CAGLIARI (ITALPRESS) – “Credo che in questo momento si debba fare tutto ciò che è nella possibilità delle istituzioni per non consumare il vantaggio che il paese ha acquisito in questo tempo in termini di ripresa e competitività grazie a una campagna vaccinale che è stata condotta con grande attenzione. Non ritengo al momento utile un’ordinanza regionale”. Lo ha detto in un’intervista alla TGR Rai il governatore della Sardegna Christian Solinas. Poi sui nuovi direttori generali delle Assl: “Faremo senz’altro prima del nuovo anno una deliberazione con la quale verranno nominati tutti, in maniera tale che dal primo gennaio possa partire la riforma”. Infine sul rimpasto: “Faremo un incontro con tutte le forze politiche per ragionare serenamente. Dobbiamo portare avanti il rilancio del sistema economico-produttivo con interventi di semplificazione della burocrazia e completare il ciclo di riforma della sanità che riveda tutta la sanità territoriale, poi la rete ospedaliera”. (ITALPRESS).
Artigianato, Solinas “Oltre 13 mln per il rilancio delle imprese sarde”
CAGLIARI (ITALPRESS) – “Un sostegno importante riservato alle imprese artigiane, settore fondamentale e vitale per il tessuto economico della Sardegna, soprattutto in questo periodo di grave crisi socioeconomica determinata dall’emergenza sanitaria e dopo quasi due anni di grande sofferenza. Per la Giunta regionale rappresentava una priorità e siamo riusciti a concludere l’iter in tempi brevi, consapevoli che possa rappresentare anche un rilancio occupazionale”. Lo ha detto il presidente della Regione, Christian Solinas, dopo il completamento dell’esame di 805 domande, da parte del Comitato tecnico regionale, coordinato dall’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, presentate dalle imprese artigiane e la concessione di finanziamenti per un totale di 13milioni 422mila 219 euro, dei quali 13.165.044 di contributi a fondo perduto, con un massimo del 40% della spesa. Si tratta di agevolazioni su piani di investimento già realizzati per l’acquisto di beni strumentali per l’attività, come immobili (anche costruzione e ampliamento), macchinari e attrezzature, impianti, arredamenti, mezzi mobili da lavoro, soprattutto nei settori dell’edilizia, del turismo e dei servizi alla persona.
“Nel 2021 – ha aggiunto l’assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio, Gianni Chessa – i finanziamenti regionali per il settore artigiano, grazie alla legge 949, sono stati complessivamente di oltre 24 milioni di euro, dei quali 23.8 a fondo perduto. La concessione di una quota a fondo perduto, che alcuni mesi fa abbiamo aumentato dal 10% al 40%, crea un effetto moltiplicatore che innesca investimenti di di oltre 50 milioni di euro e un’immediata ricaduta economica e occupazionale sul territorio. Grazie a questo ultimo intervento, per esempio, è stato ipotizzato un incremento di circa 1.300 posti di lavoro”. “Da evidenziare anche il grande lavoro degli uffici dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio che hanno esaminato oltre 800 pratiche in appena una giornata, dimostrando impegno ed efficienza della macchina amministrativa, anche per quanto riguarda l’erogazione dei finanziamenti alle imprese, che sarà completata entro la metà di gennaio”, ha concluso l’esponente della Giunta Solinas.
(ITALPRESS).
In Sardegna 98 mila vaccinazioni nell’ultima settimana, Solinas “Bene”
CAGLIARI (ITALPRESS) – In Sardegna continua a crescere il numero delle vaccinazioni anti-Covid. Nell’Isola, dal 13 al 19 dicembre, sono state sfiorate le 100mila somministrazioni con un incremento di circa 20 mila dosi rispetto alla settimana precedente. Nella settimana che si è appena conclusa si continua a registrare una corsa delle terze dosi: 85 mila, 17mila in più rispetto alla settimana dal 6 al 12 dicembre e 358 mila in totale. Crescono anche le prime dosi, 6.049 anche per effetto dell’avvio della campagna di vaccinazione nella fascia dai 5 agli 11 anni, che in quatto giorni, da giovedì 16 dicembre, ha fatto registrare oltre 1.719 somministrazioni di dosi pediatriche del siero Pfizer. Complessivamente in Sardegna sono state somministrate 2.890.000 dosi e ha concluso il ciclo di vaccinazione circa il 79% dei residenti. “Questa nuova accelerazione – dichiara il Presidente della Regione, Christian Solinas – non può che essere un segnale positivo in un momento in cui tutte le forze in campo sono impegnate ad arginare l’avanzata del virus. Il Covid, nelle sue varianti, resta una minaccia per tutti e vaccinarsi è fondamentale, un gesto d’amore per se stessi e di grande solidarietà verso gli altri. Noi continueremo questa battaglia contro il virus con ogni mezzo a nostra disposizione, mettendo sempre in primo piano la salute dei sardi e in particolare dei più fragili”.
“Indubbiamente preoccupa il peggioramento del quadro epidemiologico generale”, dichiara l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu. “In Sardegna, dove i ricoveri continuano a rimanere sotto la soglia critica, al 5% nelle terapie intensive e al 7% in area medica, seguiamo la situazione con la massima attenzione. In questo scenario l’incremento del numero di vaccinati e il rafforzamento della copertura vaccinale per chi ha già completato il ciclo non possono che essere un bene e il nostro sistema sanitario, in questo senso, continua a rispondere in maniera efficiente a una campagna che non ha precedenti per impegno e proporzioni”.
(ITALPRESS).
Turismo, Chessa “A maggio la prima Fiera dell’Archeologia in Sardegna”
CAGLIARI (ITALPRESS) – “Con la presenza di uno ‘spazio Sardegnà al salone dell’archeologia e del turismo culturale, che ha in vetrina alcune eccellenze archeologiche del patrimonio isolano, prosegue la campagna fieristica che abbiamo programmato per la promozione turistica”. Lo ha detto l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, durante l’inaugurazione di “TourismA”, in programma fino a domenica 19 dicembre al Palazzo dei Congressi di Firenze. “La Sardegna è un museo a cielo aperto e per lanciarla definitivamente in campo internazionale, Cagliari, a maggio, ospiterà la prima fiera dell’archeologia in Sardegna – ha annunciato l’assessore Chessa – Gli ottimi risultati di ‘Archeologikà e della mostra itinerante ‘Sardegna Megaliticà, che ora si trova nel museo di San Pietroburgo, prima di approdare a Salonicco e Napoli, ci hanno dimostrato che l’Isola può e deve puntare sulle proprie risorse storico-culturali per destagionalizzare il flusso turistico. Molti operatori turistici hanno scoperto l’enorme potenziale dell’entroterra sardo, sempre più complementare al prodotto mare ed essenziale per rendere davvero completa l’esperienza di soggiorno nel nostro territorio”.
“Con una manifestazione di livello internazionale riuniremo, per la prima volta nell’Isola, i siti museali e archeologici, al cospetto di esperti nazionali e internazionali, mettendo in vetrina l’intero e vasto patrimonio archeologico. Un appuntamento non solo turistico, ma anche di grande profilo culturale per una Sardegna più coraggiosa, più appetibile, più competitiva. Le potenzialità del nostro patrimonio di storia, cultura e archeologia sono indispensabili per proporre un’offerta turistica che esalti i punti di forza e le peculiarità della nostra identità”. “La presenza a Firenze è un’altra grande opportunità per far parlare della Sardegna e far scoprire le bellezze troppo spesso dimenticate e trascurate nei meccanismi della promozione turistica”, ha concluso l’assessore Chessa.
(ITALPRESS).
Sardegna, via alle vaccinazioni pediatriche, oltre 2.600 prenotazioni
CAGLIARI (ITALPRESS) – ha preso il via anche in Sardegna la campagna di vaccinazione anti-Covid rivolta ai più piccoli nati dal 2010 al 2016. Le prenotazioni per la prima dose pediatrica, aperte dalle 12, sono state oltre 2.600 nelle prime 6 ore. Subito avviate anche le somministrazioni in diversi centri del territorio: a Cagliari, nel corso dell’Open Day, dalle 14 alle 19, sono stati vaccinati circa 300 bambini tra i 5 e gli 11 anni, nell’hub dedicato del Centro congressi della Fiera della Sardegna, allestito con un percorso riservato ai più piccoli, 3 postazioni d’accettazione, 4 postazione d’anamnesi, 4 di somministrazione e una sala d’attesa per l’osservazione post-vaccino. Presenti anche gli animatori, per favorire un clima di gioco e mettere a proprio agio i bambini che al termine della somministrazione hanno ricevuto un attestato speciale. “Una giornata importante per tutta l’Isola, che segna così un nuovo passo in avanti nella battaglia contro il virus. Una prova di coraggio da parte dei bambini, che oggi hanno ricevuto la prima dose, e grande senso di responsabilità da parte dei genitori. Piccoli per niente intimoriti dal vaccino, anche grazie al lavoro e alla professionalità dei nostri operatori. Il vaccino resta la nostra arma più potente contro un nemico che continua a essere una minaccia”, dichiara il Presidente della Regione, Christian Solinas
“Un avvio positivo per la campagna rivolta ai bambini, che parte nei tempi stabiliti”, commenta l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu. “Il quadro generale ci dice che dobbiamo continuare a prestare la massima attenzione alla diffusione del virus, nelle sue varianti. In Sardegna aumenta la platea dei vaccinati. I contagi nelle scuole e gli effetti del long-Covid sottolineano in generale l’importanza della vaccinazione anche in età pediatrica”. La campagna di vaccinazione anti-Covid in Sardegna continua a registrare un trend in crescita. La popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 79% (contro una media nazionale del 77,6%). Spingono le terze dosi, che hanno superato le 300 mila somministrazioni, ma si registra un aumento anche sulle prime dosi e quindi del numero complessivo dei vaccinati.
Il quadro epidemiologico dell’Isola, come riportato dal monitoraggio della Fondazione Gimbe per la settimana dall’8 a 14, mostra un aumento del numero dei casi del 17,7%, in linea con la media nazionale (17,8%) ma con una variazione meno sensibile rispetto alla metà delle regioni italiane dove si registrano incrementi compresi tra il 20,5% (Calabria) e il 94,8% (Basilicata). In Sardegna il numero delle persone attualmente positive per 100mila abitanti è di 210, terzo dato migliore in Italia (dopo Molise e Puglia) e nettamente inferiore rispetto alla media nazionale (che si assesta a 499). Sardegna, Puglia e Molise, sono le uniche regioni italiane a mantenere il colore arancione nella mappa dell’Ecdc, l’agenzia europea per la prevenzione e il controllo delle malattie, che mostra un’Italia in rosso e rosso scuro per l’incidenza del numero dei casi, colorazione che prevale anche nel resto del continente. Restano sotto soglia gli indici d’occupazione dei posti letto Covid in area medica, al 7% (12% il dato nazionale), e in terapia intensiva al 3% (contro 10% nazionale, dato Agenas al 16 dicembre).
(ITALPRESS).
Campagna vaccinale anti Covid per i più piccoli, a Cagliari Open Day
CAGLIARI (ITALPRESS) – Partiranno domani con un Open day, programmato a Cagliari, le vaccinazioni anti-Covid in età pediatrica. Le somministrazioni ai nati dal 2010 al 2016, che abbiano già compiuto 5 anni, si terranno dalle 14 alle 19 nell’hub dedicato nel centro congressi della Fiera della Sardegna, con percorsi e personale riservati ai più piccoli.
In tutta l’Isola da domani, giovedì 16 dicembre, a partire dalle ore 12, sempre per questa fascia d’età, è confermata l’apertura delle prenotazioni che potranno essere effettuate attraverso la piattaforma di Poste Italiane, via web all’indirizzo http://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/ o numero verde 800 00 99 66 (attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20), oppure tramite i portalettere o gli Atm di Poste Italiane. Per i prenotati le vaccinazioni partiranno già da domani ad Alghero e Iglesias, mentre a Oristano le prime somministrazioni saranno eseguite venerdì. Sabato si aggiungeranno anche i punti di vaccinazione di Ozieri, Sassari (Rizzeddu) e Olbia. Dal 19 via alle vaccinazioni dei piccoli anche a Nuoro, mentre i primi slot a San Gavino saranno disponibili dal 21 e a Tempio dal 22 dicembre. Questa la disponibilità a oggi, che potrebbe essere incrementata nelle prossime ore con eventuali anticipazioni nei diversi centri, con calendari sempre aggiornati sulla piattaforma di Poste Italiane.
Intanto questa mattina in Sardegna sono arrivati i primi vaccini pediatrici anti-Covid per l’avvio della campagna rivolta ai più piccoli. Diversamente da quanto programmato, sono sbarcati nell’Isola 6 vassoi da 6 mila dosi del vaccino a MRna Pfizer-BioNtech, per un totale di 36 mila dosi. Trentamila dosi in più rispetto a quanto previsto. Attualmente ulteriori 18 mila dosi di Pfizer per i più piccoli sono attese a metà gennaio, a queste si aggiungono altre 37.440 dosi destinate alle altre fasce d’età.
“Il nostro sistema sanitario è pronto ad affrontare anche questa nuova fase della campagna e lo dimostrano i numeri in costante crescita nelle ultime settimane. Spingono in modo particolare le dosi ‘booster’ che in Sardegna hanno superato le 300mila somministrazioni, ma crescono anche le prime dosi. A oggi l’87,4% della popolazione vaccinabile dell’Isola, 1.285.000 persone su una platea di 1.470.000, ha ricevuto almeno una dose. Aumenta la popolazione vaccinata e il nostro impegno per difendere l’isola dalla minaccia delle varianti resta totale”, dichiara il presidente della Regione, Christian Solinas.
“La Sardegna è pronta ad aprire anche a questa nuova fase della campagna vaccinale – dichiara l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu – domani partiranno le prenotazioni e sarà prioritaria la vaccinazione dei pazienti pediatrici fragili per i quali sono già previste sedute dedicate all’Arnas G. Brotzu e all’Aou di Sassari, che chiameranno direttamente i piccoli in cura presso i loro centri”.
(ITALPRESS).
Sardegna, Solinas “Con la Zona Economica Speciale basi per la ripresa”
CAGLIARI (ITALPRESS) – “Oggi è una giornata storica. La battaglia della Sardegna per conquistare una fiscalità di vantaggio che copra il divario della sua insularità è finalmente realtà. Possiamo programmare il rilancio dell’economia sarda con uno sguardo fiducioso al futuro, assicurando al sistema produttivo sardo quella fiscalità agevolata attesa da decenni che può essere il vero motore della ripresa economica della nostra Isola”. Lo ha detto il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, a proposito del decreto firmato dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Roberto Garofoli, che istituisce per i prossimi 7 anni, prorogabili di altri 7, la Zona Economica Speciale.
“Portiamo a compimento un iter che ci ha visti impegnati fin dal primo momento con l’obiettivo di arrivare a un piano condiviso con il Governo che fosse la risposta più attenta e concreta ai bisogni della nostra Isola. L’auspicio, soprattutto in questo momento storico e in questa delicata fase di ripartenza, è che l’istituzione della Zes possa portare a una svolta storica con importanti ricadute sul futuro della Sardegna”, ha detto Solinas.
“Questo importante strumento – prosegue il presidente della Regione – ci consentirà di vivere la nostra insularità non più come un handicap ma come una carta in più da giocare per lo sviluppo, sfruttando la nostra posizione strategica al centro del Mediterraneo per attrarre investimenti che possano fare della Sardegna un polo commerciale protagonista. Abbiamo dovuto rimodulare un piano, ricostruendo un impianto forte e credibile e rispondente alle aspirazioni della Sardegna”.
Le Zes sono oggi oltre quattromila nel mondo e si avviano in un futuro prossimo a toccare quota cinquemila assumendo varie configurazioni, quali parchi industriali e tecnologici, zone e porti franchi, città d’impresa. Tali configurazioni hanno fra loro non molti aspetti in comune: essere zone fisicamente delimitate, essere gestite unitariamente, essere autorizzate a offrire incentivi specifici e procedure semplificate, a volte entro un’area doganale specifica.
(ITALPRESS).
Cimiteri, 23 milioni per la costruzione di nuovi loculi in Sardegna
CAGLIARI (ITALPRESS) – Ventitrè milioni di euro per l’ampliamento e la costruzione dei cimiteri. La Giunta regionale, su proposta dell’Assessore dei Lavori Pubblici, Aldo Salaris, ha deciso di destinare 12 milioni di euro per il 2021 e 9 milioni di euro sull’annualità 2022 per procedere con lo scorrimento della graduatoria in essere dal 2017 ma mai portata a compimento per inadeguatezza delle risorse stanziate rispetto al reale fabbisogno.
Si tratta di opere di interesse comunale per le quali sono state registrate, successivamente alla pubblicazione della graduatoria, numerose richieste di finanziamento, alcune delle quali riferite a necessità urgenti legate all’insufficiente o ridotto numero di posti rispetto alla mortalità dichiarata.
La delibera propone anche di destinare 2 milioni di euro quale quota parte della somma 8 milioni stanziata sull’annualità 2022 per la costruzione di nuovi loculi cimiteriali, adottando quale criterio di assegnazione delle risorse esclusivamente il rapporto tra mortalità media degli ultimi tre anni (2018 /2020) e il numero dei posti salma disponibili. Per poter programmare l’utilizzo degli stanziamenti, la Giunta ha quindi approvato lo scorrimento della graduatoria del 2017 e ha approvato un apposito avviso pubblico per finanziare la creazione di nuovi posti salma con i criteri definiti per la selezione degli enti locali beneficiari.
(ITALPRESS).









