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Milano, aggiudicato per 36 anni il complesso storico su Piazza Duomo

MILANO (ITALPRESS) – Sarà Siam, Società Incremento Alberghiero Milano, a riqualificare e aprire al pubblico con una struttura ricettiva di lusso il Palazzo dei Portici Meridionali di piazza Duomo. La concessione del complesso monumentale, di proprietà del Comune di Milano e messo a bando lo scorso gennaio, è stata aggiudicata per un canone annuo di 4 milioni e 55mila euro, che l’operatore verserà all’Amministrazione per i prossimi 36 anni.
L’operazione riguarda una superficie di 8mila metri quadri, distribuiti su cinque piani, oltre che al piano terra, due piani interrati e sottotetto, nello storico edificio compreso fra via Dogana, via Marconi e via Mazzini, realizzato nel 1875 come parte del progetto firmato da Giuseppe Mengoni per l’area del Duomo, insieme alla Galleria Vittorio Emanuele II. Utilizzati fino ad oggi prevalentemente per gli uffici e i servizi dell’Amministrazione comunale, sono stati oggetto di procedura ad evidenza pubblica, con destinazione alberghiera, in seguito a manifestazioni d’interesse presentate da alcuni operatori.
L’investitore che si è aggiudicato la gara potrà realizzarvi, oltre che servizi turistici e ricettivi, funzioni accessorie all’attività principale come spazi bar, ristorante, sala eventi, spa, centro benessere, e si impegna a realizzare a proprio carico le opere di restauro architettonico e di riqualificazione dell’immobile in concessione, oltre che la manutenzione ordinaria e straordinaria. Qualsiasi intervento dovrà essere sottoposto al preliminare parere della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano.

– Foto: ufficio stampa Comune di Milano –

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Monza, sequestrate 51 opere falsamente attribuite artisti XX Secolo

MONZA (ITALPRESS) – Andy Warhol nell’arco della sua carriera è stato prolifico pittore, grafico e illustratore, divenendo icona lui stesso della Pop Art. La sua attività artistica conta di numerosissime opere, prodotte in serie anche tramite la tecnica di stampa della serigrafia e, tra le più famose, il ritratto di Marilyn Monroe. Proprio il ritratto della diva di Hollywood posto in vendita su un noto programma televisivo ha attirato l’attenzione di un collezionista meneghino che ha condiviso le sue perplessità con i Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Monza. L’indagine che ne è scaturita ha consentito di verificare come riproduzioni di opere di numerosi artisti tra cui Andy warhol, Pablo Picasso, Amedeo Modigliani, Joan Mirò e Massimo Campigli venissero vendute da una società bresciana in televisione come realizzazioni autentiche prodotte alla fine del XX secolo, al prezzo di circa 4000 euro cadauna.
Le perizie eseguite sulle oltre 50 opere sequestrate hanno poi confermato i dubbi dei Carabinieri del Nucleo TPC di Monza accertando la non autenticità di quanto era stato commercializzato, rivelatosi invece, grazie alle analisi condotte, mere stampe di esiguo valore e non realizzate nè come serigrafie o acqueforti nè, tantomeno, dai famosi artisti.

foto: uffico stampa Carabinieri TPC

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Frodi informatiche e riciclaggio criptovaluta, sgominata associazione

MILANO (ITALPRESS) – Una lunga e complessa indagine, coordinata dalla Procura di Milano e condotta in Italia dagli operatori della Polizia di Stato del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Lombardia sulla base della querela di due giovani imprenditori milanesi, ha fatto emergere l’esistenza di una rete criminale transnazionale (con basi in Italia, Francia e Romania) dedita a frodi informatiche e riciclaggio online di criptovaluta.
Lavorando in strettissima sinergia con i colleghi portoghesi e avvalendosi del supporto degli specialisti di Europol, gli investigatori della Polizia Postale sono riusciti a ricostruire un network che ha mietuto vittime in tutta Europa.
Lo schema utilizzato – denominato “Rip deal” – consiste in un complesso e raffinato raggiro tecnico-informatico che colpisce operazioni di scambio di valuta digitale (es. Bitcoin, Ethereum, Dogecoin, Stellar Lumen ecc.).
Questo il modus operandi: fingendosi rappresentanti di un fondo di investimento internazionale, gli indagati proponevano, alle vittime, la stipula di accordi economici volti a finanziare le loro attività imprenditoriali in fase di start-up. Durante gli incontri “d’affari” – sempre organizzati presso ristoranti o hotel di lusso – le malcapitate persone offese venivano indotte ad effettuare movimentazioni di denaro in criptovaluta attraverso wallet fisici (supporti di memoria simili a chiavette USB destinati a custodire la moneta digitale) o app per dispositivi mobili. Prima, però, gli indagati si accertavano che le vittime fossero in possesso di un fondo da utilizzare a garanzia dell’operazione: moneta anch’essa “virtuale” ma con un controvalore assolutamente “reale” e spesso ingente. Con sofisticate attività tecnico-informatiche, veniva sottratto il controllo dei portafogli elettronici alle vittime, che, solo al termine dell’incontro, si rendevano conto che i loro wallet erano stati irrimediabilmente svuotati.
Le complesse indagini internazionali – durate oltre un anno e condotte nelle pieghe più inaccessibili della rete – hanno consentito di ricostruire i singoli ruoli dei numerosi appartenenti all’associazione: quelli che adescavano e incontravano le vittime, originari dei Balcani e per lo più residenti in Francia, quelli che si sono occupati di riciclare la criptovaluta – il “giro” è stato ricostruito grazie all’attività di analisi e tracciamento effettuata dalla Postale col supporto di Europol – sono in prevalenza asiatici, ma stabilmente dimoranti in Italia. Le vittime sono austriache, portoghesi, rumene, spagnole, svizzere e italiane.
Nel corso dell’operazione internazionale di polizia giudiziaria sono stati eseguiti un arresto e 12 perquisizioni domiciliari e informatiche, il sequestro di numerosi dispositivi elettronici e di centinaia di migliaia di euro in criptovaluta.
Le attività in Italia hanno interessato le città di Milano, Monza, Lodi, Roma, Torino, Cagliari e Nuoro, con la partecipazione, oltre che degli operatori della Polizia Postale dei Centri Operativi territorialmente competenti, anche di Ufficiali di Europol e della Polìcia Judiciària portoghese.

– Foto: ufficio stampa Polizia

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Alle ex Cucine Economiche di Milano, la sede di Cmcc Foundation

MILANO (ITALPRESS) – Le ex Cucine economiche di viale Monte Grappa a Milano diventeranno la sede dI Cmcc Foundation, la Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici. Al centro di ricerca internazionale il Comune di Milano ha aggiudicato gli spazi dello storico edificio messi a bando il mese scorso. Per i locali oggetto della gara, 455 metri quadri al primo piano a destinazione ufficio, è stato offerto un canone annuo di 116mila euro, su una base d’asta di 88mila euro. La costruzione in mattoni a vista e decori in terracotta di viale Monte Grappa 8, di proprietà del Comune, fu progettata da Luigi Broggi e aperta nel 1883 come refettorio per operai e indigenti, oltre che forno sociale per la vendita di pane a prezzi modici. Il fabbricato, in stile neoromanico e soggetto a vincolo di interesse culturale, non ospita più le cucine economiche dagli anni Settanta ma mantiene il suo scopo sociale con il Centro Socio Ricreativo Culturale per il tempo libero Montegrappa, che ha sede al piano terra. I locali saranno dati in concessione per 12 anni.

Foto: Ufficio stampa Comune di Milano

Presentata la Milano Beauty Week 2024, sarà dal 25 al 29 settembre

MILANO (ITALPRESS) – Si è svolta questa mattina nella Sala Alessi di Palazzo Marino la conferenza stampa di lancio di ‘Milano Beauty Week 2024’. Per il terzo anno, infatti, il capoluogo lombardo accoglierà La settimana dedicata alla cultura della bellezza e del benessere con un ricco calendario di eventi che coinvolgeranno l’intera cittadinanza. La ‘Settimana della Bellezzà di Cosmetica Italia in collaborazione con Cosmoprof ed Esxence, si terrà a Milano dal 25 al 29 settembre 2024, e si propone di posizionare la cosmesi tra le eccellenze del Made In Italy, affiancandola ad altre settimane milanesi dedicate alla moda, al vino e al design. I due hub principali dell’evento saranno Palazzo Giureconsulti e Palazzo Castiglioni, ma anche numerose altre location, spazi commerciali, luoghi d’arte e di cultura che ospiteranno le molteplici iniziative targate Milano Beauty Week. “Oggi presentiamo un evento che sta diventando una ricorrenza attesa dalla città e da un pubblico sempre più allargato, come testimoniato dai numeri della scorsa edizione: gli oltre 100mila visitatori registrati nel 2023 sono stati infatti l’importante risultato da cui abbiamo iniziato a lavorare per costruire un palinsesto ampio, coinvolgente e rappresentativo della ricchezza dell’industria cosmetica nazionale”, ha dichiarato Benedetto Lavino, presidente di Cosmetica Italia. “Milano Beauty Week è un progetto culturale che siamo orgogliosi di aver ideato e sviluppato nel tempo perchè ci permette di raccontare l’indispensabilità del cosmetico e mostrare le eccellenze di tutta la nostra filiera che genera un fatturato di 38,7 miliardi di euro e si colloca come driver del Made in Italy, supportata dagli oltre 390mila professionisti”. “La terza edizione della Milano Beauty Week conferma l’eccellenza della filiera cosmetica in Lombardia che da sola produce il 2% della quota mondiale. Un vero fiore all’occhiello della nostra Regione, dove sono operative il 55% delle aziende italiane del settore, tra le province di Milano, Bergamo, Crema e Monza Brianza- ha dichiarato Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Moda e Marketing Territoriale di Regione Lombardia, portando i saluti del presidente Attilio Fontana-. Ma la cosmetica lombarda è un comparto che crea valore non soltanto in termini produttivi ma anche di attrattività. Al pari della Moda e del Design, tra le mie deleghe assessorili, il settore ‘Beauty’ è elemento di interesse da parte di un vasto pubblico, che ne segue trend, stili e innovazione, anche questa ‘Week’ sarà un successo”. Da parte sua, il Sindaco di Milano Giuseppe Sala ha evidenziato come “l’industria della cosmetica in Italia conta circa 400mila lavoratori, considerando tutta la filiera, dove ricerca, innovazione, formazione, sostenibilità e dimensione sociale sono oggi elementi caratterizzanti e determinanti di crescita e sviluppo. La Milano Beauty Week, saprà valorizzare proponendo un interessante calendario di incontri e appuntamenti”. A svelare alcune novità è stata anticipato Ambra Martone, vicepresidente di Cosmetica Italia con delega a Milano Beauty Week e presidente di Accademia del Profumo: “Milano Beauty Week vuole inoltre portare la narrazione della bellezza e del benessere in tutta la città, per questo saranno incrementati i Beauty Cube in centro e i percorsi dei ‘Beauty Tram’, accanto all’attesa Beauty Saturday Night, ai tour olfattivi guidati alla scoperta dei profumi di Milano, alle passeggiate olfattive tra le boutique di profumeria e molto altro. Infine, una sinergia tra Accademie, Accademia del Profumo e Accademia Teatro alla Scala, porterà l’annuncio dei vincitori del Premio Accademia del Profumo al Ridotto Toscanini del Teatro alla Scala e offrirà alla community del settore cosmetico un Concerto con l’Orchestra e i Solisti dell’Accademia Teatro alla Scala”. (ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Assessore Mazzali

Milano, uomo in custodia cautelare in carcere per rapina e lesioni

MILANO (ITALPRESS) – I Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Monza su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 23enne, italiano, di origini peruviane, incensurato, ritenuto contiguo alla gang “Latin King” di Cologno Monzese. Il provvedimento è scaturito dalle risultanze investigative raccolte dalla Stazione di Vimodrone, sotto la direzione del PM della Procura della Repubblica di Monza, sulla base degli accertamenti avviati a seguito di una violenta aggressione, con rapina e lesioni aggravate, commessa la sera dello scorso 8 gennaio, in via Piave di Vimodrone, ai danni di un peruviano di 27 anni, per gelosia nei confronti di una ragazza. Dalle indagini, è emerso che il presunto autore, raggiunto dalla misura cautelare, avrebbe colpito la vittima con un violento pugno allo stomaco, facendolo piegare in avanti, consentendo ad altri quattro correi di colpirlo alle spalle, assestandogli numerosi colpi al corpo con alcune mazze da baseball, uno delle quali rinvenuta spezzata sul posto dell’aggressione e sottoposta a sequestro, percuotendolo ulteriormente con pugni e schiaffi, per poi impossessarsi del suo telefono cellulare. La vittima, a seguito della violenta aggressione, era stata soccorsa dal personale sanitario e trasportata in ospedale, ottenendo una prognosi di 10 giorni per i traumi subiti. A scatenare il pestaggio sarebbe stata la gelosia per un bacio tra il giovane aggredito ed una ragazza, alcuni giorni prima, in una discoteca di Milano. (ITALPRESS).

Foto: Carabinieri Milano

Desio, 30enne in manette per porto abusivo armi e resistenza all’arresto

MONZA (ITALPRESS) – Nella tarda serata del 22 maggio, i Carabinieri di Desio hanno arrestato, nella flagranza del reato di resistenza a un pubblico ufficiale, un 30enne di nazionalità marocchina, già noto alle Forze dell’ordine, irregolare sul territorio nazionale e già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria in ragione di altro procedimento penale. L’uomo è stato contestualmente deferito anche per i reati di porto abusivo di armi od oggetti atti a offendere e falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla propria identità. L’arresto è avvenuto nel corso di un intervento effettuato da pattuglie della Sezione Radiomobile e della locale Stazione, allertate dalla Centrale Operativa, dopo che alcuni cittadini avevano segnalato, in via Lampugnani, la presenza di un gruppo di cittadini extracomunitari, uno dei quali armato di coltello. Giunti sul posto, gli operanti hanno raccolto le prime informazioni dai testimoni che avevano assistito all’accaduto e, in particolare, dal titolare di un’attività di ristorazione, il quale ha riferito che, poco prima, l’uomo armato di coltello aveva fatto ingresso nel suo locale e lo aveva minacciato. I militari, poichè le persone segnalate si erano allontanate dal luogo, hanno avviato immediatamente le ricerche, che hanno consentito di rintracciare poco dopo, in una via adiacente, nascosto tra i cespugli, l’uomo indicato quale possessore dell’arma bianca; quest’ultimo, alla vista dei militari, in evidente stato di alterazione psicofisica, ha estratto un coltello da caccia delle dimensioni di circa 30 cm, brandendolo minacciosamente all’indirizzo degli operanti una volta avvicinatisi. La pronta reazione dei Carabinieri intervenuti ha consentito, mediante l’impiego del taser in dotazione, di neutralizzare l’aggressione del magrebino senza arrecargli nè subire lesioni. Al termine delle operazioni di identificazione, l’uomo, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza fino all’udienza di convalida, nel corso della quale il Giudice ha altresì disposto a suo carico l’applicazione della custodia cautelare in carcere. (ITALPRESS).

Foto: Carabinieri Monza e Brianza

Progetto Top, 2000 alunni affiancati da universitari nello studio

MILANO (ITALPRESS) – Si è conclusa con successo la quinta edizione del Programma Top Tutoring Online promosso da Fondazione Cariplo. L’iniziativa ideata da Università Bocconi e Harvad e realizzato con Università di Milano Bicocca, CIAI e i partner tecnici WeSchool e TechSoup. L’evento di chiusura, svoltosi all’Università Bocconi di Milano, ha visto la partecipazione di Francesco Billari, Rettore dell’Università Bocconi, Giovanni
Azzone, Presidente di Fondazione Cariplo, e Giuseppe Bertoni, Presidente della Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi. Al centro della giornata, i temi delle disuguaglianze, innovazione e istruzione, con un focus particolare sul programma di tutoraggio nato nel 2020 per contrastare la povertà educativa aggravata dalla pandemia da Covid-19. Nell’ottica di fornire una risposta che soddisfi bisogni più ampi afferenti all’intera sfera della povertà educativa, Fondazione Cariplo ha guardato con estremo interesse al programma TOP – Tutoring Online Program sviluppato nel 2020 dalle Università Bocconi e Harvard in collaborazione con l’Università Bicocca. La Fondazione ha deciso di investire per rilanciare TOP sul proprio territorio di intervento dal 2021 per tre anni scolastici. Tramite il programma, è stato possibile aiutare gli studenti della scuola secondaria di I grado del territorio di riferimento di Fondazione Cariplo, ovvero la
Lombardia e le province di Novara e Verbania. In particolare sono stati sostenuti coloro che vivono in condizioni di fragilità socioeconomica, affiancando loro un tutor individuato tra studenti delle università lombarde. Il meccanismo è semplice: gli insegnanti segnalano gli alunni bisognosi di supporto scolastico e in condizioni di fragilità che possono così accedere al programma e contare su un tutor personale. Nelle ultime tre edizioni, che hanno visto la partecipazione di Fondazione Cariplo, si è arrivati al coinvolgimento di oltre 150 scuole secondarie di primo grado e 5.000 potenziali beneficiari. Più di 4.950 volontari universitari hanno contribuito al progetto, di cui circa 1.600 hanno completato il percorso accompagnando oltre 1.900 studenti nel loro percorso di studio. Le valutazioni d’impatto condotte dall’Università Bocconi hanno evidenziato che 3 mesi di tutoraggio hanno un impatto positivo sul rendimento scolastico degli studenti pari fino a 9 mesi di apprendimento. Oltre a produrre un impatto tangibile in termini di riduzione del learning loss, misurabile grazie alle competenze del centro di ricerca Leap dell’Università Bocconi, Top favorisce il protagonismo giovanile, in collaborazione con il Comitato Regionale di coordinamento delle Università Lombarde, offrendo ai giovani universitari l’opportunità di attivarsi per contribuire allo sviluppo e al sostegno delle fasce più fragili della comunità. Inoltre, grazie alla filiera sociale di ricondizionamento device e una donazione di Intesa Sanpaolo di oltre 4.500 device, tramite il progetto Top Fondazione ha potuto continuare a dare il suo contributo nel contrasto al digital divide distribuendo circa 1.000 pacchetti digitali ai beneficiari di Top che ne avessero necessità.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma