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Russia, il Consiglio Ue adotta il decimo pacchetto di sanzioni

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – Il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato oggi un decimo pacchetto di sanzioni alla Russia per la guerra di aggressione contro l’Ucraina.
“Putin sta intensificando questa aggressione illegale. La Russia continua a mostrare il suo volto disumano con il brutale terrore missilistico contro obiettivi civili. Il decimo pacchetto di sanzioni di oggi prende di mira coloro che sono determinanti nella continuazione di questa guerra brutale. Stiamo adottando ulteriori misure, affrontando il settore bancario e l’accesso alla tecnologia. Continueremo ad aumentare la pressione sulla Russia e lo faremo per tutto il tempo necessario, fino a quando l’Ucraina non sarà liberata dalla brutale aggressione”, afferma Josep Borrell, Alto Rappresentante per la Politica Estera e di Difesa dell’Unione Europea.
La decisione di oggi impone ulteriori divieti di esportazione di tecnologia critica e beni industriali, come elettronica, veicoli specializzati, pezzi di ricambio per camion e motori a reazione, nonchè beni per il settore edile che possono essere destinati all’esercito russo, come antenne o gru.
L’elenco dei prodotti soggetti a restrizioni che potrebbero contribuire al potenziamento tecnologico del settore della difesa e della sicurezza della Russia includerà ulteriori nuove componenti elettroniche utilizzate nei sistemi d’arma russi recuperati sul campo di battaglia, tra cui droni, missili, elicotteri, oltre a materie prime rare, circuiti integrati elettronici e termocamere.
La decisione inoltre amplia l’elenco delle entità che sostengono direttamente il complesso militare e industriale della Russia nella sua guerra di aggressione: 96 i nuovi ingressi nella lista, con restrizioni all’esportazione più severe.
Per la prima volta questo elenco includerà sette entità iraniane che producono aerei militari senza pilota, che sono stati utilizzati dall’esercito russo nella sua guerra di aggressione, anche contro le infrastrutture civili.
Inoltre, il Consiglio ha deciso di vietare il transito attraverso la Russia di beni e tecnologie esportati dall’UE, al fine di evitare l’elusione. Infine, vengono imposte ulteriori restrizioni alle importazioni di merci che generano entrate significative per la Russia, come l’asfalto e la gomma sintetica.

– foto Agenziafotogramma.it –

(ITALPRESS).

Enea nella rete europea di ricerca sull’accumulo di energia

ROMA (ITALPRESS) – Realizzare la prima rete europea di infrastrutture di ricerca sull’accumulo di energia, per favorire la crescita e la diffusione delle fonti rinnovabili.
E’ l’obiettivo del progetto StoRIES al quale partecipano Enea, Cnr, Eni e altri 43 partner di 17 Paesi europei, tra cui il Centro di ricerca tedesco Karlsruhe Institut Fur Technologie nel ruolo di coordinatore. Il progetto quadriennale è finanziato con 7 milioni nell’ambito del programma europeo Horizon 2020 e coinvolge enti di ricerca, istituti tecnologici, università, industrie, membri della European Energy Research Alliance (EERA) e associazioni, tra cui l’Associazione europea per lo stoccaggio dell’energia (EASE). Enea parteciperà con otto infrastrutture fra le quali un laboratorio hi-tech per sviluppare materiali innovativi di accumulo termico a media temperatura, un parco solare tra i più grandi al mondo per la ricerca e la realizzazione di impianti a concentrazione a sali fusi e un supercomputer in grado di effettuare fino a 1,4 milioni di miliardi di operazioni matematiche al secondo (1.4 PetaFlop).
“StoRIES è un progetto strategico per l’Enea e per l’Italia, in quanto permetterà di approfondire e declinare il concetto di ibridizzazione delle diverse forme di stoccaggio, chimico, termico ed elettrochimico, in sinergia con numerosi gruppi di ricerca europei”, afferma Giorgio Graditi, direttore generale dell’Enea. “In questo contesto, come Enea, metteremo a disposizione, il nostro supercomputer CRESCO, secondo per potenza e velocità di calcolo in Italia, la piattaforma sperimentale dedicata allo sviluppo e alla caratterizzazione di nuovi materiali e componenti per l’accumulo termico, il laboratorio dedicato allo studio e ai test delle tecnologie power-to-gas, idrogeno e metano ed altre facility uniche in Italia”, conclude Graditi. Oltre a rendere accessibili le infrastrutture e i servizi di ricerca di livello europeo, i partner lavoreranno allo sviluppo e alla diffusione dei sistemi di accumulo di energia, alla realizzazione di nuovi materiali più sostenibili, alla riduzione dei costi delle tecnologie, ma anche all’accettazione sociale, attraverso attività di formazione e informazione. Un focus specifico sarà rivolto al tema dell’ibridizzazione – cioè l’integrazione di diverse tecnologie e/o sistemi di accumulo con l’obiettivo di incrementare flessibilità ed efficienza del settore – che porterà successivamente alla definizione di una specifica roadmap.

– foto ufficio stampa Enea –

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La Commissione europea sospende l’uso di TikTok sui suoi dispositivi aziendali

BRUXELLES (ITALPRESS) – Per aumentare la cybersicurezza, l’organo di gestione interno della Commissione europea ha deciso, si legge in una nota, di sospendere l’uso dell’applicazione TikTok sui suoi dispositivi aziendali e sui dispositivi personali registrati nel servizio della Commissione per i dispositivi mobili. Questa misura “mira a proteggere la Commissione dalle minacce alla cybersicurezza e dalle azioni che possono essere sfruttate per attacchi informatici contro il contesto aziendale della Commissione”. Verranno costantemente riesaminati anche gli sviluppi relativi alla sicurezza di altre piattaforme social.
Il provvedimento “è in linea con le rigorose politiche interne della Commissione in materia di cybersicurezza che disciplinano l’uso di dispositivi mobili per le comunicazioni legate al lavoro. Integra le raccomandazioni che la Commissione rivolge da tempo al suo staff affinchè applichi le migliori pratiche nell’utilizzo delle piattaforme social e sia particolarmente sensibile ai rischi informatici durante il lavoro quotidiano”.
La Commissione “si impegna a garantire che il suo personale sia adeguatamente protetto dalle minacce e dagli incidenti informatici, che assumono proporzioni crescenti. E’ quindi nostro dovere rispondere con la massima tempestività ai potenziali allarmi informatici.
La sospensione odierna è una decisione interna dell’istituzione
ed è strettamente limitata all’uso dei dispositivi registrati nel suo servizio mobile”.
-foto agenziafotogramma.it-
(ITALPRESS).

Mattarella-Von der Leyen “Unione Europea compatta sui temi importanti”

PALERMO (ITALPRESS) – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha pranzato a Palermo con la presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen, dopo l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università del capoluogo siciliano.
Secondo quanto si apprende, i temi principali dell’incontro tra Mattarella e Von der Leyen sono stati la guerra in Ucraina, le migrazioni, la transizione ecologica, il gas e le fonti di approvvigionamento energetico. E’ emersa comunanza di visioni su tutte le tematiche. Mattarella ha ringraziato la presidente della Commissione per aver detto che le migrazioni sono un tema che riguarda l’intera Unione Europea. Soddisfazione di entrambi per la riduzione del prezzo del gas, oltre alla spinta comune per sviluppare le energie rinnovabili. Da Mattarella e Von der Leyen un giudizio positivo sulla larghissima compattezza dell’Unione su tutti questi temi. E’ emersa poi l’attenzione per l’apertura di flussi legali di migrazione e la contemporanea lotta ai trafficanti. L’incontro si è svolto in un clima molto cordiale, e il pranzo con menu e vini siciliani.

– foto ufficio stampa Quirinale –

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Von der Leyen “Putin nega all’Ucraina il diritto di esistere”

PALERMO (ITALPRESS) – “Domani sarà il primo anniversario della brutale invasione russa dell’Ucraina. Visto dalla Sicilia, questo può sembrare un conflitto lontano. Non lo è. I giovani ucraini condividono esattamente gli stessi desideri di tutti i giovani europei, come voi. Vogliono essere indipendenti e padroni del proprio futuro. Vogliono vivere in un paese democratico che dia libertà. Libertà di parola, libertà di pensiero, libertà di movimento”. Così il presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, durante il suo intervento all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Palermo, alla presenza, tra gli altri, del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
“Ecco perchè i giovani ucraini si sono avvolti nelle bandiere europee e sono scesi in piazza, nel lontano 2014. Ma per reazione, Putin ha invaso il loro Paese per la prima volta – ha aggiunto -. Poi otto anni dopo, il 24 febbraio 2022, ha nuovamente invaso l’Ucraina. Putin nega all’Ucraina il diritto di esistere. E ha attaccato anche i principi di sovranità e integrità territoriale. E principi della democrazia. Perchè è l’attrattiva delle nostre democrazie liberali che gli autocrati temono: il nostro successo economico, le nostre libertà civili e la libertà di parola e di idee. Ecco perchè il coraggioso popolo ucraino non solo difende il proprio Paese, ma combatte anche per i nostri valori. Ecco perchè sosteniamo l’Ucraina per tutto il tempo necessario. Libertà per l’Ucraina”.
“Spesso è nell’ora più buia che troviamo la nostra forza interiore. E’ ciò che sta accadendo nella nostra Unione – ha detto Von der Leyen -. Le prove di questi tre anni sono probabilmente le più difficili mai affrontate dall’Europa. Prima la pandemia e le sue ripercussioni economiche, poi la guerra e l’impennata del costo della vita. Ma queste crisi ci hanno insegnato qualcosa. Abbiamo imparato che i destini di noi europei sono intrecciati tra loro. Quando ci siamo procurati i vaccini, abbiamo fatto in modo che fossero distribuiti contemporaneamente in tutta Europa, allo stesso prezzo”.
“Quando abbiamo tracciato il nostro piano di ripresa, ci siamo
concentrati soprattutto sulle regioni e sui settori che avevano
più bisogno di sostegno – ha proseguito -. E quando la Russia ha chiuso i rubinetti del gas, rendendo le nostre bollette energetiche molto più costose, abbiamo risposto all’insegna della solidarietà europea, proteggendo le famiglie e le imprese più fragili. E’ questa l’Europa in cui credo. Un’unione che è sempre al fianco dei suoi cittadini”.

– foto screenshot da video ufficio stampa Quirinale –

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Energia, via libera Ue al regolamento per modificare il Pnrr

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – Via libera definitivo dal Consiglio Affari Generali dell’Unione Europea al regolamento per il pacchetto REPowerEU. L’obiettivo è rafforzare l’autonomia strategica dell’Unione diversificando i suoi approvvigionamenti energetici e ponendo fine alla sua dipendenza dalle importazioni russe di combustibili fossili.
Gli Stati membri potranno ora aggiungere un nuovo capitolo REPowerEU ai loro Piani nazionali di ripresa e resilienza, per finanziare investimenti e riforme.
Saranno stanziati 20 miliardi di euro. Le fonti di finanziamento saranno il Fondo per l’innovazione e il sistema di scambio di quote di emissioni di CO2.
“Il Regolamento consente di integrare il PNRR. In tal senso il nostro governo ha già avviato un confronto in cabina di regia con tutte le amministrazioni centrali responsabili e con le principali aziende statali – spiega il ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto -. Il nostro obiettivo nei prossimi giorni è definire un programma che effettivamente abbia dei progetti realizzabili entro il 2026. Il REPower è una straordinaria opportunità per il nostro paese e per l’Europa, in quanto la sicurezza energetica del nostro Paese potrà avere ripercussioni positive per l’intera Europa. In tal senso i progetti che intendiamo proporre hanno come obiettivo quello di far diventare l’Italia un grande hub energetico europeo del Mediterraneo, così come indicato dal Presidente Meloni”.

– foto Agenziafotogramma.it –

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Ppe, Weber annulla evento in Italia per frasi di Berlusconi sull’Ucraina

ROMA (ITALPRESS) – “A seguito delle dichiarazioni di Silvio Berlusconi sull’Ucraina abbiamo deciso di annullare le nostre giornate di studio a Napoli. Il supporto per l’Ucraina non è facoltativo. Antonio Tajani e Forza Italia nel Ppe hanno il nostro pieno sostegno. Proseguiamo la collaborazione con il governo italiano sui temi dell’Unione Europea”. Lo annuncia su Twitter il presidente del Partito Popolare Europeo Manfred Weber. Annullato quindi l’evento del Ppe in programma a Napoli a giugno.
Da Forza Italia numerose le reazioni critiche nei confronti della decisione annunciata da Weber.
“Il presidente Silvio Berlusconi è da sempre un punto di riferimento del Ppe, di cui incarna al meglio i valori. Il suo impegno per la pace è concreto, come testimonia l’accordo
storico di Pratica di Mare, e la sua posizione sull’Ucraina è
chiara come quella di Forza Italia, di cui è il leader indiscusso. Annullare le giornate di studio a Napoli è incomprensibile”, afferma il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo.
“Le parole di Manfred Weber con la decisione di annullare l’evento del partito popolare europeo previsto a Napoli a seguito delle dichiarazioni di Silvio Berlusconi sono un’offesa alla verità e insieme una sterile quanto incomprensibile ritorsione lontane dallo stile e dalla storia della famiglia dei liberali europei”, dichiara Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera e deputato di Forza Italia.
“Forza Italia, infatti, è il presidente Berlusconi e mai è venuto meno il sostegno convinto all’Ucraina avendo votato sempre a favore di tutte le misure a favore dello Stato invaso dalla Russia – aggiunge -. Lo ha sempre fatto Berlusconi indicando come sempre a ognuno di noi una via chiara e cristallina. Per questo l’iniziativa di Weber appare comprensibile solo se letta da chi, ad esempio a sinistra, vuol dividere il fronte dei moderati cavalcando una polemica inesistente. Dunque Weber chieda scusa e metta fine al più presto a questo increscioso incidente”.

– foto Agenziafotogramma.it –

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Ue, Metsola “Accelerare gli investimenti per la crescita”

ROMA (ITALPRESS) – “L’Unione Europea ha ancora molto da dire e da fare, dobbiamo mettere le ragioni delle battaglie politiche al servizio dei nostri concittadini. In questo periodo di instabilità globale dobbiamo sfruttare la nostra principale risorsa: il nostro mercato unico. Dobbiamo accelerare gli investimenti per la crescita e per essere ancora più competitivi”. Così Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo, nel corso dell’inaugurazione di Esperienza Europa con dedica a David Sassoli a Roma.

– foto Agenziafotogramma.it –

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