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Coronavirus, In Campania 138 nuovi casi e 1 decesso

NAPOLI (ITALPRESS) – In Campania sono stati registrati 138 nuovi casi positivi, di cui 29 provenienti dall’estero o da contatti di precedenti casi di rientro, e un decesso. E’ quanto risulta dal bollettino dell’Unità di crisi della Regione, secondo cui i tamponi del giorno sono stati 4.135. Il totale dei positivi sale così a 5.722 ed il totale dei tamponi a 383.487. Mentre con il dato odierno il totale delle persone decedute si attesta a 441.
I guariti del giorno sono 4, e così salgono 4.356 i guariti di cui 4.348 completamente guariti e 8 clinicamente guariti.
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Coronavirus, in Piemonte 42 nuovi casi e nessun decesso

TORINO (ITALPRESS) – In Piemonte sono stati registrati 42 nuovi casi di coronavirus e nessun decesso. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 26.606 (+13 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3313 (+0) Alessandria, 1599 (+0) Asti, 848 (+0) Biella, 2519 (+4) Cuneo, 2380 (+1) Novara, 13.672 (+7) Torino, 1119 (+0) Vercelli, 978 (+1) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 178 (+0) provenienti da altre regioni. Altri 533 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione. Il totale rimane quindi di 4143 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 681 Alessandria, 256 Asti, 208 Biella, 398 Cuneo, 373 Novara, 1833 Torino, 222 Vercelli, 132 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.
Sono 32.343 (+ 42 rispetto a ieri, di cui 32 asintomatici. Dei 42 casi, 26 screening, 10 contatti di caso, 6 con indagine in corso. I casi importati sono 24 su 42) i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4147 Alessandria, 1908 Asti, 1062 Biella, 3054 Cuneo, 2912 Novara, 16.197 Torino, 1462 Vercelli, 1164 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 277 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 160 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 5(+ 1 rispetto a ieri).
I ricoverati non in terapia intensiva sono 78 (- 2 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 978. I tamponi diagnostici finora processati sono 558.919 di cui 309.104 risultati negativi.
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Coronavirus, trend ancora in aumento, 1.210 nuovi casi

ROMA (ITALPRESS) – Al 23 agosto, il totale delle persone che hanno contratto il coronavirus che causa il Covid-19 è di 259.345, con un incremento rispetto al 22 agosto di 1.210 nuovi casi (ieri 1.071). Lo rende noto il ministero della Salute. Il numero totale di attualmente positivi è di 18.438, con un incremento di 935 rispetto al 22 agosto. Tra gli attualmente positivi, sono 69 (+5) in cura presso le terapie intensive. 971 persone sono ricoverate con sintomi, con un incremento di 47 pazienti rispetto al 22 agosto. 17.398 persone sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Rispetto al giorno precedente i nuovi deceduti sono 7 e portano il totale a 35.437. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 205.470, con un incremento di 267 persone rispetto a ieri.
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In Puglia 33 nuovi casi di Covid e nessun decesso

BARI (ITALPRESS) – Il presidente della Regione, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi in Puglia sono stati registrati 1.591 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati riscontrati 33 casi positivi: 11 in provincia di Bari; 2 nella provincia BAT; 7 in provincia di Brindisi; 9 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Lecce. Non sono stati registrati decessi. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 283.415 test e sono 4.003 i pazienti guariti. Mentre sono 467 i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 5025 così suddivisi: 1641 nella Provincia di Bari; 405 nella Provincia di Bat; 690 nella Provincia di Brindisi; 1313 nella Provincia di Foggia; 647 nella Provincia di Lecce; 293 nella Provincia di Taranto; 36 attribuiti a residenti fuori regione.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
“Nella giornata odierna il Dipartimento di Prevenzione ha individuato 11 nuovi casi di positività al virus Sars-Cov2 – spiega il DG Asl Bari, Antonio Sanguedolce -. Tra questi si registrano 2 rientri dall’Albania, 6 contatti stretti di casi già presi in carico e altri 3 per i quali sono attualmente in corso le attività di verifica e tracciamento”.
“Oggi – aggiunge il dg Asl BT Alessandro Delle Donne – si registrano 2 casi sintomatici per i quali sono in corso le indagini epidemiologiche. Il dipartimento di prevenzione ha già avviato le attività di tracciamento per individuare i contatti stretti”.
“Un caso Covid in provincia di Brindisi – sottolinea Giuseppe Pasqualone, direttore generale della Asl di Brindisi – riguarda un ragazzo che al ritorno dalle vacanze ha chiesto di essere sottoposto al tampone. Sono positive 2 donne appena rientrate dall’Albania e 2 pugliesi che sono stati in vacanza in Grecia. Un altro caso registrato era stato a contatto con un soggetto positivo. Il settimo caso è stato sottoposto a tampone di controllo”.
“Nelle ultime 24 ore si registrano 9 nuovi casi in provincia di Foggia – dichiara il Dg Asl Foggia Vito Piazzolla -. Due riguardano stranieri presenti sul territorio provinciale; 2 sono collegati a un caso positivo già noto rientrato dalla Croazia; 1 caso riguarda un rientro dalla Grecia; 2 casi sono collegati rispettivamente a due casi positivi già individuati; 1 caso è stato individuato grazie all’attività di screening; per 1 caso sintomatico sono in corso le indagini epidemiologiche. Per tutti sono state già attivate le attività di tracciamento dei contatti stretti”.
“Sono 4 i casi registrati oggi nella provincia di Lecce: uno legato a casi già noti, uno entrato in contatto con un positivo, uno di rientro dall’Albania e un residente fuori regione attualmente presente nel nostro territorio. Proseguono tutte le iniziative utili per prevenire e individuare eventuali nuovi casi”, conclude il Dg Asl Lecce Rodolfo Rollo.
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Coronavirus, 239 nuovi casi in Lombardia e 4 decessi

ROMA (ITALPRESS) – Sono 239 i nuovi casi di Coronavirus in Lombardia, dei quali 26 ‘debolmente positivì e 5 a seguito di test sierologici. E’ quanto si evince dalla lettura del bollettino quotidiano pubblicato dalla regione. Sono 4 i nuovi decessi nelle ultime 24 ore con il totale delle vittime in regione che sale a quota 16.856. I guariti sono in totale 75.678 (+29). Stabile il numero di ricoveri (148) e di pazienti in terapia intensiva (14). Sono 13.663 i tamponi effettuati per un totale di 1.483.556. Dei nuovi positivi, 89 sono nella provincia di Milano (di cui 50 in città), 46 a Brescia, 16 in Monza e Brianza, 14 a Como, 13 a Varese, 7 a Lodi, 6 a Lecco, 5 a Pavia, 4 a Cremona e Mantova. A Bergamo, che ieri non aveva registrato contagi, ci sono 32 positivi mentre Sondrio è l’unica provincia lombarda senza nuovi casi.
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In Sicilia 35 nuovi positivi al Covid, superati i 4 mila casi

ROMA (ITALPRESS) – Sono 35 i nuovi casi di Coronavirus in Sicilia, che non registra però alcun decesso. E’ quanto si evince dalla lettura del bollettino quotidiano pubblicato dal Ministero della Salute. In totale i casi registrati da inizio epidemia salgono a quota 4.002 e le vittime restano 286. Sale a 2.813 (+6) il numero dei guariti, ma gli attualmente positivi aumentano a 903 (+29). Sale a 50 (+5) anche il numero di pazienti ricoverati e a 10 (+2) quello per la terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 843 (+22).
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Coronavirus, nel Lazio 184 casi positivi e 1 decesso

ROMA (ITALPRESS) – “Oggi nel Lazio si registrano 184 casi e un decesso. Di questi il 60% sono link di rientro, mentre diminuiscono quelli con link dalla Sardegna (35%)”. Lo rende noto l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, che aggiunge: “I casi diminuiscono rispetto a ieri ed è ancor più significativo visto il numero record dei tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Lavoro straordinario dei nostri operatori sanitari e record di accessi ai drive-in. Tenuta del sistema dei laboratori Coronet, rete efficace ed efficiente. Questo lavoro così capillare è uno stress test utile per la ripresa di settembre”. “Siamo pronti alla reciprocità con la Sardegna per garantire la sicurezza è l’obiettivo comune – sottolinea D’Amato -. Eventuali positivi agli imbarchi in Sardegna vanno trasferiti in continente in maniera protetta”.
“Nella Asl Roma 1 sono 25 i casi nelle ultime 24 ore – prosegue D’Amato – e di questi diciotto sono di rientro con link da Sardegna. Sei i casi individuati con link familiari, in corso le indagini epidemiologiche. Nella Asl Roma 2 sono 75 i casi nelle ultime 24 lore e tra questi trentasei sono di rientro, sei con link da Sardegna, quattro da Spagna, uno da Puglia, uno da Ucraina e uno da Romania. Altri ventitre casi di rientro hanno l’indagine epidemiologica in corso. Sei i casi individuati dai medici di medicina generale;. Nella Asl Roma 3 sono 14 i casi nelle ultime 24 ore e tra questi tredici sono di rientro con link da Sardegna e una donna da Grecia. Nella Asl Roma 4 sono 11 i casi nelle ultime 24 ore e tra questi un caso di rientro da Romania e dieci casi contatti di casi positivi già noti e isolati. Nella Asl Roma 5 sono 12 i casi nelle ultime 24 ore e si tratta di due casi di rientro, un caso con link da Sardegna e uno da Toscana. Cinque i casi contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl Roma 6 sono 12 i casi nelle ultime 24 ore e tra questi otto casi di rientro, sette con link da Sardegna e uno da Corfù (Grecia). Due i casi contatti di casi già noti e isolati e un caso individuato in fase di pre-ospedalizzazione”.
“Nelle province si registrano 35 casi e zero decessi nelle ultime 24 ore. Nella Asl di Frosinone sono venti i casi e si tratta di diciotto casi di rientro, dieci con link da Sardegna, quattro da Sicilia, due da Puglia e due da Spagna. Nella Asl di Latina si registrano sei casi e di questi cinque di rientro con link da Sardegna. Nella Asl di Viterbo sono cinque i casi tutti di rientro con link da Sardegna”, conclude l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
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Covid, Speranza “Non serve lockdown, situazione diversa da prima fase”

ROMA (ITALPRESS) – “Lockdown, blocchi regionali, divieto di trasferimenti interregionali. Calma, non ci troviamo in questa situazione. Io sono sempre stato e ancora sono per la massima prudenza. Ma bisogna mantenere la calma. Il nostro Paese non si trova nelle condizioni di dover attivare queste misure. Proprio no”. Lo dice in un colloquio con il quotidiano La Repubblica il ministro della Salute, Roberto Speranza.
Oggi con i presidenti della Regione “si terrà un nuovo incontro per definire e concordare la linea di azione. E’ chiaro che bisogna stare tranquilli, non si deve esagerare. Ma sono convinti che già in questo incontro si converrà un metodo di procedere comune”.
Sul fronte dei contagi “la situazione – spiega il ministro – è diversa rispetto alla prima fase. Oggi (ieri ndr) ho parlato con i miei colleghi di Germania e Francia. Lì il Coronavirus si sta diffondendo a ritmo quadruplo e triplo rispetto a noi. E anche loro non stanno rispondendo con atti emergenziali. Perchè semplicemente la situazione è diversa”. L’età media dei contagiati “dell’ultima settimana è di trent’anni. Questo vuol dire che molti non hanno nemmeno bisogno di cure – sottolinea il ministro -. E infatti non ci troviamo di fronte a una emergenza ospedaliera. I reparti di terapia intensiva sono lontani dal pericolo di saturazione vissuto qualche mese fa”.
“Per arrivare ad agosto al contagio zero avremmo dovuto proseguire con il lockdown e con la chiusura delle frontiere. Ma avremmo avuto anche un paese in ginocchio, piegato. E io non lo voglio”, aggiunge. “Le scuole noi le riapriremo. Punto. Lo faremo adottando le misure di massima sicurezza – dice ancora Speranza -. Faremo i test a chi lavora negli istituti”.
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