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Vertice Nato, Meloni “Sostegno a Kiev per tutto il tempo necessario”

WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – “La parte che mi soddisfa di più di questo vertice è che noi come Italia ci siamo concentrati molto sulla necessità di iniziare una nuova fase nell’attenzione al fianco Sud dell’Alleanza. Questa presa di coscienza c’è nelle conclusioni del vertice con un pacchetto di misure, con l’indicazione di un inviato del Segretario Generale per il Sud, ruolo per il quale l’Italia intende presentare ovviamente la sua candidatura. Tutto ciò dimostra che tutto quello che abbiamo fatto per chiedere attenzione ad un contesto che va valutato nella sua complessità e nella sua totalità porta i suoi risultati. Parlo di questo perchè è un elemento sul quale l’Italia si è molto spesa e che è stato ascoltato dagli Alleati”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nel corso di un punto stampa che si è tenuto all’hotel St.Regis al termine dei lavori del vertice Nato a Washington.
“Quando parliamo di difesa e di sicurezza dobbiamo ricordarci l’intelligenza artificiale, la cybersicurezza, fondali marini, infrastrutture critiche – ha aggiunto -. E’ un concetto che si amplia, che richiede sempre nuovi sforzi e anche soluzioni innovative su cui il Governo italiano ha mosso i suoi passi in questi mesi. Dobbiamo capire che è un tema in continua evoluzione che richiede sempre maggiori risorse. Qui chiamo in causa soprattutto i miei colleghi dell’Unione Europea perchè bisogna immaginare soluzioni innovative per dare risposte a queste sfide e al piano finanziario”.
La Russia ha parlato di un ritorno alla Guerra Fredda: “Si conferma che l’Alleanza atlantica continuerà a sostenere l’Ucraina contro la guerra di invasione russa per tutto il tempo che sarà necessario. C’è un aggressore e c’è un aggredito. Non possiamo scambiare il concetto di pace con un’invasione e l’unico modo per costruire davvero pace è mantenere sul campo un equilibrio che a un certo punto costringa a una pace giusta che chiaramente non può prescindere dal diritto internazionale e dal diritto dell’Ucraina”, ha sottolineato Meloni.
“Credo che questo sia l’unico modo per ricostruire nel futuro uno scenario davvero di pace, perchè altrimenti è vero che rischiamo uno scenario che ci riporta indietro agli anni che abbiamo conosciuto”, ha sottolineato.
Al termine dei lavori dell’ultima giornata del vertice Nato Meloni ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Al centro del colloquio, ha fatto sapere Palazzo Chigi, l’andamento del conflitto in corso, a partire dalle gravi conseguenze del bombardamento russo dell’ospedale pediatrico di Kiev.
I due leader hanno quindi passato in rassegna i risultati del Consiglio NATO-Ucraina e del vertice per la pace che si è svolto in Svizzera e i relativi seguiti. Sono state infine condivise le prime valutazioni in merito alla futura conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina che verrà ospitata dall’Italia nel giugno del prossimo anno.

– foto xp6/Italpress –
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L’aeroporto di Malpensa ufficialmente intitolato a Silvio Berlusconi

ROMA (ITALPRESS) – L’aeroporto di Milano Malpensa è ufficialmente intitolato a Silvio Berlusconi. Lo ha stabilito l’ordinanza di Enac, che ha effetto immediato: “L’Aeroporto di Milano Malpensa è intitolato alla memoria del Presidente Silvio Berlusconi, con la seguente denominazione: Aeroporto Internazionale Milano Malpensa – “Silvio Berlusconi”. La società di gestione SEA S.p.A. provvederà agli adempimenti di competenza connessi alla nuova denominazione”. Il Vicepremier e Ministro Matteo Salvini esprime grande soddisfazione. Lo fa sapere il Mit.
-foto Agenzia Fotogramma-
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Crosetto “Vertice Nato ricorda importanza della democrazia nel mondo”

WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – “L’importanza di partecipare al vertice per i 75 anni della Nato ci ricorda quanto è stata importante la democrazia nel mondo e quanto è importante, visto i tempi che viviamo, il lavoro che si dovrà fare nei prossimi anni. Tre anni fa pensavamo che fosse un’organizzazione ormai datata e oggi invece riscopriamo la necessità”.
Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, a margine dell’evento di premiazione del Niaf in onore del generale Chris Cavoli. “Al Nato Summit coesione e determinazione tra Alleati. Prosegue opera di sostegno a Ucraina. Focus su postura di difesa e deterrenza a 360° per affrontare gravi crisi emergenti sul fianco Sud”, scrive su X il ministro, che poi, sempre su X, aggiunge: “L’impegno della comunità internazionale a sostegno dell’azione della Nato a difesa della pace, richiede azione congiunta anche nell’approvvigionamento di nuovi sistemi, quali i droni, essenziali per rafforzare le capacità di difesa”.
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– Foto: xp/Italpress –

Tajani “Campagna elettorale americana non è legata al vertice Nato”

WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – “La campagna elettorale americana non è legata al vertice Nato. E’ chiaro che sono avvenimenti importanti, ma non è che si fa tutto in base al fatto di cronaca. Tutto si realizza in base all’impegno secondo cui l’Occidente ritiene di sostenere l’Ucraina per difendere un principio e anche per difendere altri Paesi che sono confinanti e che corrono dei rischi. Non si tratta di certo di un vertice finalizzato in base a chi sarà il futuro presidente degli Stati Uniti. La nostra azione sarebbe miope”. Così il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine di un evento presso l’Historic Decatur House di Washington.
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– Foto: xp6/Italpress –

Ddl Nordio, Conte “Da oggi l’Italia è un Paese più ingiusto”

ROMA (ITALPRESS) – “Da oggi l’Italia è un Paese più ingiusto.
Da oggi i cittadini non potranno avere giustizia se qualcuno commetterà un abuso di potere truccando un concorso pubblico. Non potranno far valere i loro diritti di fronte ad abusi nelle concessioni edilizie o nelle sanatorie e non potranno denunciare un magistrato che rinunci a indagare per proteggere un amico”. Lo scrive su Facebook il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, in merito al via libera definitivo al ddl Nordio.
“Il governo Meloni e la sua maggioranza hanno cancellato il reato di abuso d’ufficio e ancora una volta hanno scelto di stare dalla parte dei potenti, voltando le spalle alle vittime dei soprusi.
Lo Stato adesso dovrà cancellare, con tanto di scuse e inchino ai colpevoli, oltre 3600 condanne definitive per abuso d’ufficio e i relativi effetti – aggiunge -. Hanno fatto tutto questo nonostante gli allarmi degli esperti e dell’Unione europea, violando convenzioni internazionali a cui l’Italia ha aderito. Lo hanno fatto dicendo falsità, fingendo di non sapere che con la riforma voluta dal governo Conte II, il reato era stato puntualmente circoscritto per bilanciare lotta ai soprusi e garanzie per gli amministratori pubblici. Tutto questo è solo la ciliegina sulla torta di una legge firmata Carlo Nordio che rende più difficili le indagini sui reati dei colletti bianchi e impedisce all’opinione pubblica di venirne a conoscenza”.

– Foto Agenzia Fotogramma –

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Giustizia, dalla Camera via libera definitivo al ddl Nordio

ROMA (ITALPRESS) – La Camera ha approvato, con 199 voti favorevoli e 102 contrari, il disegno di legge recante modifiche al codice penale, al codice di procedura penale, all’ordinamento giudiziario e al codice dell’ordinamento militare, già approvato dal Senato. Il cosiddetto ddl Nordio che riforma la giustizia diventa così legge.

– Foto agenzia Fotogramma –

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Giorgetti “In arrivo decreti per realizzare il federalismo”

ROMA (ITALPRESS) – “Sono in corso le attività istruttorie per predisporre uno o più decreti attuativi, anche per superare gli ostacoli operativi che hanno impedito la completa realizzazione del federalismo fiscale”. Lo dice il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, in audizione sullo stato di attuazione e sulle prospettive del federalismo fiscale. “I dati mostrano – aggiunge -che la difficoltà nella riscossione costituisce la principale causa delle crisi finanziarie degli enti locali”.
-foto Agenzia Fotogramma-
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Schlein “La priorità del Pd sono gli investimenti comuni europei”

ROMA (ITALPRESS) – “La priorità per il Pd sono gli investimenti comuni europei, che devono proseguire. Il Next Generation Eu è l’idea di un piano industriale europeo che serve anche all’Italia perchè il governo Meloni non ha un piano industriale e allora tocca a noi rimboccarci le maniche per proporre le politiche che servono in questo momento anche nel nostro Paese”. Lo afferma la segretaria del Pd Elly Schlein, intervistata dal Corriere della sera. Le destre nazionaliste alleate di Meloni e Salvini non hanno mai creduto negli investimenti comuni e oggi lavorano per fermarli, ma il nostro Paese ne ha bisogno”, spiega. “Il Green deal non è meno industria – continua Schlein – è un tipo di industria diversa in cui l’Italia può tornare a fare da guida come ha sempre fatto”. A proposito del voto francese afferma: “E’ stato un voto fondamentale innanzitutto per i francesi che hanno risposto con una partecipazione senza precedenti. Una cosa straordinaria, tanto più se pensiamo che noi in Italia affrontiamo invece un astensionismo altissimo. La vera sorpresa è stata la netta affermazione del Nuovo fronte popolare, anche grazie alla desistenza con Macron”.
“Non dobbiamo essere alla ricerca di modelli – aggiunge -. Dobbiamo invece continuare il lavoro di ascolto che abbiamo fatto in tutti i territori in questo anno e mezzo. E’ il tempo anche in Italia di costruire l’alternativa che batta queste destre, che, però, va costruita sui ‘per’ molto prima che sui ‘contrò. Dobbiamo costruire già da ora un’agenda alternativa a quella del governo”.
-foto Agenzia Fotogramma-
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