Home Politica Pagina 66

Politica

Iran, Tajani “Chi verrà dopo Raisi si impegni per stabilità dell’area”

ROMA (ITALPRESS) – “Dalle prime analisi, sembra proprio si sia trattato di un incidente, provocato da un problema tecnico o dal maltempo. Il nostro augurio è che chi prenderà provvisoriamente il posto del presidente e chi poi vincerà alle prossime elezioni, si impegni per la stabilità dell’area e per la pace”. Lo dice il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani in una intervista a “Il Corriere della Sera” che sulla possibilità di un cambio di rotta nella politica iraniana, aggiunge: “Dipenderà da quanta gente andrà a votare, come, con quali candidati. Noi non interferiamo nella campagna elettorale di un altro Paese, il nostro impegno è cercare attraverso ogni canale di far pressione perchè il conflitto non si allarghi ma anzi ci sia distensione. Ogni nostro sforzo oggi è mirato a questo”.
“Le condoglianze sono dovute alle modalità drammatiche dell’incidente, sono morte persone che avevano un ruolo di governo nel loro Paese: il nostro cordoglio è indipendente dal giudizio politico sull’operato di Raisi” e cioè “Che la nostra posizione è sempre la stessa: continuiamo a essere contrari alla violazione di diritti umani, alla pena di morte, alla mancanza di libertà per le donne. E lo siamo fortemente” conclude Tajani.

foto: Agenzia Fotogramma

(ITALPRESS).

Valditara “La scuola è un presidio fondamentale di legalità”

PALERMO (ITALPRESS) – “La scuola è un presidio fondamentale di legalità: nel giorno dell’anniversario della strage di Capaci onoriamo la memoria dei giudici Falcone e Morvillo e degli agenti della scorta con la partecipazione di cinquemila ragazzi, questa mobilitazione è un grande messaggio per cui ringrazio tutte le scuole. L’istruzione è momento di riscatto, insegnamento di valori fondamentali e rispetto verso l’altro”. Lo sottolinea il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, dialogando con i giornalisti al Palermo Marina Yachting.
“Ho chiesto ai tecnici se era possibile spostare il concorso per dirigenti scolastici e mi hanno risposto che non si poteva perchè ci sono prove a invalsi, scrutini e maturità – aggiunge -. Il ministero ha fatto uno sforzo enorme per garantire la partecipazione di tutti questi ragazzi e docenti alla commemorazione del 23 maggio e non credo che verrà inficiato dal fatto che dalle 14:30 alle 15:30, orario in cui non ci sono manifestazioni, si tengano in tutta Italia concorsi per dare lavoro a dirigenti scolastici e di conseguenza rendere più efficienti la nostra scuola e la nostra istruzione”, sottolinea Valditara.
– foto xd8 Italpress –
(ITALPRESS).

Europee, Meloni “La vera sfida è costruire una maggioranza diversa”

ROMA (ITALPRESS) – “E’ un trucco che chieda di votarmi scrivendo il mio nome? Io questi dibattiti della sinistra non li seguo più, che devo dire? Giorgia Meloni detta Sbirulino. Io vorrei occuparmi di cose normali. Ho detto che mi piacerebbe si scrivesse Giorgia sulla scheda perchè la cosa di cui vado più fiera è che quando incontro le persone si rivolgono a me con il ‘tù e chiamandomi Giorgia. Ne vado fiera perchè significa che il ruolo non ha creato distanza e che io sono ancora una persona del popolo, per quanto alla sinistra dei salotti questo possa innervosire, io sono fiera del fatto che le persone ritengono di potersi rivolgere a me dandomi del ‘tù, che non sono una persona che si sente sul piedistallo. Alla sinistra questo farebbe probabilmente orrore”. Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Mattino Cinque News su Canale5.
“E’ colpa della maggioranza come sempre accade in queste cose, la questione è la maggioranza che sostiene la Commissione – ha aggiunto -. Noi ci stiamo ad impiccare sul nome del presidente ma la vera sfida è costruire una maggioranza diversa da quella che abbiamo visto negli ultimi 5 anni”.

– foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Mattarella sui social incoraggia una bambina malata di cancro

0

ROMA (ITALPRESS) – “Asia ho visto il tuo video e sei bravissima! Complimenti per la tua forza e auguri! Sergio Mattarella”. Cosi’ il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, su Instagram ha incoraggiato una bambina malata di tumore che nonostante la malattia non rinuncia a suonare il piano. La bambina sui social era stata presa di mira dagli haters.

A Mattarella sono giunti i ringraziamenti della madre di Asia: “grazie, grazie e ancora grazie. Spero che l’atteggiamento di Asia di fronte a questo scempio possa essere da esempio a tanti ragazze e ragazzi – scrive su Instagram – e dare loro la voce e la forza per combattere queste brutte azioni”. (ITALPRESS).

Mattarella “Serve l’impegno delle istituzioni per una società inclusiva”

ROMA (ITALPRESS) – “I principi di eguaglianza e non discriminazione, sanciti dalla nostra Costituzione, sono un presupposto imprescindibile per il progresso di qualsiasi società democratica e per la piena realizzazione di ogni persona umana.
Sono più di sessanta i Paesi nel mondo in cui l’omosessualità viene punita con la reclusione, in alcuni ancora si rischia persino la pena di morte”. Lo afferma, in una nota, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata Internazionale contro l’Omofobia, la Transfobia e la Bifobia.
“L’intolleranza per il diverso, l’indifferenza di fronte alle compressioni delle altrui libertà – aggiunge – costituiscono lacerazioni alla convivenza democratica.
L’Italia non è immune da episodi di omotransfobia: persone discriminate, schiacciate da pregiudizi, che spesso sfociano in inaccettabili discorsi d’odio, aggredite verbalmente e fisicamente”.
“Non è possibile accettare di rassegnarsi alla brutalità. La violenza dei giudizi – prosegue – di cui tanti cittadini sono vittime solo per il proprio orientamento sessuale, rappresenta un’offesa per l’intera collettività.
L’impegno delle Istituzioni deve essere orientato a fornire, soprattutto alle nuove generazioni, gli strumenti per comprendere le diversità delle esistenze e delle diverse esperienze umane, per una società inclusiva e rispettosa delle identità”.
– fonte foto Quirinale –
(ITALPRESS).

Europee, Salvini “Spiace che non possano esserci confronti fra tutti. Vannacci sarà tra i più votati”

ROMA (ITALPRESS) – “Io sono sempre disponibile al confronto politico, perchè sono convinto del lavoro che sto facendo e dell’idea di Europa che ha la Lega: mi dispiace che non ci si possa confrontare con tutti gli altri leader insieme”. Lo sottolinea il ministro dei Trasporti Matteo Salvini ad Agorà, su Rai 3. “Quella di Vannacci non è una candidatura fatta con logiche di preferenze – prosegue il leader del Carroccio, – A sinistra candidano legittimamente Ilaria Salis, che è in carcere all’estero con accuse gravi, mentre noi puntiamo su un servitore dello Stato onesto e coraggioso che ha combattuto l’Isis e i terroristi islamici: sono fiducioso che Vannacci sia tra i più votati di tutti i partiti”.
-foto Agenzia Fotogramma-
(ITALPRESS)

Renzi “Una truffa candidarsi e poi non andare in Ue”

ROMA (ITALPRESS) – “E’ un peccato che non possano esserci tutti i leader a confronto, qualche giorno fa mi sono confrontato con Tajani a Confindustria e mi è piaciuto. Meloni e Schlein, oltre a non rispettare le regole sul confronto, avrebbero parlato da candidate alle europee che non andranno al Parlamento europeo: chi viene eletto e non va in Europa sta truffando gli italiani, questa cosa succede solo nel nostro Paese”. Ad affermarlo è il leader di Italia Viva Matteo Renzi, intervenuto ad Agorà su Rai 3.
-foto Agenzia Fotogramma-
(ITALPRESS)

Mattarella “A Gaza serve cessate il fuoco immediato”

ROMA (ITALPRESS) – “Una lettera che è stata pubblicata mi ha sollecitato a non rinchiudermi in quella che è stata definita la torre d’avorio del rettorato, e anche un cartello mi chiedeva cosa penso di quanto avviene a Gaza. Non voglio lasciare questa domanda senza risposta. Quel che penso di quanto avviene a Gaza l’ho detto pubblicamente e non in circostanze fortuite o informali, ma in occasioni pienamente significative come l’intervento che ho fatto otto giorni fa all’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, o con la lettera inviata al presidente della Repubblica di Israele, anche reiterando la richiesta di un immediato cessate il fuoco”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento in occasione dell’XI edizione della Giornata del Laureato, all’Università La Sapienza.
“L’esigenza di rispettare il diritto umanitario è nella nostra Costituzione. Vale in tutte le direzioni – ha ricordato il capo dello Stato -: per il popolo palestinese, vale per i ragazzi uccisi mentre ascoltavano musica in un rave lo scorso 7 ottobre, vale per i bambini sgozzati quel giorno, vale per Mahsa Amini e per le ragazze che dopo di lei sono state incarcerate perchè indossavano male il velo, vale per le giovani che non possono studiare in Afghanistan”.
“Per la nostra Repubblica tutte le violazioni dei diritti umani vanno denunciate e contrastate – ha proseguito Mattarella -. Tutte, ovunque, sempre. Perchè la dignità umana, la rivendicazione della libertà, la condanna della sopraffazione, il rifiuto della brutale violenza non cambiano valore a seconda dei territori, a seconda dei confini tra gli Stati, a seconda delle relazioni internazionali tra parti politiche o movimenti. Questa consapevolezza viene avvertita fortemente nelle università perchè ne costituisce patrimonio, perchè da un millennio le università sono la sede del libero dibattito, della libertà di critica, talvolta anche del dissenso dal potere. Sempre in collegamento al di sopra dei confini fra gli Stati. La libertà, la pace, i diritti umani passano attraverso il dialogo, attraverso il confronto, la libera circolazione del loro valore. Contro la violenza e contro l’odio che diffondendosi conducono ad esiti raccapriccianti come ieri è avvenuto in Slovacchia”.

– Foto ufficio stampa Quirinale –

(ITALPRESS).