TORINO (ITALPRESS) – “Se il governo ci autorizzerà, entro febbraio-marzo siamo in grado di mettere in sicurezza dall’87 al 90% dei cittadini piemontesi con la terza dose”. Così il presidente della regione Piemonte, Alberto Cirio, parlando al Dirmei a fianco del commissario Francesco Paolo Figliuolo. “Il Piemonte oggi dimostra di essere ancora una delle poche regioni ‘green’ in Europa, con una situazione di contagi e occupazione dei posti letto che ci pone in un margine di ampia sicurezza” ha aggiunto. “La terza dose è il completamento della corazza che vogliano dare a tutti i cittadini piemontesi. Oggi abbiamo ormai l’81% della popolazione over 12 che ha completato il ciclo vaccinale per questo riteniamo sia il momento di non fermarsi ma ampliare man mano le fasce di vaccinazione per la terza dose” ha proseguito.
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Piemonte, Cirio “Entro marzo terza dose a 90% popolazione”
Liguria, Toti “Al lavoro per riaprire tutti i punti nascita”
GENOVA (ITALPRESS) – “Stiamo lavorando per riaprire in tutta la Liguria i punti nascita che erano stati chiusi a causa del Covid, in collaborazione con il Gaslini, e sarà una grande operazione strutturale che porterà i benefici della qualità del Gaslini in tutte le aziende sanitarie del nostro territorio, compresa ovviamente Pietra Ligure. L’ospedale di Albenga è un ospedale strategico per il piano Restart, e quindi di qua ad alcuni mesi non solo non chiuderà il punto di primo intervento, ma diventerà un importante sede di operazioni di elezione medica proprio per smaltire le liste di attesa nel primo semestre del 2022”. Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti a margine di un evento a Pietra Ligure.
“Tutto questo – precisa Toti – se il Covid ci consentirà una programmazione di medio periodo. Fino a ora siamo in una situazione di preallarme per la quarta ondata, siamo in una situazione in cui tutta la nostra sanità si sta muovendo per tornare alla normalità ma con un occhio bene attento ai numeri del Covid che non ci danno tutte la certezza che vorremmo”.
“Abbiamo varato un piano importante che si chiama Restart che sta portando e porterà giovamento nei prossimi 12 mesi su tutto il fronte delle liste di attesa. Ho chiesto alla Asl2 e al Direttore generale di evitare in tutti i modi possibili l’ulteriore chiusura di qualsiasi genere di presidio e di servizio ai cittadini, e questo non avverrà – aggiunge Toti – Vorrei fosse chiaro che fino al 31 dicembre di quest’anno, ma più probabilmente anche per l’intera primavera prossima, resterà in vigore lo stato di emergenza. Il Covid non è finito, i nostri reparti Covid sono ancora tutti in assetto da guerra, anzi, a Genova stiamo tornando ad aumentare di qualche unità i posti letto Covid nei nostri ospedali. Questo ovviamente incide su tutte quelle che sono le ripartenze”.
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Ad Alba il forum nazionale della Piccola Industria di Confindustria
ALBA (ITALPRESS) – “Le imprese italiane devono crescere e rafforzarsi, soprattutto patrimonialmente. Devono uscire dal circolo vizioso in cui non riescono ad attrarre capitale e competenze e, per mancanza di capitale e competenze, non riescono a investire in innovazione e sviluppo e a fare quindi il salto di qualità”. Così Carlo Robiglio, presidente della Piccola industria di Confindustria, intervenendo al forum nazionale in corso ad Alba. “Vanno quindi confermate le risorse a questo scopo, anche immaginando misure simili e più accessibili. Occorre poi soffermarsi sullo strumento dei PIR, tradizionali e alternativi, e capire come potremmo migliorarli. Nel sostegno al credito, anche la filiera può essere d’aiuto; affronteremo questo tema nel corso della mattinata” aggiunge.
Dedicare il Forum di Piccola Industria, prosegue Robiglio, “alla filiera vuol dire quindi ricercare un più efficace modo di rappresentare il nostro contesto produttivo – spiega – quale elemento di coesione che va ben al di là della mera e sola fornitura. Riteniamo che la filiera debba rappresentare una best practice di interesse nazionale, un elemento strategico per il rilancio del sistema Paese, elemento sul quale chiediamo al Governo di riporre forte attenzione”. Cosa è in grado di fare l’impresa italiana, secondo Robiglio, “è stato più volte dimostrato. Il Paese può e deve aver fiducia nelle sue imprese, assicurando stabilità e certezza del diritto” prosegue, sottolineando al contempo come “i giovani sono il presente! Un presente da curare e salvaguardare oggi perché il Paese possa avere un futuro domani”.
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Covid, nessun decesso e 8 nuovi positivi in Valle d’Aosta
AOSTA (ITALPRESS) – In Valle d’Aosta 8 nuovi positivi, il totale diventa quindi di 12.328 da inizio pandemia, secondo i dati del bollettino regionale. I positivi attuali sono 67. Tra questi nessuno in terapia intensiva e 3 ricoverati. Il totale dei decessi è stabile a 474.
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Antinfluenzale, al via vaccinazioni a dipendenti Regione Liguria
GENOVA (ITALPRESS) – Sono partite oggi le vaccinazioni gratuite antinfluenzale e antipneumococco ai circa 1600 dipendenti di Regione Liguria che fino all’8 novembre possono aderire gratuitamente e su base volontaria.
Le prime 18 vaccinazioni sono state effettuate oggi, presso l’ambulatorio allestito nella Sala Colombo, nella sede di via Fieschi 15.
Tra i primi a sottoporsi alla vaccinazione, il presidente della Regione e assessore alla Sanità Giovanni Toti: “E’ una scelta di buon senso che consiglio a tutti i cittadini – ha spiegato il presidente Toti -; dopo i 60 anni direi che è quasi un obbligo e sotto i 60 anni è bene comunque stare attenti. Ci aspettiamo che quest’anno il virus circoli più dell’anno scorso, quando siamo stati chiusi nelle nostre case per il lockdown e ci siamo protetti dal Covid ma anche da altri virus come l’influenza, forse meno insidioso ma da non sottovalutare perchè anche questa virosi tutti gli anni provoca in Italia alcune migliaia di morti. Fare il vaccino antinfluenzale è anche una scelta di responsabilità per consentire al nostro sistema sanitario di ripartire e recuperare le prestazioni rimaste arretrate durante la pandemia: bisogna evitare che nel momento del cosiddetto picco influenzale, solitamente durante le festività natalizie, si verifichi l’affollamento dei nostri Pronto Soccorso e un aumento significativo dei ricoveri. Mentre la campagna vaccinale contro il Covid prosegue a pieno ritmo, la giusta prevenzione ci aiuta a tenere sotto controllo la situazione. Il vaccino
antinfluenzale serve ad alleggerire il lavoro dei nostri ospedali, a garantire una migliore qualità della vita e ad evitare complicanze tutt’altro che banali per le persone più fragili”.
Tra la popolazione ligure complessiva, l’anno scorso è aumentato sensibilmente il numero di cittadini vaccinati contro l’influenza, arrivando al 68,4% (era il 51,7% durante la campagna 2019-2020) e quest’anno Regione Liguria ha stanziato 1,5 milioni di euro per l’acquisto di 100mila dosi in più rispetto all’anno scorso, per un totale oltre 600mila dosi di vaccino antinfluenzale.
“Regione Liguria per prima ha ordinato i vaccini per tutti i cittadini che ne vorranno usufruire – ha aggiunto il presidente Toti-, attivando immediatamente una rete di distribuzione importante con il coinvolgimento non solo dei medici di medicina generale ma anche delle farmacie e della sanità privata convenzionata così come dei grandi hub vaccinali dove ci si può vaccinare contro l’influenza contestualmente alla vaccinazione contro il Covid. Quest’anno la Liguria ha a disposizione oltre 600mila vaccini, c’è quindi ampia disponibilità: facciamoci il vaccino antinfluenzale, quello anti Covid e continuiamo a vivere come stiamo facendo”.
Nel 2020 alla campagna vaccinale antinfluenzale attivata da Regione ha risposto circa il 40% dei dipendenti (599 lavoratori) mentre quest’anno sono già 300, ad oggi, ad aver aderito via mail chiedendo di essere vaccinati. Chi volesse farlo, ha tempo fino all’8 novembre. I dipendenti delle sedi distaccate possono comunque usufruire della possibilità di vaccinarsi gratuitamente presso le sedi vaccinali individuate dalle Asl territorialmente competenti.
“Quest’anno, anche più di altri anni in ragione della fase pandemica in cui ci troviamo, in linea con le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e del ministero della Salute – afferma il Direttore Generale della Direzione Centrale Organizzazione di Regione Liguria Nicola Giancarlo Poggi – abbiamo avviato questa campagna gratuita per la vaccinazione antinfluenzale, in convenzione con le Asl territorialmente competenti, offrendo l’opportunità di vaccinarsi ai propri dipendenti. C’è stato anche quest’anno un buon afflusso, come del resto anche lo scorso anno, e chi non aderisce spesso lo fa perchè preferisce per ragioni logistiche fare il vaccino in un’altra sede. La campagna riguarda anche la vaccinazione antipneumococco. Mi pare un’iniziativa particolarmente meritevole e soprattutto necessaria in questo momento”.
“La campagna antinfluenzale sta andando bene ma vogliamo che vada ancora meglio – ha spiegato il direttore generale di Asl3 Luigi Carlo Bottaro – perchè è il passaporto per avere una vita relazionale ed economica normale. Questo è stato ampiamente dimostrato. Oggi siamo in Regione ma nei prossimi giorni saremo anche nelle piazze a vaccinare e stiamo lavorando su grandi aree commerciali per offrire la vaccinazione in maniera facile al cittadino, senza dimenticare le farmacie e le strutture private”.
“Lavoriamo da oltre due anni per la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori di Regione Liguria e questa campagna vaccinale va in questo senso – dichiara l’assessore al personale Simona Ferro – in assoluta libertà i dipendenti dell’Ente possono scegliere se aderire o meno, ma le prime mail di adesione ci fanno sperare in un numero uguale se non maggiore a quello dell’anno scorso”.
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Agricoltura, al via campagna “Coltiviamo la Liguria”
GENOVA (ITALPRESS) – Presentata oggi la campagna “ColtiviAmo la Liguria”, composta da 15 video promozionali realizzati da Confagricoltura Liguria tramite il PSR – Programma di sviluppo rurale (misura 1.2) e dedicati alla valorizzazione del territorio ligure e dei suoi prodotti di punta. Le clip hanno un duplice obiettivo, da un lato far conoscere, tramite il web e i social, le eccellenze della nostra regione a un pubblico sempre più vasto, dall’altro diffondere tra gli operatori del settore le opportunità offerte dal PSR al mondo agricolo e rurale, promuovendo lo sviluppo agricolo e produttivo della Liguria, le sue eccellenze non solo enogastronomiche e, in definitiva, il turismo e la destagionalizzazione, che vede proprio nella scoperta del territorio, delle sue peculiarità e delle sue eccellenze gastronomiche uno dei punti di forza.
I video sono 12 ‘pillolè da un minuto, ognuna dedicata a un tema specifico del settore agricolo e produttivo: agriturismi, fiori, food, innovazione, olio, orto, outdoor, pesto, piante, prodotti, territorio e vino, ognuno raccontato con immagini spettacolari e dettagli del lavoro quotidiano dei tanti operatori che, con fatica e dedizione, producono le eccellenze liguri. A queste 12 pillole, si aggiungono 3 clip di maggior durata: assieme alle immagini che si concentrano su tre temi specifici, flowers and plants, food and a beverage, Liguria tra terra e mare, una voce legge altrettante poesie di Rabindranath Tagore, Vincenzo Cardarelli e Pablo Neruda su una base musicale. Il video intitolato “Liguria tra terra e mare” è declinato con il pay off “vieni in Liguria, esperienza unica tra terra e mare” in sette lingue: italiano, inglese, tedesco, francese, russo, spagnolo e olandese.
“La ricchezza produttiva ed enogastronomica della nostra regione è uno dei suoi naturali punti di forza – spiega il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti -, uno dei motivi per cui, nella sola estate, abbiamo registrato quasi 7 milioni di presenze. Queste immagini raccontano alla perfezione il messaggio di una Liguria come terra unica, fatta di città, mare ovviamente, montagna, produzioni ricercate, di assoluta eccellenza, limitate a livello quantitativo e per questo ancora più pregiate, da provare direttamente sul territorio. Prodotti, esperienze, sviluppo del territorio e delle sue peculiarità sono elementi concatenati che devono lavorare assieme per costruire una offerta turistica sempre più articolata, e che trasmetta la realtà di una Liguria attrattiva 365 giorni all’anno con la sua caratteristica unica, quella di poter offrire prodotti di eccellenza sia di terra che di mare, assieme a una tradizione culinaria tutta da scoprire, che da sola vale il viaggio”.
“E’ il momento della ripartenza per tutto l’agroalimentare italiano- aggiunge il vice presidente e assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Piana- per questo continuiamo ad investire sul settore primario e ad accompagnarlo verso il futuro con il nuovo Programma di Sviluppo Rurale da 104,5 milioni di euro per il biennio 2021-2022, quindi il 18% in più della media del periodo 2014-2020. La promozione del nostro territorio e dei prodotti tipici è uno degli asset fondamentali che porta la genuinità e la bontà delle eccellenze liguri fuori dai nostri confini. Confagricoltura per realizzare questo progetto è stata pertanto sostenuta dal precedente PSR, investendo con lungimiranza sul materiale video ad alto tasso emozionale. Un esempio di best practice che va ulteriormente a impreziosire il lavoro degli agricoltori con uno storytelling efficace”.
“Presentiamo oggi questi splendidi video che mettono in risalto le innumerevoli bellezze della Liguria – prosegue l’assessore al Turismo Gianni Berrino – Si tratta di un altro tassello nel lavoro di promozione della Regione a conferma del fatto che, come ha evidenziato un recente e prestigioso sondaggio, la Liguria è in fase di grande crescita a livello di apprezzamento da parte dei turisti”.
“La grande varietà dei prodotti agricoli, la cucina e i vini italiani, abbinati alle bellezze dei vari territori, sono il primo motore del turismo, che in Italia vale circa il 7% del PIL – presidente nazionale di Confagricoltura Massimiliano Giansanti – I linguaggi della comunicazione di oggi aiutano a mettere in luce queste prerogative di cui dobbiamo essere più orgogliosi. Come Confagricoltura siamo fieri di poter rappresentare le imprese che contribuiscono a raggiungere questi risultati. Il progetto che ha visto un ruolo attivo di Confagricoltura Liguria, insieme alle istituzioni locali, nella realizzazione dei video emozionali rafforza la nostra rete confederale nella comune visione di valorizzare il patrimonio agricolo e paesaggistico”.
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Cirio scrive a Figliuolo, via a terza dose personale scuole in Piemonte
TORINO (ITALPRESS) – Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’assessore alla Sanità, Luigi Icardi, lo scrivono al generale Figliuolo: “Quello del personale scolastico, è un’altra delle categorie da mettere in sicurezza per garantire la scuola in presenza”. Dalla terza settimana di novembre in Piemonte anche il personale scolastico inizierà a maturare i 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale, per questo il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi hanno deciso di scrivere al generale Figliuolo, chiedendo la possibilità di iniziare subito con la somministrazione delle terze dosi anche per questa categoria. Nelle scorse settimane sempre dalla Regione Piemonte era arrivata la richiesta di autorizzare le terze dosi per il personale sanitario, domanda che la struttura commissariale aveva immediatamente accolto.
“Subito dopo il personale sanitario, le RSA e gli over80, il personale scolastico è stata una delle prime categorie ad essere coinvolte dalla vaccinazione e a breve per molti saranno già trascorsi 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale – sottolineano il presidente Cirio e l’assessore Icardi -. E’ fondamentale quindi mettere a disposizione subito la dose aggiuntiva per chi lavora nel nostro sistema scolastico per la loro sicurezza e quella dei nostri studenti e per garantire la scuola in presenza che rappresenta una assoluta priorità”. Circa il 95% del personale docente e non docente in Piemonte ha aderito alla campagna vaccinale.
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Minacce di morte contro Presidente Liguria a Genova
GENOVA (ITALPRESS) – “Una scritta: ‘Giovanni Toti mortò. E una firma: ‘P38′, ovvero la pistola diventata simbolo degli Anni di Piombo. Il tutto nel quartiere genovese di Oregina, a due passi da via Fracchia, dove c’era l’appartamento-covo delle Brigate Rosse. E’ l’ennesimo preoccupante messaggio indirizzato al presidente della Regione Liguria, un’altra minaccia di morte che segue di pochi giorni le vergognose scritte comparse in prossimità del centro vaccinale di Camporosso. Ancora una volta non possiamo che far pervenire tutte la nostra solidarietà e vicinanza al presidente Toti, denunciando l’insopportabile escalation di violenza, per ora ‘solò verbale, che si sta manifestando nei suoi confronti”. Così in una nota i consiglieri regionali della Lista Toti Liguria.
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