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Von der Leyen “Approvare patto Ue per migrazione e asilo”

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – “Noi tutti nel G7 concordiamo sul fatto che è nostro dovere morale aiutare il popolo afghano e fornire tutto il sostegno consentito dalle condizioni. Abbiamo discusso di evacuazioni, aiuti umanitari immediati, aiuti allo sviluppo a lungo termine e scenari per i rifugiati bisognosi di protezione”. Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen, nel corso di una conferenza stampa dopo la
partecipazione al G7 straordinario sull’Afghanistan.
“Questi eventi sottolineano l’urgente necessità che gli Stati membri e l’Europarlamento trovino un accordo sulla nostra proposta di Patto su migrazione e asilo. Abbiamo bisogno di un sistema pienamente funzionante per un’efficace gestione delle frontiere, solidarietà e cooperazione con i paesi di origine e di transito”, ha aggiunto.
Von der Leyen ha definito la situazione “una tragedia per il popolo afghano e un passo indietro per tutta la comunità internazionale”.
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Afghanistan, Gentiloni “Debacle occidente, Ue accolga”

RIMINI (ITALPRESS) – “Un altro epilogo era possibile, credo che dobbiamo partire da questa convinzione. Questa è una debacle dell’Occidente, ma non possiamo trasformare una debacle in una abiura di quanto fatto in questi 20 anni, sarebbe un errore ancora più grave. Il lavoro di questi anni non meritavano questa conclusione, non doveva finire così”. Lo ha detto il commissario europeo per gli Affari Economici, Paolo Gentiloni, al Meeting di Rimini. “Oggi l’Ue può dare un contributo serio all’accoglienza e alla gestione dei rifugiati, ci sarà un problema dei rifugiati ma abbiamo visto tutti le scene ripugnanti dell’aeroporto di Kabul che dimostrano che ci sono milioni di persone che vogliono scappare da quel regime. Noi che facciamo – ha avvertito – ci giriamo dall’altra parte? Facciamo finta di niente? Credo che l’Ue abbia il dovere di lavorare sull’accoglienza e sulle quote di immigrazione legale dei rifugiati afghani togliendosi l’alibi dell’unanimità delle decisioni. Io rispetto l’unanimità, ma so che non ci sarà mai perchè ci saranno sempre dei paesi contrari a una politica dell’accoglienza, quindi si decide a maggioranza e niente alibi se si vuole dare una mano sui rifugiati”.
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Afghanistan, Sassoli “Europa non sia spettatore impotente”

RIMINI (ITALPRESS) – “E’ chiaro che la drammatica crisi afgana riguarda anche l’Europa. La sconfitta dell’Occidente mette in discussione la nostra identità nel contesto globale. Ma non possiamo diventare spettatori sconcertati e impotenti”. Così il Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli, nel suo intervento al Meeting di Rimini, nel talk dal titolo “Europa, Nazioni, Regioni. Le verticalizzazione del potere?”.
“L’indignazione diffusa tra noi – aggiunge – i timori legati alle scelte dei nuovi governanti, le coscienze ferite dei nostri popoli rischiano di disperdersi nell’aria senza un’assunzione di responsabilità comune dell’Europa. Non si tratta certo di separare le due sponde dell’Atlantico ma di comporre un nuovo equilibrio in cui l’Europa riesca a mettere in comune quello che finora non ha fatto: la politica estera e politica di difesa”.
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Von der Leyen “Con i talebani contatti operativi, non politici”

ROMA (ITALPRESS) – “Attualmente abbiamo contatti operativi con i talebani, in questi tempi difficili dobbiamo agevolare l’uscita delle persone da Kabul. In questi casi i contatti operativi sono necessari ed è sempre giusto parlare se si possono salvare delle vite. Ma è una cosa completamente diversa e separata dai colloqui politici. Non ci sono contatti politici con i talebani, non c’è alcun riconoscimento”. Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen, nel corso di una conferenza stampa dopo aver visitato l’hub temporaneo di accoglienza presso l’aeroporto militare di Torrejon de Ardoz, vicino Madrid.
“A chi non può tornare o restare a casa, dobbiamo offrire delle alternative – ha spiegato Von der Leyen -. Ciò significa, in primo luogo, che dobbiamo offrire percorsi legali e sicuri a livello globale, organizzati da noi, a coloro che hanno bisogno della nostra protezione”.
“Dobbiamo aiutare non solo gli afghani che arrivano qui in Spagna, ma anche quelli che sono rimasti in Afghanistan. L’UE è fermamente impegnata a continuare a sostenere le ONG che operano nel Paese”, ha proseguito.
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Ue, Mattarella “Potenziare la sovranità comunitaria”

RIMINI (ITALPRESS) – “Il coraggio dell’io, oggi, chiede una svolta capace di contribuire a far sì che i cittadini, le persone, siano protagonisti anche nel nuovo contesto di interlocutori globali che trascendono gli Stati e tendono a rendere, di conseguenza, debole ogni influenza e controllo democratico”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento in videoconferenza al Meeting di Rimini.
“Anche da qui nasce l’esigenza di potenziare e rendere non illusorie la sovranità comunitaria che sola può integrare e rendere non illusorie le sovranità nazionali – ha aggiunto il capo dello Stato -. La sovranità comunitaria è un atto di responsabilità verso i cittadini e di fronte a un mondo globale che ha bisogno della civiltà dell’Europa e del suo ruolo di cooperazione e di pace. Le risposte emergenziali, come lo stesso piano Next Generation EU, debbono tradursi in un nuovo cammino di forte responsabilità comune. Lo consente la riflessione in atto sul futuro dell’Europa. La Conferenza in corso di svolgimento deve essere occasione di ampia visione storica e non di scialba ordinaria gestione del contingente”.
“L’Unione europea si fa motore di un nuovo sviluppo dei nostri Paesi, uno sviluppo più equilibrato e sostenibile – ha sottolineato Mattarella -. E’ un’occasione storica che dobbiamo saper cogliere e trasformare in un nuovo, migliore e stabile equilibrio. C’è un io, un tu e un noi anche per l’Europa e per le sue responsabilità, contro ogni grettezza, contro mortificanti ottusità miste a ipocrisia – che si manifestano anche in questi giorni – che sono frutto di arroccamenti antistorici e, in realtà, autolesionisti”.
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Afghanistan, Von der Leyen “Ue e Nato devono restare uniti”

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – “Ho discusso della difficile situazione in Afghanistan con Jens Stoltenberg. Ci stiamo coordinando per l’evacuazione del personale e dei familiari. Unione Europea e Nato devono rimanere uniti nell’affrontare le sfide alla sicurezza create dalla nuova situazione e mostrare solidarietà ai gruppi vulnerabili”. Lo scrive su Twitter la presidente della Commmissione Europea, Ursula Von der Leyen, in merito a un colloquio con il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg.
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Afghanistan, Johansson “Dall’Ue nessun rimpatrio forzato”

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – “Oggi alla riunione con i ministri degli interni discuteremo della situazione alle frontiere dell’UE con la Bielorussia. Aggiornerò anche i ministri sull’Afghanistan e presenterò una strategia da seguire: prenderci cura del personale dell’UE, dei cittadini e del nostro personale locale; aiuto umanitario alle persone vulnerabili in Afghanistan e nei paesi vicini; intensificare i percorsi legali, sicuri e organizzati, compreso il reinsediamento; scoraggiare e prevenire percorsi non sicuri e illegali; nessun rimpatrio forzato in Afghanistan”. Così su Twitter la commissaria europea agli Affari Interni, Ylva Johansson.
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Nel secondo trimestre 2021 Pil eurozona +2%, Ue +1,9%

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – Nel secondo trimestre del 2021 il Pil destagionalizzato è aumentato del 2% nella zona euro e dell’1,9% nell’Unione Europea rispetto al trimestre precedente. Lo rende noto Eurostat.
Nel primo trimestre del 2021 il Pil era sceso dello 0,3% nell’eurozona e dello 0,1% nell’Ue.
Rispetto allo stesso periodo del 2020, il Pil destagionalizzato è cresciuto nel secondo trimestre 2021 del 13,6% nell’eurozona e del 13,2% nell’Ue.
Gli occupati rispetto al trimestre precedente sono saliti dello 0,5% nell’eurozona e dello 0,6% nell’Unione Europea. Su base annua, l’aumento è stato dell’1,8% sia nella zona euro che nell’Ue.
(ITALPRESS).