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Covid, a Palermo divieto stazionamento in centro fino al 15 gennaio

PALERMO (ITALPRESS) – Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha emanato oggi un’ordinanza che prevede misure per il contrasto e il contenimento sul territorio comunale del diffondersi del virus Covid-19 e con la quale dispone, a decorrere da oggi e fino al 15 gennaio del 2021 compreso – con possibilità di reiterazione e di modificazione in ragione dell’evolversi della situazione epidemiologica – il divieto di stazionamento per le persone, dal lunedì alla domenica dalle ore 11 e fino alle 22, e l’1 gennaio dalle ore 7 alle 22, in alcune zone del centro.
Il provvedimento scatterà nel Quartiere Tribunali Castellammare e riguarderà Via Lincoln – Piazza Giulio Cesare – Via Maqueda – Via Cavour – Piazza XIII Vittime – Via Filippo Patti – Litorale (dal prolungamento ideale di Via Filippo Patti al prolungamento di Via Lincoln) ricadenti nella 1^ Circoscrizione. Ma anche nel Quartiere Palazzo Reale Monte di Pietà e riguarderà Corso Tukory – Corso Re Ruggero – Piazza Indipendenza – Corso Calatafimi – Vicolo a Porta Nuova – Corso Alberto Amedeo – Piazza Vittorio Emanuele Orlando – Via Volturno – Piazza Giuseppe Verdi – Via Maqueda ricadente nella 1^ Circoscrizione.
Sarà interessato anche il Quartiere Politeama Libertà ed in particolare Via Filippo Patti- Piazza XIII Vittime – Via Cavour – Piazza Giuseppe Verdi – Via Volturno – Piazza Vittorio Emanuele Orlando – Via Giovanni Pacini – Limite (ex sede) della strada ferrata PA/TP – Delimitazione ovest impianti ferroviari delle stazioni Lolli e Notarbartolo – Via G.Damiani Almejda – Via Piersanti Mattarella – Muro di cinta di Villa Trabia – Piazza Luigi Scalia – Via Giorgio Montisoro – Via Libertà – Piazza Francesco Crispi – Via delle Croci – Recinzione nord-ovest dell’Ucciardone – Piazza Carlo Giacchery – Via Cristoforo Colombo – Linea perpendicolare a Via Cristoforo Colomba condotta dal cancello (accesso nord) dell’area portuale al mare – Litorale (da detta linea all’asse prolungato di Via Filippo Patti) – Via Sampolo – Via Salvatore Puglisi – Via Andrea Cirrincione – Via Vincenzo Fuxa e suo prolungamento ideale al Muro di cinta del Parco della Favorita – Piazza Leoni – Vie dei Leoni – Viale Emilia – Via Empedocle Restivo – Via Marche – Viale delle Alpi – Via Daidone – Via Umberto Giordano – Via Notarbartolo ricadenti nella 8^ Circoscrizione.
E’, comunque, fatta salva la possibilità di solo attraversamento e di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti – che dovranno indicare all’esterno degli stessi il numero massimo di clienti che possono essere contemporaneamente presenti all’interno e tutte le altre attività consentite dal Dpcm nonchè alle abitazioni private, avendo cura in ogni caso di rispettare il distanziamento interpersonale di almeno un metro e l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza personali.
E’ fatta salva, altresì, la possibilità nelle zone interdette del presente provvedimento, di attendere in fila all’esterno, nel rispetto del previsto distanziamento interpersonale di almeno un metro, prima di accedere all’interno degli esercizi commerciali.
Si fa espressa riserva di adottare, con successivo provvedimento e previo confronto con le organizzazioni di categoria, l’ipotesi, per gli esercizi pubblici, dell’orario continuato o di una diversa articolazione degli orari di apertura e chiusura degli stessi.
Salvo che il fatto costituisca reato, le violazioni sono punite con la sanzione amministrativa pecuniaria da 400 a 1000 euro.
“Questa ordinanza, condivisa con il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza – dichiara il sindaco Leoluca Orlando – ha l’obiettivo di limitare per quanto possibile e nel quadro delle autorizzazioni nazionali e regionali, il rischio di assembramento. Ma è ovvio che in questo momento così delicato, ancora una volta sarà la responsabilità di cittadini e commercianti, evitare che il periodo natalizio e di Capodanno diventi anticamera di una terza ondata di contagi, lutti e, quindi, nuove limitazioni ben più pesanti. Anche per questo lunedì incontreremo le associazioni di categoria del commercio, che vogliamo coinvolgere e con cui vogliamo condividere scelte che limitino la ressa negli esercizi commerciali”.
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Brusaferro “sarà ‘Natale Covid’, meno siamo e meglio è”

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“Questo sarà un ‘Natale Covid’, e non abbiamo consigli ma è chiaro che meno siamo e meglio è”. Lo ha detto il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, nel corso della conferenza stampa sull’analisi dei dati del Monitoraggio Regionale della Cabina di Regia. In merito agli accorgimenti da adottare durante le festività natalizie, dunque, Brusaferro ha specificato: “Incontrarci può essere un problema anche se siamo congiunti ma magari viviamo lontani. Sappiamo come si trasmette questo virus, ci sono modalità che dobbiamo evitare che si verifichino. Servirà cautela, muoversi poco, limitare i momenti conviviali con persone numerose, e mantenere mascherina e distanziamento quando incontriamo persone che non fanno parte del nostro nucleo”.

“I contatti senza mascherina o senza distanziamento sono da evitare – ha ricordato ancora Brusaferro -. Bisognerà evitare i pranzi con 10 o 20 persone. In questo senso abbiamo l’esempio di festività già verificate in altri paesi e che ci mostrano che il ‘rilassamento’ si traduce immediatamente in una ricrescita della curva. Questo – ha concluso – sarà un ‘Natale Covid’ che dobbiamo vivere in una forma diversa, che rispetti l’affettività, la vicinanza ma con le modalità che viviamo attualmente”.
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Rezza “incidenza Covid alta e calo lento, non abbassare la guardia”

ROMA (ITALPRESS) – “C’è un miglioramento, ma l’incidenza è ancora alta e il calo lento, dobbiamo mantenere alte la guardia e l’attenzione”. Lo ha detto Gianni Rezza, direttore generale della Prevenzione del Ministero della Salute, nel corso della conferenza stampa sull’analisi dei dati del Monitoraggio Regionale della Cabina di Regia. “Siamo riusciti ad arginare grazie a misure di controllo adeguate, è chiaro che la ripresa di comportamenti a rischio può causare una ripresa dell’epidemia. Dovremo continuare ad avere comportamenti prudenti e adeguati perchè la circolazione virale può riprendere. Non è che da gennaio o febbraio risolveremo i problemi”, ha aggiunto Rezza.
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Brusaferro “fase decrescita Covid ma non in tutte le regioni”

ROMA (ITALPRESS) – “In Europa si sta progressivamente riducendo il numero di nuovi casi, comunque ancora significativo, ma la tendenza è alla decrescita. In Italia si evidenzia una decrescita ma non in tutte le regioni”. Lo ha detto il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, nel corso della conferenza stampa sull’analisi dei dati del Monitoraggio Regionale della Cabina di Regia, presso il Ministero della Salute. “In Italia si evidenzia una distribuzione piuttosto ampia dei casi in tutte le regioni”, ha precisato ancora Brusaferro.
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Coronavirus, in Sicilia 999 nuovi casi e 28 decessi

ROMA (ITALPRESS) – La Sicilia sotto la soglia dei 1.000 nuovi positivi. Sono esattamente 999 i nuovi contagiati (ieri erano stati 1.059). E’ quanto si evince dalla lettura del bollettino del Ministero della Salute. Leggero aumento dei tamponi processati, 9.534 (9.526 quelli effettuati ieri). Il rapporto tamponi/positivi scende al 10,4%. Prosegue il calo dei decessi, 28 (-4), dato che porta il numero totale delle vittime del coronavirus da inizio pandemia a 1.923. Il numero degli attualmente positivi si riduce a 36.410. Sul fronte ospedaliero, anche in Sicilia si riduce la pressione: in drastico calo i ricoveri ordinari, 1.280 (-62), stabile il numero delle terapie intensive, 197, con 15 nuovi ingressi (-6). In isolamento domiciliare ci sono 34.933 persone, il numero totale dei guariti dimessi sale a 38.033 (+1.064).
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Covid, al via il reclutamento di medici e infermieri per i vaccini

ROMA (ITALPRESS) – Il commissario straordinario all’emergenza Covid, Domenico Arcuri, ha emanato l’avviso pubblico per assumere con un contratto a tempo determinato fino a 3.000 medici e 12.000 infermieri e assistenti sanitari, che dovranno sostenere la campagna di somministrazione del vaccino nelle 1.500 strutture individuate e distribuite su tutto il territorio nazionale. Dal 16 dicembre prossimo medici, infermieri e assistenti sanitari, potranno inviare la loro candidatura per via telematica sul sito del Governo all’indirizzo http://www.governo.it/it/dipartimenti/commissario-straordinario-lemergenza-covid-19/cscovid19-bandi/14487.
L’avviso è rivolto a cittadini italiani, UE ed extra UE. Potranno aderire i medici pensionati, i laureati oltre agli infermieri e agli assistenti sanitari. I contratti avranno una durata massima di nove mesi, rinnovabili in caso di necessità.
“Se fossimo in guerra sarebbe una sorta di “chiamata alle armi” – ha commentato Arcuri -. Per dirla meglio è un richiamo accorato alla responsabilità e alla solidarietà da parte di quei cittadini italiani che possono aiutarci ad effettuare la più grande campagna di vaccinazione di massa degli ultimi decenni con efficacia e tempestività”.
E’ partita anche la gara per selezionare fino a cinque agenzie per il lavoro con le quali il Commissario Straordinario stipulerà un accordo quadro per la selezione, assunzione e la gestione amministrativa del personale sanitario che sarà impiegato nella somministrazione dei vaccini. La scadenza della gara è fissata per il 28 dicembre 2020 alle ore 18.00. Le offerte possono essere presentate unicamente online attraverso il portale https://ingate.invitalia.it.
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Fino al 20/12 in farmacia gratis il test dell’ossigeno nel sangue

ROMA (ITALPRESS) – L’emergenza COVID-19 ha insegnato quanto sia fondamentale valutare l’ossigenazione del sangue per accorgersi tempestivamente delle prime difficoltà respiratorie che possono essere collegate all’infezione da SARS-Cov-2: così, per sensibilizzare la popolazione sull’importanza di misurare i livelli di ossigeno nel sangue attraverso l’uso del saturimetro (noto anche come pulsossimetro), la Società Italiana di Pneumologia insieme a Federfarma (che rappresenta le oltre 18.000 farmacie private) e con il patrocinio della FOFI, lancia la prima campagna di educazione sanitaria e prevenzione MisuriAMO2. Fino al 20 dicembre nelle farmacie aderenti alla campagna sarà possibile sottoporsi alla misurazione gratuita dell’ossigeno nel sangue; i dati raccolti in forma anonima grazie allo screening serviranno a realizzare uno studio scientifico a cura della SIP.
“La saturazione arteriosa è un parametro fondamentale, anche se meno noto rispetto a temperatura o pressione arteriosa: è indicativo della quantità di ossigeno presente nel sangue arterioso e quindi indirettamente dello stato di salute dell’apparato respiratorio e di quello cardiocircolatorio – spiega Luca Richeldi, presidente della Società Italiana di Pneumologia (SIP) -. La misurazione di questo parametro assume particolare importanza nell’attuale contesto pandemico perchè COVID-19 può provocare una polmonite interstiziale e conseguente insufficienza respiratoria che inizialmente possono decorrere anche senza sintomi di rilievo”.
“La decisione spetta naturalmente al medico, ma la misura dei livelli di ossigeno nel sangue è fondamentale per intervenire quando è davvero necessario, evitando allarmi inutili e pressioni sui Pronto Soccorso, garantendo allo stesso tempo interventi tempestivi in caso di insufficienza respiratoria – sottolinea Richeldi -. Il saturimetro è uno strumento semplice e sicuro, che si applica sul dito della mano e in pochi secondi fornisce due valori: la saturazione arteriosa e la frequenza cardiaca. Valori di saturazione superiori al 95%, sono da ritenersi normali. Nel contesto del Covid-19, valori inferiori al 92% devono fare scattare l’allarme”.
“Le farmacie, durante l’emergenza Covid-19, hanno dimostrato ancora una volta di essere un presidio di prossimità pronto a rispondere in modo adeguato alle esigenze dei cittadini, come parte integrante del Servizio Sanitario Nazionale – dichiara il presidente di Federfarma Marco Cossolo – e oggi sono pronte a svolgere un ruolo ancora più strategico in questa fase molto delicata per il Paese. La campagna MisuriAMO2 va proprio in questa direzione, in quanto punta a valorizzare l’impegno delle farmacie sul fronte della prevenzione e del monitoraggio dei pazienti cronici. La farmacia è un punto di riferimento per i cittadini anche per quanto riguarda il corretto uso dei medicinali e dei dispositivi medici e, con questa iniziativa, con l’autorevole supporto scientifico della SIP, è impegnata a diffondere l’utilizzo del saturimetro, un presidio medico essenziale per tenere sotto controllo la salute dei cittadini, evidenziare precocemente l’insorgere di patologie di forte impatto sociale, monitorare i pazienti affetti da patologie polmonari croniche, nonchè i pazienti Covid, assistiti a domicilio”.
“Ringrazio il Prof. Richeldi per aver dato fiducia alle farmacie come partner in questa importante iniziativa che confidiamo possa essere la prima di una serie di attività congiunte a tutela del diritto fondamentale alla salute”, dice ancora Cossolo.
“Da sempre i farmacisti di comunità sono i professionisti della salute più accessibili sul territorio, come si è dimostrato anche durante le fasi più critiche della pandemia – afferma Andrea Mandelli, presidente FOFI -. Sono dunque nella posizione ideale per informare i cittadini e promuovere comportamenti corretti per quanto riguarda la prevenzione e l’aderenza alle cure prescritte dal medico e alle indicazioni che vengono dalla comunità scientifica. Sono certo che anche nella campagna MisuriAMO2 si confermeranno sia il valore dei farmacisti e delle farmacie su questo fronte, sia il grande rapporto di fiducia che li lega ai pazienti”.
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Coronavirus, 18.727 nuovi casi e 761 decessi in 24 ore

ROMA (ITALPRESS) – Prosegue, anche se leggermente, la crescita dei contagi in Italia. I nuovi positivi, secondo i dati del Ministero della Salute sono 18.727, contro i 16.999 delle 24 ore precedenti. Calano i decessi: 761 i morti (ieri erano stati 887). Sono invece 24.169 i guariti, mentre gli attualmente positivi si riducono di 6.204 toccando quota 690.323.
L’incremento dei casi è anche da attribuire all’aumento dei tamponi: 190.461 in crescita rispetto ai 171.586 processati ieri, con un rapporto tamponi/positivi che si conferma sotto il 10%, esattamente al 9,8. Non si arresta il trend positivo con la minore pressione sugli ospedali. I pazienti nei reparti ordinari sono 28.562 (-526), mentre le terapie intensive si riducono di 26 unità toccando il numero complessivo di 3.265 anche se si registrano 208 nuovi ingressi (comunque in flessione rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 658.496. Sul fronte delle regioni il Veneto continua ad essere la regione con più nuovi contagi (3.883), seguita da Lombardia (2.938) e Piemonte (1.553). La regione con il minor aumento è la Valle d’Aosta (11).
(ITALPRESS).