TORINO (ITALPRESS) – Stellantis Ventures, il fondo di venture capital del gruppo automobilistico creato con un investimento iniziale di 300 milioni, ha investito in SteerLight, l’azienda che ha sviluppato una nuova generazione di tecnologie di rilevamento LiDAR (Light Detection and Ranging) ad alte prestazioni. La soluzione LiDAR SteerLight sfrutta la tecnologia fotonica del silicio, che integra un materiale semiconduttore universale con una connettività ottica ad alta velocità.
Il sistema rileva l’ambiente circostante in maniera tridimensionale con una risoluzione e una precisione mai raggiunte finora, a costi di produzione inferiori rispetto ai sistemi LiDAR attualmente disponibili. La tecnologia garantirà ai conducenti dei futuri veicoli dei brand di Stellantis un importante miglioramento delle prestazioni dei sistemi di assistenza alla guida (ADAS), tra cui la guida autonoma.
Ned Curic, Chief Engineering & Technology Officer di Stellantis, in una nota rimarca come “i miglioramenti nella guida autonoma rimangono una priorità per Stellantis. Grazie alla rivoluzionaria tecnologia di SteerLight, ora sarà possibile ampliare e migliorare le applicazioni ADAS”. SteerLight, spinoff dell’istituto francese di ricerca tecnologica CEA-Leti, utilizza un’onda continua modulata in frequenza (FMCW) LiDAR basata sulla tecnologia fotonica del silicio, che consente di collocare lo strumento su un microchip. Si tratta di un sistema compatto e resistente, grazie all’assenza di parti mobili, che garantisce un’ampia flessibilità di utilizzo nel settore automotive. Dalla sua costituzione nel 2022, Stellantis Ventures ha investito in 12 startup e in un fondo per la mobilità, focalizzandosi sullo sviluppo di tecnologie all’avanguardia in grado di apportare benefici concreti sia ai singoli clienti sia alla società nel suo complesso.
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– Foto: ufficio stampa Stellantis –
Stellantis investe nella francese Steerlight specializzata in Adas
Renault Italia, iniziativa green per la mobilità dei dipendenti
ROMA (ITALPRESS) – Il Gruppo Renault Italia continua a incoraggiare la transizione energetica sostenibile, proponendo nuove soluzioni flessibili in materia di mobilità e promuovendo l’utilizzo di veicoli condivisi. Grazie alla collaborazione siglata con Cooltra, azienda leader a livello internazionale nello sharing e nel renting di veicoli su due ruote, dal mese di marzo tutti i dipendenti del Gruppo, potranno utilizzare 10 scooter 100% elettrici per i loro spostamenti quotidiani casa-ufficio, sperimentando i tanti vantaggi dell’elettrico e rendendosi. Quest’iniziativa si aggiunge al servizio di car sharing aziendale gratuito 100% elettrico, Mobilize Share, lanciato nel 2022, una soluzione di mobilità accessibile e condivisa, proposta con una flotta di Dacia Spring, le vetture 100% elettriche della gamma Dacia, e Renault Mègane E-tech Electric. Servizio che ha avuto un ottimo riscontro da parte dei collaboratori del Gruppo che hanno percorso in totale oltre 32.000 km facendo più di 600 prenotazioni dei veicoli in sharing.
“Questa nuova iniziativa che lanciamo per favorire la mobilità dei nostri collaboratori, è assolutamente coerente con il Dna della marca Renault, un brand da sempre stato riconosciuto per la sua vicinanza alle persone, di cui punta a migliorare la qualità della vita. Un brand pioniere della mobilità elettrica in Europa e che da oltre un decennio si impegna per la sua diffusione su vasta scala. Con l’intento costante di regalare tempo di qualità ai nostri collaboratori, cerchiamo di intercettare ed anticipare le loro esigenze per soddisfarle al meglio. Facilitare i loro spostamenti per recarsi sul posto di lavoro significherà avere collaboratori che arrivano in azienda col sorriso. Ed è questo che vogliamo”, sottolinea Raffaele Fusilli, Ad di Renault Italia.
Il progetto siglato con Cooltra è una prova ulteriore dell’impegno storico del Gruppo nella riduzione della sua impronta carbonica, che attua anche all’interno dei suoi siti industriali e commerciali; in questo contesto si inserisce, ad esempio, la recente realizzazione dell’impianto fotovoltaico installato su 3 dei 5 edifici del Gruppo Renault in Italia (398 Kwp di potenza, corrispondenti a 847 pannelli, per una superficie complessiva occupata di circa 1.700 mq).
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– Foto: ufficio stampa Renault –
Opel Movano si trasforma in camper con Crosscamp
ROMA (ITALPRESS) – Tre camper Crosscamp basati su Opel Movano arricchiscono attualmente la loro gamma: il Crosscamp 541 è un veicolo flessibile per tutti i giorni, un veicolo d’avventura e un camper multifunzionale in uno. Le due varianti Crosscamp 600 e 640 puntano sul massimo comfort abitativo in viaggio e su un ampio spazio di stivaggio. La flessibilità è fondamentale nel Opel Movano Crosscamp 541. Con una lunghezza totale di 5,41 metri, il camper è adatto anche al traffico cittadino e si adatta alla maggior parte dei parcheggi. Grazie al suo concetto modulare, è possibile creare fino a 14 varianti da un’unica pianta. Nella parte anteriore, il guidatore e il passeggero anteriore possono godere di comode poltrone girevoli con braccioli. Quattro vani portaoggetti al tetto possono ospitare piccoli utensili. La boiserie in legno crea un’atmosfera accogliente. Nella zona giorno del Crosscamp 541 vengono utilizzate soluzioni innovative: al posto di un letto fisso, dietro il conducente c’è un grande divano letto, che può essere ripiegato in pochi passaggi e fissato alla parete laterale per risparmiare spazio. Anche il restante vano posteriore del Crosscamp 541 può essere utilizzato in modo flessibile, sia con un armadio con quattro scomparti che possono essere installati e rimossi rapidamente, sia con il divisorio doccia modulare delle stesse dimensioni. Il pratico angolo cottura si trova sulla parete laterale destra del veicolo. Le due varianti Movano Crosscamp 600 e 640 sono ancora più comode. Ognuno di essi offre un’area salotto con tavolo e un’estensione oscillante nella parte anteriore, una cucina e un bagno al centro e un letto matrimoniale nella parte posteriore – installato trasversalmente nel Crosscamp 600 e longitudinalmente nel Crosscamp 640 – con rete a doghe e un materasso di 11 centimetri di spessore.
Oltre ai pratici armadi sotto i letti, un cassetto posteriore aumenta ulteriormente lo spazio di archiviazione. Per un viaggio tanto piacevole quanto economico, i flessibili modelli Crosscamp sono disponibili con efficienti motori turbodiesel con potenze da 103 kW/140 CV a 121 kW/165 CV. Chi ha bisogno di ancora più spazio può anche dotare le varianti 541 e 600 di un tetto a soffietto opzionale. In questo modo si creino due posti letto di dimensioni più generose al piano superiore, con una lunghezza fino a 2,09 metri e una larghezza di 1,43 metri. Per l’illuminazione notturna, a bordo sono presenti due luci a collo d’oca tra cui una presa USB per la ricarica di smartphone, ecc. Inoltre, Crosscamp offre molte altre caratteristiche speciali per personalizzare ulteriormente i camper per le vacanze e il tempo libero basati su Opel Movano.
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– Foto: ufficio stampa Opel –
Michelin, presentati tre nuovi pneumatici da moto innovativi
MILANO (ITALPRESS) – Gli investimenti Michelin – leader nel settore della mobilità da oltre 130 anni – nel sempre più rilevante comparto dei pneumatici da moto, trovano nuova espressione negli innovativi Michelin Power 6, Michelin Power GP2 in un segmento, quello per le moto Sport e Hypersport, che continua ad essere il più importante sia in Europa che in Italia. L’altra novità, il Michelin Anakee Road, si rivolge al segmento delle Enduro stradali, realtà in forte e continua crescita che segna un incremento in Italia del 33% negli ultimi 5 anni. Oltre a svelare il consolidato know-how del gruppo francese, il trittico d’inediti prodotti, commercializzati da inizio anno e sviluppati in stretta collaborazione con le case motociclistiche, introduce nuovi standard tecnologici e prestazionali nei rispettivi segmenti di appartenenza. Michelin Power GP2: Progettato per eccellere su strade e circuiti, il Michelin Power GP2 è diretta emanazione del lungo coinvolgimento Michelin nel Campionato del Mondo FIM MotoGP tanto che il suo processo di sviluppo è stato ispirato da quello utilizzato per gli pneumatici da gran premio. Grazie al rapporto vuoti-pieni del battistrada di appena il 6,5%, il Michelin Power GP2 combina guida eccezionale, estrema precisione e aderenza di prima classe. I più recenti progressi di Michelin nella tecnologia delle mescole tra cui la Michelin Silica, posizionata al centro battistrada sia all’anteriore che al posteriore, permettono un’elevata aderenza sul bagnato e resistenza all’usura superiore. Le spalle si avvalgono della tecnologia Michelin Carbon Black al fine di offrire un’eccellente aderenza sull’asciutto gestendo egregiamente la trazione in caso di forti accelerazioni, anche ad alti angoli di piega. La mescola è progettata per entrare rapidamente in temperatura e non sarà quindi necessario l’uso delle termo-coperte durante la guida in circuito. Il Michelin Power GP2 utilizza la tela in aramide abbinata alla tecnologia Radial-XEVO per conferire stabilità indipendentemente dalle sollecitazioni. La tecnologia Michelin 2CT+ costituita da una mescola dura per tutta la larghezza del battistrada che viene sormontata da una più morbida sulle spalle, contribuisce anch’essa ad una miglior stabilità. L’insieme di queste tecnologie posiziona il nuovo Michelin Power GP2 al vertice della categoria in termini di maneggevolezza controllo e feeling. La versatilità su strada/pista rende questo pneumatico del tutto unico all’interno della gamma Michelin. Michelin Power 6: Nuovo riferimento della categoria ispirato dall’esperienze acquisite in MotoGPTM, il Michelin Power 6 si distingue per la capacità di armonizzare eccellenti livelli di aderenza, con dinamiche stradali senza precedenti nella gamma Power. Il nuovo livello prestazione rispetto al Power 5 si traduce in un’entrata in temperatura più rapida, un comportamento dinamico superiore e una maneggevolezza ottimizzata in piega senza intaccare la durata chilometrica. Concepito per un perfetto controllo del veicolo sia in caso di bagnato che in condizioni di asciutto, il disegno del battistrada ha un rapporto vuoti-pieni dell’11%, per trasmettere sicurezza in caso di pioggia ed avere un equilibrio ottimale di prestazioni sull’asciutto. La zona “slick” sulle spalle è stata elaborata a sostegno di una migliore stabilità in modo coerente con le diverse misure dei pneumatici disponibili. Le caratteristiche di stabilità sono correlate anche alla tela in aramide di nuova generazione, in abbinamento alla tecnologia Michelin 2CT+. Il Michelin Power 6 è caratterizzato da un disegno asimmetrico e direzionale, posizionandosi al top di gamma per caratteristiche tecniche ed estetiche, grazie all’elegante stile completato dalla finitura Michelin Premium Touch sui fianchi. L’ampio numero di dimensioni permette di equipaggiare le moto a partire da 300cc. Michelin Anakee: Apprezzata per il look avventuroso e l’ampia versatilità di utilizzo, la gamma Michelin Anakee è stata ampliata con un nuovo pneumatico sviluppato principalmente per l’uso stradale. Forte della sua vasta esperienza, Michelin ha concepito un pneumatico altamente innovativo nell’abbinare stile e prestazioni. Le caratteristiche tecniche del Michelin Anakee Road prendono spunto in parte dal Michelin Road 6 (fiore all’occhiello della gamma di pneumatici stradali Michelin) per offrire ai proprietari di enduro stradali di 600cc e oltre eccellenti doti di maneggevolezza e confidenza su strada, soprattutto in condizioni di bagnato. Il nuovo Michelin Anakee Road adotta la tecnologia Michelin 2CT+ al fine di favorire la stabilità e la percorrenza chilometrica; questo insieme di caratteristiche permette al prodotto di rappresentare l’ideale complemento all’offerta dedicata alle Enduro Stradali. La scuola MotoGP: Parte del vantaggio tecnico di Michelin, risiede nell’esperienza accumulata in MotoGPTM; competizione motociclistica che dalla prospettiva tecnico-industriale è un volano per l’innovazione. La gamma Michelin Power beneficia dell’eredità tecnica accumulata da Michelin nel motorsport in cui decenni e decenni di ricerca su misura, hanno permesso al marchio francese di conquistare più di 500 vittorie nel Campionato del Mondo FIM MotoGP. L’esperienza Michelin in MotoGP dove i piloti raggiungono angoli di piega fino a 65 e 55 gradi rispettivamente sull’asciutto e sul bagnato – frenando su alcuni circuiti da 330 km/h a 90 km/h in cinque secondi – fornisce sempre nuovi ed importanti dati agli ingegneri che concepiscono le gomme stradali; quest’ultimi possono inoltre attingere da collaudate tecnologie e dalle mescole estreme impiegate nel mondo delle corse. Ad ogni weekend di gara Michelin Motorsport raccoglie inoltre molteplici dati relativi ai pneumatici dei Gp, inviandoli al reparto Ricerca e Sviluppo. Informazioni e simulazioni analizzate sono sempre sinergiche all’esplorazione di nuove soluzioni per le corse (e per le moto di serie), ed anche nell’incorporare nei pneumatici di serie nuovi materiali, diverse mescole di gomma, strutture rivisitate. Da qui la nascita di numerosi prodotti di eccellenza tra cui le novità 2024, i Michelin Power Slick2 da track-day e le Michelin Power Performance per le gare amatoriali di alto livello. L’impegno in MotoGP ed il laboratorio su larga scala attinente alle competizioni, permettono a Michelin di fornire un alto valore aggiunto, ai motociclisti più esigenti. Michelin ha l’ambizione di migliorare la mobilità dei propri clienti, in modo sostenibile. (ITALPRESS)
Foto: xp2
Nuova Lancia Ypsilon edizione Cassina ora anche in versione ibrida
TORINO (ITALPRESS) – “Il Rinascimento di Lancia è ripartito dall’Italia con la Nuova Ypsilon, il modello che segna l’ingresso del marchio nell’era della mobilità elettrica e che nasce sia in versione elettrica che ibrida. A poche settimane dal lancio della versione elettrica e grazie al suo successo, oggi si apre l’ordinabilità della versione MHEV con nuova Lancia Ypsilon edizione limitata Cassina da 100 cavalli per completare l’offerta top di gamma del modello” ha dichiarato Luca Napolitano, CEO del marchio Lancia. Oggi la nuova Lancia Ypsilon edizione limitata Cassina è disponibile anche in versione ibrida: ideale per tutti coloro che ricercano versatilità e rispetto per l’ambiente, la vettura è alimentata da un motore ibrido di ultima generazione, con cilindrata di 1.2, 48V a 3 cilindri e 100 CV (74 Kw), che abbina il massimo dell’efficienza alla massima affidabilità. Il motore garantisce una velocità massima di 190 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 9.3″, ma la possibilità di passare all’alimentazione elettrica permette di ridurre i consumi della vettura e migliorare l’esperienza di guida, anche grazie ai sistemi di manovra a basso consumo che rendono i movimenti fluidi e dinamici al contempo, anche nei percorsi in città.
La versione ibrida è dotata unicamente di cambio automatico e-DCT a 6 rapporti e, grazie al supporto delle funzionalità elettroniche quali e-Start, w-Parking, e-Queueing ed e-Creeping, permette di plasmare lo stile di guida migliore sulla base delle personali esigenze e preferenze del conducente. L’esclusiva versione ibrida sarà disponibile a partire da 28.000 e con un’offerta finanziaria in collaborazione con Stellantis Financial Services Italia che prevede un anticipo di 6.538 euro ed una rata mensile di 200 al mese per 35 mesi che include 3 anni/30.000km di garanzia. TAN 4.99%, TAEG 7.01%. Finanziamento valido per tre anni, alla scadenza dei quali il cliente ha la possibilità di riscattare con il pagamento di una maxi-rata dell’importo di 18.512,8 o alternativamente restituire o sostituire il veicolo alla scadenza contrattualmente prevista. Offerta valida fino al 31 marzo.
foto: ufficio stampa Stellantis
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Nuova Suzuki Swift, sempre e solo ibrida ma ancora più dinamica
TORINO (ITALPRESS) – In vista dei 20 anni di produzione e dei dieci milioni di esemplari venduti nel mondo, Suzuki rinnova la Swift. Veloce, come da traduzione dall’inglese del nome, la piccola giapponese non arriverà in versione elettrica, e di questi tempi è già una notizia. Fedele alla tradizione della casa di Hamamatsu, Swift sarà quindi ancora, sempre e solo ibrida ma equipaggiata con una nuova versione del motore da 1.2 litri, più efficiente a livello di emissioni ma anche più grintoso, nonostante un cilindro in meno. Il nuovo motore Z12E, rispetto al precedente K12D, è infatti più leggero e sfrutta l’ottimizzazione della turbolenza nel cilindro per una combustione più rapida, oltre all’aumento della portata della valvola EGR. Di qui deriva, una riduzione nell’emissione del particolato (PN) e della Co2, ora appena sotto i 100 grammi per chilometro. Il rapporto di compressione sale a 13,9 da 13,0, per una potenza massima invariata di 82 cavalli a 5.700 giri/minuto.
Migliora però la coppia, che sale a 112 Nm a 4.500 giri. Il sistema ibrido a 12 volt, infatti, ora assiste il motore in fase di accelerazione con 60 Nm di coppia aggiuntiva. Anche il cambio manuale a 5 marce, ottimizzato appositamente per il nuovo motore, aiuta a ridurre i consumi senza penalizzare la potenza. Anche il cambio automatico CVT è stato rinnovato, grazie a uno smorzatore che assorbe efficacemente le fluttuazioni di rotazione del motore. Attorno al nuovo propulsore, Suzuki ha costruito de facto una nuova versione che non è solo un restyling ma un vero e proprio aggiornamento su tutti i fronti. A cominciare dal frontale, con una griglia piano black a nido d’ape e fari full Led. In generale le linee sono più forti, anche sulla fiancata mentre il tetto sospeso dona leggerezza e dinamicità alle linee. Nuove anche le luci posteriori, anche queste a Led, con effetto tridimensionale il paraurti posteriore più scolpito.
All’interno spicca la nuova posizione di guida, grazie al cruscotto “driver oriented” con i comandi leggermente angolati, è avvolgente.
Materiali in due tonalità, nero e grigio chiaro, inserti satinati argento e grigio scuro anche su volante, rendono la Swift più accogliente, strizzando l’occhio al pubblico femminile, che anche in Italia ha sempre premiato la piccola Suzuki facendone una best seller. Nuovo anche il touchscreen ad alta definizione da 9 pollici con collegamento allo smartphone per Apple CarPlay e Android Auto tramite Wi-Fi e Usb, che gestisce anche riconoscimento vocale, riproduzione musicale Bluetooth e informazioni sullo stato del veicolo. Disponibile anche il sistema di navigazione integrato. La gamma colori comprende nove opzioni monocolore e quattro bicolore. Il comfort a bordo è migliorato anche grazie a sospensioni anteriori e posteriori riviste con vari interventi, tra cui boccole ricoperte in Teflon per aumentare la rigidità riducendo l’attrito durante l’oscillazione. Confermatissimo il sistema Allgrip Auto che si innesta quando rileva una perdita di trazione delle ruote anteriori, e tramite un giunto viscoso, si innesta per trasferire la coppia alle ruote posteriori, fornendo una trazione supplementare per la guida su strade innevate o altre superfici scivolose.
foto: ufficio stampa Suzuki Italia
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Il Ford Tourneo Connect è ora anche Plug-in Hybrid
ROMA (ITALPRESS) – Ford amplia l’offerta del Tourneo Connect introducendo la motorizzazione Plug-In Hybrid. Il multi-activity vehicle dell’Ovale Blu, dipsonibile anche con 7 posti, si arricchisce così di una soluzione che lo rende ancora più flessibile e versatile, garantendo un’esperienza di guida efficiente ed elettrificata. Il Tourneo Connect Plug-In Hybrid ha una percorrenza stimata fino a 110km in modalità completamente elettrica, assicurando maggiore libertà di spostamento anche nelle zone a traffico limitato. L’introduzione della nuova motorizzazione completa l’elettrificazione della gamma della nuova generazione dei people mover dell’Ovale Blu in Europa, che include il compatto E-Tourneo Courier a cinque posti, l’E-Tourneo Custom a otto posti e il Tourneo Custom Plug-In Hybrid a nove posti.
“Tourneo Connect è da sempre sinonimo di spazio e flessibilità e l’arrivo della versione Plug-In Hybrid segna un deciso passo in avanti”, ha dichiarato Rich Hughes, Tourneo Brand Manager, Ford Europe. “L’ampia autonomia in modalità elettrica rende il Tourneo Connect Plug-In Hybrid ideale per accompagnare i bambini a scuola, per partire all’avventura o per gli spostamenti lavorativi, e si adatta perfettamente a uno stile di vita intenso e dinamico”. Il Tourneo Connect Plug-In Hybrid sarà ordinabile a partire dall’estate, con le prime consegne previste per l’ultimo trimestre di quest’anno.
foto: ufficio stampa Ford Italia
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Stellantis lancia MyTasks, per gestione flotte mezzi commerciali
AMSTERDAM (OLANDA) (ITALPRESS) – Stellantis è pronta a lanciare MyTasks, uno strumento unico nel settore che consente ai gestori di flotte di comunicare con i conducenti, di assegnare incarichi e di aggiornare lo stato di un’attività in tempo reale direttamente dal sistema di infotainment del veicolo. MyTasks è prezioso sia per i conducenti sia per i gestori di flotte. Grazie a MyTasks, infatti, le distrazioni al volante vengono drasticamente ridotte perchè i conducenti non avranno più bisogno di guardare lo smartphone. I vantaggi per i gestori di flotte sono evidenti sia a livello di sicurezza sia di efficienza, grazie per esempio ai risparmi sull’acquisto di accessori aftermarket.L’app è un’interfaccia innovativa brevettata, che consente la comunicazione tra gestore della flotta e conducenti, e sfrutta i vantaggi delle funzionalità e degli aggiornamenti over-the-air (OTA). Proprio grazie a un aggiornamento OTA, MyTasks sarà utilizzabile anche sui veicoli Stellantis già in circolazione, purchè dotati di tecnologia di comunicazione e di unità di infotainment compatibili.
Consente ai gestori di flotte o agli spedizionieri di assegnare incarichi o modificare la pianificazione giornaliera delle attività di singoli conducenti direttamente tramite un portale online. I conducenti riceveranno in tempo reale una notifica degli incarichi assegnati, tramite messaggio pop-up sullo schermo del sistema di infotainment del veicolo. Il sistema interamente connesso consentirà ai conducenti di inviare al navigatore la destinazione assegnata, creando così il tragitto più efficiente, mentre gli spedizionieri potranno restare aggiornati in tempo reale sullo stato di ogni incarico.
“MyTasks è uno strumento innovativo, frutto della nostra attenzione verso le esigenze del cliente”, ha dichiarato Yves Bonnefont, Chief Software Officer di Stellantis. “Efficienza e sicurezza sono requisiti fondamentali per i nostri clienti B2B, che devono gestire conducenti e flotte. Grazie alle funzioni integrate nei sistemi di bordo dei veicoli riusciamo sia a ridurre i rischi di distrazione al volante sia a fornire informazioni utili a facilitare il lavoro ai nostri clienti”.
Free2move aggiungerà questo servizio alla propria offerta di soluzioni per i clienti aziendali, che già comprende gli strumenti Preventive Maintenance e Connect Fleet. Il servizio sarà disponibile tramite integrazione API anche per tutti i partner B2B che già dispongono di uno strumento per la pianificazione delle attività quotidiane della flotta. Pro One, la Business Unit di Stellantis dedicata ai veicoli commerciali, sarà la prima a offrire questa tecnologia. MyTasks verrà infatti lanciato nella prima metà di quest’anno in Europa sui furgoni compatti e di medie dimensioni dei marchi Citroèn, FIAT Professional, Opel, Peugeot e Vauxhall. Entro la fine dell’anno sarà disponibile anche sui furgoni di grandi dimensioni e sulle autovetture compatibili in Europa, nonchè sui veicoli commerciali in Nord America.
L’impiego di tecnologie avanzate con cui migliorare la sicurezza dei veicoli e fornire informazioni preziose a chi guida è un pilastro del piano strategico Dare Forward 2030 di Stellantis, che mira a offrire soluzioni per la mobilità tecnologicamente all’avanguardia. Stellantis sta inoltre sviluppando STLA Brain, STLA SmartCockpit e STLA AutoDrive, tre nuovissime piattaforme tecnologiche che saranno implementate su vasta scala a partire dal 2024.
foto: ufficio stampa Stellantis
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