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Sardegna, domani Consiglio regionale su variazione di bilancio

CAGLIARI (ITALPRESS) – Il Consiglio regionale si riunirà domani, martedì 5 novembre, alle ore 10. Al primo punto dell’ordine del giorno è prevista la variazione di Bilancio da circa 530 milioni di euro, provvedimento su cui verterà anche il vertice di maggioranza programmato per questo pomeriggio alle 15 dalla presidente Alessandra Todde. La governatrice ha chiamato a raccolta i suoi per fare il punto sugli emendamenti in vista del confronto in Aula con la minoranza, che ha già annunciato battaglia. Sul tavolo del vertice c’è anche la legge sulle Aree idonee, che verrà discussa subito dopo la variazione che il centrosinistra spera di approvare entro mercoledì. Il provvedimenti mira a fermare la speculazione energetica, ma deve fare i conti con le forti contestazioni per essersi sovrapposto alla Pratobello, legge d’iniziativa popolare sostenuta da 210mila firme. Nella riunione di questo pomeriggio c’è però un altro punto caldo, ed è la posizione dell’assessore della Sanità Armando Bartolazzi, sostenuto dalla presidente Todde ma su cui gli alleati stanno già ragionando su eventuali sostituti. Bartolazzi è uomo dei 5 Stelle, scelto direttamente da Todde, ma per gli alleati di centrosinistra la Sanità non ha ricevuto la scossa sperata.

Foto: xd4/Italpress

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Innovazione tecnologica, la Regione Sardegna presente a Smau 2024

CAGLIARI (ITALPRESS) – L’Assessorato dell’industria, nell’ambito della strategia regionale per un’economia innovativa, è impegnata in progetti volti a rafforzare la ricerca e l’innovazione tecnologica delle imprese locali, con l’obiettivo di migliorare la produttività e la competitività del sistema industriale sardo. Per favorire il raggiungimento di questi traguardi, l’Assessorato sostiene attivamente la partecipazione delle start-up del territorio a iniziative di rilievo nazionale e internazionale.
In questo contesto, il 29 e 30 ottobre otto start-up e PMI innovative sarde hanno preso parte a SMAU Milano 2024, il principale appuntamento nazionale dedicato all’innovazione ed alle Startup presso Fiera Milano City. La presenza all’evento ha permesso loro di sviluppare nuove opportunità di business e stringere collaborazioni strategiche, nazionali e internazionali.
Durante la manifestazione l’assessore dell’industria, Emanuele Cani, è intervenuto per presentare la strategia di Regione Sardegna sull’innovazione, a supporto della crescita delle startup dell’ecosistema. A Smau 2024 hanno partecipato le seguenti 8 startup e PMI sarde, selezionate grazie al supporto di Regione Sardegna.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

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Todde “Pronti ad accogliere Einstein Telescope, 350 milioni da Regione”

CAGLIARI (ITALPRESS) – “E’ il momento per mostrare che tipo di caratteristiche ha il nostro sito e che tipo di possibilità ci sono nel nostro territorio. E’ un modo eccezionale per poter dire al mondo che la Sardegna è pronta ad accogliere Einstein Telescope ed è pronta a farlo non solo per le caratteristiche uniche del sito e della comunità scientifica che in questo momento sta supportando questa iniziativa, ma soprattutto per il ruolo e l’impegno della Regione che è stata conseguente”. Lo ha dichiarato la presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, a margine del summit G7 sulle infrastrutture scientifiche in corso a Oliena, nel Nuorese. “Noi abbiamo stanziato 350 milioni che erano necessari per la candidatura e abbiamo fatto un’unità di progetto – ha aggiunto Todde – Abbiamo fatto in modo di essere conseguenti e questo anche per la politica nazionale è una novità. Io voglio ringraziare la ministra Bernini che si è dimostrata lungimirante. Ed è bello quando le istituzioni riescono con un obiettivo unico a lavorare insieme”.

Foto: xd4/Italpress

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Sardegna, la Blue Economy vale 2,4 miliardi di euro

CAGLIARI (ITALPRESS) – “Parliamo di un settore strutturato, con un imponente montante economico e che però ha una vulnerabilità a battito d’ali di farfalla. Quattro missili fanno diventare un’area del pianeta poco raccomandabile e, immediatamente, il 40-50% del traffico che passava da lì decide di circumnavigare l’Africa. Fare il giro dell’Africa non è banale per costi e tempi, ci cambia completamente uno scenario. Leggere quelle che possono essere le conseguenze per noi è importantissimo e c’è immensa gratitudine per questo lavoro”. Così il presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare di Sardegna, Massimo Deiana, aprendo oggi a Cagliari la conferenza stampa di presentazione del Rapporto sull’Economia del Mare curato da Srm – Studi e Ricerche per il Mezzogiorno di Intesa Sanpaolo. Lo studio rivela come dalla Blue Economy la Sardegna riceva un valore aggiunto di 2,4 miliardi di euro, ovvero più del 7% del totale della Regione, e di come nei porti dell’Isola siano state ben 21 milioni le tonnellate di merci movimentate solo nel primo semestre del 2024, registrando un +6,2%.
A introdurre la parte tecnica della presentazione è stato il general manager di Srm Intesa Sanpaolo, Massimo Deandreis: “Gran parte dell’economia italiana ruota intorno al mare e all’economia marittima. Non dimentichiamoci poi che la maggior parte dell’import ed export passa via mare. Per questo un gruppo bancario come Intesa Sanpaolo monitora questi fenomeni. Guardando all’economia marittima si capisce quello che accade a livello internazionale, perchè il 90% del commercio mondiale si muove via mare. Le stime ci dicono che anche nel 2024 e 2025 avremo un’ulteriore crescita: raggiungeremo i 12,6 miliardi di tonnellate spostate via mare”. A spiegare i numeri relativi alla Sardegna è stato Alessandro Panaro, direttore studi di Srm: “Il 91% dell’interscambio commerciale della regione viaggia via mare. Il traffico passeggeri cresce del 10%, con le crociere che registrano un aumento del 70%”. E ancora: “La Sardegna conta la presenza di quasi 2.700 imprese della filiera logistico-portuale, per un totale di 15 miliardi di euro”. Dati incoraggianti per Massimo Deiana: “Gli scali marittimi sardi sono spinti da investimenti infrastrutturali per oltre 600 milioni di euro nel quinquennio 2024-2029, contribuendo a generare a loro volta una spinta propulsiva al comparto marittimo nazionale”. Stefano Cappellari, direttore regionale di Intesa Sanpaolo per Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna, annuncia un importante investimento del gruppo per l’Isola: “Per l’economia del mare e per il turismo in Sardegna abbiamo messo a disposizione 2,4 miliardi di euro entro il 2026”.
Ottimi i numeri di Cagliari, confermato principale porto commerciale della Sardegna con 29,1 milioni di tonnellate nel 2023, nonchè primo porto crocieristico nella regione con 334mila passeggeri nel 2023 e un +76,5% nei primi 6 mesi del 2024. Bene anche il traffico Ro-Ro, soprattutto con navi che trasportano Tir e rotabili per un +11,6% nei primi 6 mesi del 2024, mentre è +63,2% sui container e +11,6% sulle rinfuse liquide. I porti sardi rappresentano il 9% del totale nazionale, sia per tonnellate di merci che per passeggeri. Viaggiano bene anche le Zone economiche speciali: sono oltre mille le domande presentate in Sardegna nell’ultimo anno per accedere al credito di imposta.

foto: xd4/Italpress

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Dodici migranti sbarcati e salvati a Carloforte

CAGLIARI (ITALPRESS) – Sono 12 i migranti intercettati a Carloforte questa notte. I Carabinieri, coadiuvati dal personale della Polizia locale, hanno rintracciato e soccorso 12 cittadini extracomunitari di presunta nazionalità algerina, tutti uomini adulti, in buone condizioni di salute. L’intervento è partito da una segnalazione giunta alla Centrale Operativa, che indicava la presenza di persone in località Punta Nera, lungo la Strada Provinciale 103. I migranti sono stati trovati senza documenti e il natante utilizzato per raggiungere la costa non è stato individuato. Gli algerini sono stati trasferiti presso il Centro di Prima Accoglienza di Monastir, utilizzando un mezzo messo a disposizione da una ditta convenzionata, con scorta fornita dalla Stazione dei Carabinieri di Teulada.

– Foto: Agenzia Fotogramma –
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Sette milioni per la manutenzione e il potenziamento rete ferroviaria

CAGLIARI (ITALPRESS) – Rete Ferroviaria Italiana, società del Gruppo FS Italiane, ha indetto una gara da circa 1,3 miliardi di euro per l’esecuzione di un programma di interventi di manutenzione sistematica dell’armamento ferroviario su tutto il territorio nazionale, di cui circa 7 milioni destinati ad interventi sulla rete ferroviaria della Sardegna. La procedura, si legge in una nota, rientra nel più ampio piano di investimenti di RFI per attività di manutenzione finalizzate a innalzare gli standard di affidabilità della rete. L’Accordo Quadro ha una durata di tre anni.
Gli interventi, sottolinea la nota, saranno diffusi su tutto il territorio regionale e consisteranno nel rinnovo di binari, traverse e massicciate oltre alla sostituzione degli scambi.
Le attività di ammodernamento garantiranno un incremento dell’affidabilità dell’infrastruttura e un miglioramento del servizio di trasporto su ferro.
A livello nazionale, prosegue la nota, è di circa 9 miliardi di euro il valore economico degli investimenti per il 2024, mentre ammonta a 3,5 miliardi di euro l’investimento medio annuo destinato a interventi di manutenzione sulla propria rete.

– Foto: ufficio stampa Rfi –
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Todde “Manovra Governo debole e austera con troppi tagli alla Sanità”

CAGLIARI (ITALPRESS) – “La manovra del Governo? E’ debole, incentrata sull’austerità, senza soldi per i giovani e scaricano i tagli sugli imprenditori confermando la rimozione dell’ACE e di Transizione 4.0, come se già non bastassero 18 mesi consecutivi di calo della produzione industriale. Per non parlare del gioco sugli extraprofitti. Si sono inventati una sorta di prestito che le banche recupereranno nel 2027. Nel frattempo la gente soffre e non riesce a curarsi”. Così la presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, intervistata da La Gazzetta del Mezzogiorno. “Sulla sanità danneggeranno milioni di cittadini visto che le risorse stanziate sono totalmente insufficienti Passeremo dal 6,3% del Pil nel 2025, per poi scendere al 6,2% – spiega Todde – il livello più basso dal 2007 considerando poi che la media europea è del 7%. Tra l’altro, va spiegato ai cittadini che il taglio della spesa corrente significa che i sogni di migliorare la sanità diventano impossibili, almeno nel breve termine”. La governatrice incalza: “Sa cosa trovo scorretto? Trovo davvero poco opportuno che di fronte a questi dati così evidenti e preoccupanti, il governo dica di aver stanziato risorse incredibili in termini assoluti. La Fondazione Gimbe ha sostenuto che ormai il ministero della salute è senza portafoglio, l’associazione dei medici dirigenti parla di risorse inferiori a quanto serve al sistema sanitario e i sindacati non escludono lo sciopero. Forse sarei stata più cauta nei festeggiamenti”.

– Foto: Agenzia Fotogramma –
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Transizione energetica, Todde “Sardegna chiuderà le centrali a carbone”

CAGLIARI (ITALPRESS) – All’insegna della tutela e della promozione del territorio, si è svolta a Bari la seconda giornata della Regione Sardegna al Festival delle Regioni e delle Province autonome. La presidente della Regione, Alessandra Todde, presente alla rassegna anche l’assessora degli affari generali, personale e riforma della regione, Mariaelena Motzo, è intervenuta in mattinata sul palco del teatro Petruzzelli nella sessione “Una nuova pubblica amministrazione per la sfida ai cambiamenti climatici” insieme al Ministro della Protezione civile, Nello Musumeci, in collegamento, ai presidenti di Regione Valle D’Aosta Renzo Testolin e delle Marche Francesco Acquaroli, al cofondatore e direttore scientifico dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile Enrico Giovannini. “La transizione ecologica si deve fare e si farà, come abbiamo già detto più volte. Ma senza calpestare ambiente, paesaggio e territorio. Ed evitando che venga consumato ulteriore suolo. Per i sardi e la Sardegna, l’ambiente e il paesaggio sono beni primari e identitari. La Sardegna chiuderà le centrali a carbone e farà la società energetica regionale”, ha dichiarato la presidente.
Dopo aver ringraziato i presidenti Fedriga ed Emiliano per l’organizzazione dell’evento, Todde ha aggiunto: “Questa per noi è una sfida trasformativa che ferma la speculazione e blocca il consumo selvaggio di suolo, finanziando l’autoproduzione, le comunità energetiche e l’autoconsumo con circa un miliardo di euro da qui al 2030. La Sardegna non si farà più calpestare ma gestirà la propria transizione ecologica”. La presidente Todde ha concluso il suo intervento tra gli applausi ricordando che “l’obiettivo è tagliare i costi delle bollette che costano ai sardi il 30% in più rispetto alle altre regioni. Le nostre sono le bollette più alte d’Italia e non posso più accettare che i sardi vivano questa ingiustizia”. Grande successo di presenze allo stand della Sardegna all’interno del “Villaggio delle Regioni” dove i visitatori hanno avuto modo di conoscere le eccellenze dell’isola. La presidente Todde, insieme alla assessora Motzo, visitando l’esposizione, ha ringraziato tutte le persone che hanno lavorato per rendere lo stand della Sardegna unico e attrattivo.

foto: Agenzia Fotogramma

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