FERRARA (ITALPRESS) – “Se l’operazione di Next Generation Eu funzionerà potrebbe anche essere ripetuta. Magari su obiettivi diversi e forme diverse. Se non funzionerà sarà molto difficile riproporla”. Lo ha detto il commissario Ue per l’Economia, Paolo Gentiloni, intervenendo al dibattito “Una sfida per l’Europa” al Festival di Internazionale di Ferrara.
Gentiloni è stato a colloquio con i corrispondenti della stampa estera, Jerome Gautheret, Le Monde e Silvia Sciorilli Borrelli, Financial Times. L’evento faceva parte degli appuntamenti di gennaio del festival di giornalismo organizzato dalla rivista diretta da Giovanni De Mauro con il Comune di Ferrara. Un’edizione con un format nuovo per “un festival ponte” che vedrà un appuntamento al mese in streaming sul canale Facebook del settimanale fino a maggio.
Secondo il commissario europeo, “le risorse del Recovery sono assolutamente adeguate. Il piano del Recovery prevede anche altre misure interessanti già in atto come il Sure, che ha avuto un successo enorme ed è stato richiesto da 17 paesi europei. Il Recovery è un pacchetto che vale 1.000 miliardi. Bisogna considerare in parallelo gli impegni presi dai singoli Paesi membri tra il 4-5% Pil e più del 20% Pil in garanzie”. L’ex premier ha sottolineato come non sia “un problema di risorse del Recovery ma se saremo in grado di spenderle bene e non sprecarle, il punto è il valore aggiunto qualitativo e quantitativo che saremo capaci di mettere nei piani e per questo lavoriamo molto. Dobbiamo tirare fuori il massimo da questa cosa senza precedenti”.
Gentiloni ha poi detto: “E’ chiaro il 2020 è stato per l’Unione Europea un anno terribile dal punto di vista dell’impatto sanitario, economico e sociale della pandemia. Ma anche straordinario per tre motivi: abbiamo visto l’Ue presente, all’avanguardia addirittura, nei confronti del cambiamento climatico, lanciando la sfida del Green deal europeo (e io penso che abbia avuto ragione), poi – ha aggiunto – la risposta economica senza precedenti alla crisi sanitaria; infine l’idea del debito comune per obiettivi comuni”.
Per il commissario europeo “serve una politica di bilancio espansiva e di supporto all’economia ma restando rigorosi dal punto di vista della finanza pubblica” e questo non significa “tornerà l’austerity”. “Su questo tema, aggiunge Gentiloni, “sono convinto che il Governo e il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ne sia consapevole”.
A Gentiloni è stato poi chiesto che tipo di Governo la Ue vorrebbe in Italia. “La Commissione si augura sempre di avere interlocutori stabili e impegnati nelle comuni sfide europee”, ha risposto, sottolineando che “per la Commissione è molto importante la qualità dei piani di Recovery e i tempi, perciò stiamo insistendo che sul fatto le ratifiche vadano accelerate.
(ITALPRESS).
Gentiloni “Se il Recovery Fund funzionasse si potrebbe riproporre”
Un progetto europeo per la formazione professionale anti-riciclaggio
ROMA (ITALPRESS) – E’ stato approvato dalla Commissione Europea, all’interno del Programma Justice, il progetto LIGHT – Legal Investigation Gains High Trust, dedicato alla formazione delle professioni legali. Su iniziativa di Confprofessioni, Federnotai ha promosso un partenariato composto da Unione Internazionale Notariato Latino e Consiglio Generale del Notariato Spagnolo (CGN). Si sono aggiunte, grazie a Fondazione Confprofessioni, le rappresentanze degli avvocati spagnoli (CGA) e degli avvocati bulgari (WLA) e la rappresentanza europea delle libere professioni (CEPLIS).
LIGHT si orienta sui temi dell’antiriciclaggio, in particolare sulla normativa europea relativa alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo.
Il programma punta ad aumentare la competenza giuridica dei professionisti europei deputati alle discipline giuridiche e quindi a garantire l’efficacia delle politiche UE antiriciclaggio, incrementando in particolar modo la condivisione delle informazioni tra avvocati e notai.
Quattro i profili di competenza: Quadro giuridico europeo in materia di antiriciclaggio (AML/CFT); Valutazione del rischio; Obbligazioni nella segnalazione delle transazioni sospette;
Crimini finanziari generati dalle transazioni commerciali senza intermediari (Cryptocrimes).
Il progetto è rivolto a 240 professionisti operanti in Italia, Spagna, Belgio e Bulgaria (60 per Paese), selezionati sulla base del curriculum e di una lettera di motivazione.
(ITALPRESS).
Covid, Moderna avvia la distribuzione del vaccino in Europa
ROMA (ITALPRESS) – Iniziano oggi le consegne del vaccino di Moderna contro il COVID-19 agli Stati membri dell’Unione Europea. Saranno gestite dalla società Kuehne+Nagel e partiranno dai suoi hub centralizzati in Europa.
“Si tratta di un traguardo davvero emozionante, e siamo orgogliosi del ruolo che il vaccino di Moderna svolgerà nell’affrontare questa pandemia in Europa. La distribuzione nell’Unione Europea è una delle più grandi imprese logistiche che Moderna abbia affrontato da quando è nata dieci anni fa. Provo grande ammirazione per il team dedicato che ci ha portato qui, e sono grato a tutti i partner, i fornitori e la Commissione Europea per il loro aiuto e il loro supporto lungo il percorso”, afferma Dan Staner, vice Presidente e direttore della regione EMEA per Moderna.
(ITALPRESS).
Bce, il Pil dell’Eurozona recupera ma lontani i livelli pre-Covid
ROMA (ITALPRESS) – Dopo una forte flessione nella prima metà del 2020, nel terzo trimestre il PIL in termini reali dell’area dell’euro ha fatto registrare un forte recupero ed è aumentato del 12,5 per cento sul periodo precedente, pur rimanendo nettamente al di sotto dei livelli antecedenti la pandemia. E’ quanto emerge dal Bollettino economico della Banca Centrale Europea.
“La seconda ondata della pandemia e il connesso intensificarsi delle misure di contenimento a partire dalla metà di ottobre dovrebbero determinare un nuovo calo significativo dell’attività nel quarto trimestre, sebbene in misura molto inferiore rispetto a quanto osservato nel secondo trimestre di quest’anno – spiega la Bce -. Gli andamenti economici continuano a essere disomogenei tra i vari settori; l’attività nel comparto dei servizi risulta essere maggiormente colpita dalle nuove restrizioni alle interazioni sociali e alla mobilità rispetto all’attività nel settore industriale”.
“Nonostante il sostegno fornito a famiglie e imprese dalle misure di bilancio, i consumatori continuano a mostrare cautela per via della pandemia e dei suoi effetti sull’occupazione e sui redditi. Inoltre, la minore solidità dei bilanci societari e l’incertezza sulle prospettive economiche gravano sugli investimenti delle imprese – prosegue l’Eurotower -. In prospettiva, i recenti progressi nella messa a punto di vaccini contro il COVID-19 consentono di ipotizzare con maggiore fiducia una graduale soluzione della crisi sanitaria. Cionondimeno, occorrerà del tempo prima che si ottenga un’immunità generalizzata, così come non si possono escludere ulteriori aumenti dei contagi, con le sfide che ciò comporta per la salute pubblica e le prospettive economiche”.
(ITALPRESS).
Covid, dall’Ema via libera al vaccino Moderna
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – L’Agenzia Europea del Farmaco (Ema) ha dato il via libera al vaccino di Moderna contro il Covid-19. Si tratta del secondo che l’Ema ha autorizzato, dopo quello Pfizer-Biontech.
“Il comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) dell’EMA – si legge in una nota – ha valutato accuratamente i dati sulla qualità, sicurezza ed efficacia del vaccino e ha raccomandato la concessione di un’autorizzazione all’immissione in commercio condizionale formale da parte della Commissione europea. Ciò garantirà ai cittadini dell’UE che il vaccino soddisfi gli standard dell’UE e che vengano messe in atto le salvaguardie, i controlli e gli obblighi per sostenere le campagne di vaccinazione a livello UE”.
“Questo vaccino ci fornisce un altro strumento per superare l’attuale emergenza”, ha affermato Emer Cooke, direttore esecutivo dell’Ema. “E’ una testimonianza degli sforzi e dell’impegno di tutte le parti coinvolte a poco meno di un anno da quando la pandemia è stata dichiarata dall’OMS”, ha aggiunto.
“La sfida è ancora dura, ma quello di oggi è un altro importante passo avanti contro il virus”, commenta il ministro della Salute, Roberto Speranza.
La Commissione Tecnico Scientifica di AIFA si riunirà giovedì 7 gennaio 2020 per esaminare il dossier sull’autorizzazione all’immissione in commercio del vaccino in Italia e definire le modalità di utilizzo nel Servizio Sanitario Nazionale.
(ITALPRESS).
17 europei su 100 vivono in case sovraffollate
ROMA (ITALPRESS) – Nell’Unione Europea il 17,2% della popolazione viveva in case sovraffollate nel 2019, cioè con un numero insufficiente di stanze rispetto alle esigenze familiari. Lo rileva l’Eurostat. D’altro canto, il 32,7% della popolazione vive invece in abitazioni sottoccupate, cioè ritenute troppo grandi. Tra gli Stati membri, quasi la metà della popolazione in Romania viveva in famiglie sovraffollate nel 2019. Il dato scende a due su cinque in Lettonia, Bulgaria, Croazia e Polonia.
(ITALPRESS).
Brexit, von der Leyen e Michel firmano accordo commerciale
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – Il presidente del Consiglio europeo e il presidente della Commissione europea, Charles Michel e Ursula von der Leyen, hanno firmato questa mattina l’accordo commerciale e di cooperazione UE-Regno Unito. Questo accordo sarà ora portato nel Regno Unito per essere firmato dal primo ministro Boris Johnson, prima di essere applicato in via provvisoria a partire dal 1 gennaio 2021. “L’accordo che abbiamo firmato oggi è il risultato di mesi di intensi negoziati in cui l’Unione europea ha mostrato un livello di unità senza precedenti. E’ un accordo giusto ed equilibrato che tutela pienamente gli interessi fondamentali dell’Unione Europea e crea stabilità e prevedibilità per i cittadini e le imprese”, ha detto Michel. Questo accordo sarà poi esaminato dal Parlamento europeo e dal Consiglio, prima che possa essere ratificato dall’Unione europea. “Sulle questioni principali – ha aggiunto Michel -, l’Unione europea è pronta a lavorare fianco a fianco con il Regno Unito”.
“Oggi, con il presidente del Consiglio europeo, ho firmato l’accordo di commercio e cooperazione UE-Regno Unito. Il primo ministro Boris Johnson lo firmerà più tardi oggi a Londra. E’ stata una lunga strada. E’ giunto il momento di lasciarci alle spalle la Brexit. Il nostro futuro è fatto in Europa”, ha sottolineato il presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
(ITALPRESS).
Ue, record per le energie rinnovabili
Nel 2019, le energie rinnovabili hanno rappresentato il 22,1% del consumo totale di energia per il riscaldamento e il raffreddamento nell’UE, rispetto al 21,2% del 2018. La quota dell’UE di energia da fonti rinnovabili è quasi raddoppiata, passando dall’11,7% nel 2004 al 22,1% nel 2019. Tra gli Stati membri, la quota più elevata è stata raggiunta dalla Svezia (66,1%), mentre con una quota inferiore al 10% troviamo l’Irlanda (6,3%).
(ITALPRESS)









