Su proposta dell’assessore all’istruzione della Regione Valle D’Aosta, Chantal Certan, la giunta regionale ha nominato Marina Fey quale nuova Sovraintendente agli studi della Valle d’Aosta. Dirigente presso l’Istituzione scolastica “Luigi Barone” di Verrès con incarico di reggenza presso l’Istituzione scolastica “Abbé Prosper Duc” di Châtillon, Marina Fey è laureata in lingue e letterature straniere moderne (indirizzo francese) ed è in possesso di un dottorato di ricerca in francesistica/Lettres spécialité Linguistique, langues, discours. “La nomina della nuova Sovraintendente – sottolinea l’Assessora Certan – scaturisce da un’attenta valutazione: riteniamo che il percorso di studi e professionale di Marina Fey garantiscano le caratteristiche adeguate per poter ricoprire quest’incarico. In particolare, siamo certi che, vista la sua inclinazione per lo studio e la conoscenza delle lingue, la nuova Sovrintendente potrà rilanciare con nuovo impulso il plurilinguismo all’interno delle scuole valdostane, in modo da formare degli studenti sempre più aperti verso il mondo”. Marina Fey prenderà il posto di Fabrizio Gentile che è stato designato componente della Sezione di controllo della Corte dei Conto per la Regione Valle d’Aosta. “Cogliamo l’occasione per ringraziare Fabrizio Gentile per il prezioso lavoro portato avanti in questi anni nel mondo della scuola valdostana e per fargli i migliori auguri di buon lavoro”, conclude Certan.
STEFANO GEUNA NUOVO RETTORE UNIVERSITA’ TORINO
Grazie a 1066 voti Stefano Geuna, professore di anatomia umana alla Scuola di medicina e medico dell’ospedale San Luigi di Orbassano, è stato eletto rettore dell’Universita’ di Torino. Succede a Gianmaria Ajani e resterà in carica per 6 anni. Lo sfidante, Alessandro Sembenelli, docente di economia si è fermato a 931 voti. Gli aventi diritto al voto erano 4093, i voti espressi 3132 pari al 76,5% del quorum. Le schede bianche sono state 59, 6 gli astenuti. Pro rettore di Geuna sarà Giulia Carluccio, ordinario del Dams.
“Non posso che ribadire l’assoluta priorità del Parco della Salute – ha detto Geuna – non solo per l’università ma per la sanità piemontese. Un’opera futuristica che potrebbe creare un’eccellenza internazionale. Dal mio punto di vista massima collaborazione con la Città. Nei miei primi cento giorni voglio partire con la revisione dello statuto, è un’operazione che l’ateneo aspetta da tempo. In parallelo c’è il mettere sul tavolo il nostro programma di oltre cento pagine”.
LIGURIA, VIA LIBERA A TESSERINO ELETTRONICO PESCA
L’assessore alla Pesca della Regione Liguria, Stefano Mai, ha annunciato l’approvazione del tesserino segnacattura elettronico per la pesca in acque interne. “Il tesserino permetterà di adempiere agli obblighi di legge per la pesca sportiva nelle acque interne – spiega l’assessore Mai -. Con questo dispositivo sarà possibile segnare in maniera facile e immediata le uscite e le catture effettuate. Fino a oggi si scriveva tutto sul tesserino cartaceo che poi andava riconsegnato alla Regione. La procedura digitale semplificherà di molto tutte le operazioni”.
Per il 2019 il tesserino elettronico riguarderà solamente alcune aree della Liguria e sarà gestito grazie a una proposta di Fipsas. “Partiamo con una sperimentazione che ci consentirà di ottenere i primi dati e successivamente implementare il tesserino digitale a tutta la regione – precisa l’Assessore Mai – La scelta di una collaborazione deriva dal fatto che Fipsas ci ha proposto questa soluzione, in quanto ha già esperienza a livello nazionale per la gestione dei procedimenti elettronici. Per questo motivo iniziamo con due aree dove l’associazione è attiva, ossia i torrenti Aveto e Trebbia”.
Con il tesserino sarà possibile scaricare anche un’apposita applicazione per cellulari e altri device. “Tramite questa novità – prosegue l’assessore Mai – sarà possibile effettuare i pagamenti necessari direttamente sul proprio cellulare, in maniera facile e semplice”.
MIGRANTI, ARRIVATA A GENOVA LA CIGALA FULGOSI
È arrivata al porto di Genova la nave Cigala Fulgosi della Marina con a bordo cento migranti che erano stati soccorsi a novanta miglia a sud di Lampedusa, in acque internazionali, nei giorni scorsi.
A bordo sono saliti gli uomini della polizia di Stato e i medici dell’Azienda sanitaria per un primo screening.
Fra i cento migranti ci sono 23 minorenni e 17 donne, fra cui sei donne incinte, una delle quali al settimo mese di gravidanza.
LIGURIA: BANDO DA 1 MLN PER SICUREZZA COMUNI
È stato pubblicato oggi sul sito di Regione Liguria (link: http://iterg.regione.liguria.
NUOVI VEICOLI PER I CARABINIERI DEL NORD OVEST
In occasione dei 205 anni dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri, Qooder ha voluto donare due veicoli speciali e personalizzati al Comando Generale “Pastrengo” di Milano. I due veicoli a quattro ruote che uniscono il meglio del mondo delle auto con quello delle motociclette, verranno utilizzati per pattugliare le strade di Milano, provincia e di tutto il Nord Ovest (Lombardia, Liguria, Piemonte e Val d’Aosta). All’evento hanno preso parte il Generale di Corpo d’Armata Gaetano Maruccia,Comandante del Comando Interregionale Carabinieri “Pastrengo”, che ha potuto toccare con mano la versatilità e la sicurezza dei mezzi, e Paolo Gagliardo, Ceo di Quadro Vehicles, il quale ha sottolineato che “Qooder e l’Arma dei Carabinieri hanno soprattutto una cosa in comune: la fedeltà”.
“E’ un onore rinnovare la partnership con l’Arma dei Carabinieri in occasione dei 205 anni dalla fondazione – ha detto Gagliardo ricordando che altri due scooter a quattro ruote sono già stati donati al Comando di Roma dei Carabinieri -. Qooder rappresenta un nuovo concetto di mobilità, diretto a migliorare la sicurezza e la stabilità su strada, una ‘mission’ che ben si sposa con il servizio svolto quotidianamente dagli uomini e le donne in divisa per la tutela e la sicurezza del nostro Paese”. Contrassegnato dalla classica livrea dei Carabinieri, il mezzo è dotato del sistema brevettato HTS Hydraulic Tilting System che gli consente di inclinarsi come una moto ma di mantenersi aderente all’asfalto grazie alle sue 4 ruote da 14 pollici. Grazie a tali caratteristiche Qooder è in grado di affrontare in sicurezza anche le strade più dissestate.
Tra le dotazioni specifiche, si segnalano i dispositivi di emergenza luminosi a LED e sonori, in linea con i motocicli già operativi, parabrezza regolabile, bauletto posteriore, paramani e bull bar. Questo ulteriore equipaggiamento garantirà una assoluta tempestività e precisione negli interventi, sia diurni che notturni.









