Home Politica Pagina 143

Politica

Incontro Salvini-Schifani, focus sul Ponte sullo Stretto

ROMA (ITALPRESS) – Incontro al Mit tra il vicepremier e ministro Matteo Salvini e il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani. “Al centro del colloquio, tra le altre cose, i dossier di interesse comune con un aggiornamento sulla situazione dei principali cantieri – si legge in una nota del Mit -. E’ stata espressa grande soddisfazione per la manovra economica che prevede e conferma investimenti rilevanti sulle infrastrutture dell’isola a partire dal collegamento stabile tra Sicilia e Calabria”. In particolare, Salvini ha ringraziato Schifani “per l’impegno e la serietà con cui la Regione Siciliana ha condiviso l’urgenza e l’importanza di una simile opera pubblica”. Salvini ha anche confermato al presidente “pieno apprezzamento per il lavoro del governo regionale”.

– Foto ufficio stampa Mit –

(ITALPRESS).

Sondaggio Euromedia per Italpress. Fdi primo partito, poi Pd al 19,2%

ROMA (ITALPRESS) – Fratelli d’Italia si conferma primo partito con il 28,5%, segue il Partito Democratico con il 19,2%, terzo il Movimento Cinque Stelle con il 16,9%. E’ quanto emerge da un sondaggio di Euromedia Research per l’agenzia Italpress sulle intenzioni di voto.
Sotto il 10% la Lega con l’8%, Forza Italia con il 7,7%, Azione con il 4,2%, Alleanza Verdi e Sinistra 3,3%, Italia Viva al 3,2%, +Europa 2,5%, Per l’Italia con Paragone 2,4%, Noi Moderati 0,5%, Altri 3,6. La rilevazione è del 26 ottobre, e rispetto a tre giorni prima Fratelli d’Italia scende dello 0,5%, il Partito Democratico dello 0,3, mentre il Movimento Cinque Stelle sale dello 0,1%. Forza Italia guadagna lo 0,4%, Azione-Calenda lo 0,2%, Alleanza Verdi e Sinistra lo 0,5%, Italia Viva lo 0,1%, così come Per l’Italia con Paragone. Stabili +Europa e Noi Moderati.
I dati sulle coalizioni vedono in netto vantaggio quella del centrodestra attualmente al governo, che raggiunge il 44,7% contro il 25% della coalizione del centrosinistra composta da Partito Democratico, Alleanza Verdi e Sinistra, +Europa. Un ipotetico campo largo esteso a M5S, Italia Viva e Azione arriverebbe però al 49,3%.
Queste percentuali valgono per la parte del campione che ha espresso un’intenzione di voto. Il 35,4% degli intervistati però si è dichiarato astenuto o indeciso.
“C’è un calo per Fratelli d’Italia e Lega, che perdono mezzo punto ciascuno”, spiega all’Italpress Alessandra Ghisleri, direttrice di Euromedia Research. “Sulla manovra economica gli elettori stanno osservando con attenzione gli sviluppi. Fino ad oggi si è solo parlato, i cittadini possono giudicare solo quello che hanno sentito o letto attraverso i media, da parte loro c’è una sorta di avviso ai naviganti, gli sviluppi sui contenuti definitivi della manovra saranno fondamentali” per comprendere il giudizio degli elettori. Forza Italia guadagna un pò di terreno “perchè segue il filone dei temi cari al presidente Berlusconi, come la difesa della casa – sottolinea Ghisleri -. Su questo sta facendo un percorso che gli consente di recuperare qualcosa”.
C’è ancora un divario tra centrodestra e centrosinistra. La spaccatura tra Pd e M5S “non aiuta ad avere una forza unita per avere un’opposizione coesa nei confronti di questo governo che comunque da solo muove tra il 43 e il 45 per cento”, dice ancora la direttrice di Euromedia Research.
In vista delle Europee della prossime primavera “ogni partito ha la necessità di creare la sua identità – aggiunge -, di definire bene i perimetri per riuscire tra meno di nove mesi a raccogliere il maggior numero di consensi, non dimentichiamo che alle Europee si vota con il sistema proporzionale. I principali competitor per ogni partito sono proprio gli alleati del proprio campo”.
Quella dell’astensione “è una brutta gatta da pelare: il significato del voto diventa importante se la politica restituisce qualcosa ai cittadini – conclude Ghisleri -, ma i cittadini si sentono molto lontani, a volte schiaffeggiati da determinate posizioni, dalla mancanza non solo di una comunicabilità ma anche di un coinvolgente essere di parte. Il voto deve avere un significato, se i cittadini non trovano un significato la politica deve ritrovare se stessa”.
Il sondaggio è stato realizzato il 26 ottobre 2023 con il sistema CATI/CAMI/CAWI, con un campione di 800 casi.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Manovra, Salvini “Soddisfatto ma avrei voluto pace fiscale più incisiva”

ROMA (ITALPRESS) – “Soddisfatto per l’aumento di stipendi e pensioni e per il record di fondi per la sanità. Abbiamo smentito i veleni di chi non credeva alle risorse per il Ponte sullo Stretto e su Quota 103 abbiamo trovato una buona mediazione. La situazione economica non è rosea ma entro la legislatura confidiamo di raggiungere tutti gli obiettivi. Rammarico? Avrei voluto una pace fiscale ancora più incisiva e la pace edilizia per azzerare milioni di problemi arretrati per piccole irregolarità”. Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, intervistato dal Corriere della Sera. “L’attenzione ai conti non deve diventare la scusa per rovinare migliaia di famiglie. Quota 103 permette di andare in pensione a più di 50 mila persone, è un passo in avanti rispetto alle ipotesi di Quota 104 e soprattutto della legge Fornero che oltre ad allungare i tempi per lasciare il lavoro aveva prodotto perfino il dramma degli esodati. Eppure la sinistra aveva votato la Fornero e i sindacati, Cgil in testa, non avevano scioperato: con che coraggio contestano Quota 103? Il nostro obiettivo di legislatura resta Quota 41. Aggiungo che per la prima volta, milioni di partite Iva non dovranno più pagare a novembre l’acconto sui guadagni dell’anno successivo».
“La partita più complicata? Il Ponte sullo Stretto. Abbiamo smentito i veleni di chi non credeva alle risorse per il Ponte sullo Stretto, che porterà 30 mila posti di lavoro
L’abbassamento del canone Rai? E’ una grande azienda culturale, importante per il Paese, ma anche lì si possono tagliare i costi eccessivi, compresi certi stipendi rilevanti, valorizzando alcune realtà sul mercato. Un risparmio anche di solo 20 euro sulla bolletta per molti italiani è un segnale importante».
Il 17 novembre Moody’s darà il suo giudizio sul debito italiano:
“Sono fiducioso che il governo sappia conquistare giudizi rassicuranti, anche grazie alla credibilità della Lega. Mi piace ricordare, però, anche un altro giudizio molto rilevante: quello degli italiani. Il centrodestra ha stravinto tutte le Regionali”.

– foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Riforme, il 3 novembre in Cdm il ddl per il premierato

ROMA (ITALPRESS) – Si è tenuta a Palazzo Chigi una riunione presieduta dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla quale hanno partecipato i ministri e vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani, il ministro per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa Maria Elisabetta Alberti Casellati, i sottosegretari Alfredo Mantovano e Giovanbattista Fazzolari, Lorenzo Cesa dell’Unione di Centro e Maurizio Lupi di Noi Moderati.
“Dall’incontro è emersa la piena condivisione del progetto di riforma costituzionale che prevede l’elezione diretta del Presidente del Consiglio – si legge in una nota di Palazzo Chigi -. Il testo del disegno di legge sarà esaminato dal Consiglio dei ministri previsto per venerdì 3 novembre”.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Vertice di maggioranza “Grande compattezza sulla manovra”

ROMA (ITALPRESS) – Si è svolta a Palazzo Chigi una riunione presieduta dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla quale hanno partecipato i ministri e vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani, il ministro Giancarlo Giorgetti, il viceministro Maurizio Leo, i sottosegretari Alfredo Mantovano e Giovanbattista Fazzolari, Lorenzo Cesa dell’Unione di Centro e Maurizio Lupi di Noi Moderati.
“Dall’incontro è emersa la grande compattezza e determinazione delle forze di maggioranza – si legge in una nota di Palazzo Chigi – che ha consentito di varare una manovra finanziaria improntata alla serietà e alla solidità dei conti pubblici, che nonostante il contesto difficile riesce a ridurre la pressione fiscale sul ceto medio-basso, a sostenere le famiglie e i lavoratori. Come previsto, oggi il testo sarà trasmesso al Parlamento, dopo il necessario drafting e la firma di autorizzazione del Capo dello Stato. Le forze di maggioranza hanno confermato la volontà di procedere speditamente all’approvazione della Legge di Bilancio, senza pertanto presentare emendamenti. Il Governo terrà conto con grande attenzione del dibattito parlamentare e delle considerazioni delle forze di maggioranza ed opposizione”.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Mattarella “Senza cooperazione su ricerca covid non sarebbe sconfitto”

ROMA (ITALPRESS) – “Il Nobel 2023 per la medicina è stato assegnato alla biochimica Katalin Karikò e all’immunologo Drew Weissman per la tecnologia che ha reso possibili i vaccini più efficaci contro il Covid-19. Sappiamo che questa tecnica, fondata sull’utilizzo dell’RNA messaggero, potrà servire per importanti sviluppi anche in altri ambiti di cura, comprese le terapie antitumorali”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della cerimonia di celebrazione de ‘I Giorni della Ricercà. “Un tempo la iper-specializzazione sembrava il destino della ricerca avanzata, ora l’inter-disciplinarietà è divenuta molto più che una opportunità. Si è ormai affermata. Non avremmo sconfitto con questa rapidità il Covid senza una straordinaria cooperazione mondiale della ricerca. Contiamo che non sia un’eccezione, bensì la regola. Un esempio per il futuro. Una strada che l’umanità non deve abbandonare. Va affermato con ancora maggior convinzione in una stagione segnata da conflitti sanguinosi e sconvolgenti”, ha aggiunto. “Abbiamo bisogno della ricerca. Di quel ‘girare attornò alla malattia, assediandola. Anzi questa esigenza di ricerca si accentua con nuove patologie che si affacciano, con le scoperte anche in altri campi che forniscono conoscenze inedite, tecnologie superiori, mezzi di indagine più penetranti. La ricerca è garanzia di futuro. Dopo tanta evidenza, dopo che è stato dimostrato nella drammatica esperienza della pandemia che i costi umani sarebbero stati di gran lunga maggiori senza la scoperta dei vaccini in tempi rapidi, continuano a circolare teorie irragionevoli e anti-scientifiche che non soltanto offuscano la visione del bene comune, ma sovente minacciano la salute stessa dei cittadini, contravvenendo alla prescrizione dell’art. 32 della Costituzione, secondo il quale la salute è, insieme, fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”, ha concluso il capo dello Stato.
(ITALPRESS).
– Foto: Quirinale –

Caso coop e migranti, ai domiciliari moglie e suocera di Soumahoro

0

I militari della Guardia di Finanza hanno eseguito un provvedimento di arresti domiciliari disposto dal Gip del tribunale di Latina nei confronti di Marie Therese Mukamatsindo e Liliane Murekatete, suocera e moglie del deputato Aboubakar Soumahoro e membri del Cda della cooperativa sociale integrata “Karibu”, nell’ambito dell’attività delle cooperative coinvolte nella gestione di richiedenti asilo e di minori non accompagnati nella provincia Pontina. Insieme agli arresti domiciliari per le due, è stato disposto l’obbligo di dimora per un altro figlio della suocera del deputato Soumahoro. I finanzieri hanno eseguito anche un sequestro preventivo a fini di confisca, anche per equivalente, del profitto del reato nei confronti dei membri del Cda della cooperativa e di un altro soggetto legato a loro da vincoli di parentela, che attualmente si trova all’estero. Le indagini condotte dalla procura di Latina e dalla Finanza hanno consentito di accertare condotte, contestate a vario titolo e a seconda delle posizioni, di frode nelle pubbliche forniture, bancarotta fraudolenta patrimoniale (per distrazione) e autoriciclaggio. In una nota, il parlamentare sottolinea di prendere “atto della misura applicata a mia moglie Liliane, null’altro ho da aggiungere o commentare, se non che continuo a confidare nella giustizia. Ribadisco, come è agli atti, la mia totale estraneità a tutto e chiedo nuovamente di rispettare la privacy di mio figlio”. (ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –

Meloni “Con la riforma costituzionale l’Italia in Terza Repubblica”

ROMA (ITALPRESS) – “In questi decenni il centrodestra è cresciuto, si è strutturato, ha trascorso anche momenti difficili ma ha sempre saputo far dialogare al suo interno tutte le sue identità, non rinunciando a sperimentare nuove esigenze e nuove forme”. Così la premier Giorgia Meloni in un messaggio alla convention della Dc a Saint Vincent organizzata da Gianfranco Rotondi, che è stato letto in sala.
“Oggi il centrodestra – aggiunge – aspira ad essere la sintesi di tutte le idee maturate nell’alveo della tradizione conservatrice e cristiano- liberale. E’ un centrodestra moderno e dinamico, che fa tesoro delle diversità ed è capace di governare con realismo, concretezza e competenza, portando avanti un programma chiaro e basato su un approccio valoriale. Ed i valori della famiglia, della Patria, della libera impresa, della sussidiarietà e dell’appartenenza all’Occidente sono valori che affondano le radici in una storia che, da sempre, ci vedono alternativi e profondamente distanti dalla sinistra. Anche per questo sono convinta che chi viene dalla tradizione dei democratici cristiani non possa non stare saldamente nel centrodestra”.
“Abbiamo sulle nostre spalle una responsabilità storica: consolidare la democrazia dell’alternanza e accompagnare finalmente l’Italia, con la riforma costituzionale che questo Governo intende portare avanti, nella Terza Repubblica”, sottolinea Giorgia Meloni.
Per il Presidente del Consiglio “moltissimo si è scritto, e si è detto, su ciò che ha rappresentato la Democrazia Cristiana nella storia della nostra Nazione, in particolare nella cosiddetta Prima Repubblica. Io ho sempre considerato riduttivo definire la Dc semplicemente come un partito di ‘centrò”. “Per molti anni – aggiunge -, nell’ambito di un contesto sia interno che internazionale molto diverso dall’attuale, la Democrazia Cristiana ha rappresentato uno dei blocchi in cui si articolava il nostro sistema politico. La Dc ha avuto la lungimiranza di sposare la scelta occidentale e ha rappresentato, per svariati decenni, il blocco sociale anticomunista, il partito dei corpi intermedi, della borghesia produttiva e dei ceti popolari. Negli anni del Dopoguerra ha accompagnato quel miracolo economico che ha consentito all’Italia di rialzarsi dalle macerie e di diventare una potenza economica di livello globale. E’ stato un movimento politico di massa, ancorato a valori e programmi nei quali la maggioranza degli italiani si è riconosciuta per molto tempo”.
“La fine della Prima Repubblica ha decretato anche la fine della Dc come partito – sottolinea Giorgia Meloni -. Un passaggio storico, che ha chiuso una fase storica irripetibile e ha chiesto ad un intero blocco sociale, in una seppur imperfetta democrazia dell’alternanza, di decidere da che parte schierarsi. La nascita del centrodestra come nuovo blocco alternativo alla sinistra ha rappresentato la risposta che milioni di italiani chiedevano e aspettavano. Quella risposta è stata una risposta vincente”.
– Foto Agenzia Fotogramma.it –
(ITALPRESS).