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Sardegna

Todde “Autonomia lede la Sardegna, governo Meloni una telenovela”

CAGLIARI (ITALPRESS) – “La battaglia contro l’autonomia leghista è appena iniziata. Nella manovra non saranno tutelate le imprese e verranno dimenticati i giovani. La Meloni si tiene lontana dal dibattito ma sa perfettamente quanto Salvini sia in grado di destabilizzare il governo in caso di sconfitta. La Sardegna è attualmente tra le ultime Regioni per infrastrutturazione. L’autonomia lede le nostre prerogative, è un attentato alla nostra specialità perchè ci obbligherà a competere con le altre Regioni per un contenitore, il bilancio pubblico, che non si moltiplica come vorrebbe qualcuno, ma che ha risorse limitate e definite”. Così la presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, intervistata dal Quotidiano di Puglia sull’autonomia differenziata. “Zaia? Sono stata a Vicenza e ai veneti ho cercato di spiegare le motivazioni della Sardegna: non solo mi hanno capito, ma le hanno condivise – ha proseguito – Perchè non dice che mentre vuole l’autonomia, si fa pagare Pedemontana e Mose con le tasse di tutti gli italiani?” attacca Todde. Poi attacca il Governo Meloni: “Sembra una telenovela. Sangiuliano sta creando imbarazzi a Palazzo Chigi, Salvini si gioca tutto, anche il partito, e la Meloni teme che il governo possa andare a sbattere malamente”.
Infine stoccata anche a Renzi: “Il M5S non pone veti ma parla di credibilità. Renzi a Genova governa con Bucci, in Basilicata con Bardi, in Sardegna si sono tenuti fuori dalla colazione perchè consideravano perdente e non digeribile l’alleanza con il M5S. A molti sfugge che la stessa Italia Viva è spaccata. Una parte sta con Renzi, l’altra con chi non vuole dialogare con Schlein e Conte. Non siamo noi a dover fare chiarezza ma sono loro a dover
capire in che direzione andare”.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

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Sbarcati 75 migranti sulle coste Sud della Sardegna

CAGLIARI (ITALPRESS) – Sono 75 i migranti sbarcati nelle ultime ore sulle coste del Sud Sardegna. Un gruppo di 12 migranti, tutti di presunta nazionalità algerina, è stato avvistato ieri su una piccola imbarcazione al largo delle coste di Sant’Antioco e poi accompagnato in porto da una motovedetta della Capitaneria di Porto. Altri 13 sono stati recuperati dopo la mezzanotte a Santa Margherita di Pula dai Carabinieri. Ancora, intorno alle 4 un’imbarcazione con 9 migranti a bordo è stata recuperata al largo di Sant’Antioco, poi altri 6 migranti sono approdati sulla spiaggia di Porto Pino a Sant’Anna Arresi. Alle prime luci dell’alba due imbarcazioni con una trentina di persone a bordo sono state intercettate dalla Guardia di finanza al largo di Sant’Antioco. Infine, altri 5 intercettati a Porto Pino. Tutte le persone recuperate sono state trasferite nel centro di prima accoglienza di Monastir.

– Agenzia Fotogramma –

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Agosto da record per l’aeroporto di Cagliari, quasi 650mila passeggeri

CAGLIARI (ITALPRESS) – “Ciò che auspichiamo per la conclusione della stagione estiva in termini di tenuta dei volumi di traffico è confortato dai dati: a settembre e ottobre resteranno attive rispettivamente il 94% e l’80% delle destinazioni operative durante la peak season estiva, con una programmazione di oltre 6.800 voli complessivi nei due mesi. Per noi questo è un segnale inequivocabile del fatto che il Sud Sardegna ha un forte appeal come destinazione anche al di fuori dei mesi tradizionalmente più intensi dal punto di vista turistico”. Così Fabio Mereu, amministratore delegato Sogaer, commentando i dati record del mese di agosto riguardanti l’aeroporto di Cagliari. Si conferma infatti il trend positivo dello scalo di Elmas, con agosto che si è chiuso con 648.876 passeggeri tra arrivi e partenze: è il miglior risultato di sempre. Si tratta infatti di un +9,3% rispetto allo stesso mese del 2023 e superiore anche al precedente record stabilito lo scorso mese.
Il picco dei passeggeri è stato registrato il 25 agosto con circa 26 mila viaggiatori. Da aprile ad agosto i passeggeri transitati sono stati circa 2.760.000 tra arrivi e partenze, per un incremento del 7,6% rispetto allo stesso periodo del 2023. 81 le rotte, suddivise tra 33 nazionali e 48 internazionali, operate da 20 compagnie aeree verso 68 destinazioni e 19 Paesi. Positivi anche i dati annuali del 2024: quasi 3.550.000 passeggeri totali da gennaio ad agosto, per una crescita del 7,4%. Nei primi otto mesi dell’anno, le direttrici nazionali registrano un + 6,5% di transiti anno su anno e quelle internazionali il +10%.

– Foti: Agenzia Fotogramma –

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Todde incontra comuni per le aree idonee “Non lasceremo sole le comunità”

SASSARI (ITALPRESS) – “Siamo qui a Sassari per confrontarci sul progetto di legge di definizione delle aree idonee, non idonee, ordinarie e vincolate. Ne è nata una bellissima discussione, grazie anche agli interventi responsabili, preoccupati e puntuali dei sindaci che ringrazio. A nome della giunta ci tengo a ribadire che le comunità non verranno lasciate sole”. Così la presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, che oggi ha incontrato a Sassari le amministrazioni comunali della provincia per discutere e partecipare attivamente alla definizione delle aree idonee, non idonee ordinarie e vincolate all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Questi incontri, che vedono la partecipazione anche di parte della Giunta e del Consiglio regionale, hanno l’obiettivo di coinvolgere le rappresentanze elette dalle comunità nel processo di pianificazione e sviluppo sostenibile del territorio sardo. Sindaci, assessori e tecnici comunali sono invitati a contribuire sia sul piano tecnico, che politico.
“Siamo al lavoro per costruire insieme il percorso migliore che permetterà di raccogliere le istanze di tutti gli attori coinvolti all’interno del testo di legge – aggiunge Todde – L’obiettivo è quello di limitare al massimo il consumo di suolo, avendo chiara la tutela dell’ambiente e la salvaguardia del paesaggio. Questo è solo il primo di una lunga serie di incontri che faremo sul territorio, con l’intento di presentare la legge nel minor tempo possibile. La Sardegna non verrà più calpestata”. All’incontro di Sassari seguiranno gli altri già programmati, a partire da Olbia nel pomeriggio e Oristano nella giornata di domani.

foto: ufficio stampa Regione Sardegna

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A Cagliari manifestazione contro la “speculazione eolica”

CAGLIARI (ITALPRESS) – Manifestazione partecipata a Cagliari per dire no alla speculazione energetica. Circa 2000 persone per la Questura, 3800 per i comitati, arrivate da tutta la Sardegna in piazzale dei Centomila dove si è radunato il corteo. Poi la partenza in direzione via Roma, al palazzo del Consiglio regionale, per gridare il no alle pale eoliche senza regolamentazione. Nel mirino dei contestatori c’è la politica, sia della precedente Giunta Solinas che dell’attuale Giunta Todde, colpevole secondo i comitati di non aver avuto abbastanza coraggio nell’intervenire. “Chiediamo due cose – dice Marco Pau del comitato Su Entu Nostru – la prima è un intervento deciso per fermare i 37 impianti che sfuggono alla moratoria, fino al punto di espropriare i cantieri con gli strumenti che la legge mette a disposizione della presidente. Mentre la seconda cosa che chiediamo è che il Consiglio regionale si riunisca con i comitati e le associazioni per un’azione collettiva. Per noi si dovrebbe aprire un contenzioso con lo Stato, ma serve un’azione politica coraggiosa che fin qui non si è vista”. Sotto il palazzo della Regione il cuore della contestazione, ma nessun intervento da parte dei consiglieri regionali, mentre è proseguita anche per l’occasione la raccolta firme della legge Pratobello 24, volta a superare le falle della moratoria Todde nel bloccare la costruzione di impianti eolici impattanti sul paesaggio.

– Foto: xd4/Italpress –

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Blue Tongue, Cia Sardegna “Agire subito per bloccare diffusione virus”

CAGLIARI (ITALPRESS) – Intervenire immediatamente per fronteggiare l’emergenza e bloccare la diffusione del virus, attuare le misure di prevenzione per mettere al sicuro gli allevamenti non colpiti, stanziare le risorse economiche necessarie a risarcire in tempi brevissimi gli allevatori danneggiati dal virus.
Sono le richieste che Cia Agricoltori Italiani Sardegna rivolge alla Regione e alle istituzioni preposte per rispondere all’ennesima emergenza Blue tongue che investe l’isola.
“Sulla base delle segnalazioni ricevute dagli allevatori, ulteriormente confermate dai drammatici dati in merito alla diffusione negli allevamenti sardi della Blue Tongue, che, così come comunicato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna, coinvolge attualmente oltre 10mila capi in 360 aziende, chiediamo alla Regione e a tutte le istituzioni di attuare con la massima urgenza le misure necessarie ad affrontare una situazione che sta danneggiando in maniera sempre più grave gli allevatori sardi”, dichiara il direttore regionale di Cia Sardegna, Alessandro Vacca.
“E’ intollerabile, stante l’esperienza e le conoscenze acquisite, che ci si ritrovi per l’ennesima volta a rincorrere soluzioni dell’ultima ora su questioni che andrebbero affrontate in anticipo e con ordinarietà. E’ necessario agire con immediatezza per fronteggiare l’emergenza», prosegue il direttore di Cia Sardegna. “Nell’esprimere preoccupazione per la crescita dei contagi, chiediamo all’assessorato regionale alla Sanità quali procedure e strategie abbia intenzione di mettere in atto per intervenire negli allevamenti colpiti dalla Blue tongue e bloccare la diffusione del virus. Ribadiamo l’esigenza di garantire preventivamente e con immediatezza, utilizzando tutti gli strumenti disponibili, a partire dai repellenti antiparassitari, in tutti gli allevamenti la possibilità di bloccare l’insorgere di ulteriori focolai e la diffusione di nuovi contagi nelle aziende zootecniche”.
Cia Sardegna si pone anche dalla parte delle aziende già colpite dal virus: “Sollecitiamo inoltre le istituzioni regionali affinchè si programmi nell’immediato lo stanziamento di tutte le risorse economiche necessarie al rimborso di tutti i danni subiti dagli allevatori, utilizzando i parametri previsti nelle tabelle ISMEA, attualmente già duramente colpiti dalla lunga siccità e dai problemi endemici del comparto”, conclude Alessandro Vacca.

– Foto: ufficio stampa Cia
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Da Giunta ok a interventi per miglioramento Servizo Idrico Integrato

CAGLIARI (ITALPRESS) – Convocata dalla presidente Alessandra Todde, si è svolta oggi la seduta della Giunta regionale.
Su proposta della presidente Todde, la Giunta ha approvato una serie di interventi volti al miglioramento del Servizio Idrico Integrato per usi civili, che saranno realizzati con le risorse PR FESR 2021-2027 – Obiettivo specifico 2.5 “Promuovere l’accesso all’acqua e la sua gestione sostenibile” con uno stanziamento complessivo di € 52.019.537,14.
Si tratta, in particolare, dell’attuazione delle Azioni 3.5.1. “Miglioramento dei sistemi di raccolta e trattamento delle acque reflue” (per un importo pari a € 24.935.090,27) e 3.5.2. “Ottimizzazione della fornitura di acqua per il consumo umano e riduzione delle perdite d’acqua nei sistemi di distribuzione” (per un importo pari a € 27.084.446,87). Nello specifico, saranno messi in atto interventi sulle reti pubbliche delle acque reflue, attraverso rinnovamenti e ampliamenti dei sistemi fognari di raccolta e collettamento, e sugli impianti di trattamento delle acque reflue mediante rifacimenti, adeguamenti e potenziamenti delle infrastrutture esistenti, tesi all’ottimizzazione della capacità di trattamento delle stesse, con l’obiettivo di garantire la conformità alle disposizioni della Direttiva 91/271/CE. Inoltre, alla luce degli elevati tassi di dispersione idriche nelle reti comunali della regione (in media ancora i più elevati dell’intero territorio nazionale), la Giunta ha autorizzato la prosecuzione nell’attuazione del piano d’azione per l’efficientamento nella distribuzione dell’acqua per il consumo umano. L’intento è quello di arrivare a una graduale e significativa riduzione delle perdite e al mantenimento della continuità del servizio, con la minimizzazione delle interruzioni nell’erogazione.
‘Intendiamo inoltre – ha spiegato la presidente Todde – dare impulso a una serie di interventi urgenti e prioritari volti al complessivo adeguamento e ammodernamento di alcuni potabilizzatori, nel contempo caratterizzati da significative criticità infrastrutturali e al servizio di rilevanti bacini di utenza, per garantire la massima sicurezza in termini di approvvigionamento quali-quantitativo della risorsa a uso potabile, anche in relazione alla necessità di assicurare la conformità dell’acqua erogata ai parametri di qualità previsti dalle normative in materià.
Su proposta dell’assessore dell’agricoltura e riforma agro-pastorale Gian Franco Satta, la Giunta ha deliberato le modalità di erogazione di contributi, prevedendo la possibilità di anticipazione, a favore di soggetti pubblici quali Università ed Enti di ricerca volti alla realizzazione di attività di ricerca e monitoraggi scientifici per conto dell’Amministrazione regionale, in particolare sulle colonie di corallo rosso (Corallium rubrum) e sulla specie aliena invasiva granchio blu (Callinectes sapidus). Nello specifico, il primo progetto è destinatario di stanziamento di 190.000 euro, per ciascuna annualità 2024 e 2025, affidato all’Università di Cagliari. Questo intervento – ha spiegato Satta – è cruciale per la gestione sostenibile del corallo rosso, una risorsa marina di grande valore, in conformità con quanto previsto dalla Legge Regionale n. 59/1979. Il secondo progetto, per cui sono stati destinati 400.000 euro per il 2023, è focalizzato sulla cattura e quantificazione del granchio blu (Callinectes sapidus), una specie aliena invasiva. I fondi sono ripartiti equamente tra le Università di Cagliari e Sassari, con ulteriori risorse previste per il biennio 2024-2025.
Su proposta dell’assessore dell’Industria, Emanuele Cani, l’Esecutivo ha disposto la nomina dei nuovi organi amministrativi e di controllo della società IGEA S.p.A.
Gli organi societari, dureranno in carica per un periodo di tre esercizi, così come disposto dagli artt. 13 e 18 dello statuto della Società, con scadenza alla data dell’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo all’ultimo esercizio della loro carica. L’Esecutivo ha poi deciso di chiedere, fin d’ora, al nuovo Amministratore unico, ai sensi dell’art. 2367 c.c., la convocazione, senza ritardo, dell’Assemblea al fine di procedere all’approvazione dei bilanci d’esercizio degli anni 2020, 2021, 2022 e 2023, previo espletamento delle incombenze di cui allo Statuto, oltre a quelle previste dal codice civile.
Su proposta dell’assessore Bartolazzi, la Giunta ha deliberato le modalità per l’attuazione del servizio del “Pronto intervento rosa della Regione Sardegna”. In particolare, la delibera fornisce le indicazioni per la gestione delle situazioni emergenziali di donne vittime di violenza nell’ambito del “Pronto intervento rosa della Regione Sardegna” istituito dalla legge regionale 33/2018. Il servizio di pronto intervento rosa – ha spiegato l’assessore della sanità – è finalizzato a gestire tutte le situazioni in cui, pur sussistendo una situazione di grave rischio per la donna vittima della violenza e suoi eventuali figli/e minori, e quindi la necessità di protezione immediata, questa non può essere prontamente collocata in una Casa Rifugio o per carenza di posti disponibili o perchè non in possesso dei requisiti per entrarvi. Il Servizio di pronto intervento per donne vittime di violenza ed eventuali figli/e minori, che necessitano di messa in protezione immediata, deve garantire la possibilità di accesso immediato all’interno delle soluzioni abitative individuate h24, festivi compresi, e alta protezione, per periodi brevi (min. 1 giorno – max 1 mese), ma sufficienti per una prima valutazione, finalizzata a individuare tempi e modalità adeguati al percorso di fuoriuscita dalla violenza.
Su proposta dell’assessora degli affari generali, personale e riforma della Regione, Mariaelena Motzo, la Giunta ha approvato lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi vigenti, dando seguito alla deliberazione adottato lo scorso 7 agosto (rivisitazione PIAO) relativa alla programmazione delle assunzioni necessarie per rispondere alle esigenze dell’amministrazione regionale. In particolare l’Esecutivo ha deliberato di procedere allo scorrimento delle graduatorie per un contingente complessivo di 14 unità nella categoria D e di 8 unità nella categoria C.
Su proposta dell’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, la Giunta ha deliberato la presa d’atto del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato della SFIRS SpA al 31.12.2023. Via libera all’obiettivo di concludere, entro il 31 dicembre 2024, le procedure relative alla dismissione delle partecipate: GE.SE. S.r.l. in liquidazione, Sarda Factoring Spa, Sarda Leasing, Marine Oristanesi SrL, in ottemperanza a precedenti deliberazioni della Giunta regionale. Stabilito anche di raggiungere l’obiettivo di concludere, entro il 31 dicembre 2024, le istruttorie relative alle domande sui bandi pubblicati e tuttora in corso di gestione.
Su proposta dell’assessora della difesa dell’ambiente, Rosanna Laconi, ha deliberato di disporre, nel prendere atto della situazione di grave sofferenza nella quale versa il patrimonio forestale regionale, l’avvio delle attività finalizzate al monitoraggio dell’estensione, delle cause e dell’intensità del fenomeno, con tutte le strumentazioni tecnologiche disponibili, oltre ad una serie di attività diagnostiche che permettano di chiarire rapidamente l’eziologia dei fenomeni in atto, per predisporre e definire le azioni di contrasto più idonee e tempestive. E’ stato stabilito di individuare l’Agenzia FoReSTAS quale soggetto attuatore principale delle eventuali misure di contrasto al suddetto fenomeno provvedendo, oltre alla ordinaria gestione dei cantieri forestali nella aree assegnate, a sostenere un’attività aggiuntiva di collaborazione al monitoraggio e studio del fenomeno in esame, nonchè di attuazione degli specifici interventi di gestione forestale così come saranno meglio individuati a seguito delle risultanze degli stessi studi.
La delibera ha deciso di destinare le risorse disponibili sui capitoli del bilancio regionale secondo la seguente articolazione: 500mila euro sulle competenze dell’annualità 2024 e 250mila euro sulle competenze dell’ annualità 2025 per le prime attività di monitoraggio dell’estensione, delle cause e dell’intensità del fenomeno di deperimento e moria delle sugherete, leccete e in generale macchia mediterranea sul territorio interessato, compresa la prosecuzione delle attività di studio del fenomeno sugli olivastri, mediante l’attivazione di una Convenzione per la regia da parte di Agenzia AGRIS, e in partnership con il Corpo forestale e di vigilanza ambientale, della direzione generale della Protezione civile, dell’Agenzia FoReSTAS, e del dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, in attesa di reperire, con successiva variazione di bilancio, le eventuali ulteriori risorse che verranno stimate come necessarie dal Tavolo Tecnico Fitosanitario Forestale, in funzione delle risultanze della attività di monitoraggio sul fenomeno. 400 mila euro per l’attivazione di una Rete regionale per il monitoraggio fitosanitario delle foreste, quale infrastruttura permanente di controllo dello stato fitosanitario e supporto decisionale del Tavolo Tecnico, a valere sulle risorse del fondo per l’attuazione della Strategia Forestale Nazionale, in convenzione con l’agenzia AGRIS, quale componente di riferimento all’interno del Tavolo Tecnico fitosanitario forestale per le attività di ricerca, studio e monitoraggio in ambito fitosanitario e in partnership con il Corpo forestale di vigilanza ambientale e l’agenzia FoReSTAS.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

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Csa “Intervenga Protezione Civile per aiuti aziende agricole sarde”

CAGLIARI (ITALPRESS) – Il Centro Studi Agricoli ha riunito il direttivo, presieduto da Tore Piana, per analizzare la situazione dell’agricoltura e dell’allevamento in Sardegna in questa fine estate. Si sono affrontate le problematiche legate ai territori colpiti dalla siccità, dove gli aiuti previsti dalla LR approvata l’8 Agosto a oggi non è stata ancora pubblicata sul Bollettino Regionale BURAS, questa situazione porterà sicuramente a enormi ritardi nell’erogazione dei Voucher non prima del mese di Novembre/Dicembre e per questi motivi che il CSA chiede urgentemente “l’intervento della Protezione Civile per aiutare gli allevatori in difficoltà con la distribuzione di Foraggi e/o mangimi”. “Non si può più aspettare le aziende sono al collasso – dichiara il Centro Studi Agricoli – Per questo motivo il CSA lancia un appello agli allevatori che possono donare foraggi per aiutare gli stessi allevatori i cui territori sono stati colpiti dalla siccità, con donazioni, in segno di massima solidarietà. Analizzata la situazione del Virus della Bluetongue che sta colpendo sia gli allevamenti dei Bovini che gli Ovini, richiesto il massimo intervento degli Assessorati regionali alla Sanità e all’Agricoltura, in particolare per le vaccinazioni dei Bovini e che questi siano eseguite direttamente dalle ASL cosi come per gli ovini, mentre si chiede un maggiore controllo e verifiche da parte dei servizi veterinari ASL e da parte dei tecnici dell’Istituto Zooprofilattico della Sardegna”.
Affrontate anche le problematiche degli anticipi PAC sulle domande 2024, così come richiesto dal Governo alla UE per autorizzare gli anticipi al 16 Ottobre 2024 delle domande PAC per le aziende agricole che hanno presentato domanda. “La richiesta del CSA – continua la nota – mira a far adottare all’Assessore Regionale all’agricoltura Satta una delibera/determinazione che indichi gli indirizzi all’agenzia Argea OP per eseguire sia l’acconto al 16 Ottobre che i successivi acconti a Dicembre e Gennaio. Analizzata anche la situazione di numerosissime pratiche PAC e CSR ancora non pagate al 30 Giugno (data ultima per effettuare il pagamento) troviamo assurdo che ancora oggi migliaia di agricoltori e allevatori stiano aspettando il Saldo delle domande 2023, una situazione che non trova giustificazioni e che il CSA sarà fermamente duro e attivo per vedere pagati queste domande”.
“Per questi motivi il direttivo ha deliberato di richiedere urgentemente nei prossimi giorni, un incontro con l’Assessore all’agricoltura per affrontare e risolvere queste criticità. Noi abbiamo fiducia nell’assessore e le staremo vicino ma abbiamo bisogno di riscontri con atti e azioni, afferma Tore Piana. Domani stesso inoltreremo al Parlamentare Europeo On. Falcone, nostro referente in UE il sollecito dell’autorizzazione per poter effettuare il pagamento degli anticipi PAC dal 16 Ottobre prossimi. A conclusione della riunione il CSA ha discusso del Bando Agri Solare che aprirà il 16 Settembre, del Bando ZES Unica e del prezzo del latte di Pecora, che dovrà essere pagato anche da parte degli industriali a non meno di 1,50 euro al litro, la questione dei Dazi Cinesi poco o niente influisce sulle vendite, come invece alcuni intendono far credere, per illustrare queste situazioni si è deciso di fare una comunicazione informativa tramite una diretta sulla pagina ufficiale Facebook del CSA entro Martedì 27 Agosto . Alla Riunione ha preso parte anche il Presidente del Comitato Tecnico Scientifico Antonello Passiu” conclude la nota.

– Foto: ufficio stampa Regione Calabria –

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