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Covid, In Italia 24.855 contagi e 80 decessi

MILANO (ITALPRESS) – Sono 24.855 i nuovi positivi al Coronavirus in Italia, su un totale di 202.240 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività è al 12,2%. E’ quanto emerge dal quotidiano bollettino sull’emergenza pandemica, reso noto dal Ministero della Salute. Sono 80 i decessi, che portano il totale delle persone scomparse da inizio pandemia a quota 175.952. A livello di ospedalizzazioni, sono 4.459 i ricoverati con sintomi (292 in meno di ieri), dei quali 185 in terapia intensiva (dato stabile). (ITALPRESS).

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La dermatite atopica colpisce il 10% degli adulti e il 25% dei bambini

ROMA (ITALPRESS) – Convivere con la dermatite atopica mantenendo una buona qualità di vita è possibile. Occorre però un’attenta gestione di questa malattia autoimmune, complessa, cronica, da affrontare insieme a uno specialista, in grado di individuare il percorso più adatto a ogni paziente. Per fare il punto sui sintomi della malattia, sulla gestione e le prospettive della ricerca, si è svolto stamani a Milano il Media Tutorial ‘Dermatite Atopica: facciamo chiarezza. L’importanza di rimettersi in giocò, organizzato da AbbVie alla vigilia del congresso EADV (European Academy of Dermatology and Venerology, Milano, 7-11 settembre).
La dermatite atopica è una patologia infiammatoria cronica della pelle che nel mondo colpisce il 10 percento degli adulti e il 25 percento dei bambini, causando un forte impatto sulla qualità di vita delle persone. Non sono ancora del tutto note le cause scatenanti, tuttavia si ritiene siano coinvolti fattori genetici e ambientali. Inoltre, la familiarità sembra giocare un ruolo chiave: almeno il 40 percento dei pazienti ha una storia familiare di malattia.
“Non bisogna sottovalutare una malattia dermatologica che può provocare prurito intenso e lesioni eczematose ricorrenti in grado di diminuire la qualità di vita, alterare il sonno, minare l’autostima e la serenità di chi ne soffre, conducendo perfino a un ridotto rendimento scolastico e lavorativo”, sottolinea il professore Piergiacomo Calzavara Pinton, direzione UO Dermatologia AST Spedali Civili e Clinica Dermatologica Università di Brescia. “Inoltre, la dermatite atopica si presenta spesso associata ad altre manifestazioni atopiche come l’asma, la rinite allergica, la poliposi nasale e l’esofagite eosinofila. Per la varietà delle forme e della risposta personale è quindi fondamentale che ogni paziente affronti un percorso di cura con uno specialista e collabori per ottenere risultati duraturi nel tempo”.
“La dermatite atopica non è sempre uguale nelle varie fasi della vita e spesso può essere sottovalutata o non sottoposta a una diagnosi corretta. Per la gestione della malattia è importante intervenire non solo all’apparire delle manifestazioni acute, come spesso si tende a fare, ma tenere sotto controllo l’infiammazione sottostante trattandola in modo sistemico”, spiega la professoressa Gabriella Fabbrocini, direttrice dell’UOC di Dermatologia Clinica dell’Università Federico II di Napoli.
“Le innovative soluzioni terapeutiche che negli ultimi anni sono state messe a disposizione, come i farmaci biologici e i JAK-inibitori, offrono opportunità da valutare con grande attenzione perchè consentono di alleviare da subito i sintomi modificando il decorso della malattia in maniera duratura”, aggiunge.
“La dermatite atopica è una malattia cronica dal forte impatto sulla vita dei pazienti, che può colpire anche persone giovani, nel pieno dell’attività scolastica o lavorativa – sottolinea Mario Picozza, presidente di ANDeA, associazione nazionale dermatite atopica -. Per arrivare a una gestione ottimale della malattia e a una buona qualità di vita per i pazienti è importante che la comunità scientifica, i medici, le aziende e, soprattutto, le istituzioni riservino maggiore attenzione a questa malattia, come abbiamo indicato nel nostro Manifesto, inserendola per esempio nel Piano Nazionale della Cronicità e nei Livelli Essenziali di Assistenza come patologia cronica e invalidante. Auspichiamo inoltre che l’autorità regolatoria italiana recepisca velocemente le indicazioni dell’EMA sull’accesso alle terapie”.
AbbVie ha lanciato, in collaborazione con l’associazione di pazienti ANDeA, la campagna di informazione e sensibilizzazione “Dermatite Atopica: Rimettiti in gioco”. L’iniziativa comprende una nuova sezione del sito www.vicinidipelle.it dedicata alla patologia, contenente utili informazioni, oltre a una serie di strumenti che consentono al paziente di contattare il centro dermatologico più vicino al proprio domicilio e prepararsi a una visita specialistica.
Sul sito il paziente può effettuare un test di autovalutazione per comprendere meglio l’impatto della dermatite atopica sulla propria vita quotidiana, identificare i propri obiettivi e delineare il proprio piano d’azione. Infine, vengono messi a disposizione due brevi tutorial che consentono di arrivare preparati all’appuntamento con il medico. Per partecipare attivamente è possibile seguire la campagna anche sui canali social “Vicini di Pelle” (Facebook e Instagram).
“Il riscontro positivo che sta registrando la campagna “Rimettiti in Gioco” conferma quanto sia importante offrire nuovi strumenti ai pazienti per la gestione ottimale della malattia – sottolinea Annalisa Iezzi, Direttore Medico di AbbVie Italia -. Da anni siamo impegnati in dermatologia insieme alla comunità scientifica e dei pazienti nel miglioramento della qualità di vita delle persone affette da patologie croniche autoimmuni”.

– foto ufficio stampa AbbVie –

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Covid, 6.610 i nuovi positivi, 40 le vittime

MILANO (ITALPRESS) – Sono 6.610 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore in Italia, su un totale di 63.822 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Ieri i contagiati erano stati 13.197, più del doppio. Il tasso di positività è al 10,3%, in calo rispetto all’11,8% di ieri. E’ quanto emerge dal quotidiano bollettino sull’emergenza pandemica, emesso dal Ministero della Salute. Le vittime sono 40, in aumento rispetto alle 30 di ieri, che portano il totale delle vittime da inizio pandemia a quota 175.872. A livello di ospedalizzazioni, sono 4.566 i ricoverati con sintomi (meno 7 rispetto a ieri), dei quali 185 in terapia intensiva (-5). (ITALPRESS).

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Tumore colon-rettale metastatico, una campagna a supporto dei pazienti

ROMA (ITALPRESS) – Le persone che ricevono oggi una diagnosi di tumore al colon-retto metastatico, grazie ai progressi della ricerca medica, hanno a disposizione diverse opzioni terapeutiche per trattamenti sempre più specifici e su misura. Tuttavia, questo stadio di malattia ha un impatto considerevole sulla qualità di vita, perchè talora richiede interventi chirurgici multipli e ripetute chemioterapie, con obiettivi da raggiungere passo dopo passo. Con la campagna “The Best of Tomorrow – Il meglio del tuo domani”, EuropaColon Italia, in collaborazione con Pierre Fabre Pharma Italia, sposta il focus dalla malattia alla persona, per contribuire a farle trovare un nuovo equilibrio nella vita quotidiana.
“Siamo orgogliosi di presentare questa nuova iniziativa di EuropaColon Italia rivolta ad una categoria speciale di persone, ovvero coloro che hanno di fronte a sè un lungo percorso di cura, esigenze assistenziali complesse e una qualità di vita spesso compromessa – affermano Roberto Persiani, Presidente e Fondatore e Laura Lorenzon, co-Fondatrice di EuropaColon Italia Onlus -. La campagna vede il contributo dei principali professionisti coinvolti nella cura del paziente metastatico che hanno realizzato delle video-pillole informative; accanto a queste, è prevista la pubblicazione di consigli e di attività volti a migliorare la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie”.
“Una diagnosi di tumore del colon-retto, specialmente se avviene quando la malattia è in fase metastatica, è estremamente impegnativa da gestire per la persona che la riceve e per chi gli sta accanto – dichiara Charles-Henri Bodin, General Manager di Pierre Fabre Pharma Italia -. Per queste ragioni siamo lieti di essere al fianco di EuropaColon Italia Onlus in questo progetto di così alto valore per i pazienti e per le persone a loro vicine, confermando il nostro impegno per un’informazione corretta e completa e per una presa in carico sempre più mirata e tempestiva delle persone con tumore”.
Per tutto il mese di settembre, il sito dedicato all’iniziativa www.thebestoftomorrow.europacolon.it si rinnoverà quotidianamente nella grafica e proporrà sempre nuovi suggerimenti da mettere in pratica il giorno seguente: un modo semplice che vuole aiutare le persone con tumore al colon metastatico nel pensare positivamente, cercando di riacquistare la gioia delle piccole cose, avendo così un impatto il più possibile positivo sulla propria qualità di vita.
Oltre ai contenuti editoriali giornalieri, “The Best of Tomorrow” vede il contributo di 5 medici specialisti, le figure-chiave che un paziente con una diagnosi di tumore metastatico solitamente incontra nel proprio percorso di cura. Attraverso video interviste realizzate in esclusiva per la campagna, ciascun medico fornirà consigli semplici e chiari che aiuteranno le persone con tumore e i loro familiari ad affrontare la diagnosi e il successivo percorso terapeutico.
Interverranno: Marina Di Fonso medico di medicina generale, che rappresenta la prima figura con cui solitamente il paziente si relaziona; gli oncologi medici Giordano Beretta e Andrea Sartore Bianchi; il chirurgo epatobiliare Felice Giuliante e infine Giuseppe Casale, oncologo palliativista, che spiegherà come i trattamenti palliativi si integrano nel percorso di una persona con tumore metastatico.
Il sito della campagna rimarrà attivo anche dopo il mese di settembre, per consentire l’accesso a tutti i contenuti anche oltre la durata dell’iniziativa.

– foto ufficio stampa Università Cattolica –
(ITALPRESS).

Covid, in Italia 13.197 nuovi positivi e 30 decessi

ROMA (ITALPRESS) – Sono 13.197 i nuovi casi di covid oggi in Italia, secondo i dati contenuti nel bollettino del ministero della Salute. Nelle ultime 24 ore si registrano 30 decessi. I tamponi processati, tra antigenici e molecolari, sono 111.946, con il tasso di positività che si attesta all’11,8%. In calo i ricoveri, che scendono a 4.573 (-7), mentre in aumento le terapie intensive che sono 190 (+2). Gli attuali positivi in Italia sono 603.166 (-5.015), mentre i pazienti dimessi e guariti sono 21.159.271.
(ITALPRESS).

– credit photo agenziafotogramma.it –

Covid, In Italia 17.668 nuovi positivi e 48 vittime

MILANO (ITALPRESS) – Sono 17.668 i nuovi positivi al Covid in Italia, su un totale di 152.452 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. E’ quanto emerge dal quotidiano bollettino sull’emergenza pandemica, emesso dal Ministero della Salute. Il tasso di positività scende all’11,6%, mentre le vittime sono 48 e portano il totale delle persone che hanno perso la vita da inizio pandemia a quota 175.802. A livello di ospedalizzazioni, sono 4.630 i ricoverati con sintomi (-189 rispetto a ieri), dei quali 188 in terapia intensiva (-7).(ITALPRESS).

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Covid, In italia 19.160 casi e 91 morti

MILANO (ITALPRESS) – Sono 19.160 i nuovi positivi al Coronavirus in Italia, su un totale di 158.970 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. E’ quanto emerge dal quotidiano bollettino sulla pandemia emesso dal Ministero della Salute. Sono 91 le vittime, che portano il totale dei decessi da inizio pandemia a quota 175.754. Il tasso di positività è al 12,1%, mentre a livello di ospedalizzazioni, sono 4.819 i ricoverati con sintomi (-143 rispetto a ieri, dei quali 195 (-12) in terapia intensiva.(ITALPRESS).

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Vaccino Novavax, ok da Ema all’utilizzo come dose booster negli adulti

ROMA (ITALPRESS) – Novavax, azienda biotecnologica dedicata allo sviluppo e alla commercializzazione di vaccini di nuova generazione per gravi malattie infettive, annuncia oggi che il vaccino contro COVID-19 Nuvaxovid (NVX-CoV2373) ha ricevuto da parte del Comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) dell’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) l’Autorizzazione all’Immissione in Commercio condizionata estesa per la somministrazione come dose di richiamo omologa ed eterologa negli adulti a partire dai 18 anni di età. Il parere positivo del CHMP si basa sui risultati di due studi di fase 2 e dello studio COV-BOOST.
“Il parere positivo del CHMP segna un traguardo importante che ci dà la possibilità di offrire il primo vaccino proteico adatto sia per l’uso come dose primaria che come richiamo, indipendentemente dal vaccino utilizzato per il ciclo primario – ha affermato Stanley C. Erck, presidente e amministratore delegato di Novavax – A fronte del perdurare dell’epidemia da Covid-19, il nostro impegno rimane quello di garantire il più ampio accesso possibile ad opzioni vaccinali diversificate”.
La raccomandazione del CHMP si basa sui dati dello Studio di fase 2 di Novavax condotto in Australia, di uno studio di fase 2 separato condotto in SudAfrica e dello studio COV-BOOST sponsorizzato dal Regno Unito. Nell’ambito degli studi di fase 2, una singola dose di richiamo di Nuvaxovid è stata somministrata a partecipanti adulti sani circa sei mesi dopo il ciclo primario con due dosi di Nuvaxovid. La terza dose ha prodotto un aumento delle risposte immunitarie paragonabili o superiori ai livelli associati alla protezione negli studi clinici di fase 3.
Nello studio COV-BOOST, Nuvaxovid ha indotto una robusta risposta anticorpale quando utilizzato come terza dose di richiamo eterologa.
Negli studi sponsorizzati da Novavax, dopo il richiamo, le reazioni locali e sistemiche sono state generalmente di breve durata (una media di circa due giorni). L’incidenza di eventi di grado 3 o superiore è rimasta relativamente bassa. La segnalazione sulla sicurezza degli eventi di reattogenicità ha mostrato un’incidenza crescente in tutte e tre le dosi di Nuvaxovid, riflettendo l’aumento dell’immunogenicità osservata con una terza dose. Eventi avversi (AE) assistiti dal punto di vista medico, condizioni mediche potenzialmente immuno-mediate ed eventi avversi gravi si sono verificati di rado dopo la dose di richiamo e sono stati bilanciati tra i gruppi vaccino e placebo.
Nuvaxovid è stato inoltre approvato come dose booster negli adulti di età pari o superiore ai 18 anni in Giappone, Australia e Nuova Zelanda, ed è attualmente oggetto di revisione in altri mercati.
La Commissione Europea (CE) aveva precedentemente concesso a Nuvaxovid l’Autorizzazione all’Immissione in Commercio condizionata negli adulti di età pari o superiore a 18 anni nel dicembre 2021. Successivamente a luglio 2022, Nuvaxovid è stato autorizzato dalla CE anche negli adolescenti di età compresa tra 12 e 17 anni.

– foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).