Home Regioni Pagina 85

Regioni

Pecorino Toscano Dop, cresce la domanda in Italia e all’estero

FIRENZE (ITALPRESS) – Il consumo del Pecorino Toscano DOP si consolida sui mercati italiani ed esteri: lo confermano i dati del 2021 a confronto con quelli del 2020 elaborati dal Consorzio di tutela.
Nel 2021 sono state vendute 2.536,46 tonnellate di Pecorino Toscano DOP (+8,43% rispetto al 2020) di cui quasi il 19% del fatturato deriva dalla vendita del Pecorino Toscano DOP all’estero.
Si tratta di dati estremamente positivi, specialmente se si tiene in considerazione il calo della produzione di latte dovuto a oltre 7 mesi di siccità registrati nel 2021.
Nel corso dell’anno, infatti, sono stati lavorati a Pecorino Toscano 18.952.705 litri di latte, -4,5% rispetto al 2020, con conseguente calo anche della produzione in egual percentuale. Una situazione negativa che però, a quanto pare, non ha affatto intaccato la domanda, al contrario, crescente, di Pecorino Toscano DOP.
“È con grande soddisfazione – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – che accolgo questi ottimi risultati per un prodotto identitario della nostra regione come il Pecorino Toscano DOP. Sono il premio al forte impegno del Consorzio che, anche con il sostegno della Regione Toscana grazie ai fondi della sottomisura 3.2 del Psr e del bando uscito nel periodo emergenza Covid, ha saputo concertare strategie, obiettivi e azioni per far sì che questo prodotto avesse sempre maggiore successo sui mercati nazionali e soprattutto internazionali. Il lavoro del Consorzio, cui la Regione ha dato un sostegno grazie alla sottomisura 3.2 del PSR e una a mano nel periodo dell’emergenza Covid, se da un lato valorizza i suoi prodotti, dall’altro è una garanzia dello sviluppo equilibrato di una delle filiere, quella ovicaprina da latte, così strategica per la tenuta dei nostri territori rurali dal punto di vista sia dell’occupazione che della manutenzione. Il nostro lavoro non si ferma, possiamo fare ancora di più ma direi che siamo sulla buona strada”.
Per far capire meglio l’andamento del 2021 rispetto al 2020 basta dare i numeri del Pecorino Toscano e dire che nel 2021 il mercato nazionale è cresciuto del 7,85% arrivando ad oltre 21.000.00 all’origine di € mentre l’export è cresciuto del 27,52% arrivando a quasi 5.000.000 all’origine.
Di certo, un tale successo si deve in gran parte all’attenzione per la promozione avuta anche in un anno cruciale come il 2021. Dopo un anno particolare come il 2020, infatti, a giugno del 2021 il Pecorino Toscano DOP è entrato a gamba tesa nella stagione clou della distribuzione casearia dando il via (con il supporto della Regione Toscana) a una campagna di comunicazione integrata su TV, radio, quotidiani, riviste e social media. Uno spot pubblicitario in onda su SKY e sulle più importanti emittenti locali, uno spot radiofonico, una campagna stampa e una campagna social su Facebook e Instagram: con “La forma della bontà” – questo il titolo della campagna promozionale – il Pecorino Toscano DOP si è mostrato ai consumatori italiani giocando le sue carte vincenti.
Dall’online all’offline, il Pecorino Toscano DOP ha anche incontrato i consumatori a Cibus 2021: il salone internazionale dell’alimentazione di Parma (31 agosto – 3 settembre 2021). Come ha dichiarato Andrea Righini, Direttore del Consorzio: “Dopo quasi due anni, ricominciamo a incontrare le persone senza il filtro di uno schermo. E` veramente emozionante”.
Il Pecorino Toscano DOP ha confermato la sua importanza anche all’estero, grazie a progetti come “Born in Tuscany”, una serie di masterclass promosse dai Consorzi di Tutela di Olio Toscano IGP, Pecorino Toscano DOP e Prosciutto Toscano DOP, e strutturate sulla base di un format di interazione digitale ideato dalla Fondazione Qualivita, che hanno visto oltre 20 ospiti (tra buyer, ristoratori, titolari di enoteche e botteghe di qualità) e più di 70 operatori partecipanti, collegati anche da Germania e Polonia.
L’impegno nella promozione del Pecorino Toscano DOP all’estero continua nel 2022 con il progetto europeo triennale Cut & Share, iniziato nel 2020. A febbraio di quest’anno, infatti, Pecorino Toscano DOP e Prosciutto Toscano DOP sono volati prima a Miami e poi a Las Vegas: a Miami (Florida), le due eccellenze toscane sono state protagoniste di una masterclass dedicata alle eccellenze DOP e IGP made in Tuscany, coordinata dal giornalista Vincenzo D’Antonio, che ha visto tra i partecipanti giornalisti della stampa specializzata e food influencer. A Las Vegas (Nevada), Pecorino Toscano DOP e Prosciutto Toscano DOP hanno partecipato al Winter Fancy Food Show, manifestazione che ha visto la partecipazione di oltre 1.000 espositori e richiamato oltre 10.000 visitatori B2B. Si è trattato di un evento strategico, che ha offerto la possibilità di incontrare buyer e importatori della West Coast.
Accanto a manifestazioni di tale importanza, il Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP ha continuato a prendere parte a progetti dedicati alla qualità, come la competizione “Miglior Allievo della Toscana” (in collaborazione con l’Unione Regionale dei Cuochi Toscani) dedicata, appunto, alle scuole e agli Istituti alberghieri della Toscana.
Non è mancata l’attenzione alla sostenibilità. Ricordiamo, in particolare, il progetto finanziato dal Mipaaf le cui attività, svolte in collaborazione con l’Associazione Italiana Allevatori, sono nate dalla crescente richiesta di qualità dei prodotti alimentari e finalizzate alla sostenibilità per rispondere agli shock climatici ed energetici e alle problematiche sociali e ambientali. Da questo progetto è nata la serie di video YouTube “I volti della sostenibilità”, che racconta la storia dello sviluppo sostenibile del Pecorino Toscano DOP, e la campagna stampa apparsa su importanti quotidiani e riviste. Non dimentichiamo nemmeno la prima confezione di Pecorino Toscano DOP a fette in materiale interamente riciclabile, prodotta da uno dei caseifici associati.
Si è consolidata anche la presenza del Consorzio del Pecorino Toscano DOP sui social media. Il prodotto, la sua qualità e il legame con il territorio di produzione vengono, infatti, valorizzati sulle pagine Facebook in italiano, inglese e tedesco, (Pecorino Toscano DOP, Pecorino Toscano ENG e Pecorino Toscano DE), sul profilo Instagram (@pecorinotoscano), su Twitter (@pecorinotoscano) e su YouTube (Pecorino Toscano).
– foto ufficio stampa Regione Toscana –
(ITALPRESS).

Tartaruga Caretta Caretta torna in mare dopo cure all’Aquario di Livorno

LIVORNO (ITALPRESS) – E’ stata rilasciata oggi in mare la tartaruga Caretta Caretta ‘Pan’. L’esemplare, ritrovato da alcuni pescatori lo scorso 18 aprile, era rimasto impigliato nelle reti da pesca, a circa un miglio al largo della località Poveromo nel Comune di Massa. Dopo il soccorso, effettuato dal Parco Didattico WWF di Ronchi e dai volontari del WWF, la tartaruga era stata trasferita presso il Centro di Recupero e Riabilitazione tartarughe marine dell’Acquario di Livorno per le cure necessarie. Il rilascio in mare è avvenuto dalla spiaggia dell’Oasi WWF ‘Le Dune di Forte dei Marmì a cura dello staff acquariologico e veterinario dell’Acquario di Livorno, in collaborazione con WWF, ARPAT Settore Mare, Capitaneria di Porto. All’evento hanno partecipato anche il sindaco di Massa Francesco Persiani, il Comandante della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera C.C. Antonio Masiello, personale dell’ARPAT e dell’Acquario di Livorno ed alcune classi della Scuola Secondaria Paolo Ferrari di Marina di Massa che hanno aderito al progetto di Educazione Ambientale del WWF presso Centro Didattico di Ronchi.
“E’ sempre una grande emozione restituire queste creature al loro habitat naturale – ha commentato l’assessora all’ambiente Monia Monni -. Spesso purtroppo si tratta di animali minacciati dall’inquinamento marino, specialmente da plastiche e microplastiche, dalla pesca intensiva o dall’impatto dei natanti e diventa pertanto preziosa ed insostituibile l’attività che viene svolta ormai da tempo dai tanti volontari che ogni anno, con passione e dedizione, si dedicano alla salvaguardia di questi animali ma anche alla pulizia di spiagge e corsi d’acqua”.
Al momento del ritrovamento in mare ad aprile, ‘Pan’, esemplare di 10 kg di Caretta Caretta con carapace lungo 43 cm e largo 41cm presumibilmente di sesso femminile, non presentava ferite evidenti, nè esche. L’operazione di soccorso è stata coordinata dalla rete dell’Osservatorio Toscano per la Biodiversità di Regione Toscana, insieme ad ARPAT Settore Mare, Capitaneria di Porto e Guardia Costiera e WWF che da oltre 20 anni è presente sulla costa apuo-versiliese e svolge attività di soccorso alle tartarughe marine. Oltre alla marcatura (targhetta metallica applicata alla pinna anteriore destra) alla tartaruga è stato applicato anche un microchip per poterla identificare.
foto: agenziafotogramma.it
(ITALPRESS).

Acquacoltura. FVG, sostenibilità non sia una gabbia per le imprese

PORDENONE (ITALPRESS) – La sostenibilità ambientale, seppur condivisibile nei suoi principi generali, rischia di diventare una gabbia che invece di favorire le imprese potrebbe bloccare lo sviluppo dell’intero sistema dell’acquacoltura. E’ questo il campanello d’allarme “suonato” dall’assessore regionale alle Risorse agroalimentari e ittiche Stefano Zannier partecipando oggi a Pordenone alla tavola rotonda dal titolo “Nuovo fondo Feampa: innovazione e nuova progettualità” riguardante i fondi di sostegno Ue destinati alla pesca e all’acquacoltura, iniziativa svoltasi in Fiera nell’ambito della rassegna Acquafarm. Alla presenza del rappresentante della Federazione europea dei produttori che operano nell’acquacoltura e dei colleghi di altre amministrazioni regionali e alcuni funzionari del ministero per le Politiche agricole alimentari e forestali, l’esponente dell’Esecutivo del Friuli Venezia Giulia ha messo in evidenza la necessità di porre la sostenibilità non come obiettivo primario del comparto ma come aspetto correlato al sistema.
Se così non fosse, si metterebbero in grossa difficoltà le imprese a causa di una politica più focalizzata sull’ambiente che sul comparto primario. Secondo l’assessore regionale, la riprova di tutto ciò è quanto sta accadendo ora a causa del conflitto in Ucraina, dove ad esempio le mancate scelte sull’energia si stanno pagando a caro prezzo nel nostro Paese in nome della sostenibilità ambientale.
Altro aspetto posto in evidenza dalla Regione è quello legato agli obiettivi da raggiungere nel campo dell’acquacoltura e della loro misurabilità. In questo senso l’esponente dell’Esecutivo ha ricordato quanto sia importante che i fondi europei dedicati al comparto italiano debbano tra l’altro servire per ridurre l’importazione di pesce da altri Paesi. Questo indicatore – è stato evidenziato – al momento è assente dalla programmazione, con il rischio che i fondi del Feampa vengano spesi in modo inadeguato, senza risolvere così un problema oggettivo.
L’assessore Zannier prtato il suo saluto alla conferenza scientifica sulla pesca e sue prospettive nel Mar Adriatico, sostenuto dal Fesr e dal progetto strategico interregionale “Argos” tra Italia e Croazia. In questa circostanza la Regione ha ribadito come in una situazione generale di difficoltà qual è quella che stanno attraversando le imprese ora sia necessario dare un tangibile sostegno al comparto non attraverso metodi ordinari quanto invece utilizzando nuovi e più moderni strumenti.
– foto ufficio stampa Regione Friuli Venezia Giulia –
(ITALPRESS).

Toscana, dalla Regione fondi ai Comuni per la sicurezza urbana

FIRENZE (ITALPRESS) – La Regione, su proposta dell’assessore alla sicurezza, Stefano Ciuoffo, ha deciso di destinare 700.000 euro al sostegno delle politiche locali di sicurezza urbana. Presto sarà pubblicato l’avviso pubblico attraverso il quale le Amministrazioni comunali potranno presentare la relativa domanda. “E’ infatti nostra intenzione – spiega l’assessore Ciuoffo – invitare i Comuni interessati a presentare i loro progetti in materia di sicurezza e lotta al degrado urbano. Devono riguardare azioni di prevenzione sociale in grado di affrontare, in modo trasversale, integrato e innovativo, le problematiche di sicurezza urbana e dei cittadini”. Le risorse a disposizione di ciascuna amministrazione o di Unioni di Comuni vanno dai 15.000 fino ad un massimo di 70.000 euro, dipendentemente dal numero degli abitanti a cui sono rivolti e non possono superare il 70 % della spesa prevista per la realizzazione di ciascun progetto. I contributi potranno essere utilizzati per la realizzazione di progetti che prevedano la promozione e l’organizzazione di iniziative di rivitalizzazione, animazione e promozione della fruibilità degli spazi e coinvolgano attivamente la cittadinanza, in un’ottica di prevenzione e di sicurezza integrata e partecipata. “Nel caso in cui – aggiunge l’assessore Stefano Ciuoffo – si rendessero disponibili ulteriori risorse, queste saranno destinate al completamento del finanziamento dei progetti parzialmente sostenuti e al finanziamento di quelli inseriti nella graduatoria ma non finanziati per l’esaurimento dei fondi disponibili. Chiediamo che tutti i progetti siano attivabili entro la fine dell’anno e che si concludano entro il giugno del prossimo anno. Intendiamo promuovere soprattutto quelli relativi a contesti che registrano fenomeni di conflitto sociale o di progressivo depauperamento fisico, culturale e relazionale. Il nostro intento è quello di contribuire ad accrescere la vivibilità dei nostri centri, non limitandosi alla sola installazione di videocamere, ma chiamando in causa cittadini e associazioni per la cura dei nostri quartieri più in difficoltà”.
– Foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).

Cartoons on the Bay, Marsilio “Orgogliosi del festival a Pescara”

0

ROMA (ITALPRESS) – “Il prossimo 1 giugno, dopo due anni di rinvii a causa della pandemia, siamo pronti e orgogliosi di ospitare la 26esima edizione di Cartoons on the Bay, il festival internazionale della Rai dedicato all’animazione cinematografica, televisiva e trans-mediale”. Lo ha dichiarato, questa mattina a Roma, il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, nel corso della conferenza stampa di presentazione della manifestazione, tenuta presso la sede Rai di viale Mazzini. “Ci attendiamo una vera invasione di visitatori, tra ragazzi, cosplay e addetti ai lavori – ha proseguito Marsilio – nella speranza che chi viene si innamori anche del nostro bellissimo territorio.” Per Marsilio “non c’è soddisfazione più grande che sapere che “Jurassic World”, proiettato al Cinema Massimo in anteprima mondiale durante il festival, sarà visto prima a Pescara che a Hollywood”.
Oltre al Presidente Marsilio e al sindaco del Comune di Pescara, Carlo Masci, che ospiterà dal 1 al 5 giungo i numerosi eventi del festival, erano presenti anche la Presidente di Rai Com, Teresa De Santis, l’Amministratore Delegato Rai Com, Angelo Teodoli, il Direttore Artistico Cartoons on the Bay, Roberto Genovesi, il Direttore Rai Ragazzi, Luca Milano e il Direttore Rai Play, Luca Milano. La Presidente di Rai Com, Teresa De Santis, nel corso della conferenza stampa ha voluto rivolgere un ringraziamento particolare “alla Regione Abruzzo e al Comune di Pescara per l’entusiasmo e l’impegno profusi nell’organizzazione di questa edizione di Cartoons on the Bay che, dopo due anni, torna ad aprire finalmente le porte al pubblico in presenza”.
– ufficio stampa Regione Abruzzo –
(ITALPRESS).

Cida “Accelerare i tempi perchè l’Umbria diventi una Hydrogen Valley”

0

PERUGIA (ITALPRESS) – “E’ il momento di accelerare i tempi per far diventare l’Umbria una Hydrogen Valley nel suo complesso, senza contendersi tra i vari territori, la supremazia ecologica e i soldi del PNRR”. A sostenerlo è la Cida (Confederazione italiana dei dirigenti e delle alte professionalità), spiegando che “l’Umbria è il cuore verde dell’Italia e va conservato questo brand che è di tutti gli umbri, oggi più che mai. Va fatta un’analisi organica sui territori, mettendo in secondo piano gli interessi particolari delle città e vanno scelte le soluzioni migliori, quelle più utili, in quanto, visti i volumi di idrogeno necessari e l’energia che dovrà essere prodotta da fonti rinnovabili, nel prossimo futuro ‘ce ne sarà per tutti’ e tutti siamo l’Umbria”. Si spiega che “la crisi dovuta alla guerra in Ucraina, con la conseguente difficoltà di approvvigionamento del gas, potrebbe avere dei riflessi importanti sulla nostra economia e non del tutto negativi se si pensa al processo di sviluppo delle rinnovabili. Il gas è un vettore energetico importante per la transizione energetica nazionale in quanto unica fonte fossile meno impattante delle altre, accettata per abilitare gradualmente la conversione completa verso le rinnovabili. Dal metano si pensa di produrre idrogeno con processi a basso costo per contribuire a sviluppare filiere importanti sulla mobilità sostenibile (treni e autobus), in attesa che l’idrogeno verde (prodotto da elettrolisi alimentata da fonti rinnovabili), raggiunga costi accettabili”.
Il concetto espresso da Cida si fonda sul fatto che se non si avrà più a disposizione il metano nelle quantità necessarie, bisognerà razionarlo per gli usi indispensabili quali l’industria che non può farne a meno e il settore domestico. “Nessuno potrà permettersi di pensare di spaccare la molecola del prezioso metano per produrre idrogeno a basso costo. Quindi – si aggiunge – dato che l’idrogeno verde è un gas che potrebbe essere utilizzato anche per sostituire in alcuni impieghi il metano russo, ci sarà bisogno di spingere ancora di più sulla sua produzione, non solo per la causa ambientale ma anche per il suo potere calorifico. E’ chiaro che il trasporto e la combustione dell’idrogeno è diversa da quella del metano e che vanno adottate soluzioni tecnologiche diverse, ma si sta pensando a gas costituiti da miscele e, soprattutto, in questo momento dove bisogna fare di necessità virtù, bisogna accelerare i tempi per la ricerca in questo settore”.
Rispetto a qualche tempo fa la discussione su aspetti ambientali ed economici è quasi sparita e si è passati comunque da slogan come “2050 emissioni zero” a “No Inceneritori” e “Si Inceneritori”. Il ruolo delle amministrazioni locali potrebbe assumere un peso maggiore se, come nel caso dell’Umbria, si abbandonassero inutili campanilismi provinciali, più forti anche delle stesse appartenenze politiche, e ci si cominciasse a muovere compatti per obiettivi comuni”.
(ITALPRESS).

Salone Libro, Bilancio positivo, confermata presenza Fvg per il 2023

TORINO (ITALPRESS) – E’ un bilancio più che positivo quello tracciato dall’assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli al termine dei cinque giorni di presenza del Friuli Venezia Giulia al Salone del libro di Torino. Nel padiglione Oval presente al Lingotto, lo spazio della Regione ha ospitato una cinquantina di incontri con una settantina di autori, giornalisti e scrittori mentre un’area è stata dedicata alle case editrici del territorio.
Per l’esponente dell’Esecutivo lo sforzo profuso in questa occasione – che ha visto il Friuli Venezia Giulia essere presente al Salone come Regione ospite – dalla direzione centrale Cultura insieme a pordenonelegge, con il supporto di PromoTurismoFvg, è stato ampiamente ripagato e ha dato molte soddisfazioni, portando l’Amministrazione regionale a confermare già da oggi la presenza anche alla prossima edizione.
Come ha evidenziato l’assessore regionale, positiva è stata la risposta di pubblico avuta nello stand, nel quale è stato possibile presentare il territorio nelle sue sfaccettature e per le diverse fasce di età. Al Salone si sono alternati giovani autori come Enrico Galiano e Andrea Maggi ma anche importanti esponenti della produzione letteraria fatta per immagini come ad esempio Altan con la sua Pimpa. Inoltre sono state promosse sia le nostre città d’arte attraverso i racconti di alcuni autori sia alcune delle più importanti rassegne culturali e letterarie.
Non è mancato poi lo spazio riservato a Pasolini in occasione del centenario dalla nascita dell’artista di Casarsa ma anche la promozione istituzionale dell’evento che caratterizzerà il 2025 quando Nova Gorica e Gorizia saranno capitale europea della cultura.
Significativa inoltre la presenza degli editori all’interno dello stand, a partire da Italo Svevo il quale ha pubblicato anche i libri di Valerio Massimo Manfredi (Aquileia) e Melania Mazzucco (Tiepolo), entrambe vincitori del premio letterario Friuli Venezia Giulia istituito dalla Regione. Risalto è stato dato alle edizioni in “lenghe” come La Patrie dal Friul e ai cataloghi delle tante mostre organizzate dal Paff! di Pordenone. E’ stato dato inoltre spazio ad autori di libri che sono anche reporter di guerra come Fausto Biloslavo e Toni Capuozzo, mentre il giornalista Paolo Condò ha intervistato tre atlete di spicco del Friuli Venezia Giulia: Sara Gama, Mara Navarria e Katia Aere. Commovente e coinvolgente, infine, l’esibizione di Simone Cristicchi, che oltre ad aver parlato dello spettacolo “Magazzino 18” ha intrattenuto il pubblico proponendo alla chitarra alcuni suoi brani.
Per quanto riguarda la parte turistica, tutto il materiale promozionale è stato distribuito a quanti hanno frequentato lo stand. Tra le informazioni maggiormente fornite figurano i percorsi naturalistici, quelli dedicati al bike nonchè le mete delle città d’arte. Particolarmente apprezzato poi anche l’angolo del food&wine: al termine degli incontri sono stati proposti al pubblico crostini a base di formaggio montasio o prosciutto crudo di San Daniele nonchè alcuni vini del territorio regionale, il tutto a cura dell’Associazione italiana sommelier (Ais) del Friuli Venezia Giulia. Positiva anche la parte riguardante i libri nello stand, dove era stata allestita la consueta libreria della Poesia i cui risultati delle vendite sono tornati a quelli del 2019, segnale della grande affluenza di pubblico al Salone (a oggi 150 mila presenze).
– foto ufficio stampa Regione Friuli Venezia Giulia –
(ITALPRESS).

Toscana, premio Ischia per la comunicazione territoriale alla portavoce Cristina Manetti

0

FIRENZE (ITALPRESS) – A Cristina Manetti, portavoce della Presidenza della Regione Toscana, è stato assegnato il premio Ischia per la comunicazione territoriale e nello specifico per la innovativa campagna vaccinale covid riservata ai bambini che vedeva come testimonial la cagnolina Pimpa del fumettista Altan.
“Sono molto orgoglioso – ha detto il presidente Eugenio Giani – che la competenza e la creatività della portavoce Cristina Manetti, insieme al gruppo di lavoro che ha sapientemente coordinato, siano state riconosciute a livello nazionale in questo prestigioso premio. Ritengo fondamentale il ruolo della comunicazione soprattutto quando questa tratta tematiche sensibili come quelle della salute e della tutela della persona”.
“Ringrazio tutto il gruppo della comunicazione della sanità che ho coordinato. Quando c’è sinergia e professionalità i risultati arrivano. Ne è la dimostrazione questo riconoscimento che sono contenta valorizzi la Regione Toscana in ambito nazionale”.
Il premio sarà consegnato nell’ambito della 43esima edizione del Premio Ischia di Giornalismo venerdì 1 luglio a Lacco Ameno. Media partner della manifestazione è Sky TG24.
-foto ufficio stampa Regione Toscana-
(ITALPRESS)