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In Lombardia 2 milioni per sostenere le nuove imprese

MILANO (ITALPRESS) – Con la misura ‘Nuova Impresà, proposta dall’assessorato allo Sviluppo Economico di Regione, 2.100.300 euro a disposizione per le nuove attività lombarde. Un’opportunità disponibile da domani, giovedì 27 aprile, con la riapertura della nuova edizione del bando. Risorse raddoppiate rispetto alla dotazione iniziale grazie alla decisione dell’assessore Guidesi, considerata l’alta adesione delle prime edizioni 2021 e 2022.
“Per noi è un segnale molto importante, anche dal punto di vista culturale. Regione Lombardia ritiene infatti fondamentale sostenere il lavoro autonomo sin dall’avvio, affinchè possa generare in futuro occupazione e indotto. Il tutto con uno sguardo proiettato al futuro e quindi all’innovazione”. Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, commenta la ‘riconfermà del bando ‘Nuova Impresà.
“Siamo la ‘Casa delle ideè e sosteniamo il lavoro autonomo; lo facciamo sia con strumenti concreti come la misura ‘Nuova Impresà sia con il racconto di tanti lombardi che hanno vinto la loro sfida contribuendo a fare grande la Lombardia”: ha rimarcato l’assessore Guidesi. Grazie alla nuova edizione di ‘Nuova Impresà possono partecipare le MPMI iscritte al registro delle imprese dal 1° ottobre 2022 e i lavoratori autonomi con partita IVA individuale attribuita dal 1° ottobre 2022. E’ stata altresì incrementata la dotazione finanziaria del bando da 1.100.300 euro a complessivi 2.100.300; infine si è introdotto tra le spese ammissibili la voce ‘Spese generalì da riconoscere in maniera forfettaria, prevedendo come importo minimo dei titoli di spesa la cifra di 250 euro.
Concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di 10.000 euro. I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di 3.000 euro. L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente. Possono essere presentate anche domande di contributo che prevedano esclusivamente spese in conto capitale. Sono ammissibili le spese sostenute e saldate a seguito di avvio dell’impresa, anche in forma di lavoro autonomo, dalla data di attribuzione della partita IVA ed entro il 31 dicembre 2023. La domanda di contributo va presentata contestualmente alla rendicontazione delle spese sostenute.

-foto: ufficio stampa regione Lombardia

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Berlusconi, quadro clinico stabile e ripresa ottimale

MILANO (ITALPRESS) – “Nel corso degli ultimi quattro giorni, le risposte alle terapie hanno reso possibile il raggiungimento di un quadro clinico stabile, caratterizzato da una ottimale e convincente ripresa delle funzionalità d’organo”. Questo è il contenuto del bollettino medico rilasciato dai professori Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri, dell’ospedale San Raffaele di Milano, a proposito delle condizioni di salute dell’ex premier Silvio Berlusconi.
-foto agenziafotogramma.it-
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25 Aprile, Sala “Milano è una città antifascista”

MILANO (ITALPRESS) – “E’ più che mai importante essere qui oggi. Milano, città antifascista, è sempre stata un luogo e un momento fondamentali per l’Italia. Io sono qui insieme a tutte e tutti voi per confermarlo – 25 aprile 2023: Milano è una città antifascista, profondamente antifascista. L’ho detto di recente e intendo ribadirlo: nell’attuale situazione c’è il rischio di un’omissione di quella che è stata la nostra storia. E’ un rischio che vediamo ogni giorno”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel suo discorso tenuto in piazza del Duomo, in occasione della manifestazione del 25 aprile, Festa della Liberazione.
“Come è stato scritto recentemente: “Ci stiamo avventurando dentro una democrazia anonima senza padri, senza peccati e senza giudizi, semplicemente estranea alla storia e ai suoi obblighi”.
Ecco, questa continua rimozione dell’ignominia del fascismo in Italia non sta bene a me, a noi, a Milano! Ho visto l’altro giorno un grande uomo camminare sui sentieri infami di Auschwitz, con il suo cappotto scuro e i capelli bianchi di chi è nato in piena Seconda Guerra Mondiale – ha aggiunto -. Ho visto il suo sguardo, duro e commosso al tempo stesso, e ho sentito le sue parole, dure e commosse. Era Sergio Mattarella, il Presidente della nostra Repubblica”.
“La Repubblica nata dalla Resistenza. Questo grande uomo ha ristabilito la storia. Ecco cosa ha detto: “Siamo qui oggi a rendere omaggio e fare memoria dei milioni di cittadini assassinati da un regime sanguinario come quello nazista che, con la complicità dei regimi fascisti europei, consegnò propri concittadini ai carnefici, si macchiò di un crimine orrendo contro l’umanità”. Dobbiamo fare memoria! Perchè lo vediamo bene cosa succede a non vigilare sulle radici della lotta per la libertà e la democrazia – ha proseguito il sindaco di Milano -. Lo abbiamo visto a Capitol Hill, lo abbiamo visto a Brasilia.
E lo abbiamo visto, tragicamente, a Bucha in Ucraina. Lì prende corpo un orrore, che pretenderebbe di dirci: basta con il progresso. E cioè: basta con i diritti civili, basta con i diritti politici, basta con tutti i diritti. E basta con la scienza. Basta con l’amore, con la libertà di essere ciò che si sogna e che ci si sente di essere. Questo è il sogno delle destre estreme, dei nazionalismi estremi: basta con il progresso. Non guardiamo avanti ma guardiamo indietro. E però guardando indietro ne approfittiamo per riscrivere la storia. Noi, che siamo oggi in questa piazza, lo sappiamo bene cosa ha in mente chi fomenta in questo modo odio e violenza: vuole un autoritarismo di nuovo tipo, adatto alla nostra contemporaneità. E noi a questo autoritarismo siamo in grado di dire, ancora una volta: no! A questa lotta contro il presente e il futuro noi diciamo: no!”.

– foto Agenziafotogramma.it –

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Sindaco Assago “25 aprile momento di riflessione per fermare tutte le guerre”

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ASSAGO (ITALPRESS) – Il Comune di Assago ha celebrato, attraverso una cerimonia commemorativa, il 78° Anniversario della Liberazione. “Oggi più che mai questo 25 Aprile non rappresenta solo il ricordo della liberazione da un triste passato, oggi questa ricorrenza ci porta inevitabilmente a pensare a un’altra guerra vicina a noi in Ucraina, una guerra cruenta e dolorosa, una guerra che sta causando molti morti, tantissimi feriti, una guerra che porterà purtroppo altri caduti – sottolinea il Sindaco Lara Carano, durante il suo discorso – Un conflitto che a distanza di anni, ancora una volta, è tristemente scaturito da biechi interessi economici, da un orgoglio che sta soffocando ‘quell’umanità’ che dovrebbe impedire anche solo l’idea di pensare a un’altra drammatica guerra. Siamo qui per non dimenticare, ma non possiamo voltarci e guardare solo al passato, siamo qui per creare un futuro migliore che ci regali ricordi diversi. Siamo qui nella speranza che a breve arrivi un’altro 25 aprile che ci liberi definitivamente da tutti i conflitti presenti nel mondo, perché vogliamo che la Pace cancelli definitivamente il concetto di guerra”.
“La Festa della liberazione dagli orrori del nazifascismo deve quindi essere un mezzo per farci riflettere e per non dimenticare mai quanto libertà e pace siano le base indispensabili e insostituibili per la vita di tutta l’umanità. Questo 25 aprile, oggi più che mai, deve perciò tenere vivo in tutti noi, il desiderio di essere liberi, coraggiosi e fedeli ai propri principi”.

– Foto: comune di Assago

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Parchi gioco inclusivi, 259 progetti finanziati dalla Regione Lombardia

MILANO (ITALPRESS) – Pubblicata la graduatoria dei progetti ammessi e finanziati per i nuovi parchi gioco inclusivi che verranno realizzati in tutta la Lombardia grazie al bando della Regione, che proprio recentemente, su iniziativa dell’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Elena Lucchini, è stato rifinanziato con ulteriori 3 milioni raggiungendo un valore complessivo di 7,1 milioni di euro. “Il nostro governo regionale – ha dichiarato l’esponente della Giunta Fontana – è fortemente impegnato a favorire l’inclusione, migliorando la qualità di vita e il benessere psicofisico delle persone con disabilità, offrendo percorsi di attività ludiche e percorsi naturalistici accessibili, strutture semiresidenziali adeguate e servizi in ambito sportivo”. “Il bando sui parchi gioco – ha sottolineato soddisfatta Lucchini – si inserisce in questa missione”.
“Grazie alle ulteriori risorse stanziate potremo realizzare un numero davvero importante di progetti proposti dalle amministrazioni locali quali parchi giochi inclusivi e percorsi naturalistici inclusivi ma anche migliorare strutture residenziali e servizi di ambito sportivo – ha concluso l’assessore – potenziando i processi di socializzazione e di integrazione delle persone con disabilità motorie, sensoriali, intellettive. Saranno nuovi spazi aperti davvero a tutti e beneficio delle nostre comunità”. Questa la ripartizione su base provinciale dei progetti finanziati: Bergamo 59, Brescia 38, Como 24, Cremona 25, Lecco 6, Lodi 7, Mantova 14, Milano 22, Monza e Brianza 9, Pavia 29, Sondrio 7, Varese 19.
credit photo agenziafotogramma.it
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Milano, con Musical Square “la classica” sbarca al Teatro Lirico

MILANO (ITALPRESS) – Beethoven, Brahms, Tchaikovsy, Chopin, Elgar e Tosti. Sono solo alcuni dei nomi che propone dal 15 maggio al 9 novembre il festival Musical Square presso il Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano. Sei appuntamenti, un teatro storico, musicisti di livello internazionale e una nuova concezione di musica da camera: tutto questo e molto di più è Musical Square, ideato e fortemente voluto dal musicista Giuliano De Angelis, violoncellista e solista internazionale (numerose le sue tourneè in Europa, Stati Uniti e Asia). “Ho pensato a Musical Squar – spiega De Angelis – come ad una piazza, un luogo familiare dove potersi ritrovare tra amici, in famiglia; un modo di vivere la musica informale e accessibile a tutti. Vorrei che varcando le porte del teatro Lirico si sentisse l’aria del giorno di festa. Ho cercato di proporre la musica da camera in una veste nuova, più moderna, strizzando l’occhio anche a diversi generi musicali, al teatro, al cinema, con artisti di livello internazionale”. E il Teatro Lirico ‘Giorgio Gaber’, luogo simbolo della cultura meneghina, inaugurato nel 1779 e progettato dal Piermarini insieme alla vicina Scala in una sorta di duplice sistema teatrale diventa il posto perfetto per centrare l’obiettivo di De Angelis “Cosa meglio di un palco storico che si apre a un nuovo progetto musicale, per una rassegna che si annuncia imperdibile e che incuriosisce già alla prima occhiata al cartellone?” L’ambizioso progetto è reso possibile grazie alla sinergia con il direttore artistico del comparto musica classica del Teatro Lirico, il professor Roberto Favaro; il coordinamento artistico del Festival è invece affidato alla violinista russa Yulia Berinskaya, concertista e didatta, da poco docente presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado. L’evento di apertura di lunedì 15 maggio, #RomanticStories, vedrà protagonista un sestetto stellare composto da musicisti del calibro di Ilya Grubert e Silvia Mazzon (violini), Anna Serova e Dean Anderson (viole), Silvia Chiesa e Giuliano De Angelis (violoncelli). In programma il Sestetto n. 1 op. 18 di Johannes Brahms e il Souvenir de Florence op. 70 di Piotr Ilic Tchaikovsky.
Sabato 27 maggio sarà invece il momento di Chapliniana, un cine-concerto con proiezione di cortometraggi muti di Charlie Chaplin e Mabel Normand con musiche originali dal vivo di Rossella Spinosa; protagonista l’Orchestra di Bellagio e del Lago di Como diretta da Alessandro Calcagnile, con al pianoforte la stessa Spinosa. Un’altra orchestra per l’ultimo evento primaverile, quello di giovedì 8 giugno: l’Orchestra Filarmonica Campana diretta dalla sapiente bacchetta di Giulio Marazia (giovane direttore con alle spalle una già lunga carriera internazionale) si esibirà insieme alla stella nascente del pianismo nazionale Giulia Falzanaro e al soprano Luana Lombardi. Il programma, intitolato Nobiltà ed aristocrazia, prevede l’esecuzione di brani di Elgar, Chopin e Tosti. Dopo la pausa estiva, mercoledì 27 settembre, un titolo capace di stuzzicare l’immaginazione di ogni musicista: Beethoven in Vermont è uno spettacolo scritto e diretto da Maria Letizia Compatangelo, con protagonista il Trio Metamorphosi, i cui membri vestiranno i panni di grandi musicisti del primo Novecento – Mauro Loguercio al violino sarà Adolf Busch, Francesco Pepicelli al violoncello Hermann Busch, Angelo Pepicelli al pianoforte Rudolf Serkin. Musiche, come da titolo, di Ludwig van Beethoven. Mercoledì 18 ottobre sarà la volta di Piani Incrociati, un entusiasmante confronto di stili e linguaggi; protagonisti due pianisti straordinari: Michele D’Ascenzo (pianoforte classico) e Lello Petrarca (pianoforte jazz). I due si alterneranno alla tastiera proponendo, il primo, brani di autori come Liszt, Chopin, Debussy e Ravel, e subito dopo, il secondo, riprenderà e rielaborerà lo stesso materiale tematico appena ascoltato in chiave jazz, mettendo in luce tanto la diversità dei due approcci quanto l’affinità dell’idea musicale. Infine, per l’appuntamento conclusivo di giovedì 9 novembre, un nuovo confronto, stavolta tra le passionali melodie brahmsiane nel repertorio per violino e pianoforte, e il virtuosismo estremo, le sonorità dirompenti del repertorio per sassofono e pianoforte. Protagonisti quattro straordinari musicisti, tra i maggiori esponenti in Italia nei rispettivi programmi: il duo composto da Yulia Berinskaya al violino e Alessandra Ammara al pianoforte (con About Brahms, omaggio al compositore per i 190 anni dalla morte) e quello di Gaetano Di Bacco al sassofono e Giuliano Mazzoccante al pianoforte (musiche di Milhaud, Boutry, Creston e Molinelli). Un Duo al Quadrato, insomma, un nuovo e serrato dialogo tra passato e presente, tradizione e innovazione. Da segnalare il coinvolgimento della Civica Scuola Abbado, i cui migliori allievi apriranno i concerti dell’8 giugno, del 27 settembre, del 18 ottobre e del 9 novembre. Al pianoforte si esibiranno Michele Rinaldi, Francesco Spiri, Jacopo Mattavelli e Daniele Panizza. I concerti saranno introdotti e presentati dal sassofonista e musicologo toscano Ruben Marzà.(ITALPRESS).

Photo credits: ufficio stampa Teatro Lirico

Sostenibilità, a Milano la prima edizione di BEC 2023

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MILANO (ITALPRESS) – A Milano, il 10 maggio, nel Palazzo Biandrà, sede della Banca Mediolanum, in via S.Margherita, 1, dalle ore 17.30 alle ore 20.00, si terrà la prima edizione di BEC 2023, Best Energy Conference, dal titolo “L’economia circolare in Lombardia tra innovazione, rigenerazione e sviluppo sostenibile”.
Si parlerà dello scenario presente e futuro dell’economia circolare in Lombardia, tra innovazione, rigenerazione e sviluppo sostenibile. Aziende, istituzioni ed enti del terzo settore saranno insieme per un pomeriggio di confronto, condivisione di buone pratiche e networking.
IL BEC 2023, brand gestito dall’ Associazione A.I.R.S.E., è il convegno specialistico delle green economy.
Si rivolge agli operatori del risparmio energetico, del riuso, del riciclo e al mondo della ricerca.
Grazie alla fattiva collaborazione con la Banca Mediolanum, il BEC 2023 si qualifica come nodo di ricerca, innovazione, rigenerazione, formazione e produzione di nuovi progetti e attività da promuovere sul territorio in modo da trasformare “la comunità sostenibile lombarda” in luogo di conoscenza ed evoluzione.
BEC 2023 è un progetto allargato di sostenibilità ed educazione ambientale che ha come obiettivo quello di facilitare le relazioni che si intrecciano su determinati territori, tra dinamiche delle istituzioni e dinamiche delle imprese, con lo scopo di determinare ruoli consoni nelle valutazioni scientifiche e nell’analisi strategica di chi decide nell’ambito della collettività.
La conferenza, moderata dal giornalista Roberto Salvini, che si aprirà con i saluti istituzionali di Marco Bestetti, Consigliere del Comune di Milano e di Annamaria Romeo, Presidente A.I.R.S.E, Consigliere A.I.C.C.R.E., vedrà la partecipazione di personaggi del mondo della finanza, del mondo accademico e della cultura che affronteranno specifiche tematiche riguardanti l’economia circolare quale veicolo di sviluppo, di ricerca e di innovazione, nonché la sostenibilità e la green economy, fattore di nuove opportunità economiche che pongono al centro la tutela dell’ambiente.
Le tematiche affrontate saranno: “I princìpi dell’economia circolare”, relatore Laura Cantoni, AD Astarea ricerche di mercato; “Lo sviluppo dell’economia circolare tra innovazione e ricerca” , relatore Massimo Beccarello, professore associato Università Bicocca; “Materia Rinnovabile: una finestra internazionale sulla transizione circolare” relatore Emanuele Bompan, Direttore Materia Rinnovabile – Edizioni Ambiente;
“La Green Economy fattore di sviluppo umano”, relatore Biagio Maimone, giornalista, docente di comunicazione socio-umanitaria; “Sostenibilità e investimenti ESG: cosa sono e perché sceglierli”, relatore Mirko Maisto, ESG Financial planner Banca Mediolanum. I casi studio saranno affrontati da Georges Papa, Ceo Tortona & Design Fashion e da Giorgio Cozzi, Presidente Isoinformazione.
– ufficio stampa Airse-
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Sanofi inaugura a Milano nuovi uffici pensati dai dipendenti

MILANO (ITALPRESS) – Sanofi, tra le prime aziende in Italia a introdurre, oltre 10 anni fa, lo smart working, ha inaugurato oggi a Milano i suoi nuovi uffici, nati da un percorso di ascolto delle esigenze dei propri dipendenti e collaboratori. Si tratta di una rivoluzione nel modello di lavoro che coinvolgerà le circa 500 persone nella sede milanese, dove sono state allestite aree flessibili e multifunzionali che vedono la quasi totale contiguità tra zone di lavoro, relax e ristoro – proprio come avviene tra le mura domestiche – e zone dedicate al lavoro di team, alla condivisione e alla cocreazione, oltre che a servizi di supporto al collaboratore. Un nuovo modello pensato principalmente per incentivare il confronto e la socialità: nessuna postazione fissa, ma scrivanie e tavoli condivisi, che favoriscono lo scambio intergenerazionale e la condivisione di idee, alternati a sale riunioni riservate. “Quello che presentiamo oggi è un nuovo modo di lavorare e vivere gli spazi, con zero barriere e maggiore collaborazione, nell’ottica di una trasformazione culturale- ha spiegato Marcello Cattani, presidente e AD di Sanofi Italia- L’idea è quella di aprirci ancora di più alla nostra missione, ovvero ‘sfidare la scienza, spingersi oltrè”. Oggi, ha aggiunto Cattani, “le dinamiche sono completamente cambiate, e diventa fondamentale anticipare i tempi con scelte coraggiose orientate a supportare le nostre persone e i talenti che entrano in azienda”.
Rivedere gli spazi di lavoro è solo uno degli elementi che ruotano intorno al modello ibrido e alle politiche di welfare definito da Sanofi: se da ben prima della pandemia sono state eliminate le timbrature e i permessi oggi si aggiungono nuovi modi di re-immaginare il rapporto con dipendenti e collaboratori. A raccontarlo è Laura Bruno, HR Director di Sanofi: “I rapidi cambiamenti di questi ultimi due anni ci hanno consentito di individuare nuove direzioni per superare la frontiera del classico modello di lavoro verso una cultura del lavoro fondato su flessibilità, autonomia e fiducia verso i nostri lavoratori”. Bruno ha sottolineato particolarmente il fattore della “fiducia” verso i lavoratori che, ha spiegato, “possono chiedere di fare ‘smart working’ una intera settimana e poi lavorare in presenza fisica quella successiva o viceversa, non poniamo noi le regole, ci fidiamo”. Da tempo Sanofi mette in campo molteplici iniziative di Welfare, ha detto ancora Bruno, con “un’ attenzione particolare rivolta alla genitorialità: “Sanofi è tra le prime aziende ad aver esteso a 14 le settimane di congedo parentale retribuito per nascita o adozione, ad aver concesso permessi integrativi a supporto della genitorialità e dell’assistenza a familiari non autosufficienti, ad aver sottoscritto una copertura assicurativa Long Term Care per tutti i dipendenti in caso di perdita dell’autosufficienza”.
Questo genere di implementazioni, fa notare la HR di Sanofi, “favorisce non solo un maggior gender balance ma anche l’attrazione dei talenti, con il 50% dei neo-assunti sotto i 35 anni e per il 57% donna”. Tra le numerose azioni di Welfare messe in atto da Sanofi, si conta anche il supporto alle spese per raggiungere gli uffici, specie in un contesto di inflazione come quello attuale è un’ulteriore misura di supporto che segue quella introdotta a fine 2022 per ridurre l’impatto del caro-bollette. Intervenendo al convegno in videocollegamento Simona Tironi, assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia, ha rimarcato la massima attenzione rivolta dalla Giunta al tema della formazione dei lavoratori. “Regione Lombardia è fortemente decisa a rafforzare un sistema di relazioni con il mondo dell’impresa affinchè tutte le nostre linee siano focalizzate verso l’alta formazione, al fine di colmare quel ‘gap’ tra domanda e offerta di lavoro che caratterizza la nostra epoca ipertecnologica. Tra i tanti comparti industriali che ce lo chiedono, quello della meccatronica spicca fra tutti”.
Verso gli scettici dello smart working Stefano Passerini, Direttore Settore Lavoro Welfare e capitale di Assolombarda, ha offerto un efficace ‘parallelò, rispondendo alla domanda se il ‘lavoro agilè favorisce o meno la produttività: “Sostengo che lo smart working favorisce il benessere delle persone e una gestione più flessibile alla aziende, quindi non vedo un risvolto negativo, così come non vedo un risvolto negativo per l’Intelligenza Artificiale che, a mio avviso, non farà sparire ‘in massà posti di lavoro. Credo che sia Intelligenza Artificiale che smart working possano essere carburante per le aziende”.

– foto ufficio stampa Sanofi –

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