Home Politica Pagina 100

Politica

Tajani “Forza Italia punta al 10% alle europee”

0

“Dopo la scomparsa di Silvio – una ferita ancora aperta – tutti ci davano al 3%, risucchiati dalla tragedia. Invece oggi puntiamo al 10% alle europee e al 20% alle prossime politiche. Pensiamo anche al 11-12% alle amministrative in Basilicata, Abruzzo, Sardegna”. Così, in un’intervista a Libero, il ministro e segretario nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani.
“A differenza di quanto dice qualcuno, noi non pensiamo di rubare elettori a Fratelli d’Italia o Lega; in realtà, c’è uno spazio enorme fra la Meloni e la Schlein, e lì noi puntiamo”, spiega. In vista dell’imminente congresso del partito, Tajani sottolinea che “sarà all’insegna dell’unità, nel nome e sull’insegnamento di Berlusconi. Non essendoci più la ricerca di un delfino, ci siamo resi conto di essere, tutti noi, l’erede di Silvio, la cui figura resta incommensurabile. Berlusconi era talmente visionario che ha lavorato in un progetto per il futuro di Forza Italia, oltre le divisioni interne che, all’improvviso si sono sciolte come neve al sole, invece di sciogliersi il partito”. Comunque, chiosa, “il congresso sarà tutto tranne che un modo per contarsi”.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –

Navalny, Salvini “Giusto fare chiarezza, se ne occuperanno medici e giudici”

ROMA (ITALPRESS) – “Contestazioni alla Lega da parte della sinistra ci sono tutti i giorni. Ieri eravamo in piazza per chiedere chiarezza. Tutte le fesserie che si sono sentite in questi anni sui legami tra la Russia e la Lega e i finanziamenti inesistenti, sono state archiviate dai giudici che hanno detto non è successo nulla. Noi andiamo a manifestare pacificamente”.
Lo ha detto il vicepremier e ministro Matteo Salvini, ospite a Rtl 102.5, sulla partecipazione della Lega alla fiaccolata di ieri sera, nel corso della quale sono stati fischiati gli esponenti del partito. “Difficilmente riesco a sapere cosa succede in Italia, come posso giudicare cosa è successo dall’altra parte del mondo. Capisco la posizione della moglie di Navalny, è giusto fare chiarezza. Ma la fanno i medici, i giudici, non la facciamo noi”, ha aggiunto.
-foto Agenzia Fotogramma-
(ITALPRESS).

Schlein “Governo feroce e securitario solo con giovani e poveri”

ROMA (ITALPRESS) – “Abbiamo difeso Dargen D’Amico. Gli artisti devono essere liberi di potersi esprimere, ma questo clima di repressione del dissenso lo vediamo anche in altri scenari. Lo vediamo con le manganellate agli studenti che protestano. Questo è un governo che mostra il volto più feroce e securitario contro i giovani, gli eco-attivisti, i rave party, i migranti e i poveri, però stanno abolendo l’abuso d’ufficio e la turbativa d’asta. Con i colletti bianchi mi sembra che non siano così securitari…”. Lo dice la segretaria del Pd Elly Schlein, intervistata da Giovanni Floris a diMartedì su La7, commentando le polemiche su Sanremo.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Sanità, Schillaci “Ricorso ai gettonisti solo in casi d’urgenza”

ROMA (ITALPRESS) – Per contrastare il fenomeno dei medici e degli infermieri gettonisti “è stata prevista una particolare disciplina per l’affidamento a terzi dei servizi medici ed infermieristici”. Esiste “la possibilità di ricorrere all’esternalizzazione dei servizi medico-sanitari a terzi con la stipula di contratti in un’unica soluzione solo nei casi di necessità e d’urgenza, laddove non sia possibile sopperire altrimenti alla carenza del personale sanitario”. Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci, durante un’audizione presso la commissione Affari sociali della Camera in merito all’indagine conoscitiva sulla situazione della medicina dell’emergenza urgenza e dei pronto soccorso in Italia.
“Tra un mese circa la cosiddetta commissione Nordio terminerà i propri lavori. Credo che sia necessario rendere strutturale il provvedimento dello scudo penale per la responsabilità penale dell’atto medico, che ora è esteso a tutto il 2024, anche sulla base delle conclusioni della commissione”, ha poi sottolineato il ministro.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Ex Ilva, Palazzo Chigi “Modifiche a dl per continuità produttiva”

ROMA (ITALPRESS) – Si sono svolti oggi, nella Sala Monumentale della Presidenza del Consiglio, due distinti incontri tra il Governo e i rappresentanti dell’indotto e delle organizzazioni sindacali sull’ex Ilva di Taranto. Nel corso della prima riunione – informa la nota di Palazzo Chigi – il Governo ha informato le imprese dell’indotto sugli ultimi sviluppi della procedura in corso per salvaguardare la continuità produttiva dell’azienda. In particolare, l’Esecutivo ha illustrato i provvedimenti già adottati per la tutela dei lavoratori e delle aziende dell’indotto e ha annunciato l’intenzione di mettere in campo un ammortizzatore sociale unico. Il Governo ha, inoltre, ha aggiornato sull’istanza per la richiesta di amministrazione straordinaria di Acciaierie d’Italia Spa (AdI) avanzata al Mimit da Invitalia Spa, socio pubblico di AdI, con l’obiettivo della continuità e del rilancio produttivo degli impianti. Il Governo ha riferito che a giorni saranno nominati i commissari straordinari, assicurando che la scelta ricadrà su figure che abbiano una professionalità e una competenza specifica nel settore siderurgico e una conoscenza diretta degli impianti.
I rappresentanti dell’indotto hanno avanzato alcune proposte con richieste di sostegno alle aziende, ricevendo dal Governo rassicurazioni che saranno sottoposte a verifica. L’Esecutivo ha, inoltre, confermato che il tavolo di confronto rimarrà attivo fino alla conclusione della vicenda dell’ex Ilva.
Nel corso del tavolo con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali – continua la nota di Palazzo Chigi – sono stati illustrati i provvedimenti presi a tutela dei lavoratori a partire dalla cassa integrazione già garantita per tutto il 2024. E il Governo ha informato che il decreto legge “Disposizioni urgenti a tutela dell’indotto delle grandi imprese in stato di insolvenza ammesse alla procedura di amministrazione straordinaria”, in fase di conversione in Parlamento, è suscettibile di ulteriori miglioramenti per garantire la continuità produttiva e aziendale dell’ex Ilva.
Ha presieduto gli incontri il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, e hanno partecipano i ministri dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone e degli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto. Per l’indotto, hanno partecipato i rappresentanti di A.I.G.I, Casartigiani Puglia, Confindustria Taranto, Confapi Taranto, Confartigianato Puglia, Federmanager, Fai Conftrasporto. Per i sindacati erano presenti i rappresentanti di Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uilm-Uil, Ugl Metalmeccanici, Usb.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Schlein “Apriamo un confronto sul terzo mandato”

ROMA (ITALPRESS) – “Questa settimana si voterà il decreto sulle elezioni, un passaggio delicato perchè la maggioranza ha deciso – con le solite forzature – di inserire alcuni elementi che cambiano le regole del gioco, cosa che si dovrebbe fare con una discussione parlamentare che coinvolga le altre forze politiche”. Sugli emendamenti per il terzo mandato a sindaci e governatori, la maggioranza è “spaccata in maniera evidente”. Lo ha detto la segretaria de Pd, Elly Schlein, nella sua relazione introduttiva alla Direzione nazionale del partito. “Sappiamo che anche al nostro interno convivono delle sensibilità diverse su questo tema ma siamo abituati a discutere e a confrontarci. Per questo – ha aggiunto – ho chiesto al responsabile degli enti locali, Davide Baruffi, di illustrare questo punto, con l’auspicio che come gruppo dirigente lo affronteremo insieme, nell’ascolto reciproco, sapendo che amministratrici e amministratori locali sono una parte fondamentale che dà linfa vitale a questa comunità”.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –

Conte “Con il Pd serve progetto serio per mandare a casa Meloni”

ROMA (ITALPRESS) – “A me interessa mandare a casa Meloni e la Sardegna può essere un primo passo. Non mi piace parlare di laboratorio perchè penso sia irrispettoso verso gli elettori sardi, però è chiaro che qui con il Pd abbiamo messo in campo una proposta forte, incarnata da una candidata credibile, competente e onesta. Dobbiamo farlo anche a livello nazionale, io chiedo solo che ci sia un progetto serio e autentico e non un cartello elettorale dettato dalla necessità e dall’ansia di potere degli apparati”. Così il presidente del M5S, Giuseppe Conte, in un’intervista a la Repubblica. Cosa non c’è di serio allo stato attuale? “Non ho detto che non ci sia serietà, ma bisogna sedersi a un tavolo e affrontare le questioni per arrivare a una sintesi là dove partiamo da posizioni più distanti”, precisa.
Comunque, sottolinea il leader M5S, “il mio obiettivo non è mai stato attaccare il Pd, è dare agli italiani un altro governo. Sui provvedimenti più scandalosi, come sull’autonomia differenziata, Meloni dice sempre che lei ci mette la faccia. Peccato che sia una faccia di bronzo. Ecco, occorre lavorare per risparmiare agli italiani questo spettacolo”.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –

Russia, Calenda “Dilagano i fiancheggiatori inconsapevoli di Putin”

MILANO (ITALPRESS) – “Meloni ha mantenuto una linea diritta. Ma i fiancheggiatori inconsapevoli di Putin dilagano, talvolta ammantati da bandiere della pace”. Questo il messaggio lanciato da Carlo Calenda. leader di Azione, in un’intervista al Corriere della Sera. “la Lega è alleata di Putin tanto da avere avuto un rapporto formale, fino a poco tempo fa, con Russia Unita. Lo dimostra anche l’ordine del giorno presentato in Senato che chiedeva di riconsiderare il sostegno all’Ucraina. Poi c’è chi, magari in buona fede, chiede la pace ma non spiega come” spiega Calenda. (ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma