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“A me basta che tutti facciano. Io da ministro degli Interni faccio. Il ministro dell’Economia deve dare una risposta veloce ai truffati dalle banche e mi sembra che sia passato il tempo sufficiente”. Lo ha detto il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini, al termine di un vertice oggi in prefettura a Firenze, rispondendo a una domanda dei giornalisti che gli hanno chiesto se veda sicura la posizione del ministro dell’Economia, Giovanni Tria, all’interno dell’esecutivo guidato da Giuseppe Conte.

«L’Italia deve puntare sull’intelligenza artificiale». Lo dice in un’intervista al Corriere della Sera il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca, Marco Bussetti.
“E’ il pilastro della nuova rivoluzione industriale – spiega – che cambierà in profondità la nostra società e la nostra economia. Perché consentirà di migliorare la qualità della vita per esempio sulle grandi sfide che riguardano la salute, l’ambiente e il cibo. E perché sintetizza in modo automatico l’informazione dei Big data affiancando il lavoro intellettuale umano e consentendo quindi maggiore efficienza al sistema della conoscenza».
Per Bussetti “la definizione di nuovi percorsi di dottorato in Intelligenza Artificiale sarà uno dei passaggi cruciali. Si tratta di uno sforzo a livello nazionale e quindi sono coinvolti diversi atenei. L’idea di base è quella di offrire una formazione di altissimo livello in questo campo».  Il ministro annuncia che  “prevediamo lo stanziamento di 4 milioni di euro per finanziare nuovi dottorati».

“Sono un po’ inquieto di vedere che l’economia italiana non cessa di regredire”. Lo dice il presidente della Commissione Europea Jean Claude Juncker, al termine del suo incontro a Palazzo Chigi con il premier Giuseppe Conte. Ha esortato il governo a mettere in campo “tutti gli sforzi supplementari per mantenere viva la crescita”.
Conte sottolinea che “abbiamo affrontato anche il tema del debito pubblico. Il governo aveva previsto il rallentamento ed elaborato una manovra che vuole perseguire misure espansive ma responsabili”. E precisa: “L’impalcatura fiscale non cambia rispetto allo scenario concordato con la commissione europea lo scorso dicembre”.

La Camera dei Deputati ha approvato con 461 voti a favore e nessuno contrario un emendamento al disegno di legge “Codice rosso” che introduce il cosiddetto reato di revenge porn, cioè la pratica di diffondere immagini e video privati senza il consenso della persona interessata.

Il primo annuncio è arrivato dalla presidente della Commissione Giustizia, Francesca Businarolo: “Portiamo in aula un emendamento della Commissione presentato dalla relatrice Stefania Ascari e
condiviso da tutte le forze politiche, di maggioranza e opposizione. Felici per aver trovato questa intesa”.

“I soldi ci sono, sto aspettando come tanti italiani truffati. Noi abbiamo messo i soldi, la burocrazia del ministero dell’Economia partorisca questi decreti attuativi perchè la gente ha fretta, i mutui non aspettano, le tasse non aspettano, quindi facciano in fretta”. Lo ha detto il vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, a margine di un evento organizzato da Confcooperative a Roma. Tria è sotto assedio? “No, non mi sembra, se ciascuno fa il suo lavoro non deve avere nessun timore”, ha detto ancora Salvini.

“Tutti i ministri devono stare tranquilli. Abbiamo obiettivi molto importanti, i cittadini ci chiedono con urgenza di lavorare per il piano di investimenti e di riforme. Dobbiamo essere tutti concentrati per questo risultato”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte, nel corso di una conferenza stampa a Doha, rispondendo a una domanda dei giornalisti su presunte tensioni nel governo.

“Leggo su alcuni giornali di dimissioni o strane richieste, non c’è nessuna dimissione o richiesta di dimissioni all’ordine del giorno”, ha sottolineato Conte.

“Ho letto un retroscena su Tria, ma sono tutti miti e leggende. Lasciamo in pace Tria, lasciamolo lavorare. Poche parole, pochi retroscena e molti più fatti, la Lega potrà confermare che non ho mai proposto un sostituto di Tria”. Lo ha detto il ministro e vicepremier Luigi Di Maio, ospite a Mattino Cinque. “Al Mef confluisce il lavoro di tutti i ministri e parlo sempre di lavoro di squadra – ha aggiunto – se dico che il governo sta lavorando bene vuol dire che lo sta facendo bene anche il ministro dell’Economia”.

Il vice premier ha poi sottolineato che “tutti abbiamo detto nel governo che non ci sarà nessuna manovra correttiva e nessuna patrimoniale” e “il decreto crescita fa una serie di misure soprattutto per l’accesso al credito. Fare un decreto crescita serve a non andare a crescita zero, soprattutto non vogliamo fare tagli. In un momento del genere che sta attraversando l’Europa, mettiamo in sicurezza il ceto medio”.