Home Politica Pagina 790

Politica

SALVINI “CONTRO GOVERNO TECNICO PRONTO A TUTTO”

0

“Ho la netta sensazione che ci sia qualcuno che vuole perdere tempo, che non vuole nessun governo per arrivare a un governo tecnico alla Monti, telecomandato da Bruxelles per spennare gli italiani. E per evitare questa fregatura io faro’ tutto il possibile”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini al Salone del Mobile.
“Dopo aver sentito Di Maio, Berlusconi, Meloni e tutti gli altri vi diro'” – aggiunge.

CASELLATI “MATTARELLA INDIVIDUERA’ PERCORSO”

0

“Sono certa che il presidente Mattarella saprà individuare il percorso migliore da intraprendere”. Così il presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, al termine dell’incontro con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

“Ho ringraziato il Presidente della Repubblica per la fiducia accordatami e del supporto  che non mi ha mai fatto mancare in questi giorni. Ho svolto l’incarico che mi ha affidato con dedizione cercando favorire un confronto costruttivo in grado di verificare la possibilità di una maggioranza parlamentare nel perimetro e nei limiti indicati da Mattarella. Ringrazio tutti leader per aver avviato una discussione che pur nella diversità di opinioni ha consentito di evidenziare spunti di riflessione politica”, ha aggiunto. “Ringrazio tutti leader per aver avviato una discussione che pur nella diversità di opinioni ha consentito di evidenziare spunti di riflessione politica”.

SALUTE, MATTARELLA “CRESCA PREVENZIONE”

“L’intera società è fortemente influenzata nel suo sviluppo dal contributo femminile. La terza Giornata nazionale dedicata alla salute della donna è occasione per riflettere sull’importanza che può avere lo studio dei meccanismi attraverso i quali le differenze legate al ‘genere’ agiscono sullo stato di salute e sullo sviluppo delle patologie, non solo per assicurare il benessere delle donne e garantire il rispetto pieno della loro dignità, ma per consentire anche il dispiegarsi delle loro potenzialità, dalla vita dell’infanzia all’età matura”. Lo scrive in una nota il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

“Per lungo tempo, le indagini condotte in ambito clinico e farmacologico sono state compiute senza tenere conto della specificità della biologia femminile che può influenzare, talvolta in modo determinante, l’insorgenza e l’evoluzione delle malattie. La ricerca consente di aprire nuovi orizzonti orientando la medicina verso una crescente personalizzazione delle cure e stimolando lo studio delle principali patologie che colpiscono il mondo femminile. In questo contesto, l’impegno per il progredire della cultura della prevenzione, l’incremento delle iniziative dirette alla crescita dell’educazione sanitaria, il continuo raggiungimento di traguardi diagnostici, costituiscono strumenti indispensabili per rafforzare l’attitudine alla pratica dei controlli periodici individuali, presidio e fondamento di una tutela piena di salute delle donne e, con essa, di tanta parte del capitale sociale del Paese”, conclude Mattarella.

 

DI MAIO “CON LA LEGA POSSIAMO FARE GRANDI COSE”

0

“Con Salvini possiamo fare passi importanti. So benissimo il momento che sta passando la Lega, aspettiamo. Sono sicuro che loro con noi al Governo darebbero seguito a tutti gli impegni presi, come è accaduto in occasione delle elezioni dei presidenti di Camera e Senato. Saranno giorni importanti. Tutti riflettano: nel frattempo aspettiamo le decisioni del presidente della Repubblica”. Il leader del Movimento Cinque Stelle, Luigi Di Maio, riapre alla Lega di Salvini, mentre sullo sfondo nelle prossime ore ci potrebbe essere l’incarico del presidente Mattarella a Roberto Fico.

“È il nostro presidente della Camera – dice Di Maio -: guardiamo a lui però come a una figura di garanzia. Deciderà comunque il presidente Mattarella”.

Silvio Berlusconi intanto torna a parlare del rapporto con Salvini e lo fa in una intervista al Corriere della Sera: “mi fido di lui – afferma il leader di Forza Italia – finora si è comportato con correttezza nei nostri confronti”, “non vedo che interesse avrebbe a rinunciare” al centrodestra “per fare il partner di minoranza dei 5 Stelle”. E sul Partito Democratico precisa: “non stiamo cercando un’interlocuzione politica con loro e non mi sembra neppure che da parte loro ci siano segnali di disponibilità. Quindi il tema non si pone”.

 

 

TOTI: “ACCORDO CON M5S NON FACILE”

0

“Le delegazioni del centrodestra hanno indicato al presidente Mattarella tutte lo stesso principio: partire da un centrodestra a guida Salvini”. Lo ha detto il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, ospite di “Circo Massimo” su Radio Capital.

“E’ possibile trovare un programma minimo d’incontro fra M5S e centrodestra, ma non è facile. L’accordo, quale che sia, è una dolorosa necessità che nasce da una legge elettorale sbagliata – ha aggiunto Toti -. Credo che i veti di Luigi Di Maio, ancorché assurdi dal mio punto di vista, siano l’ultimo dei problemi. Il problema è come si fa a conciliare i programmi, visto che quello del M5S è alternativo a quello del centrodestra”.

“Penso che la maggioranza in Parlamento senza il centrodestra sia impossibile. Poi Di Maio fa discorsi da ‘Franza o Spagna purché se magna’”, ha sottolineato Toti.

“L’accordo nel centrodestra reggerà, non credo sia interesse di nessuno dividersi – ha aggiunto -. Parlo di partito unico da tanto tempo perché penso che con un M5S al 33% il centrodestra si debba strutturare. Ma il partito unico deve essere una scelta del popolo, senza predellini e iniziative personali”. Per il governatore della Liguria “Berlusconi è un uomo pratico, le intuizioni migliori della politica italiana degli ultimi vent’anni sono venute da lui”.

CONSULTAZIONI NON SCIOLGONO NODO GOVERNO

0

“Le consultazioni hanno lo scopo di fare emergere la composizione di un governo che abbia il sostegno della maggioranza del Parlamento. Le elezioni hanno visto un ampio aumento di consenso per due partiti, uno di questi alleato con altri, ma non hanno assegnato a nessuna forza politica la maggioranza né alla Camera né al Senato”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al Quirinale al termine delle consultazioni per la formazione di un nuovo governo. La due giorni di colloqui con le forze politiche non ha permesso al capo dello Stato di trovare una soluzione.

“E’ indispensabile secondo le regole della nostra democrazia che vi siano delle intese tra più parti politiche per formare una coalizione che possa far nascere e sostenere un Governo. Nelle consultazioni questa condizione non è ancora emersa, farò passare qualche giorno di riflessione – ha aggiunto Mattarella -. Sarà utile a me per analizzare e riflettere su ogni aspetto delle considerazioni che mi hanno presentato i partiti e sarà utile anche a loro. Nel corso della prossima settimana avvierò un nuovo ciclo di consultazioni”.

Di Maio: “Contratto di Governo con Lega o Pd”

Salvini: “Smussare gli angoli o si torna al voto”

Berlusconi: “No a Governo populista”

Martina: “Chi ha vinto elezioni torni con i piedi per terra”

Meloni: “No a governicchi”

 

 

DI MAIO: “DIALOGO CON LEGA O PD”

0

“Il fatto di non essere né di destra né di sinistra ci dà un vantaggio: possiamo interloquire sulle cose da fare. Dall’analisi dei temi emerge che ci sono due soluzioni alternative per il contratto di governo che proponiamo: o la Lega o il Pd”. Lo ha detto il capo politico del M5S Luigi Di Maio al termine delle consultazioni al Quirinale con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

“Abbiamo discusso con tutti e non abbiamo posto veti a nessuno, abbiamo parlato di temi”, ha sottolineato Di Maio, che ha spiegato: “Le mie aperture sono sincere. Io non ho mai voluto spaccare il Pd. Non ho mai chiesto una scissione interna. Mi rivolgo al partito nella sua interezza, non ci permettiamo di interferire con le loro dinamiche interne. Lo stesso vale per il centrodestra, il problema è che io non riconosco una coalizione di centrodestra, le forze politiche si sono presentate con tre candidati premier diversi e si sono presentate divisa qui al Quirinale, hanno idee diverse anche sul M5S”. 

SALVINI: “SMUSSARE ANGOLI O SI TORNA AL VOTO”

0

“Incontro assolutamente positivo in cui abbiamo espresso una linea costruttiva. Molti hanno detto dei no, noi siamo venuti a dire dei sì. Non pensiamo a governi raccogliticci, lavoriamo a un governo che duri cinque anni e che abbia l’interesse nazionale italiano come priorità, senza inseguire le scelte di Merkel e Macron”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, al termine delle consultazioni con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

“Abbiamo ribadito che si parte dal centrodestra, coalizione unitaria e vincente alle elezioni”, ha aggiunto.

“Bisogna smussare degli angoli – ha sottolineato Salvini -, esercitando quella responsabilità che ha portato all’elezione dei presidenti delle Camere. Se ognuno resta sulle sue impuntature l’unica soluzione, che noi non ci auguriamo, è tornare subito al voto. Faremo di tutto per un governo che duri cinque anni, partendo dal centrodestra e coinvolgendo i Cinque Stelle, lo dicono i numeri. Altre soluzioni sarebbero estemporanee e improvvisate”.

“Siamo pronti a governare ma se in Parlamento non ci sono numeri certi bisogna smussare degli angoli che altri non intendono smussare – ha detto ancora il leader del Carroccio -. Non escludiamo la soluzione del voto, la Lega è sempre tra la gente, non ci fa paura tornare a votare, ma faremo di tutto per dare ai cittadini un governo che duri cinque anni, ovviamente partendo dal centrodestra”.