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Mattarella “Politiche abitative, fiscali e sociali sono fondamentali”

ROMA (ITALPRESS) – “Il tema demografico sfida in particolare i Paesi sviluppati, influenzando i diversi aspetti della struttura sociale. L’Italia non fa eccezione. Gli eccellenti risultati ottenuti in materia di tutela della condizione degli anziani, le nuove dinamiche fortemente unifamiliari, il calo delle nascite, impongono una riflessione al fine di soddisfare le nuove esigenze emergenti, per garantire la necessaria coesione sociale. Il futuro del Paese si misura sulla capacità di dare risposte alle giovani generazioni”. Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della conferenza “Per un’Europa giovane: transizione demografica, ambiente, futuro”, organizzata da Global Thinking Foundation, in un messaggio alla Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Maria Roccella. “Occorre che le Istituzioni ne prendano coscienza, per attuare politiche attive che permettano alle giovani coppie di realizzare il loro progetto di vita, superando le difficoltà di carattere materiale e di accesso ai servizi che rendono ardua la strada della genitorialità. “Si tratta di dare attuazione al dettato costituzionale che, all’art. 31, richiama la Repubblica ad agevolare “con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l’adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose”. Proteggendo “la maternità, l’infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo – aggiunge Mattarella -. Politiche abitative, fiscali e sociali appropriate, conciliazione dell’equilibrio tra vita e lavoro, pari opportunità, sono questioni fondamentali. Le trasformazioni della demografia incidono fortemente sulla struttura territoriale del Paese e sulla sostenibilità dei centri abitati, in particolare delle zone montane, interne, rurali, aggravando la crisi e non permettendo di conseguire l’obiettivo dell’eguaglianza dei cittadini. La crescita abnorme delle aree metropolitane con le conseguenti diseconomie e disagi, basata, un tempo, sull’addensamento occupazionale e la disponibilità di servizi, deve lasciare il posto a un approccio integrato che includa interventi per promuovere lo sviluppo economico locale, investendo sui servizi del territorio per sostenere la vitalità delle nostre comunità.
A tutti i partecipanti all’evento formulo i migliori auguri di buon lavoro”.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Intelligenza Artificiale, Barachini all’Onu “Visione umano-centrica”

NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Questa mattina il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Informazione e all’Editoria, Alberto Barachini, ha preso parte alla XXIII Infopoverty World Conference dell’Onu, a New York.
“Il primo dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite è porre fine alla povertà in tutte le sue forme ovunque. Negli ultimi anni sono stati compiuti alcuni progressi nella riduzione dei livelli di povertà, ma ancora molto resta da fare. Nel frattempo, il 2023 è stato un anno cruciale per l’Ai. Non è esagerato affermare che stiamo vivendo una nuova rivoluzione tecnologica. L’intelligenza artificiale ha un notevole potenziale per trasformare mercati, comunità, stili di vita. Siamo all’alba di una nuova era in cui l’intelligenza artificiale generativa ha aperto prospettive prima impensate in ambito pubblico e privato. Ed è solo l’inizio. Usata saggiamente, l’intelligenza artificiale può portare enormi vantaggi. Ma richiede governance e buone politiche”, ha detto l’esponente del Governo, aprendo il suo intervento nel Palazzo di Vetro soffermandosi sugli aspetti positivi dell’intelligenza artificiale in ambito sanitario, educativo, agroalimentare e ponendo l’accento, in particolare, sull’importante contributo che l’intelligenza artificiale può rappresentare nella lotta alla povertà che, “come è ormai noto, nelle aree più povere è collegata alla mancanza di istruzione”.
“La tecnologia, tuttavia, non è mai neutrale. E’ sempre legata al contesto e allo scopo per il quale viene utilizzata. Nel settore dei media l’uso responsabile ed etico della tecnologia è centrale. Si profila all’orizzonte – ha manifestato così la sua preoccupazione Barachini – la progressiva sostituzione della creatività umana, con conseguenti ricadute sui livelli occupazionali e sulla nostra cultura generale. Va, quindi, tenuta ben salda una visione umano-centrica. L’Ai è una sfida decisiva, lavoriamo per una innovazione che migliori la vita delle persone. Difendiamo insieme l’integrità dell’informazione dai rischi imminenti dei deep fake e dalle manipolazioni rese maggiormente possibili dalle tecnologie di AI che, invece, possiamo usare per rendere più sicuro per i cittadini l’ecosistema informativo e la libertà d’opinione”.

– Foto ufficio stampa sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Informazione e all’Editoria, Alberto Barachini –

(ITALPRESS).

Santanchè lancia da Catania il Wi-Fi gratuito nei porti turistici

CATANIA (ITALPRESS) – Presentato in anteprima, a Catania,
“Wi-Fi by Italia.it”, un nuovo progetto del Ministero del Turismo. Un intervento da 5 milioni di euro finalizzato ad ampliare la rete di punti d’accesso wireless nei porti turistici più rilevanti e potenziare il processo di digitalizzazione del flusso turistico. Sono 39 ad oggi i porti aderenti, di cui 34 nel Mezzogiorno e 5 nel Centro Nord.
A presentare il progetto il ministro Daniela Santanchè: “I porti turistici sono luoghi d’approdo, ma anche di partenza: è da qui che una volta sbarcati, si va alla scoperta dei territori italiani. Dotare i porti turistici pubblici di Wi-Fi è un passo imprescindibile e doveroso per poter proseguire il lavoro di sviluppo e potenziamento di infrastrutture nevralgiche, fino a questo momento assolutamente carenti, per i flussi turistici e per l’adeguata valorizzazione del mare come risorsa del turismo”.
“Il turismo è uno dei pilastri della nostra economia – sottolinea Santanchè -. Lo dicono i dati. Con il governo di Giorgia Meloni il turismo è messo al centro dell’agenda politica. Nel passato si è sempre detto che il turismo doveva essere il petrolio della nostra nazione ma non sempre le azioni e i fatti sono stati consequenziali”.
“La Sicilia ha fatto passi da gigante – aggiunge -. E’ stato fatto un grande lavoro. Dobbiamo imparare a essere fieri di essere catanesi, siciliani, italiani e non vedere sempre e solo i problemi ma sviluppare quella fierezza di appartenenza e magnificarci delle bellezze”.
In merito all’apertura dell’indagine dell’Antitrust sul caro voli, sottolinea il ministro, “come sapete il mercato è privato. Noi come Ministero, anche se non è nelle nostre competenze perchè lo è del Ministero dei Trasporti, abbiamo iniziato a lavorare con alcune compagnie aeree. Ci rendiamo conto che il caro prezzo del volo può compromettere la vacanza e il raggiungimento di quest’isola bellissima. Non è un lavoro che si può fare in un giorno ma siamo consapevoli dei problemi che ci sono”.
Sulle critiche in merito all’alto costo dei porti e alla carenza di servizi Santanchè non è d’accordo: “Porti troppo cari? Se si fa un’analisi comparativa con quelli europei, non è così. Su alcuni si deve intervenire da un punto di vista strutturale, non solo per le navi da crociera ma anche per le imbarcazioni da diporto. Ma so che il Ministro Salvini sta lavorando in questa direzione”.
E poi, sulle prossime elezioni europee: “I sondaggi premiano l’attività di governo – dichiara -. Quando si sta al governo è naturale perdere consenso. Invece il consenso sta aumentando. Sono elezioni molto importanti e siamo positivi”.
– foto xo3 Italpress –
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Calenda “Conte sarà il Dracula del Pd, Schlein lo molli”

ROMA (ITALPRESS) – “Noi siamo coerenti, gli altri fanno le ammucchiate. I nostri eletti alla fine finiranno tutti nello stesso gruppo, il Renew Europe. Mentre Maraio finirà nel Pse, Bonino nei Liberali, Cuffaro nel Ppe”. Lo dice, in un’intervista al quotidiano “La Repubblica”, il leader di Azione, Carlo Calenda. “Se ce la faremo a superare il 4 per cento? Come si vede dai recenti ingressi, e dai nuovi arrivi, Bonetti e Rosato, Azione è attrattiva – evidenzia -. Ricordo lo stesso scetticismo quando mi candidai a sindaco di Roma, dicevano che avrei preso l’8 per cento, invece arrivammo al venti”. Con Renzi e Bonino la soglia era a portata di mano. “Non possiamo ragionare per sommatorie. Emma Bonino ha preferito Mastella a Cottarelli. E candida Librandi, un putiniano, mentre noi schieriamo Alessandro Tommasi, il fondatore di Will, il generale Camporini, e Mario Raffaelli, un’autorità nella Cooperazione internazionale”.
Del leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, Calenda pensa che “sarà il Dracula del Partito democratico. Conte fa il suo cinico gioco. Il candidato premier lo vuole fare lui. Terrà il Pd sulle spine fino alla fine e poi porrà le sue condizioni. Cosa farei al posto di Schlein? Mollerei Conte. Anche perchè al Nord non esiste. Fossi in lei andrei da solo, cercando di recuperare il consenso perduto. E quando si saranno ristabilite un pò le distanze a quel punto Conte tornerà al suo posto, come merita. Non vedo alternative. Non si può rimanere appesi ai suoi capricci. Se resta con Conte il Pd rimarrà impigliato nella tela di un qualunquista. Un uomo di destra. E non me lo auguro”. E infine, su Matteo Renzi: “Con lui non si può lavorare”.

– foto: Agenzia Fotogramma –
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Mattarella “Imprevedibile ritorno a minaccia nucleare”

ROMA (ITALPRESS) – “Il patrimonio culturale come giacimento di saggezza per l’umanità e l’andamento dei rapporti tra l’umanità e la cultura, somiglia all’oscillazione di un pendolo: quando il pendolo si allontana dal patrimonio culturale emergono, come appare in questa stagione nel mondo, tentazioni di scontri, contrapposizioni, guerre, violenze, indifferenza delle ragioni altrui. Quando il pendolo si avvicina al patrimonio culturale l’umanità si indirizza verso strade di progresso, benessere, serenità e pace. L’auspicio che esprimo è che il pendolo rimanga sempre vicino al patrimonio culturale, garanzia di progresso dell’umanità”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando al Quirinale i rappresentanti delle Accademie nazionali delle scienze dei paesi del G7, in occasione del S7 +SSH7 Academic Summit. Sugli armamenti nucleari c’è “un imprevedibile ritorno alla minaccia di adoperarli, accompagnata dalla ricerca crescente di nuovi armamenti dagli effetti sempre più dirompenti e conseguenze sempre più crudeli”, ha aggiunto il capo dello Stato.
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– Foto: ufficio stampa Quirinale –

Ucraina, Tajani “Bisogna porsi il problema della pace”

ROMA (ITALPRESS) – “L’Ucraina chiede ancora aiuti soprattutto per la difesa aerea: mancano i missili Patriot, dipende molto dalla decisione che prenderanno gli Stati Uniti, ma mi pare che vadano nella direzione di sostenere l’Ucraina”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a “Mattino Cinque News” su Canale 5. “Certo bisogna porsi il problema della pace, perchè non può continuare ad andare avanti per anni una guerra che noi abbiamo alle porte, c’è il rischio di una escalation”, ha aggiunto. Quanto alla situazione in Medioriente “sta peggiorando molto il contrasto tra Iran e Israele, stiamo lavorando assolutamente per una de-escalation, invitando tutti alla prudenza, perchè non possiamo permetterci che quell’area del mondo si infiammi. Già c’è la guerra a Gaza e noi stiamo lavorando perchè si possa arrivare un cessate il fuoco, aiutare la popolazione palestinese e liberare gli ostaggi, ma c’è veramente una situazione di grandissima tensione. Le parti in causa non ascoltano per il momento le richieste per una soluzione pacifica del conflitto, per arrivare a un cessate il fuoco e a una tregua che duri. Noi stiamo lavorando incessantemente”, ha concluso Tajani.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –

La Russa “A Suviana l’ennesima tragedia. Sulla sicurezza serve l’impegno di tutti”

ROMA (ITALPRESS) – “Purtroppo ieri una violenta esplosione nella centrale idroelettrica del bacino artificiale di Suviana, sull’Appennino bolognese, ha provocato il decesso di tre persone, 5 sono gli operai rimasti feriti e 4 quelli che risultano tuttora dispersi. Mi sono personalmente informato – anche pochi minuti fa – della situazione: lo scenario – mi è stato riferito – è ancora molto critico e pericoloso”. Lo ha detto in aula il presidente del Senato, Ignazio La Russa, durante la commemorazione per l’incidente del Bolognese.
“Mentre vi parlo, i soccorritori a cui rivolgo il mio – il vostro sincero ringraziamento – sono ancora impegnati in operazioni in condizioni difficilissime.
Quella di Suviana – aggiunge – è l’ennesima tragedia avvenuta sul posto di lavoro. Ancora una volta vite spezzate laddove ci si reca per lavorare. Nonostante negli anni siano stati diversi gli aggiornamenti al sistema normativo, anche oggi ci troviamo a dover commemorare dei morti”.
“Più sicurezza – aggiunge – è un impegno difficile, lo sappiamo bene. Ma non è un impegno impossibile. Occorre però la volontà di tutti. Nessuno escluso. Dalle istituzioni centrali a quelle locali, dalle imprese ai lavoratori, passando infine per le figure preposte al controllo della sicurezza. Ognuno deve fare la propria parte.
Senatrici e senatori, desidero in quest’Aula formulare il cordoglio personale e quello del Senato della Repubblica, alle famiglie delle vittime e gli auguri di pronta guarigione agli operai rimasti feriti. La nostra sincera vicinanza va infine ai familiari dei dispersi, la loro speranza è anche la nostra. Il loro dolore è anche il nostro. Vi chiedo qualche attimo di silenzio”.
-foto ufficio stampa Senato-
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Def, Tajani “Vogliamo mantenere il taglio del cuneo fiscale”

TORINO (ITALPRESS) – “Il governo ha lavorato bene in attesa delle decisioni della futura Commissione Europea e del Patto di stabilità. In accordo con la Commissione Europea è stato presentato un testo e nella seconda parte dell’anno con la nuova Commissione potremo raggiungere tutti gli obiettivi che ci siamo prefissati. In modo particolare il mantenimento del taglio del cuneo fiscale e il mantenimento dei provvedimenti a favore delle donne che hanno da due figli in su per impedire che le donne siano obbligate a scegliere tra maternità e lavoro. Noi dobbiamo battere il calo demografico”. Così il Vicepremier Antonio Tajani a margine della conferenza stampa di presentazione della candidatura alle elezioni europee di Paolo Damilano nelle liste di Forza Italia.

Foto: Agenzia Fotogramma

(ITALPRESS).