Assolto dall’accusa di turbativa d’asta il viceministro dell’Economia Massimo Garavaglia. La sentenza è stata emessa dai giudici della quarta sezione penale di Milano “per non aver commesso il fatto”. Garavaglia, era imputato nel processo per una inchiesta su una gara per il servizio di trasporto di persone dializzate del 2014, quando ricopriva la carica di assessore all’economia in regione Lombardia. La Procura aveva chiesto per il politico della Lega una condanna a 2 anni.
Condannato a 5 anni e sei mesi l’ex vicepresidente della Regione Lombardia Mario Mantovani.
“La verità rende liberi. Sono contento che alla fine tutto sia andato per il meglio. Non è stato un periodo semplice però va bene anche così” è il commento del viceministro dell’Economia.
TURBATIVA D’ASTA, ASSOLTO GARAVAGLIA
RUSSIA-LEGA, IL 24 LUGLIO CONTE PARLERÀ AL SENATO
La Capigruppo di Palazzo Madama ha stabilito che mercoledì 24 luglio, alle 16.30, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, riferirà sulle presunte trattative tra esponenti della Lega e funzionari russi. Da parte sua il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini ha precisato che “riferisco sulle cose vere, che esistono. Non sulla fantasia”.
IL CODICE ROSSO È LEGGE
Via libera definitivo per il ddl 1200, in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere. L’Aula del Senato lo ha approvato con 197 si’, 47 astensioni e nessun voto contrario. L’esame era stato avviato nella seduta di martedì 16 luglio, con le relazioni dei senatori Evangelista ed Emanuele Pellegrini; la senatrice Cirinna’ aveva svolto la relazione di minoranza.
“La legge Codice Rosso rappresenta il massimo che si può attualmente fare sul piano legislativo per combattere la violenza sulle donne – ha detto il ministro per la Pubblica Amministrazione Giulia Bongiorno -: prevede un termine stringente di tre giorni entro i quali sentire le donne che hanno denunciato gravi violenze, si garantisce un contatto immediato con la magistratura, che potrà così valutare eventuali misure da adottare. Si tratta dunque di un’importantissima novità con la quale vogliamo scongiurare che le donne stiano mesi o anni senza ricevere aiuto. Dopo questa svolta, sono consapevole che l’impegno per combattere la violenza sulle donne non può finire qui: sarà essenziale operare sul piano della riduzione dei tempi dei processi penali”, ha sottolineato il ministro.
DI MAIO “MAI ALLEANZE CON IL PARTITO DEMOCRATICO”
“La crisi non c’è e non ci sarà”, perché “questo è l’unico governo possibile. Non faremo mai alleanze con il partito di Bibbiano”. Lo ha detto il vicepremier Luigi Di Maio, in una intervista al Corriere della Sera, rispondendo alla domanda se ritiene possibile “una nuova maggioranza con il Partito democratico”, se dovesse cadere il Governo Lega-Cinquestelle.
GOVERNO, VENTI DI CRISI
“5Stelle e Pd? Da due giorni sono già al governo insieme, per ora a Bruxelles. Tradendo il voto degli Italiani che volevano il cambiamento, i grillini hanno votato il Presidente della nuova Comissione Europea, proposto da Merkel e Macron, insieme a Renzi e Berlusconi. Una scelta gravissima, altro che democrazia e trasparenza”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Salvini che ha aggiunto: “Finita la fiducia, anche personale”.
Replica Luigi Di Maio: “noi colpiti alle spalle”, “offese senza precedenti. Un mare di fake news solo per screditarci”.
CONTE “NESSUNA IPOTESI DI RIMPASTO”
“Nessuno dei ministri mi ha prospettato l’ipotesi di rimpasto”. Così il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa a Palazzo Chigi. “Quando mi verranno poste questioni sull’operato di qualche ministro – aggiunge – le prenderò in considerazione. Sono soddisfatto della mia squadra, non mi è stato posto nessun problema in questa direzione”.
Sul tema dell’autonomia annuncia che “nell’incontro allargato abbiamo compiuto significativi passi avanti e intravediamo la dirittura finale. La settimana prossima ci sarà qualche ulteriore passaggio, ma si sta aprendo la finestra per portare il provvedimento in Consiglio dei Ministri. Avevo preso un impegno e quando lo faccio lo porto a termine”.
DI MAIO “ESCLUDO CRISI DI GOVERNO”
“Escludo che ci possa essere una crisi. Sono dinamiche di due forze politiche diverse”. Lo ha detto il vicepremier e ministro Luigi Di Maio, ospite ad Agorà Estate su Rai3. “Questo è un governo nato tra due forze politiche che non si conoscevano – aggiunge – sono orgoglioso di quanto fatto fino ad ora”.
AUTONOMIA, ZAIA E FONTANA CONTRO CONTE
“Ci sentiamo presi in giro. E i cittadini hanno ragione ad arrabbiarsi”. Il presidente del Veneto, Luca Zaia, commenta cosi’ le parole del premier Giuseppe Conte che sull’autonomia oggi ha parlato di “passi avanti significativi”.
“Vedere che le riunioni del presidente del Consiglio producono il nulla, se non conferenze stampa e dichiarazioni – aggiunge Zaia – è poco rispettoso nei confronti di 2 milioni 328 mila veneti che sono andati a votare. Ho dei dubbi sul fatto che all’interno del Consiglio dei Ministri siano tutti d’accordo su quello che si sta decidendo”.
E il Governatore della Lombardia, Attilio Fontana, aggiunge: “Abbiamo perso un anno in chiacchiere. Aspettiamo di vedere il testo definitivo ma, se le premesse sono queste, da parte mia non ci sara’ alcuna disponibilita’ a sottoscrivere l’intesa”.









