“Io bado alla sostanza, anche oggi leggo di qualche critica. Basta, mi cucio la bocca e lavoro. Da qui al 26 maggio parliamo solo di cose da fare e mi riprometto di non rispondere a nessuna polemica o a nessuna intervista vera o presunta sui quotidiani”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini, da Verona dove si trova per il Vinitaly.
Il vicepremier ha sottolineato inoltre che “la flat tax e’ una nostra priorita’ ed e’ nel programma di governo. Serve agli italiani. Ci stiamo lavorando seriamente da mesi. Abbiamo valutato i costi e i benefici e una riduzione fiscale porta sicuramente piu’ benefici che costi. Sono contento perche’ finalmente ci siamo”.
SALVINI “STOP POLEMICHE, BOCCA CUCITA FINO AL 26/5”
CONTE “QUOTA 100 TRIENNALE, DEF IN CDM ENTRO MARTEDÌ”
“Lo stop di Quota 100 non è una idea che mi è stata presentata. L’impegno preso con gli italiani è che quota 100 è triennale”. A smentire le ipotesi di una revisione su Quota 100 il premier Giuseppe Conte a Verona a margine di Vinitaly.
Il presidente del Consiglio ha spiegato che una possibile interruzione “non l’abbiamo valutata e non e’ all’ordine del giorno”. Il premier poi ha parlato anche del Def.
“La riunione sul Def – assicura- sarà lunedì e martedi. Lunedì e martedì lo portiamo in Consiglio dei ministri, li affronteremo le questioni serenamente come abbiamo sempre fatto”.
FLAT TAX, SFIDA IN TV TRA DI MAIO E SALVINI
Una sfida in diretta tv tra i due principali esponenti del Governo. Matteo Salvini su La7 e Luigi Di Maio su Raiuno. In contemporanea questa sera si è consumato il duello televisivo sui temi che principalmente dividono l’esecutivo. Soprattutto nell’ultima settimana.
In primis la Flat Tax: “”Pagare meno tasse per famiglie e imprese è fondamentale, non è la richiesta della Lega ma dell’Italia, non è un capriccio di Salvini ma qualcosa che serve agli italiani”.
Da Fazio Luigi Di Maio chiarisce meglio la posizione del Movimento cinque stelle sulla flat tax: “Non c’è problema a inserire la Flat Tax nel Def, ma a patto che serva a ridurre le tasse nel ceto medio, se
deve servire per favorire i più ricchi allora no. Ci deve essere una minima progressività”.
Lo stesso ministro dello Sviluppo Ecomico nell’intervista a Fazio ha voluto rimarcare le distanze con l’altro azionista del Governo: “Questo governo deve andare avanti seguendo il contratto di governo, ma noi argineremo certe battaglie della Lega come quella delle armi, della flat Tax o dell’abolizione dell’aborto. Le derive noi dei 5 Stelle le dobbiamo arginare”.
Su Tav sono emerse ancora le distanze: per Salvini bisogna farla, Di Maio molto più critico per via del rapporto costi-benefici.
Entrambi si sono ritrovati d’accordo su un punto: il Governo durerà.
DI MAIO “CON LEGA DIVERSI MA OBIETTIVI COMUNI”
“Credo che le due forze politiche che compongono questo governo abbiamo profonde diversità, ma allo stesso hanno obiettivi comuni che si basano sul contratto di governo. Se ci diciamo le cose su cui non siamo d’accordo alla luce del sole credo che sia anche una questione di sincerità e di trasparenza. Credo che quello che ci dovevamo dire ce lo siamo detti, adesso mettiamoci a lavorare e facciamolo per un Paese che in questo momento ha bisogno di aiuti alle imprese, al ceto medio e alle famiglie”. Così il ministro e vice premier Luigi Di Maio, arrivando al Vinitaly.
Chi attacca lo fa per recuperare voti, come dice Salvini? “Queste sono dinamiche che ai cittadini non interessa nulla, quindi più si parla di questa roba e più allontaniamo i cittadini dalla Istituzioni. Il contratto ha 4 anni per essere realizzato, basta e avanza per quello che dobbiamo fare”, ha chiosato.
47 SIMBOLI IN CORSA PER LE EUROPEE
Sono 47 i contrassegni depositati al Viminale, alle 16 dell’8 aprile, alla chiusura delle operazioni di consegna. L’ultimo simbolo depositato è quello di Italia dei diritti. I partiti e i gruppi politici i cui contrassegni saranno stati ammessi potranno presentare le liste dei candidati nei giorni di martedì 16 aprile e di mercoledì 17 aprile dalle ore 8.00 alle ore 20.00 presso le cancellerie delle Corti di Appello di Milano, Venezia, Roma, Napoli e Palermo, sedi degli Uffici elettorali circoscrizionali.
BANCHE, CONTE “VINCE LINEA DEI TRUFFATI”
Sul rimborso ai risparmiatori “ha vinto la linea dei truffati. Non c’è una linea Tria, di Conte o di Bruxelles. Il rischio di una procedura di infrazione? Con gli accorgimenti che abbiamo introdotto, che sono sul filo del rispetto della normativa europea, lo escluderei”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a margine dell’inaugurazione del Museo permanente del design alla Triennale di Milano.
“Con le associazioni dei risparmiatori è stato un incontro molto sereno, abbiamo prospettato loro delle possibili soluzioni, in particolare una, che a mio avviso consentirebbe una modalità molto efficace e rapida per l’erogazione degli indennizzi: è basata sulla distinzione sopra e sotto soglia, all’incirca il 90% dei risparmiatori – ha spiegato Conte -. Per il restante 10% è prevista una modalità di erogazione rapida affidata a una commissione tecnica, non un arbitrato”.
TRIA “CRESCITA CON RESPONSABILITA'”
“Alla base della crescita ci deve essere la stabilità finanziaria, quella sociale e quella politica. Su quella finanziaria stiamo lavorando con buoni risultati. L’accordo con la Commissione europea sulla manovra per il 2019 lo ha dimostrato: non abbiamo presentato una legge di bilancio che mette a rischio la stabilita’ finanziaria”. Lo dice il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, intervistato da “Repubblica”. “Il livello del debito – aggiunge – e’ un peso per l’Italia, ma non un rischio per gli altri Paesi. E il Def che conto di approvare domani (oggi, ndr) punta ad una sua riduzione”.
Tria sottolinea che “in nessun altro Paese europeo c’e’ un governo che gode del sostegno dell’elettorato e del Parlamento solido come in Italia. La maggioranza ha un grande capitale politico, e quindi una grande responsabilita’, che deve mettere al servizio della crescita”.
Riguardo alla Flat Tax spiega che nel Def “si specificherà che si sta lavorando perché la legge di Bilancio accolga una continuazione della riforma fiscale nella direzione del programma di governo e nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica fissati nello stesso Def che stiamo varando. Evidentemente si tratta di una manovra complessa che dovrà toccare sia il lato delle entrate sia il lato delle spese. Gli obiettivi di finanza pubblica fissati dal Def sono quelli entro cui si dovra’ operare”.
GOVERNO, CONTE “AL VIA CENTRALE PROGETTAZIONE”
“Siamo nel pieno della fase due del governo, con il decreto sblocca cantieri, il decreto crescita, Investitalia, Strategia Italia, il Proteggi Italia e annuncio che fra qualche ora firmerò il decreto per dare il via alla Centrale di Progettazione, in cui ingegneri e architetti saranno a disposizione dei comuni più piccoli che hanno bisogno di essere assistiti nella fase di progettazione e di esecuzione delle opere”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte nel corso del suo intervento all’inaugurazione del Salone del Mobile di Milano. “Siamo impegnati a valorizzare le enormi potenzialità del nostro Paese – ha aggiunto -. Milano è un punto di riferimento riconosciuto a livello mondiale nel settore dell’arredo e del design”.









