FIRENZE (ITALPRESS) – “L’aspetto della tracciabilità è fondamentale. Da lunedì il numero dei tamponi a cui noi vorremmo arrivare sarà in prossimità dei 17.500, cifra numerica che ci eravamo proposti di raggiungere, ma sarà importante anche la modalità di come accedere a tali tamponi. Avere un portale con il quale si possa accedere in via informativa per la prenotazione dei tamponi è un servizio che a mio giudizio è molto utile e più snello come modalità di accedere al tampone”. Lo ha detto il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, presentando il portale internet dal quale da domani, 18 ottobre, tutti i cittadini toscani potranno prenotare on line la possibilità di fare il tampone per la verifica della possibile presenza di Coronavirus. “Inoltre ci sarà il servizio di prenotazione dei test sierologici e proprio il commissario Arcuri ci ha detto che a livello nazionale ne ha previsti 5 milioni e con molta probabilità tale numero poi salirà – ha aggiunto Giani – Saremo la prima regione che fornirà questo portale on line che sarà molto utile ed ha già destato la curiosità degli altri presidenti delle regioni; sarà un modello anche per le altre regioni italiane”. “Ringrazio i direttori delle Asl toscane, stiamo seguendo il contesto della curva epidemiologica e lavoriamo per prevenire il numero dei contagi che sta crescendo”, ha concluso il presidente.
(ITALPRESS).
Coronavirus, Giani “Al via in Toscana prenotazione online dei tamponi”
Veneto, Zaia presenta la nuova giunta “Non sarà una passeggiata”
VENEZIA (ITALPRESS) – Luca Zaia ha presentato questa mattina a Palazzo Balbi la nuova giunta regionale del Veneto: “Ho nominato 8 assessori. Ho chiuso la giunta con un pò di austerity, partire con squadra ridotta è un segnale. Sono persone conosciute che sapranno assolvere al loro impegno”. Prima di presentare la squadra Zaia ha ammesso le difficoltà del momento: “La crisi economica a causa del Covid è una crisi importante, si stanno perdendo 60 mila posti di lavoro. C’è molta preoccupazione per una squadra che parte e che sa che non è una passeggiata. I veneti hanno bisogno di rappresentanza”.
Il governatore rieletto ha poi ringraziato “tutti gli assessori uscenti. Assessori bravi, efficienti, una squadra in Consiglio regionale che ha fatto un lavoro unico nella storia di questa regione. Non tutti gli ex assessori sono in questa giunta, non è stata una scelta facile”. Poi parlando del nuovo Consiglio ha sottolineato come “molti tra i consiglieri hanno esperienza e conoscenza” mentre “i nuovi assessori sono persone che hanno tutto per fare gli assessori”.
(ITALPRESS) – (SEGUE).
“E’un onore – ha aggiunto durante la conferenza stampa di presentazione – rappresentare i veneti, anche quelli che non mi hanno scelto. Sappiamo che in questo momento non ci si può più distrarre. Il nostro grande obiettivo resta l’autonomia, sulla quale investiamo”. Ma ecco i nomi di coloro che compongono la neonata squadra di governo. Zaia ha scelto come sua vice Elisa De Berti, la quale si occuperà anche di tutto il comparto dei Lavori pubblici e delle Infrastrutture. A Gianpaolo Bottacin sono state affidate tutte le deleghe ambientali, mentre Francesco Calzavara si occuperà di Bilancio e Finanze. Federico Caner sarà il rappresentante del Veneto presso la conferenza delle regioni, ma si occuperà anche di Turismo, Commercio estero, Politiche agricole comuni. Cristiano Corazzari gestirà l’area riguardante Parchi e Aree protette, ma anche Cultura, Spettacolo e Sport, Caccia e Pesca. Tra le riconfermate Elena Donazzan: a lei Edilizia scolastica, Formazione, Lavoro, Pari opportunità e Manuela Lanzarin, che continuerà a curare il delicatissimo settore della Salute, ma pure Famiglia e minori. Infine altro riconfermato Roberto Marcato, che continuerà ad occuparsi di Attività produttive, Imprenditoria giovanile e femminile, Energia e Fiere.
(ITALPRESS)
Coronavirus, Zaia “Fondamentale aiuto dei cittadini”
“Se il virus si diffonde è perchè non portiamo la mascherina oppure la portiamo irregolarmente. Se non si porta la mascherina va a finire male”. Lo ha detto il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in conferenza stampa nella sede della Protezione civile a Marghera per fare il punto sulla situazione del Covid-19 in regione. Zaia ha spiegato che “è fondamentale l’aiuto da parte dei cittadini” e ha ricordato “a tutti di portare al mascherina. Sembra quasi assurdo dirlo dopo tutti questi mesi”, ha aggiunto. “I tamponi fatti ad oggi – ha detto illustrando i dati veneti – sono 2.121.494. I test rapidi sono ormai 1,5 milioni. Il numero di positivi è 34.277, 704 in più nelle ultime 24 ore. In isolamento ci sono 13.873, 900 persone in più. I positivi di oggi sono 8.138, il totale dei morti 2.244, sette in più nelle ultime 24 ore. I ricoverati sono 396, fondamentalmente tre quarti sono positivi e un quarto sono negativi. Le terapie intensive sono 47, più due. I dimessi sono 4.329, più venti. I positivi oggi sugli isolati sono il 58%.
Abbiamo il 3,52% di sintomatici”. Sulla scuola: “In questo momento abbiamo 2.715 studenti in isolamento e 388 casi. Considerate – ha aggiunto – che la Campania in isolamento ne ha oltre 8 mila”.
(ITALPRESS).
Giochi2026, 120 milioni per migliorare mobilità dei territori
L’intesa era stata già raggiunta a giugno, ora viene messa nero su bianco. In Trentino arriveranno 120 milioni di euro, stanziati nella legge di bilancio 2020 dello Stato, per realizzare alcune prioritarie opere infrastrutturali necessarie a favorire la mobilità nei territori che ospiteranno le Olimpiadi invernali del 2026, al fine di garantirne la sostenibilità ambientale e sociale. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, dopo una fase di concertazione con i territori, ha definito lo schema del decreto interministeriale che individua le opere essenziali sul territorio trentino e le relative risorse. Per procedere alla firma congiunta col MEF ed alla successiva emanazione, deve formalmente essere acquisita l’intesa, ognuno per le proprie infrastrutture, con i territori ospitanti le Olimpiadi (le Province autonome e le Regioni) sentiti i comuni interessati. Per questo oggi, la Giunta provinciale, dopo aver sentito i comuni trentini coinvolti, ha approvato una delibera con la quale viene ratificata l’intesa raggiunta con i competenti Ministeri. Queste le opere che saranno realizzate: Bus Rapid Transit – Valli Olimpiche, 60 milioni; Adeguamento deposito bus Cavalese (10); Interconnessione tra SP81 e SP71 (16); Adeguamento infrastrutture stazione ferroviaria di Trento (6); Acquisto treni elettrici o ibridi linea ferroviaria Trento – Bassano (28).
(ITALPRESS).
Giani “Firmerò ordinanza per uniformare accesso visitatori in ospedale”
“Oggi firmerò un’ordinanza che uniforma sul territorio regionale quello che è l’accesso dei visitatori, dei parenti e non, negli ospedali”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a margine di una conferenza stampa svoltasi questa mattina a Palazzo Sacrati Strozzi a Firenze. “Mi stava in qualche modo preoccupando, lo vediamo anche oggi sui giornali, che vi fossero misure prese in un ospedale e non prese in un altro. Noi dobbiamo, nella figura del parente che va a visitare in ospedale” un degente, “avere un comportamento uniforme in tutta la Toscana-ha aggiunto Eugenio Giani-. Quindi ho fissato con questa ordinanza, che firmerò questo pomeriggio, il criterio che vi deve essere certamente un restringimento, quindi le visite” ai degenti in ospedale “dovranno essere di una persona, non più persone, che quella persona potrà stare con il proprio parente non più di dieci minuti, e che possibilmente ciò avvenga a giorni alterni; in questo caso ho inserito la parola preferibilmente perchè poi se si vede che è necessario poter seguire il percorso del medico ogni giorno vi sarà questa discrezionalità di poterlo consentire. Insomma una rete diciamo più rigorosa che mettiamo senza arrivare ad impedire la visita perchè per dieci minuti e con modalità che sono quelle delle precauzioni tutte da seguire rigorosamente la visita può avvenire”.
“E’ evidente che questo è il criterio che seguiamo ora e lo usiamo per tutti gli ospedali toscani, poi vedremo nei prossimi giorni se vi sarà la necessità di stringere ancora-ha concluso Eugenio Giani-. Noi abbiamo avuto un atteggiamento rigoroso per le Rsa ed abbiamo intensificato le precauzioni per gli ospedali. Questo è lo stato della situazione ed io cerco di fissare delle regole che valgano per tutti gli ospedali della Toscana”.
(ITALPRESS).
Riccardi “Punto tampone a Tolmezzo per aumentare risposta sanitaria”
“Proseguiamo ad aprire i punti tampone sul territorio per consentire la riduzione dei disagi legati alle distanze dove effettuarli e per incrementare i percorsi necessari a velocizzare le operazioni di verifica dell’eventuale positività e del tracciamento al Covid-19. Il presidio contribuirà a migliorare la risposta sanitaria per affrontare il virus in regione”. Lo ha detto Riccardo Riccardi, vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, oggi a Tolmezzo all’apertura del nuovo punto tampone in via Giuseppe Marchi 10/G, che incrementa il numero di quelli già attivati dall’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale (Asufc) sul territorio.
“L’area dedicata di Tolmezzo permetterà ai cittadini di sottoporsi alla valutazione clinica o all’effettuazione del tampone che dovrà comunque essere richiesto esclusivamente dal medico di medicina generale, dai pediatri di libera scelta, dal medico di continuità assistenziale o dalle Unità speciali di continuità assistenziale – ha precisato Riccardi -. E’ necessario seguire un percorso definito dalla prevenzione perchè il tampone necessita di una prescrizione medica in ordine ad un profilo di rischio determinato dai sanitari”. Il vicegovernatore ha informato infine sulle ulteriori aperture: lunedì a Codroipo, seguita da Udine all’Ente Fiera di Martignacco e da San Giorgio di Nogaro.
(ITALPRESS).
Friuli Venezia Giulia, boom di domande per i fondi alle imprese agricole
TRIESTE (ITALPRESS) – “E’ stata molto ampia e positiva la partecipazione al bando avviato la scorsa primavera dalla Regione Friuli Venezia Giulia per migliorare le prestazioni e la sostenibilità delle imprese agricole”. Lo ha affermato l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche e alla montagna Stefano Zannier oggi in Consiglio regionale, informando l’Aula che “sul bando di questa misura del programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, dedicata a investimenti di ristrutturazione, ammodernamento e miglioramento delle aziende del territorio, sono già pervenute 33 domande per una richiesta complessiva di contributi che supera i 6,7 milioni di euro, oltre il doppio della dotazione finanziaria del bando pari a circa 2,5 milioni. Sulla base del trend di queste ultime settimane, ci aspettiamo molte altre richieste fino alla scadenza del bando”. “Le aziende hanno dimostrato la volontà e la capacità di presentare i propri progetti di investimento malgrado il manifestarsi della pandemia; già con le domande inoltrate nei primi tre mesi di apertura del bando – ha aggiunto l’assessore regionale – il volume complessivo di contributi richiesti superava di gran lunga quello delle risorse stanziate”. Per la misura, considerato l’imponente volume degli aiuti richiesti che non troverà copertura finanziaria, la Regione non prevede di prorogare il termine di presentazione delle domande fissato per lunedì prossimo 19 ottobre, anche per garantire la parità di trattamento ai potenziali beneficiari. “Per un eventuale scorrimento della graduatoria – ha detto l’assessore Zannier – la Regione non ha ancora la possibilità di valutare l’eventuale impiego delle risorse della futura Pac, la politica agricola della Comunità europea, perchè non sono ancora definite dalla Ue le condizioni di utilizzo nè tantomeno l’importo di tali assegnazioni”. “Come noto, la discussione sul quadro delle risorse europee è ancora aperta – ha concluso – e impedisce inevitabilmente anche in Friuli Venezia Giulia la programmazione finanziaria del prossimo periodo di transizione verso la nuova Pac. Bisogna ricordare che in termini di stanziamento dei fondi europei, l’attuale Programma di sviluppo rurale termina quest’anno”.
(ITALPRESS).
Toscana, dal fine settimana stop alle visite nelle residenze per anziani
FIRENZE (ITALPRESS) – Stop alle visite agli anziani nelle case di riposo della Toscana a partire da questo weekend. Lo ha annunciato il presidente della Regione Eugenio Giani. “Sul fronte focolai in questo momento la preoccupazione maggiore è per le Rsa che furono il luogo da cui si diffusero i contagi – ha detto il governatore a InBlu Radio – Per questo da questo fine settimana non consentiremo la visita diretta all’interno delle Rsa ma solo da remoto. L’ordinanza l’ho trasmessa lunedì scorso alle rappresentanze della categorie dei gestori delle Rsa”. “Il parente – ha spiegato Giani a InBlu Radio – potrà dialogare con il proprio congiunto ma solo attraverso il video perchè non è possibile pensare che si diffondano di nuovo nelle Rsa quei contagi che si sono verificati nel periodo drammatico di marzo e aprile”. “Nell’ultimo Dpcm – ha concluso Giani – ho visto spirito di dialogo. Per ora mi sento di poter dire che meno ordinanze facciamo come Regioni e più lasciamo che l’indicazione venga da provvedimenti del governo nazionale e meglio è. Non dobbiamo dare l’idea di un accavallamento di disposizioni”.
(ITALPRESS).









