FIRENZE (ITALPRESS) – “Come Regione Toscana il mio appello è a non abbassare la guardia, a essere consapevoli che il Covid non è finito e ancora circola fra di noi, e quindi ad avere comportamenti rigorosi per garantire di arrivare all’estate. Non dimentichiamoci che sia due anni fa, sia l’anno scorso, il Covid ha trovato nel mese di marzo il momento di massimo sviluppo. L’anno scorso si arrivò fino a Pasqua prima che la curva si abbassasse”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a margine di una iniziativa al teatro “La Compagnia” a Firenze.
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Covid, Giani: “Non abbassare la guardia, il virus circola ancora”
Salute. FVG, Fedriga “Investimenti per oltre 22mln area liventina”
SACILE (PORDENONE) (ITALPRESS) – Oltre 22 milioni di euro di investimenti per il distretto sanitario del Livenza, che vedrà la realizzazione di una casa della comunità hub, un ospedale della comunità e una centrale operativa territoriale (Cot) a Sacile, 3 case della comunità spoke a Brugnera, Fontanafredda e Aviano oltre all’aumento del numero di posti letto e allo sviluppo di nuova tecnologia. Lo ha indicato il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, assieme al vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, durante l’illustrazione del programma di investimenti previsti sul territorio del distretto del Livenza, oggi a Sacile, con il direttore generale dell’Azienda sanitaria Friuli occidentale (Asfo), Joseph Polimeni. “Un programma regionale importante – ha detto Fedriga -, una dimostrazione plastica che smentisce tutte le polemiche strumentali a cui abbiamo assistito fino ad oggi su quest’area. Si tratta di un piano strutturato che è iniziato ben prima della possibilità di utilizzare i fondi del Pnrr, già nel 2019, con la riforma sanitaria. Le scelte che insistono specificamente sul Liventino hanno una valenza regionale, affinchè a beneficiare ne sia l’intero sistema della salute perchè la sanità del Friuli Venezia Giulia deve esser vista in un’ottica complessiva”.
“Sul distretto del Livenza e sull’area pordenonese – ha rimarcato ancora Fedriga – gli investimenti, in valore assoluto, sono secondi solo all’Udinese. Il Friuli Occidentale con il Cro di Aviano in questa legislatura potrà contare su oltre 221mln di investimenti. Fedriga nel ribadire l’importanza di attuare una programmazione di lungo periodo superando una visione meramente elettorale di chi, nella scelta degli investimenti, opta per quelli che si riescono a realizzare nel tempo di una legislatura, ha evidenziato una delle caratteristiche del programma di investimenti che “oltre a garantire l’esistente potenzia i servizi con nuove attività. Abbiamo deciso di specializzare il presidio di Sacile su disabilità e riabilitazione – ha dichiarato Fedriga -; un centro che potrà dare risposte di salute ad un’area geografica molto più ampia di quella sulla quale insiste”.
Necessità di garantire le cure ai cittadini secondo una logica di appropriatezza è stato invece uno dei messaggi di Riccardi.
“Dobbiamo concentrare le acuzie nei grandi ospedali lasciando a presidi come quello di Sacile un ruolo importante per la presa in carico delle altre risposte di salute” ha riferito il vicegovernatore rilevando come nell’area del Liventino sia programmato un forte investimento sulle attività intermedie.
Il vicegovernatore ha ricordato anche le cospicue risorse regionali destinate al sistema sanitario del Friuli Venezia Giulia, “che ha potuto contare su 1 miliardo e 355 milioni complessivi dall’ultima parte delle Giunta Tondo ad oggi, di cui 750 milioni sono attribuibili alla Giunta Fedriga” e sulle risorse destinate alla sanità territoriale che “nella legislatura precedente si attestavano a 23,5 milioni di euro contro i 222 milioni di questa legislatura, di cui 80 milioni provengono dal bilancio regionale”. “Abbiamo fatto scelte importanti su Sacile – ha concluso Riccardi – valorizzando la capacità di dare adeguate risposte di salute attraverso una progettualità che attendeva di essere realizzata da un ventennio. Scelte che escono dalla logica prestazionale a favore di quella della presa in carico dove cronicità, non autosufficienza e prevenzione possono trovare nel presidio un’importante offerta anche in risposta alla competitività del sistema accreditato del vicino Veneto”.
Nel dettaglio, il programma di investimenti per il distretto del Livenza, che trova finanziamenti sia nelle risorse del Pnrr sia nei fondi regionali, prevede un incremento del numero di posti letto di cure intermedie, passando dagli attuali 66 ai futuri 76, inclusi i 20 posti letto dell’ospedale di comunità che sarà realizzato a Sacile assieme alla casa della comunità hub e la Cot. Tre case della comunità spoke saranno ospitate invece nei Comuni di Fontanafredda, Aviano e Brugnera. Durante l’incontro si è fatto il punto anche sui lavori già effettuati e su quelli futuri del presidio ospedaliero per la salute (Pops) di Sacile. In questi ultimi sono previsti gli adeguamenti alla normativa antincendio, gli interventi sul padiglione Meneghini per la realizzazione di un centro riabilitativo in regime ambulatoriale, la ristrutturazione del primo piano del padiglione “Colonia Agricola” dove verrà realizzato un centro polifunzionale per la disabilità e quella del padiglione San Camillo che ospiterà nuovi spazi per il Csm.
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Balneari. Abruzzo, Marsilio “Il governo deve rivedere la norma”
PESCARA (ITALPRESS) – “Condivido la posizione assunta da diversi colleghi presidenti di regione a tutela e interesse dei balneari. Il Governo non ha voluto recepire quanto era stato accordato in un primo momento, proponendo una norma che genera confusione e incertezza. Solo lo scorso 10 febbraio il Commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni sosteneva che ‘non è che occorra rivedere molte norme. La soluzione che la Commissione indica da tempo è abbastanza semplice: riassegnare tramite gare le concessioni esistenti, facendolo in maniera da tenere conto degli investimenti fatti finora’. Invece al momento non si vuole riconoscere il valore aziendale e l’indennizzo degli investimenti ai concessionari uscenti. La norma proposta dal Governo va rivista. Per questo motivo do il mio pieno appoggio alla manifestazione che gli operatori del settore hanno organizzato per giovedì prossimo e, compatibilmente agli impegni istituzionali in agenda, cercherò di essere presente personalmente”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
“Non è immaginabile che nel 2024 il patrimonio materiale e immateriale che nel corso degli anni operatori turistici, spesso con aziende a carattere familiare, hanno realizzato dando impulso al turismo e all’economia della nostra regione, venga cancellato con un colpo di spugna. Oltre al danno sull’intero comparto turistico è impensabile che non venga previsto l’indennizzo per il lavoro svolto in decenni, per gli investimenti effettuati e per quelli su cui sono stati presi impegni finanziari ancora in essere” conclude Marsilio.
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Isola d’Elba, 660mila euro per il potenziamento dell’aeroporto
FIRENZE (ITALPRESS) – Un supplemento di risorse per rendere l’aeroporto di Marina di Campo (Isola d’Elba) sempre più adeguato ai requisiti richiesti dalla disciplina aeroportuale di Enac e Easa e più attrattivo. La giunta, nell’ultima seduta, ha dato così il via libera a uno stanziamento di ulteriori 660mila euro da destinare ad interventi di adeguamento e potenziamento dell’aeroporto Teseo Tesei. Le nuove risorse consentiranno al gestore aeroportuale di attuare il piano di investimenti sullo scalo, predisposto dal gestore Alatoscana nel 2015 con orizzonte pluriennale, come recentemente aggiornato. Con il nuovo stanziamento l’importo del contributo regionale destinato al cofinanziamento del piano investimenti potrà raggiungere i 3milioni e 510mila euro.
In particolare, il finanziamento regionale servirà per ripristinare e mettere in sicurezza le bretelle di collegamento tra la pista di volo ed i piazzali a servizio dei voli di aviazione commerciale , predisporre le procedure di volo (intervento di rilievo sia in termini di sicurezza che di attrattività dello scalo), realizzare ex novo una pensilina per taxi e bus e nuovi uffici per gli operatori di volo, oltre a sistemare le aree di parcheggio delle auto e la viabilità.
“Abbiamo ritenuto opportuno – ha spiegato l’assessore alle infrastrutture Stefano Baccelli- accogliere la richiesta da parte di Alatoscana SpA, la società che gestisce l’aerostazione e adeguare il piano degli investimenti con un ulteriore finanziamento di 400mila nell’esercizio di bilancio 2022 e 260mila nell’esercizio 2023. Questo per consentire anche il proseguimento degli studi propedeutici al nuovo piano di sviluppo aeroportuale e migliorare le condizioni di sicurezza andando così a potenziare l’attrattiva dello scalo”. “L’aeroporto di Marina di Campo- ha aggiunto Baccelli- ha indubbio valore per la collettività dell’Elba e dell’intero Arcipelago toscano. Come Regione – ha concluso l’assessore – ci facciamo anche carico dei costi delle attività necessarie per il corretto funzionamento dell’aeroporto, come quelle antincendio, i controlli di sicurezza, la dogana. Questo ulteriore finanziamento complementa e completa, sul fronte delle infrastrutture e delle dotazioni di sicurezza, questa tipologia di interventi”.
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Venezia scende in piazza per la pace in Ucraina
VENEZIA (ITALPRESS) – Anche Venezia è scesa in piazza per dire no alla guerra in Ucraina. C’è stata grande partecipazione popolare alla Marcia per la Pace, promossa dalle organizzazioni sindacali confederali, Cgil, Cisl e Uil, e da alcune associazioni tra le quali Emergency, Anpi, Pax Cristi, ed altre Onlus cittadine, che si è svolta questa sera nell’area Marciana della città, aperta, in via del tutto eccezionale al corteo, su decisione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, in deroga al decreto prefettizio del 2009.
La decisione di autorizzare la marcia è stata presa tenendo conto del fatto che la violenta aggressione della Russia al territorio dell’Ucraina “costituisce una gravissima violazione della sovranità di uno stato libero e democratico, della carta delle Nazioni Unite e dei fondamentali valori europei”.
Migliaia i cittadini, veneziani e non, che hanno sfilato per invocare la pace. A rappresentare l’Amministrazione comunale in piazza San Marco c’erano il sindaco Luigi Brugnaro, il vicesindaco Andrea Tomaello e la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano, oltre ad alcuni consiglieri comunali.
Il corteo ha preso il via dal monumento alla Partigiana, per poi proseguire su Riva dei Sette Martiri e Riva degli Schiavoni, fino a raggiungere Piazza San Marco, dove i manifestanti si sono radunati davanti alla sede del Patriarcato di Venezia. Lì ci sono stati gli interventi del Patriarca Francesco Moraglia, che ha poi invitato i cittadini a partecipare alla preghiera organizzata in Basilica e promossa dal Consiglio locale delle Chiese cristiane, e dei rappresentanti delle varie associazioni che hanno organizzato la marcia.
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Balneari. Toscana, Giani “Introdurre valore negli indennizzi aziendale”
FIRENZE (ITALPRESS) – Sul futuro delle concessioni per gli stabilimenti balneari la Regione intende proseguire il confronto: con gli operatori, con i Comuni e con il Governo e il Parlamento, chiedendo di introdurre il valore aziendale nell’indennizzo da riconoscere ai concessionari uscenti. “Incontreremo ancora le associazioni di categoria e le amministrazioni comunali. L’abbiamo già fatto in queste settimane e proseguiremo – sottolinea il presidente della Toscana, Eugenio Giani – La nostra volontà, condivisa da tutte le Regioni, è in ogni caso quella di chiedere al Governo modifiche alla norma proposta: perchè certo occorre tutelare la concorrenza, ma occorre proteggere anche il patrimonio delle imprese che hanno creato il valore e la qualità della offerta balneare in Italia”.
L’appuntamento per un nuovo confronto sarà nei prossimi giorni “Balnearia”, l’evento dedicato all’ospitalità e all’accoglienza in spiaggia che animerà questa settimana i padiglioni di CarraraFiere: da venerdì a lunedì, dal 4 al 7 marzo. Al salone, saltato l’anno scorso a causa della pandemia, sono attesi 150 espositori e 284 marchi.
“Abbiamo istituito un tavolo istituzionale con i Comuni costieri – ricorda Giani – e Regione e Comuni compongono un fronte compatto”.
“La proposta di legge contenuta nell’emendamento al Ddl Concorrenza presentato dal Governo per la riforma del demanio marittimo – sottolinea – è sicuramente un passo in avanti rispetto al rischio di collasso che il settore, senza una legge, nel 2024 avrebbe affrontato. La proposta contiene peraltro gran parte dei principi della nostra legge del 2016”. Ben vengano dunque le gare. “Ma sull’indennizzo da riconoscere al concessionario uscente in caso di mancata riconferma – conclude il presidente della Toscana – deve essere introdotto il valore aziendale e per questo auspichiamo che il Parlamento corregga il testo e lo migliori. La Regione è vicina al settore”.
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Covid, Regioni “Condividere con il Governo la normalizzazione”
ROMA (ITALPRESS) – “Si avvicina il termine dello stato di emergenza sanitaria ed occorre un percorso di normalizzazione condiviso col Governo, a partire anche da una revisione di alcuni aspetti della normativa vigente. Occorre cioè condividere tempestivamente modalità e azioni da portare avanti e i contenuti di un eventuale provvedimento per l’uscita dall’emergenza”. Lo ha detto Massimiliano Fedriga, al termine della Conferenza della Regioni e delle Province autonome.
“L’obiettivo – ha spiegato Fedriga – deve essere quello di una progressione ordinata verso un ritorno alla normalità. Penso alle esigenze di aggiornamento del quadro normativo vigente, ad esempio superando almeno in certi ambiti l’obbligo della mascherina FFP2, o rivedendo le modalità di controllo del possesso del green pass nei pubblici servizi, affidando alla responsabilità dei singoli il mancato rispetto della normativa vigente”.
“La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome – ha annunciato Fedriga – ha anche avviato un lavoro di netta semplificazione delle “Linee Guida per la ripresa delle attività economiche e sociali, con l’obiettivo di dar loro un carattere temporaneo limitato alla fase di transizione”.
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