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In Toscana 480 nuovi casi, un decesso

In Toscana sono 19.106 i casi di positività al Coronavirus, 480 in più rispetto a ieri (357 identificati in corso di tracciamento e 123 da attività di screening). I nuovi casi sono il 2,6% in più rispetto al totale del giorno precedente.
L’età media dei 480 casi odierni è di 45 anni circa (il 19% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 31% tra 40 e 59 anni, il 16% tra 60 e 79 anni, il 11% ha 80 anni o più).
I guariti crescono dello 0,6% e raggiungono quota 11.008 (57,6% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 856.638, 8.172 in più rispetto a ieri. Sono 5.395 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui l’8,9% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 6.917, +6,3% rispetto a ieri. I ricoverati sono 262 (17 in più rispetto a ieri), di cui 44 in terapia intensiva (4 in più). Oggi si registra 1 nuovo decesso: un uomo di 97 anni, ad Arezzo. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
(ITALPRESS).

In Alto Adige vaccini antinfluenzali gratis per tutta la popolazione

Vaccini antifluenzali gratis nella provincia di Bolzano. La Giunta provinciale ha deciso, infatti, la somministrazione gratuita a tutta la popolazione dell’Alto Adige dei vaccini antinfluenzali nella stagione 2020/21. “Questa decisione – afferma l’assessore provinciale alla salute, Thomas Widmann – è stata adottata in considerazione dell’emergenza Covid-19 e la somministrazione gratuita verrà effettuata dall’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, dando priorità alle persone a rischio”. Nella stagione influenzale 2018-20119 sono state vaccinate complessivamente 50.761 persone e in quella successiva 47.249. Per quanto riguarda la stagione 2020-2021 sono state acquistate complessivamente 73.500 dosi di vaccino alle quali si aggiungono 13.000 dosi, previste da contratto se disponibili, pari ad un totale di 86.500 dosi. “Questa decisione è stata ritenuta importante anche in considerazione del fatto che da anni i tassi vaccinali in Alto Adige sono molto bassi rispetto ad altre regioni italiane”, ha aggiunto Widmann. Le vaccinazioni verranno effettuate dai medici di medicina generale, dai pediatri di libera scelta e presso i Centri vaccinali di Bolzano, Bressanone, Chiusa, Vipiteno, Merano e Brunico).
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Coronavirus, Zaia “Non c’è emergenza ospedaliera, ma si sente pressione”

VENEZIA (ITALPRESS) – Ventitrè ricoverati in più e sette decessi.
Sono questi i numeri dell’emergenza Covid che oggi preoccupano il Veneto. Sono stabili invece i pazienti in terapia intensiva, 41, e i nuovi positivi sono 485 ma il governatore Zaia sottolinea che rientrano “nella media che vede il 97% di positivi senza sintomi”. Di conseguenza il presidente del Veneto spiega che “non c’è in questo momento l’emergenza ospedaliera ma si comincia a sentire la pressione sui casi”.

“Negare l’evidenza del Coronavirus è da lazzaroni. Il virus c’è anche se in questo momento manca l’emergenza ospedaliera. Di conseguenza chi pensa di andare in giro tranquillamente senza mascherina a fare bisboccia si prende un rischio. Uno non può giocare alla roulette russa” ha aggiunto il presidente del Veneto. “In questo momento non abbiamo evidenze di un pericolo ospedaliero, ma certamente può darsi che dei ricoverati passino in terapia intensiva e che i casi diventino più gravi. Bisogna stare allerta e indossare sempre la mascherina”.

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Fedriga “Da Regioni parere negativo su DPCM”

“Spiace che il contributo migliorativo offerto dalla Conferenza delle Regioni non abbia trovato accoglimento nell’ultima stesura del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri: la battaglia contro il coronavirus non può infatti prescindere dall’avvalersi della massima sinergia tra l’Esecutivo e i Territori, riconoscendo a questi ultimi il ruolo di cerniera nelle relazioni con lo Stato e di fedeli interpreti delle esigenze di cittadini e imprese”. Questa la posizione del governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, sul Dpcm approvato nella notte. “Ritengo dunque che il testo licenziato dal Governo rappresenti un’occasione persa – afferma Fedriga – sia in termini di relazioni tra istituzioni che, conseguentemente, di capacità di farsi carico delle tante criticità che accompagnano questa nuova delicata fase di convivenza con il Covid-19”. “Alla luce della scelta dell’Esecutivo nazionale di rigettare quasi tutte le condizioni dettate dalle Regioni, il parere della Conferenza sul documento approvato – conclude Fedriga – è pertanto negativo”.
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Coronavirus, Giani “Limiteremo il contatto tra pazienti Rsa e parenti”

FIRENZE (ITALPRESS) – “Al di là degli interventi del governo oggi varerò due interventi significativi. In primo luogo abbiamo finito ora di concordare un protocollo di intesa che invieremo alle strutture che gestiscono le Rsa perchè tutto deve essere fatto attraverso un’intesa. Il nostro intento è quello di limitare quello che è il contatto fisico fra i pazienti delle Rsa ed i loro parenti perchè è evidente che va nel loro interesse”. Lo ha annunciato il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, a margine di una conferenza stampa svoltasi oggi a Palazzo Sacrati Strozzi a Firenze. “Il contagio che può avvenire dall’esterno ad un paziente di Rsa diventa una catena di contagi che minano tutto il sistema – ha aggiunto Giani – E accanto a questi tutta una serie di indicazioni per poter rendere comunque il rapporto da remoto diretto fra paziente ed i parenti, per poter avere un tavolo di lavoro nel quale monitoriamo costantemente la situazione dei rappresenti delle Rsa, un sistema insomma che possa consentire di superare quelli che possono essere i disagi di una situazione che nelle Rsa porta ad un nodo delicato e conseguentemente ci impone un rigore dei comportamenti da assumere”.
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Belinelli, Ambrosini, Mazzanti con McDonald’s per aree sportive ad Arquata

ARQUATA DEL TRONTO (ITALPRESS) – Una giornata speciale quella che McDonald’s, oggi (10 ottobre), ha organizzato insieme al Comune di Arquata del Tronto per l’inaugurazione delle nuove aree sportive e ricreative del Comune, realizzate grazie al contributo di 470mila euro raccolti nel 2016 attraverso l’iniziativa “Olive all’Ascolana solidali”. Un gesto concreto di sostegno alle comunità locali colpite dal terremoto che culmina in un giorno di festa, giochi e attività con il coinvolgimento di Marco Belinelli, cestista NBA, Massimo Ambrosini, stella del calcio italiano e Davide Mazzanti, CT della nazionale italiana di volley femminile. L’inaugurazione si è aperta alla presenza del Sottosegretario di Stato al Ministero dello Sviluppo Economico, Alessia Morani, del Presidente Regione Marche, Francesco Acquaroli e del sindaco di Arquata del Tronto Aleandro Petrucci, che hanno partecipato alla cerimonia di taglio del nastro.

Il progetto ha preso forma nella riqualificazione dell’area sportiva polifunzionale della frazione di Borgo, ora completa di una zona ludico ricreativa per i bambini e di un campo polisportivo, in cui le giovani squadre di casa potranno tornare ad allenarsi. Non solo, con il contributo di McDonald’s è stato possibile ricostruire anche l’area sportiva della frazione di Faete, dotata di un campo da calcio, un’area verde e giochi per i più piccoli.
Arquata del Tronto è uno dei comuni più fortemente colpiti dallo sciame sismico che ha coinvolto il Centro Italia tra l’estate a l’autunno del 2016. Questo progetto di riqualificazione è frutto di un’iniziativa solidale promossa da McDonald’s nei mesi immediatamente successivi al sisma, in collaborazione con il Comune di Arquata del Tronto. Con l’operazione “Olive all’Ascolana solidali”, l’azienda ha infatti donato 1 euro per ogni porzione di olive all’ascolana (fornite da SIA, azienda con sede a Offida – AP) acquistata nei suoi ristoranti, raggiungendo grazie alla generosità degli italiani la cifra di 470mila euro interamente devoluti a beneficio del comune marchigiano.

“Oggi si compie un passo importante sulla strada del ritorno alla normalità per Arquata del Tronto. Grazie alla solidarietà dei cittadini e all’impegno di McDonald’s Italia si inaugura un nuovo campo sportivo polifunzionale dedicato ai ragazzi e ai bambini della città” ha dichiarato Alessia Morani, Sottosegretario di Stato al Ministero dello Sviluppo Economico. “Ringrazio il sindaco di Arquata del Tronto, tutta l’amministrazione e la cittadinanza, e ringrazio McDonald’s, i promotori di questa iniziativa – ha affermato il Presidente Regione Marche Francesco Acquaroli – e tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questo campetto sportivo, che rappresenta molto di più per questa comunità, è un segno di speranza e un mattone per la costruzione del futuro, reso possibile dalla grande solidarietà di cui siamo stati testimoni”. “Siamo molto felici di poter partecipare all’inaugurazione di queste nuove strutture – ha commentato Andrea Carrieri, Field Service Director di McDonald’s Italia – che rappresentano il contributo di McDonald’s e della sua intera rete di ristoranti come segno di vicinanza e sostegno concreto alle persone colpite dal sisma. Nuovi spazi di condivisione nati dalla generosità di tutti gli italiani che hanno preso parte alla nostra iniziativa solidale e dalla collaborazione con le istituzioni che hanno reso possibile il progetto, a cui va tutta la nostra gratitudine”. “Oggi grazie a questo generoso atto di solidarietà, saranno riqualificate tre aree sportive nel territorio comunale. Questi impianti rappresentano per tutti i ragazzi che vivono sul territorio un punto di ritrovo che consentirà loro di poter praticare sport e di trascorrere del tempo libero insieme” – ha affermato Aleandro Petrucci, Sindaco di Arquata del Tronto. I nuovi spazi riqualificati verranno gestiti direttamente dal Comune di Arquata del Tronto e saranno a disposizione di tutti i suoi cittadini.
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Influenza, oltre 372mila vaccini prenotati dai medici toscani

FIRENZE (ITALPRESS) – La campagna di vaccinazione antinfluenzale 2020-2021, avviata lunedì scorso, con quasi un milione e mezzo di dosi gratis messe a disposizione di Regione Toscana per le categorie a rischio (over 65, soggetti a rischio di patologia di qualsiasi età, personale a contatto con il pubblico, operatori sanitari) registra i primi importanti risultati. Sono già 412.270 le dosi di vaccino prenotate da medici e pediatri di famiglia in farmacia, in poco più di 4 giorni dall’inizio della campagna. Il dato, aggiornato alle 14 di ieri, è così dettagliato: delle 412.270 dosi complessive prenotate, 372.690 sono di vaccino antinfluenzale (177.800 dalla Asl centro, 113.560 dalla Nord Ovest, 81.330 dalla Sud Est); le rimanenti 39.580 dosi sono di vaccino pneumococcico (21.020 dalla Centro, 10.660 dalla Nord Ovest, 7.900 dalla Sud Est). L’emergenza Covid, tuttora in corso, ha spinto la Regione Toscana a raddoppiare, rispetto all’anno scorso, l’acquisto dei kit di vaccino antinfluenzale, anticipando di un mese l’avvio della campagna vaccinale, da novembre a ottobre. Estar (Ente di supporto tecnico amministrativo regionale) ha acquistato, infatti, quest’anno, 1 milione e 468.050 dosi (nel 2019 erano oltre 870.000 l’11,4% in più rispetto al 2018), per una spesa complessiva di 8.188.932 euro.
A questa offerta senza precedenti, va ad aggiungersi anche la vaccinazione antipneumococcica, che si è tradotta nell’acquisto di ulteriori 140.000 dosi per una spesa totale di 6.314.000 euro.”Quest’anno, l’emergenza sanitaria determinata dal Covid ci ha spinto a fare uno sforzo straordinario – commenta il neo presidente di Regione Toscana, Eugenio Giani – Per limitare l’impatto di una probabile co-circolazione di Covid 19 e virus influenzali abbiamo fatto il possibile per anticipare di un mese la campagna antinfluenzale rispetto agli altri anni e raddoppiato le dosi da distribuire gratuitamente a un numero maggiore di tipologie di persone potenzialmente a rischio”.
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Fedriga “Da esperienza Regione Fvg modello nuova Europa”

UDINE (ITALPRESS) – “Dalle relazioni e dal ruolo che il Friuli Venezia Giulia ha saputo costruire con gli altri Paesi del Centro Europa ritengo possa partire un nuovo modello di Unione europea: quello dove ci sono obiettivi comuni e uno sviluppo condiviso, senza soggetti che impongono muscolarmente, in via esclusiva, i propri interessi”. Lo ha detto oggi a Udine il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, intervenendo al XVI Forum internazionale dell’Euroregione Aquileiese intitolato “L’eredità europea del Patriarcato di Aquileia. Il passato che non passa”, organizzato dall’associazione Mitteleuropa presieduta da Paolo Petiziol. Come ha spiegato lo stesso Fedriga, due sono i principali pilastri su cui si fonda la visione strategica per lo sviluppo del territorio regionale: la logistica, come sistema integrato tra porti e aree retroportuali, e la ricerca, declinata in un rapporto di forte connessione con le realtà produttive. “Il Friuli Venezia Giulia – ha sottolineato il governatore – ha tutte le potenzialità per poter diventare la piattaforma logistica dell’Area Centroeuropea, in un’ottica nella quale già le attuali partnership tedesche e ungheresi nel porto di Trieste rappresentano un esempio di come questo processo si stia di fatto già realizzando”. “Per quel che riguarda la ricerca – ha continuato Fedriga – abbiamo l’obiettivo di favorire la creazione di un vero e proprio hub dell’innovazione, in considerazione anche del know-how che porta in dote la nostra regione grazie alla presenza di qualificati centri di ricerca scientifica di valenza internazionale. Questi ultimi possono essere utili a tutto il Centro Europa, coerentemente a una politica ispirata alla collaborazione e allo sviluppo reciproco”. In conclusione il governatore ha ribadito il valore del binomio composto da ricerca e logistica. “Si tratta di due settori che offrono una prospettiva di crescita per il futuro. Il che significa rafforzare la competitività dell’intero sistema, garantendo così nuovi slanci occupazionali e investimenti per tutta questa parte del continente”. All’evento hanno partecipato, tra gli altri, anche l’assessore regionale alla Cultura, Tiziana Gibelli e il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin.
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