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Milano, 28 bambini leggermente intossicati dai vapori in una piscina

MILANO (ITALPRESS) – 28 bambini sono rimasti leggermente intossicati dopo aver inalato vapori all’interno delle Piscine “Jacarandà” di via Procaccini 69 a Milano. Il personale del nucleo Nbcr del Comando di Milano dei Vigili del Fuoco, intervenuto tempestivamente, sta effettuando le opere di bonifica per individuare anche le cause dell’intossicazione. I bambini dell’età tra i 3 e i 5 anni sono stati convogliati in un’area Triage allestita da Croce Rossa e Vigili del Fuoco e sono sotto le cure dei sanitari. A causa degli eccessivi vapori inalati, il personale del 118 ha provveduto al trasporto in ospedale di 4 persone, tre bambini e un adulto avendo accusato una sintomatologia più acuta. (ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Vigili del Fuoco Milano

Fondazione Cariplo per il benessere psicologico di bambini e adolescenti

MILANO (ITALPRESS) – Fondazione Cariplo affronta per il terzo anno consecutivo il grande tema della salute mentale e del benessere emotivo, psicologico, relazionale di bambine e bambini, ragazzi e ragazze, un problema che riguarda l’intera comunità e che necessita di risposte urgenti e efficaci.
Con un budget di 2 milioni di euro Fondazione ha presentato stamani la terza edizione del Bando Attenta-mente, portando le risorse complessivamente stanziate dal 2022 ad oggi a oltre 11 milioni di euro. Il desiderio è garantire interventi diffusi e capillari, articolati e sistemici, in grado di generare valore per le traiettorie di vita di ragazzi e famiglie a rischio e in sofferenza, stimolando la partecipazione coordinata di attori del terzo settore, del mondo sanitario e della scuola.
Il bando 2024, in continuità con le edizioni precedenti, ha l’obiettivo di intercettare precocemente situazioni di disagio emergente o sommerso e aumentare la capacità dei territori di costruire per minori e famiglie forme di supporto e cura tempestive, ben calibrate sul piano educativo, sociale e sanitario. Attenta-mente si rivolge a reti di soggetti non profit, privati e pubblici: terzo settore, servizi di neuropsichiatria, scuole, e tanti altri attori della comunità. Gli enti interessanti hanno tempo fino al 2 luglio 2024 per candidarsi.
“Quando nel 2021 la Fondazione ha deciso di occuparsi delle fatiche psicologiche ed emotive dei ragazzi ha avviato un’azione di ascolto capillare che ha evidenziato, tra le altre cose, la mancanza di dati aggiornati. La ricerca presentata oggi, coordinata dall’Università di Pavia, è un contributo importante per approfondire questo fenomeno complesso. Oggi lanciamo anche la terza edizione di Attentamente, ma sappiamo che su questo fronte c’è ancora molto da fare. Siamo consapevoli che, oltre a iniziative come questa, che punta a sostenere risposte verso chi si trova già in una fase acuta e difficile, dobbiamo, parallelamente, strutturare interventi che aiutino le nostre comunità e le famiglie a dare, ai ragazzi e ai bambini, opportunità per tornare a vivere relazioni arricchenti, le amicizie e momenti di serenità”, ha detto Giovanni Azzone, presidente di Fondazione Cariplo.
Grazie alle prime due edizioni del bando sono già attivi 57 progetti in tutta la Lombardia e nelle province di Novara e VCO: oltre 750 gli attori coinvolti (terzo settore, neuropsichiatrie, consultori, scuole, comuni e università, per arrivare fino alle consulte giovanili, alle rappresentanze studentesche e al mondo dello sport), in campo a favore di bambini e ragazzi e delle loro famiglie.
I progetti cercano di intercettare il sommerso di sofferenza emotiva e psicologica tramite strumenti digitali – app, numeri verdi, canali WhatsApp e profili Instagram dedicati – e azioni di prossimità negli spazi di vita quotidiana dei ragazzi. Per i disturbi “conclamati”, si affiancano i percorsi terapeutici con azioni di natura sociale, educativa e psicologica.
E poi ancora: attività di formazione-sensibilizzazione agli adulti di riferimento (genitori, insegnanti, istruttori sportivi, ma anche pediatri e medici di base…) per imparare a cogliere e gestire i segnali di difficoltà e i disturbi. E soprattutto poi dare voce e strumenti ai ragazzi, perchè possano alzare la mano, raccontare, prendere in mano il loro progetto di vita.
Dai dati di monitoraggio del Bando Attenta-mente presentati oggi al MEET emerge che sono più di 4mila i minori e le famiglie in condizioni di malessere intercettati e seguiti finora dai 34 progetti della prima edizione, oltre 12mila i bambini, ragazzi e genitori coinvolti in azioni di promozione del benessere, 5mila i professionisti interessati o formati, 100mila le persone raggiunte da azioni di informazione e sensibilizzazione.
IL QUADERNO: una fotografia del problema Il sostegno ai progetti si è mosso in parallelo alla raccolta di dati e allo studio dei fenomeni in atto. Nel corso della mattinata Fondazione Cariplo ha infatti presentato il nuovo Quaderno “Neurosviluppo, salute mentale e benessere psicologico di bambini e adolescenti”, che contiene gli esiti di una ricerca basata sull’analisi degli accessi ai servizi sanitari in Lombardia avvenuti prima, durante e dopo la pandemia, dal 2015 al 2022.
Lo studio, unico nel suo genere, per la numerosità della popolazione interessata e per la quantità di dati considerati, include tutto l’ambito dei disturbi del neurosviluppo, quindi sia neurologici che psichiatrici. La ricerca è stata coordinata dall’Università di Pavia che ha attivato un team interdisciplinare di esperti provenienti anche da altre realtà (Università di Milano Bicocca e di Brescia, Fondazione IRCCS «Cà Granda» Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, Fondazione IRCCS Mondino, ASST Spedali Civili di Brescia e Regione Lombardia).
Sono stati analizzati oltre 100 milioni di record anonimi di accessi al pronto soccorso, dimissioni dai reparti ospedalieri, prestazioni ambulatoriali, prescrizioni farmacologiche e percorsi di residenzialità terapeutica.
I dati relativi al 2022 evidenziano che 137.444 bambini e ragazzi si sono rivolti al sistema sanitario regionale per disturbi neuropsichici di diversa gravità: 110 mila sono stati seguiti in ambulatorio, quasi 25mila in pronto soccorso, più di 17 mila assumono psicofarmaci, quasi 7mila sono stati ricoverati almeno una volta, oltre 500 hanno intrapreso un percorso in comunità terapeutica. Inoltre, nel 2022, il 51% di tutti i ricoveri per disturbi psichiatrici e il 79% di quelli per disturbi neurologici è avvenuta in reparti inappropriati, come pediatria e psichiatria adulti, invece che in posti letto di neuropsichiatria.
Importanti criticità si riscontrano nella continuità di cura tra ospedale e territorio, perfino per situazioni a rischio di vita quali i comportamenti autolesivi e suicidari nonostante l’enorme sforzo in atto per garantire risposte: i dati dicono che il 74% di chi accede in Pronto Soccorso non ha contatti con gli ambulatori territoriali nello stesso anno.
La ricerca restituisce una fotografia importante della domanda e risposta di cura, ma parziale, poichè è relativa a chi ha già un disturbo e riesce ad accedere ai servizi: mancano informazioni sulle liste d’attesa, su chi non ha ancora un disturbo conclamato ma ha una situazione a rischio elevato o difficoltà psicologiche, quindi l’analisi riguarda solo la punta dell’iceberg. La saturazione del Sistema e la maggiore complessità dei casi seguiti impediscono infatti la presa in carico (e la fotografia) della reale domanda.
In questo contesto già sofferente e con risorse limitate, spiccano alcuni dati in crescita, che superano i trend già in aumento prima della pandemia: riguardano le femmine, gli adolescenti, i disturbi psichiatrici, gli agiti suicidari e il ricorso a psicofarmaci. Le femmine sorpassano i maschi per ricorso a farmaci, accessi al PS, ricoveri in ospedale e avvio di percorsi di residenzialità terapeutica. Aumentano inoltre i ragazzi con ideazione suicidaria o comportamento autolesivo/suicidario accolti per la prima volta in pronto soccorso o in reparto: passano da un andamento sostanzialmente stabile nel periodo pre-Covid (112 nel 2016 e 115 nel 2019) a 333 nel 2022 (+189%).
L’impatto del COVID sulle nuove generazioni è appena cominciato, proseguirà per molti anni, e in particolare sulle popolazioni più vulnerabili come i minori di famiglie fragili (genitori con difficoltà socioeconomiche, con problemi di salute mentale), minori in contesti problematici e poveri di servizi, ma anche di origine straniera, bambini piccoli, bambine e ragazze. L’emergenza sugli adolescenti e sui disturbi psichiatrici comprime infatti le possibilità di intercettazione precoce e cura tempestiva dei più piccoli e delle problematiche neurologiche o di linguaggio e apprendimento.
ESEMPI CONCRETI: 2 progetti sostenuti da Attenta-mente Andrea è un ragazzo di quasi 17 anni: silenzioso, sensibile, con importanti cali dell’umore che spesso lo portano a ritirarsi, a stare da solo per lunghi periodi chiuso in casa. Così è stato presentato, così l’educatore lo ha accolto e affiancato per alcuni pomeriggi. ‘Non ho mai visto nessun ragazzo disegnare così benè. Forse per la prima volta Andrea è stato “guardato” con occhi diversi, e questo “sguardo” è stato condiviso con il neuropsichiatra della Uonpia, con gli insegnanti della scuola, con la famiglia. Durante una pesante ricaduta, Andrea è stato aiutato dagli adulti intorno a lui (l’educatore, il neuropsichiatra, l’insegnante…) a rialzarsi, ha imparato a riconoscere alcune fatiche ed a gestire meglio i momenti difficili.
La mamma ha trovato nel gruppo genitori un sostegno e, rinfrancata, è riuscita anche a spendersi come sostegno per altri genitori. Andrea, nel corso di questi mesi, ha preso delle decisioni: cambierà il suo percorso di studi per valorizzare al meglio il suo talento, e riprenderà con maggiore fiducia il suo percorso, anche se avrà bisogno ancora del sostegno intorno a lui.
Il progetto V.I.T.A., finanziato dal bando Attentamente di Fondazione Cariplo, è nato per questo: costruire un sistema di cura per ragazzi in difficoltà confrontando sguardi e saperi, diversi ma complementari, necessari a sostenere coloro che ne hanno più bisogno.
Il Progetto V.I.T.A. è attivo nei Municipi 4 e 5 di Milano, grazie alla Cooperativa sociale La Strada, Associazione L’IMPRONTA e il Consorzio CGM “Come possiamo dare continuità al lavoro fatto a scuola, per il benessere degli adolescenti?” a porre questa domanda sono i dirigenti scolastici degli Istituti Superiori coinvolti in via sperimentale dal progetto SHiP! E come mai se lo chiedono? “Perchè sta funzionando” è la risposta.
Ma cosa è successo di preciso? I partner di progetto, abituati a lavorare con gli adolescenti in luoghi informali – come la strada o i centri di aggregazione giovanile – hanno provato a portare quella stessa informalità nel luogo più formale di tutti: la scuola.
E così educatrici e pedagogiste si sono messe nei corridoi: luoghi di passaggio, quelli meno strutturati, dove i ragazzi si intrattengono, si alleggeriscono, trovano rifugio. L’obiettivo? Agganciarli e far emergere le loro fatiche, nell’ottica non di rispondere a delle emergenze, ma di trovare un modo per intercettare precocemente il disagio. Come un’antenna.
Lavorando a scuola, SHiP! non ha incontrato solo i ragazzi, ma anche gli insegnanti, i genitori, il personale ATA, scoprendo che – con un intervento delicato e professionale da parte di tutta la rete – si può sciogliere e risolvere un problema prima che diventi un’emergenza che necessita di una presa in carico da parte dei servizi.
Così, dopo solo un anno di lavoro, quello che è emerso è una nuova dimensione-scuola: una trama fitta di relazioni, bisogni e aspettative che – sotto la lente dell’informalità – si propone come un ambiente inedito che – per essere conosciuto – necessita di nuovi strumenti, nuove domande e nuove collaborazioni tra enti e professionisti. E questo è proprio l’obiettivo che si è dato SHiP! per il futuro: continuare a lavorare in sinergia e mantenere questo sguardo allargato, per trovare nuove risposte alle vecchie domande e per aggiornare quelle domande alla contemporaneità.
Il Progetto SHIP! è attivo a Luino/Laveno, Sesto Calende, Tradate/Venegono Inferiore in Provincia di Varese, grazie alle Cooperative Sociali L’Aquilone, Cooperativa Lotta contro l’emarginazione, Centro Gulliver e NATURart.

– Foto ufficio stampa Fondazione Cariplo –

(ITALPRESS).

Milano, un flash mob inaugura il Teatro Nazionale Italiana Assicurazioni

MILANO (ITALPRESS) – Svetta da oggi in piazza Piemonte la nuova insegna “Teatro Nazionale Italiana Assicurazioni” grazie alla partnership appena siglata tra Italiana Assicurazioni, di Reale Group, e Stage Entertainment Italia. A svelarla è stato un gruppo di “suore” acrobate, lanciandosi dal tetto del Nazionale, con fumogeni gialli e blu, dopo aver animato le fermate della metropolitana per tutta la mattina. A mezzogiorno un flash mob ha annunciato il sostegno di Italiana Assicurazioni al Teatro Nazionale e la conferma della partnership con Stage Entertainment Italia, che prevede la sponsorizzazione del Teatro Lirico Giorgio Gaber e quella del musical Sister Act, lo spettacolo teatrale più visto d’Italia nella stagione 2023/24 con oltre 80.000 biglietti venduti, in giro per l’Italia fino all’autunno prossimo. Luca Colombano, Direttore Generale di Italiana Assicurazioni ha commentato: “L’impegno di Italiana Assicurazioni nei confronti della cultura è profondo e radicato nei valori mutualistici che guidano Reale Group e mi piace pensare che questa nuova insegna simboleggi, dal tetto del teatro, la protezione di Italiana Assicurazioni offerta ai milanesi. Il benessere di cui ci occupiamo come assicuratori, in fondo, passa anche e soprattutto dalla possibilità di avere una ottima qualità della vita e siamo convinti che il teatro e lo spettacolo siano un efficace volano per ottenerla”. Matteo Forte, AD di Stage entertainment ha aggiunto: “Un binomio che, in linea con la migliore tradizione milanese, si dimostra proattivo e, soprattutto, anticipatore di dinamiche che, ne sono certo, caratterizzeranno sempre più il futuro dello spettacolo e del mondo dell’arte. Italiana Assicurazioni si conferma così un partner capace di coniugare temi centrali e fondamentali che fanno parte del proprio core business con azioni culturali in grado di soddisfare, con serietà e professionalità, le richieste del grande pubblico. Ancora una volta la scelta del flash mob fatto in mezzo alla gente è il modo migliore per invitarli a teatro”. (ITALPRESS)

Foto: xp5

Incidenti sul lavoro, in salvo operaio sommerso dai detriti a Lainate

LAINATE (MILANO) (ITALPRESS) – Incidente sul lavoro in via Donizetti 20 a Lainate, dove durante i lavori di scavo nella rete fognaria, a causa dell’improvviso crollo del cordolo su cui stava lavorando, un operaio è stato parzialmente sommerso dai detriti. Estratto autonomamente dagli altri colleghi, è stato soccorso prontamente e per le lesioni riportate trasportato in codice giallo all’ospedale Galeazzi. Sul posto personale del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Rho che ha provveduto a mettere in sicurezza l’area dell’incidente, ATS e Carabinieri.(ITALPRESS).

Fot: ufficio stampa Vigili del Fuoco Milano

Elio e le Storie Tese e il Trio Medusa a Monza per il “Concertozzo”

MONZA (ITALPRESS) – Torna per la terza edizione Il concertozzo, l’evento organizzato da Elio e le storie tese e Trio Medusa che ogni anno unisce musica e consapevolezza sociale, promuovendo l’idea di una comunità più inclusiva e informata. Quest’anno si terrà il 26 maggio all’U-Power Stadium – grazie alla collaborazione del Comune di Monza, AC Monza e Pizzaut – dove la musica sarà protagonista fin dal primo pomeriggio con Il Concertozzino, al quale parteciperanno varie meritevoli band e, a seguire, con IL Concertozzo, ovvero un concerto speciale e irripetibile di Elio e le Storie Tese con le incursioni del Trio Medusa. Apertura porte ore 14.00, inizio Concertozzino ore 15.00, inizio Concertozzo ore 21.00. L’evento sarà anticipato sabato 25 maggio da una kermesse aperta a tutti in Piazza Roma, ai piedi dell’Arengario, dove il Comune di Monza e Pizzaut ospiteranno Associazioni e personalità che si occupano di autismo e disabilità, per la loro testimonianza diretta. Alla presenza delle maggiori Associazioni italiane impegnate nell’inclusione di persone autistiche, sono in programma talk con esperti del settore per fornire approfondimenti e promuovere una comprensione più profonda delle esigenze delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Seguiranno momenti di musica, street-food, incontri e divertimento, tutto in “formato Aut”. Le prime due edizioni del Concertozzo (2022 e 2023) hanno registrato il tutto esaurito e sono state delle grandi feste imprevedibili, con tanta musica e un live indimenticabile, un vero e proprio greatest hits del repertorio di Elio e le Storie Tese, sempre in perfetto equilibrio tra divertimento sfrenato e consapevolezza sociale, con gli interventi irriverenti del Trio Medusa. Sul palco sono salite Associazioni e personalità, come PizzAut e Tortellante, Gianluca Nicoletti e Mimmo Pesce, che hanno portato la loro testimonianza sui problemi legati alle disabilità. (ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Concertozzo

A Milano una mostra fotografica per i 160 anni della Croce Rossa

MILANO (ITALPRESS) – In occasione della Giornata Mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, il Comitato di Milano presenta “160 anni di Umanità”, una mostra fotografica che celebra il lungo e prezioso impegno umanitario della Croce Rossa Italiana (CRI). La mostra sarà ospitata in plein air lungo il corso di via Dante a Milano, dal 6 al 19 maggio, per celebrare la fondazione della Croce Rossa Italiana, avvenuta nel 1864 a Milano, grazie al medico meneghino Cesare Castiglioni. La mostra fotografica, che ha avuto il patrocinio del Comune di Milano, presenterà un totale di 24 fotografie che raccontano storie di impegno e spirito di servizio dei volontari e delle volontarie della Croce Rossa. Le immagini, selezionate dall’Archivio Storico CRI Milano, spazieranno dalla storia all’attualità, offrendo un’istantanea dell’importante lavoro svolto nel corso degli anni.
Attraverso queste fotografie significative, la mostra intende testimoniare la profonda vicinanza della Croce Rossa Italiana alla città di Milano e alla sua comunità. Ogni foto sarà accompagnata da brevi didascalie in italiano e inglese, che rafforzeranno il messaggio e la finalità celebrativa dell’iniziativa. Un viaggio attraverso 160 anni di impegno e umanità.(ITALPRESS).

Foto: Croce Rossa Milano

All’Università Cattolica di Milano, arriva il primo Animation Day

MILANO (ITALPRESS) – Mettere in contatto gli studenti con il mondo dell’animazione, illustrando le opportunità professionali di un settore in continua crescita e il suo stato dell’arte. Giovedì 9 maggio 2024 arriva all’Università Cattolica di Milano il primo Animation Day, un convegno aperto a tutti che coinvolge i principali player dell’animazione italiana. Showlab, Red Monk, Lynx MF, Rigotz Stories, Studio Bozzetto, Studio Campedelli, Enanimation, MAD Entertainment, T-Rex Digimation, Movimenti Production: in rappresentanza di Cartoon Italia, 10 case di produzione che portano in alto l’animazione in Italia e nel mondo si raccontano attraverso le loro case histories e si confrontano in tavole rotonde e dibattiti su questa industria, che solo nel nostro Paese fattura 200 milioni di euro all’anno, con un’occupazione aumentata del 30% negli ultimi 6 anni e che coinvolge circa 6.000 persone (dati Cartoon Italia, 2023). L’evento, che si svolgerà interamente in inglese dalle 9.15 alle 16.30 presso la sede in Largo A. Gemelli 1 nell’Aula Pio XI, è realizzato dal corso di Laurea Magistrale dell’Università Cattolica The art and industry of narration: from literature to cinema and tv in collaborazione con Cartoon Italia. “Da più di due decenni ormai siamo impegnati a rafforzare sempre più un polo dell’audiovisivo anche a Milano ed ergerla a capitale italiana dell’industria narrativa – afferma Armando Fumagalli, coordinatore dell’iniziativa, insieme a Raffaele Chiarulli dell’Università Cattolica, oltre che ideatore e coordinatore del corso di laurea magistrale The art and industry of narration: from literature to cinema and tv, che presta una particolare attenzione all’animazione e alla produzione di contenuti per bambini, e ha recentemente firmato una convenzione proprio con Cartoon Italia. “Nello specifico, questo Animation Day vuole dare voce a un settore, quello dell’animazione, capace di unire grande creatività e maestria tecnica e di offrire concrete opportunità professionali. L’intenzione è che questa iniziativa possa diventare un appuntamento fisso che si affianchi a quello del Milano Pitch, che da 6 anni unisce le maggiori case di produzione dell’audiovisivo e le aziende dell’editoria a giovani autori lombardi”, conclude Fumagalli, anche direttore del Master in International Screenwriting and Production (MISP), da oltre 20 anni fucina degli sceneggiatori delle serie più amate come DOC – Nelle tue mani, Blanca, Don Matteo, Un passo dal cielo. “Abbiamo colto l’invito del professor Fumagalli a organizzare insieme questo primo Animation Day dell’Università Cattolica, nella consapevolezza che un’opera audiovisiva di qualità nasca dalla base, ossia dal talento e dalla formazione degli autori e delle maestranze che vi lavorano – così Maria Carolina Terzi, presidente di Cartoon Italia – La nostra collaborazione con l’Università è nata in modo spontaneo nell’ambito del Master in International Screenwriting and Production (MISP) e ha dato inizio a tanti tirocini e primi impieghi per i neo-diplomati al Master: story editor, sceneggiatori e producer. Di recente abbiamo voluto rendere ufficiale questa collaborazione con la firma di una Convenzione, che coinvolge sia il Master sia la Laurea Magistrale, come spunto concreto per nuovi progetti ed eventi”.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Animation Day

Torna Piano City Milano. Oltre 270 concerti in più di 150 location

MILANO (ITALPRESS) – Dal 17 al 19 maggio torna Piano city Milano, il primo festival diffuso di Milano, che riempie la città di musica con concerti a ingresso gratuito in parchi, piazze, cortili, case che aprono al pubblico per l’occasione e tanti altri luoghi inconsueti. Promosso e realizzato da Associazione Piano City Milano insieme al Comune di Milano, con il sostegno del Ministero della Cultura, Piano City Milano conta per la nuova edizione un’eccezionale offerta di oltre 270 concerti diffusi in tutta la città di Milano e oltre. Più di 270 artisti si esibiranno in oltre 150 diverse location, regalando al pubblico emozioni indimenticabili attraverso le magiche note del pianoforte. Questa manifestazione unica nel suo genere coinvolge istituzioni, associazioni, partner e cittadini, contribuendo a rendere la città sempre più dinamica grazie alla musica e a un programma articolato che abbraccia l’intero territorio. Un progetto portato avanti con passione con la direzione artistica di Ricciarda Belgiojoso e Titti Santini. “Piano City ha il merito di portare la grande musica da pianoforte in tutta la città – commenta il Sindaco di Milano Giuseppe Sala -: vie, cortili, biblioteche, musei e tanti luoghi insoliti e che non ci si aspetta, anche quest’anno, saranno il teatro diffuso di questa straordinaria manifestazione. Un festival internazionale di qualità, che siamo felici di ritrovare a ogni edizione con un programma sempre interessante e coinvolgente, grazie a bravissimi interpreti e compositori che sanno far risuonare Milano di emozioni in musica”. “Piano City Milano giunge alla sua 14ª edizione e, come ogni volta, celebra la musica e al tempo stesso la grande vitalità della nostra città – dichiara l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi – Ogni primavera infatti Milano attende questa rassegna unica nel suo genere, che diventa realtà grazie alla sinergia fra istituzioni pubbliche e private, e partecipa con passione a tutti gli appuntamenti in calendario. Quest’anno, oltre 270 concerti in più di 150 location diffuse in città: un’occasione straordinaria anche per scoprire, inseguendo le note di un pianoforte, nuovi spazi e angoli di Milano”. “L’intensa emozione diffusa da Piano City Milano è il risultato di una straordinaria collaborazione corale di istituzioni, partner, associazioni e singoli cittadini: ognuno partecipa a una trasformazione quasi surreale del territorio dove sono i pianoforti ad andare incontro al pubblico toccando ogni angolo di ogni quartiere, dai giardini ai musei, dai luoghi del sociale alle abitazioni – afferma la direzione artistica Ricciarda Belgiojoso – Risuonano le note di pianisti fantastici, star internazionali e giovani promesse, con tanti programmi inediti. Gli eventi sono numerosi e ognuno di essi è prezioso: un grande grazie a coloro che ci permettono di scatenare questa ondata di musica che ci fa sentire tutti parte di una città davvero vivace”.(ITALPRESS).

Foto: ufficio stampa Piano City