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Lombardia

Reggia di Monza, superate 10mila presenze nel primo weekend di primavera

MONZA (ITALPRESS) – Con i primi weekend primaverili la Villa Reale e il Parco di Monza fanno registrare immediatamente numeri record. Lo scorso fine settimana i visitatori del complesso monumentale brianzolo sono stati 10472. Presenze record per Monza Green Experience con 6200 partecipanti. Adesione altissima, oltre 1500, anche per le iniziative legate alle ‘Giornate di Primaverà promosse dal Fai che hanno portato turisti e monzesi, nella Cappella Reale e nel Teatro di Corte meravigliosamente restaurato.
 Ottima affluenza anche per la mostra ‘le Immagini della Fantasià che ha totalizzato complessivamente nelle giornate di apertura 2697 presenze. Bene anche la grande esposizione dedicata a Mirò che settimanalmente è riuscita a raccogliere 364 amanti del grande pittore spagnolo. Ora la grande Reggia si prepara al weekend pasquale che comprenderà anche l’apertura di lunedì 1 aprile, quando sono attese migliaia di persone: a disposizione non solo percorsi naturalistici all’interno del Parco, ma anche la possibilità di visitare le mostre in corso a cui va aggiunta anche la splendida esposizione di opere d’arte dei nostri tempi “Reggia contemporanea”.(ITALPRESS).

Foto: trl

Dal 12 al 14 aprile Cremona è capitale del lattiero caseario italiano

MILANO (ITALPRESS) – L’ assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, ha presentato a Milano la quarta edizione di ‘Formaggi & Sorrisi – Cheese & Friends Festival’, in programma tra le vie del centro di Cremona dal 12 al 14 aprile. L’ evento gastronomico-culturale per conoscere e degustare i migliori formaggi di tutta Italia è accompagnato da un ricco calendario di appuntamenti, degustazioni, spettacoli e incontri legati all’arte casearia. “Questa manifestazione – ha dichiarato Beduschi – esalta il ruolo dei prodotti lombardi a Cremona, vera capitale del lattiero caseario italiano. Siamo la regione dei 14 formaggi DOP, che valgono 1,4 miliardi di euro, rappresentano il 78% del food regionale, il 22% delle Dop nazionali e sono cresciuti del 5,7% in un anno. E vengono sempre più apprezzati anche sui mercati esteri. A Cremona si uniranno quindi gusto, tradizioni e i valori della nostra agricoltura. Per offrire una manifestazione sempre più articolata e di grande richiamo e promuovere il nostro straordinario patrimonio caseario e celebrando l’eccellenza dei nostri produttori. E’ un’occasione imperdibile per tutti coloro che apprezzano la qualità e l’autenticità dei formaggi lombardi e non solo”. Ai dati presentati dall’assessore occorre aggiungere che 5 dei 10 formaggi italiani più venduti al mondo sono lombardi e i primi 2 in assoluto sono Grana Padano e Parmigiano Reggiano. Le DOP che si possono produrre a Cremona sono Grana Padano, Provolone Valpadana, Salva Cremasco, Gorgonzola e Taleggio. “Il Grana Padano DOP ed il Consorzio che ne riunisce i produttori – ha ricordato Stefano Berni, direttore generale Consorzio Tutela Grana Padano – si presenta di nuovo nel cuore di Cremona come main sponsor di ‘Formaggi & Sorrisì insieme agli amici del Consorzio del Provolone Valpadana. Ci mettiamo grande impegno e siamo onorati di farlo in una comunità che ambisce a candidarsi Capitale italiana della Cultura nel 2027 con pieno diritto. Per il solo Grana Padano DOP, i caseifici di Cremona hanno il primato della media di produzione con più di 105 mila forme lavorate da ciascuno lo scorso anno. I visitatori potranno degustare il formaggio Dop più consumato nel mondo e vivere un’emozione italiana portando a casa anche un sincero sorriso”. “L’iniziativa ‘Formaggi & Sorrisì, che il Consorzio sostiene e promuove – ha detto Giovanni Guarneri, presidente Consorzio Tutela Provolone Valpadana – è una manifestazione che presenta il Provolone Valpadana a un vasto pubblico, e permetterà di diffondere la conoscenza delle indicazioni geografiche, per creare una maggiore e più radicata consapevolezza del loro valore. Eventi come questi sono importanti per divulgare il valore delle Dop, frutto di uno stretto rapporto con il territorio, di rigide regole produttive stabilite nel disciplinare di produzione e controllate da organismi indipendenti, da fattori umani che, combinati insieme, consentono di ottenere un prodotto inimitabile. Senza dimenticare che questi prodotti prestano particolare attenzione allo sviluppo sostenibile”. “Grandi nomi anche in questa edizione della kermesse – ha sottolineato Stefano Pelliciardi, amministratore SGP Grandi Eventi – da Oldani a Persegani ma anche Vissani, Raspelli e Daniele Reponi. Non mancheranno eventi ‘pop’ come il maxi provolone che sarà lavorato live dal maestro intagliatore Padoan, e la ‘cow paradè, una mucca in vetroresina a grandezza naturale che sarà dipinta da un artista di street art. Tante degustazioni, show-cooking e disfide gastronomiche e un appuntamento dedicato ad hoc al casaro, la figura chiave nella produzione del formaggio. Inoltre, cheese bar, formaggi in musica e un ricco programma per soddisfare gli amanti del formaggio, gli appassionati e gli addetti ai lavori”. “La manifestazione – ha detto Barbara Manfredini, assessore al Turismo, Commercio e Sicurezza del comune di Cremona -apre la stagione degli appuntamenti dedicati alle eccellenze del territorio, i formaggi. L’evento è un percorso tutto alla scoperta, perchè è l’incontro con i prodotti tipici e con la cultura del saper fare, della produzione locale, della maestria degli chef e delle imprese artigiane, cooperative e industriali”. ‘Formaggi & Sorrisi, Cheese & Friends Festival’ è promosso dal Consorzio Tutela Provolone Valpadana e dal Consorzio di Tutela Grana Padano, con il patrocinio del Comune di Cremona, della Provincia di Cremona e della Camera di Commercio di Cremona, in collaborazione con ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggio), l’Istituto Superiore L.Einaudi e con l’organizzazione di SGP Grandi Eventi.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Formaggi & Sorrisi

Ali di Leonardo, curva del Milan e Sedicimedia donano uova ai fragili

MILANO (ITALPRESS) – L’associazione Ali di Leonardo, che attualmente non ha più una sede operativa nel quartiere di Ponte Lambro, continua senza sosta nell’aiutare, gratuitamente, i più fragili e i bambini, persone che non hanno diritti e sostegni sanitari e, per questo, giovedì 28 marzo, alle ore 17.30, torneranno a Ponte Lambro per regalare uova di Pasqua. Gabriella Scrimieri, Presidente Associazione Ali Di Leonardo Odv ha detto: “Il nostro cuore è rimasto tra la gente di Ponte Lambro, dove abbiamo incontrato l’umanità tra gli abitanti delle case popolari. Dignità e gentilezza dentro la fatica e il disagio che molti vivono ogni giorno della loro vita. Ali di Leonardo ha sempre portato a queste persone sostegno e aiuto, per questo ha deciso di tornare nel quartiere per donare le uova di Pasqua ai bambini, grazie all’associazione Sedicimedia e ai ragazzi della Curva del Milan”. Le uova saranno donate davanti alla Farmacia Manca di via Giacinto Menotti Serrati 12, a Milano. “Il dottor Marco Manca, e sua moglie, la dottoressa Marilena Tenconi, da sempre aiutano famiglie del quartiere, conoscono la storia di Ponte Lambro e sono stati sempre nostri alleati nell’aiutare il prossimo – continua la Presidente Scrimieri – hanno sempre compreso l’importanza di fare rete avendo come obiettivo il sostegno delle famiglie in difficoltà”. Sedicimedia APS è un’associazione di promozione sociale senza scopo di lucro nata nella primavera del 2019 grazie alla volontà di 7 amici e professionisti provenienti da tutta Italia. Si pone come obiettivo primario il sostegno delle fasce deboli della società attraverso l’ascolto costante delle esigenze dei territori dove opera e delle Istituzioni di riferimento.(ITALPRESS).

Foto: Ali di Leonardo

Milano dà l’addio a Maurizio Pollini, aperta camera ardente alla Scala

MILANO (ITALPRESS) – A Milano, alle 10, è stata aperta, nel foyer del Teatro alla Scala, la camera ardente allestita per il Maestro Maurizio Pollini, pianista e direttore d’orchestra scomparso lo scorso 23 marzo all’età di 82 anni.
Ad attendere l’arrivo del feretro, adornato di rose bianche, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, il Sovrintendente della Scala, Dominique Meyer, il direttore musicale della Scala, il Maestro Riccardo Chailly e l’assessore comunale alla Cultura, Tommaso Sacchi. Insieme a loro la moglie di Pollini, Marilisa Marzotto, e il figlio Daniele, che si sono poi seduti in prima fila insieme a istituzioni e vertici del Piermarini. Nonostante la pioggia, fuori dal teatro, numerosi i cittadini in fila per entrare. Durante la cerimonia di apertura nel foyer, il Quartetto d’Archi del Teatro alla Scala ha eseguito la Cavatina Op. 130 di Beethoven e “Langsamer Satz” di Webern. La camera ardente rimarrà aperta fino alle 14.
– foto xm3 Italpress –
(ITALPRESS).

Aci Milano, premiati i soci per la stagione sportiva 2023

MILANO (ITALPRESS) – Nella storica sede di Corso Venezia, Automobile Club Milano ha celebrato vittorie, onorevoli piazzamenti e meriti agonistici dei suoi Associati che gareggiano con Licenza sportiva ACM. Sono stati oltre cento i premi consegnati ieri sera a piloti e ufficiali di gara: coppe, targhe e pergamene come segno di riconoscenza della loro attività agonistica nel corso del 2023. Prima della cerimonia il giornalista e scrittore Umberto Zapelloni ha presentato il libro “Senna e Prost” (66thand2nd editore).
“Ringrazio Umberto Zapelloni per averci fatto rivivere, con il libro, il duello più combattuto nella storia della Formula 1, quello tra Ayrton Senna e Alain Prost – ha affermato il presidente di AC Milano Geronimo La Russa -. Due piloti che si sono odiati e ostacolati, che hanno suscitato polemiche e provato rancori. Alla fine, quando Prost si è ritirato, Senna continuava a cercarlo perchè senza quella rivalità si sentiva vuoto, tanto che l’ultima frase pronunciata via radio prima di morire, 30 anni fa a Imola, è stata: Alain mi manchi”.
“A giugno si concludono le celebrazioni per festeggiare i 120 anni di Automobile Club Milano. Siamo orgogliosi della nostra storia, di aver costruito e gestito l’Autodromo di Monza, di essere stati sempre protagonisti in questo secolo di Motorsport con i nostri licenziati e con i nostri commissari – ha aggiunto La Russa -. Oggi siamo particolarmente felici di salutare qui, nella Casa degli Automobilisti, coloro che hanno tenuto alta la nostra bandiera su strade e piste, in Italia e nel mondo. I loro successi confermano la grande vocazione motoristica del nostro territorio che ha regalato alla Formula 1 ben quindici piloti, uno dei quali, Alberto Ascari, è l’ultimo italiano ad avere vinto il titolo iridato di Formula 1”.

– foto ufficio stampa Aci Milano –
(ITALPRESS).

Ruba un orologio di lusso e spacca il naso ad una poliziotta, arrestato a Milano

MILANO (ITALPRESS) – Gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato, a Milano, un cittadino marocchino, minorenne, per rapina aggravata in concorso e per resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane deve rispondere anche di lesioni.
Poliziotti della Squadra mobile, venerdì pomeriggio, nella zona del quadrilatero della moda, hanno notato tre giovani stranieri che si sono incamminati alle spalle di una coppia di uomini, padre e figlio, che stava percorrendo via dei Giardini e, dopo essersi scambiati alcuni cenni d’intesa, si sono avvicinati furtivamente alle loro spalle. Dopo avere circondato la vittima, i tre hanno strappato dal polso di un cittadino montenegrino 56enne un orologio di lusso del valore di circa 20 mila euro. I tre rapinatori, alla reazione dell’uomo e del figlio 30enne, sono scappati in direzioni diverse: l’autore materiale dello strappo, durante la fuga, ha lanciato a terra l’orologio appena rubato che è stato subito recuperato dal figlio. Il cittadino marocchino, inseguito dai poliziotti della Squadra Mobile, giunto all’altezza di via dell’Annunciata, per non attirare l’attenzione degli altri equipaggi della Polizia di Stato che si stavano concentrando sul posto, ha iniziato a camminare come se non fosse accaduto nulla per poi entrare in uno stabile e scappare da una pattuglia di poliziotti in bicicletta dell’Ufficio Prevenzione Generale. Nel tentativo di eludere il controllo, il giovane, prima di essere fermato e bloccato, ha sbattuto il portone ferendo un poliziotto della pattuglia Bike procurandogli un trauma distorsivo a un dito con successiva prognosi di 5 giorni. Al termine dei controlli sanitari per potere essere accompagnato al Cpa “Beccaria”, il minorenne si è divincolato dalla presa dei poliziotti per entrare in uno stabile nei pressi dell’ospedale Fatebenefratelli. Qui è stato nuovamente bloccato e, nella fase di contenimento, ha colpito violentemente una poliziotta con una testata procurandole la frattura scomposta delle ossa del naso e del setto nasale con prognosi di 15 giorni.
– foto: screenshot da video ufficio stampa Polizia di Stato –
(ITALPRESS).

Sanità, doppio trapianto straordinario all’ospedale Niguarda di Milano

MILANO (ITALPRESS) – Paola e Zaidane non si incontreranno mai, ma in qualche modo vivranno insieme per sempre. Lui ha attraversato migliaia di chilometri a piedi e almeno 8 nazioni diverse prima di arrivare in Lombardia, dove ha scoperto di avere un grave problema di salute. Lei soffre di una malattia rara che la costringe alla dialisi e che ha portato il suo fegato a pesare, da solo, più di 10 kg. Entrambi sono stati ricoverati in condizioni critiche, e sono subito diventati il simbolo di tutti i percorsi di trapianto, in cui si intrecciano i destini di un donatore e di un ricevente. Zaidane, deceduto per la sua malattia, è diventato donatore di organi e ha salvato Paola, che ha ricevuto un rene e un fegato nuovi grazie a un doppio intervento all’Ospedale Niguarda di Milano: presto potrà tornare a una vita il più possibile normale. Zaidane (nome di fantasia) era un cittadino bengalese di 38 anni. Era partito a piedi dal suo Paese e aveva attraversato camminando parte del Medio Oriente e dei Balcani, per arrivare in Lombardia un anno fa in cerca di riscatto. Qui aveva trovato un lavoro e una vita nuova. Non sapeva però di avere una grave ipertensione, che un giorno gli provoca una vasta emorragia cerebrale: viene ricoverato nella terapia intensiva di un ospedale lombardo, i medici fanno il possibile per salvarlo ma i danni neurologici erano già troppo estesi. Poco dopo Zaidane va in arresto cardiaco ed entra in uno stato di coma profondo irreversibile. Non è affatto semplice rintracciare la sua famiglia per avvertirla, ma si riesce a contattare la sorella in patria e ad aiutarla a superare sia la burocrazia, sia le difficoltà per il viaggio. Lei raggiunge il fratello e insieme al resto della famiglia, contattata telefonicamente, dà il consenso al prelievo degli organi, che effettuano i chirurghi di Niguarda. Negli stessi giorni proprio a Niguarda è ricoverata Paola (nome di fantasia), 50 anni, affetta da una malattia rara ma devastante: la policistosi epato-renale, a causa della quale ha perso il rene destro e che la costringe alla dialisi 3 volte alla settimana. Il suo fegato, provato dalla patologia, è arrivato a pesare oltre 10 kg, impedendole di mangiare regolarmente o anche solo di stare seduta. La sua vita è compromessa in modo radicale, e l’unica salvezza è il trapianto combinato di rene e di fegato: ma trovare due organi che siano entrambi contemporaneamente compatibili con Paola non è immediato, e la paziente rimane in lista d’attesa. “Sono stati proprio il fegato e il rene di Zaidane a salvare la vita alla paziente – spiega Luciano De Carlis, direttore della Chirurgia Generale e dei Trapianti di Niguarda – perchè la loro compatibilità era perfetta. Per prima cosa abbiamo ‘ricondizionatò il fegato, con una procedura di perfusione che ci ha permesso di ottimizzarne la qualità e di garantirne una eccellente ripresa funzionale, poi lo abbiamo trapiantato. Subito dopo abbiamo ricondizionato anche il rene, mentre i colleghi Rianimatori stavano completamente ristabilizzando la paziente. Dopo 52 ore abbiamo potuto trapiantare anche il rene, ed entrambi gli interventi sono stati coronati da successo. Ora Paola sta bene, è già uscita dalla Rianimazione e potrà tornare presto alla vita di tutti i giorni, ma soprattutto non dovrà più ricorrere alla dialisi”. “L’Ospedale Niguarda – spiega il direttore generale Alberto Zoli – è primo in Lombardia e ai primi posti in Italia per numero di trapianti eseguiti, e non è un caso se proprio qui si incrociano i destini di tantissimi donatori e riceventi. Ha al suo attivo numerosi record: in 51 anni ha raggiunto il traguardo di 7.500 trapianti d’organo, di cui quasi 2.600 solo di fegato. Per citarne alcuni, ha eseguito nel 2001 il primo trapianto di fegato da vivente in Italia tra riceventi adulti, il primo trapianto combinato fegato-pancreas nel 2007, il primo trapianto al mondo da donatore a cuore fermo nel 2015. Queste attività sono possibili solo in un grande Ospedale dove le equipe lavorano in squadra e sono in grado di dare una risposta concreta ad ogni bisogno specifico del paziente, perchè ci sono tutte le competenze per gestire ogni urgenza clinica e sanitaria. Così come va sottolineato il ruolo indispensabile di tutte le strutture sanitarie regionali – conclude Zoli – che svolgono un enorme lavoro di presa in carico della donazione dopo la morte, garantita in tutte le strutture sanitarie nel rispetto della volontà dichiarata in vita o espressa dai familiari”.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Ospedale Niguarda

Ucraina, Sindaco Milano Sala consegna nove bus a primo cittadino Dnipro

MILANO (ITALPRESS) – Prosegue il sostegno di Milano all’Ucraina, attraverso gesti concreti di solidarietà. Questo pomeriggio, il Sindaco Giuseppe Sala ha consegnato nove bus al Sindaco della città ucraina di Dnipro Borys Filatov. Si tratta della prima parte di una donazione di 37 mezzi Atm, che sarà ultimata nelle prossime settimane. La cerimonia si è tenuta presso il Deposito Atm San Donato. Oltre ai sindaci Sala e Filatov hanno partecipato l’Amministratore Delegato di Atm Arrigo Giana e l’Ambasciatore di Ucraina in Italia Yaroslav Melnyk. Presente, infine, il Console Generale d’Ucraina a Milano Andrii Kartysh. Gli autobus messi a disposizione da Atm sono stati sottoposti a revisione e risultano perfettamente funzionanti. Negli scorsi mesi, i tecnici ucraini hanno visitato i depositi dell’Azienda di trasporti cittadina partecipando anche a incontri relativi alla manutenzione. L’Ambasciatore di Ucraina in Italia e il Console Generale d’Ucraina a Milano sono stati ricevuti questa mattina a Palazzo Marino dal Sindaco Sala. La delegazione ucraina ha poi visitato la stazione metropolitana di Cadorna, le control room e i sistemi di gestione del trasporto pubblico nella sede di Atm. (ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Comune di Milano