza, del Presidente dell’Autodromo Nazionale Monza SIAS S.p.A., Giuseppe Redaelli e del Comandante del Comando Regione Carabinieri Forestale Lombardia, Simonetta De Guz, nonchè di altre autorità, saranno messe a dimora un numero di giovani piante autoctone – fornite dai Centri Nazionali per la Biodiversità dei Carabinieri – pari al numero dei piloti presenti alla gara, con l’idea di mitigare le emissioni di anidride carbonica prodotte dalle vetture da corsa durante le gare sportive, valorizzando il ruolo degli alberi nell’azione positiva sulla qualità dell’aria, così da rendere le competizioni automobilistiche su strada un’occasione per prendersi cura del nostro patrimonio ambientale. Tale iniziativa, che prende spunto dal protocollo d’intesa siglato tra l’Automobile Club Italia e l’Arma dei Carabinieri, per la realizzazione di una campagna di comunicazione condivisa su educazione e sicurezza stradale nonchè per l’attuazione di una strategia a difesa dell’ambiente – suscitando già una notevole attenzione dei media e del pubblico per aver saputo accorciare quella distanza che si immagina tra gli alberi e i motori – si inserisce nel progetto nazionale più ampio Un albero per il futuro, avviato nel 2021, che mira a realizzare un bosco diffuso della legalità in Italia, con l’obiettivo di mettere dimora, in pochi anni, 50.000 piante, tutte geolocalizzate, per sensibilizzare la collettività sugli effetti della crisi climatica in atto. La messa a dimora di queste piante assume, inoltre, particolare valore e significato, collocandosi nell’avvio delle attività volte al recupero delle aree dell’Autodromo pesantemente danneggiate dal violento nubifragio che nello scorso mese di luglio si è abbattuto sulla città di Monza.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio Stampa Carabinieri

Milano, al teatro alla Scala omaggio a Puccini verso il centenario

MILANO (ITALPRESS) – Un concerto straordinario al Teatro alla Scala di Milano per celebrare l’arte senza tempo di Giacomo Puccini è promosso dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni Pucciniane nell’ambito delle iniziative per il centenario della scomparsa del compositore che ricorre nel 2024. L’evento, in programma il 17 settembre 2023 alle ore 20, vedrà il Maestro Zubin Mehta, interprete di riferimento dell’opera pucciniana, dirigere la Filarmonica della Scala in uno dei luoghi simbolo della vita e della carriera del grande compositore. Il programma del concerto accosta alcune delle pagine strumentali più celebri di Giacomo Puccini. La serata al Teatro alla Scala segue il debutto dello stesso concerto il 16 settembre 2023 al Teatro del Giglio di Lucca, città natale del compositore. L’intero ricavato di entrambi gli eventi sostiene il progetto Borse di Studio realizzato dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni Pucciniane a favore dei giovani musicisti e studiosi di Puccini. Soprattutto alle nuove generazioni, infatti, è rivolto il sostegno del Comitato affinchè il patrimonio musicale e culturale del grande maestro rimanga vivo nel tempo. Due occasioni preziose per celebrare la vita e la carriera di uno dei più grandi compositori italiani, le cui opere continuano a essere rappresentate sui palcoscenici più prestigiosi di tutto il mondo, conquistando il pubblico e affermando sempre di più il valore e l’universalità della sua arte. “Con senso di profonda riconoscenza per la disponibilità del Maestro Zubin Mehta e degli straordinari professori della Orchestra Filarmonica della Scala, così come con un grande e sentito ringraziamento per il Sovrintendente del Teatro alla Scala Dominique Meyer e il presidente del Teatro del Giglio Giorgio Angelo Lazzarini, – afferma Alberto Veronesi, Presidente del Comitato promotore delle Celebrazione Pucciniane – il Comitato istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri presenta questi importanti concerti per celebrare il centenario della morte del Maestro Giacomo Puccini. La testimonianza di questi insigni artisti e la disponibilità di così importanti istituzioni, così come la partecipazione di esponenti istituzionali e un pubblico che ci auguriamo numeroso, è per noi conforto per poter continuare sulla strada della celebrazione del compositore d’opera tra i più amati ed eseguiti del mondo”. (ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Scala di Milano

Milano, domenica ingresso gratuito alle Gallerie d’Italia

ROMA (ITALPRESS) – In linea con l’iniziativa del Ministero della Cultura, domenica 3 settembre, come ogni prima domenica del mese, le Gallerie d’Italia, polo museale di Intesa Sanpaolo, propongono l’ingresso gratuito nelle sedi di Milano, Napoli, Torino e Vicenza. Numerose le esposizioni temporanee da scoprire: dal percorso “Una collezione inattesa” a Milano, alle opere di Mario Schifano a Napoli, alla mostra fotografica del maestro Mimmo Jodice a Torino, alla creatività dell’artista Elena Xausa in mostra a Vicenza. Apertura gratuita anche per la Casa Museo Ivan Bruschi ad Arezzo e la Galleria di Palazzo degli Alberti a Prato. Alle Gallerie d’Italia di Milano è possibile immergersi nel percorso espositivo temporaneo una collezione inattesa. Viaggio nel contemporaneo tra pittura e scultura, a cura di Luca Massimo Barbero, che approfondisce aspetti inediti di autori e opere delle collezioni del Novecento e del XXI secolo del Gruppo.
(ITALPRESS).

 

Foto: Ufficio stampa Intesa Sanpaolo

Milano, finti Carabinieri pedinavano anziane per derubarle. Arrestati

MILANO (ITALPRESS) – Nelle prime ore di questa mattina, nelle province di Milano e Monza Brianza, i Carabinieri del Comando Provinciale di Milano, hanno arrestato due uomini, italiani di 30 e 44 anni perchè ritenuti gravemente indiziati dei reati di furto aggravato in abitazione (4 episodi di furto consumato e 2 episodi di furto tentato) commessi, nelle province di Milano, Monza Brianza e Livorno, tra il 6 giugno 2023 e il 14 luglio 2023 con la tecnica “del finto Carabiniere”. Il contatto con le vittime – sempre anziane e colte nel loro rientro solitario a casa – avviene con l’utilizzo da parte degli indagati di materiale e segni distintivi delle forze dell’ordine per confonderle e disorientarle, per poi accedere all’interno delle abitazioni private e così depredarle in pochi attimi, senza dar loro la possibilità di rendersi conto di quanto stia effettivamente accadendo. In particolare, nel corso delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Milano, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Milano sono riusciti a ricostruire la routine delittuosa dei due indagati, già gravati da precedenti specifici ed entrambi residenti nel territorio milanese, attraverso mirati servizi di osservazione, controllo e pedinamento che hanno consentito di individuare il motociclo utilizzato per i raid. Acquisite le registrazioni degli impianti di videosorveglianza sulla pubblica via e presso le stazioni di servizio ove i medesimi facevano rifornimento di carburante, con i rilevamenti delle targhe contraffatte da parte dei lettori targhe, e, infine, con il monitoraggio dei varchi/transiti collocati sulle pubbliche vie, è stato possibile confermare la certa presenza degli indagati nei luoghi dei delitti. (ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Carabinieri