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Liste d’attesa, Schillaci “Inaccettabile non spendere i fondi”

ROMA (ITALPRESS) – “Non è più accettabile che i fondi stanziati per le liste non siano ancora stati spesi proprio per abbattere le liste d’attesa”. Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, al question time in Aula alla Camera, rispondendo a un’interrogazione sullo stato di avanzamento dei decreti attuativi in materia di liste d’attesa ed elementi in merito all’utilizzo da parte delle Regioni dei fondi destinati all’abbattimento di tali liste. “Ho scritto alle Regioni per chiedere ancora una volta controlli serrati e rispetto delle leggi. Le liste illegalmente chiuse non dipendono da mancanza di medici, se poi all’arrivo di un giornalista gli ambulatori, le sale operatorie e gli uffici diventano immediatamente operativi e disponibili”, ha aggiunto.

– Foto Agenzia Fotogramma –

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A Giusy Versace la ‘Guirlande d’Honneur’ alla carriera

MILANO (ITALPRESS) – Gli innumerevoli traguardi raggiunti da Giusy Versace nella vita, dentro e fuori i campi di atletica leggera e tra gli scranni del Parlamento, sono stati premiati dalla FICTS, la Federation Internationale Cinema Television Sportifs, con la ‘Guirlande d’Honneur’ alla carriera: la più alta onorificenza riservata a personaggi ed istituzioni dello Sport, del Cinema e della Tv, che si sono distinti nella promozione dei valori sportivi.
La notizia dell’assegnazione del premio era già stata resa nota a giugno, durante l’evento Generazione2026 -Sport Powered by Youth and Education, occasione nella quale la Versace non fu in grado di ritirare il premio per problemi di salute.
Il 5 novembre Giusy Versace ha potuto ricevere la prestigiosa ghirlanda all’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia a Milano, in occasione dell’inaugurazione della 42esima edizione dell’International Ficts Fest ‘Sport Movies & Tv 2024’, ovvero la finale del campionato mondiale della Televisione, del Cinema, della Comunicazione e della Cultura sportiva, in programma fino al 9 novembre.
Il premio è stato inoltre conferito al ministro dello Sport Andrea Abodi, al pilota di Formula1 Jean Alesi, all’ex ciclista campione del mondo Gianni Bugno, al campione del mondo di Spagna ’82 Antonio Cabrini. Erano inoltre presenti alcuni degli atleti medagliati alle Olimpiadi di Parigi 2024: Marta Maggetti, Alice Bellandi, Giacomo Gentili e Andrea Panizza.
“Sono davvero onorata di ritirare questo premio – racconta la senatrice – e ringrazio di cuore la Ficts, i suoi membri, i componenti di Giura ma soprattutto il presidente Franco Ascani per la sua grandissima passione e per avermi insignita di questo prestigioso riconoscimento. Questo premio alla carriera dà valore a tutto quello che ho fatto in passato come atleta paralimpica e a tutti i traguardi sociali che sto raggiungendo oggi con la mia no profit Disabili No Limits e in Parlamento dove da 7 anni, prima alla Camera e poi al Senato, mi batto per i diritti delle persone con disabilità. Concludo dicendo che in un momento storico come questo, dove ci troviamo davanti a continui episodi di violenza, sono fortemente convinta che la cultura e lo sport siano gli strumenti giusti per cambiare il mondo”.
Infine, rivolgendosi ai molti ragazzi e studenti presenti in platea, ha aggiunto: “Mi rivolgo a tutti i giovani presenti oggi per ricordare loro che dietro ad ogni vittoria c’è sacrificio e sudore … anch’io sono caduta più volte, ho fallito in alcune occasioni, ma sono sempre riuscita a rialzarmi: è importante allenarsi quotidianamente a reagire agli imprevisti, a ciò che non conosciamo per essere capaci di rimetterci in piedi in ogni occasione. E infine, suggerisco ai giovani di imparare a guardare lontano e volare alto, perchè la vita è un bene prezioso che non va sprecato”.

– Foto ufficio stampa Giusy Versace –

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Baroni “Col Porto gara tosta, serve una grande Lazio”

ROMA (ITALPRESS) – “Sappiamo che è una partita importante, difficile ma bellissima, perchè giochiamo contro un avversario di caratura internazionale. Per noi è un test vero e dobbiamo affrontarlo con una prestazione di alto livello, quello che ci vuole per giocare una sfida così”. Queste le parole dell’allenatore della Lazio, Marco Baroni, alla vigilia della sfida di Europa League contro il Porto. “Siamo consapevoli di aver bisogno di gare come questa; gare importanti contro avversari importanti. Sono queste le sfide che ti possono far crescere, che ti danno spessore. Sappiamo anche che servirà una grande prestazione in cui non dovremo sbagliare niente – prosegue Baroni -. Credo che, comunque, la nostra capacità di soffrire sia legata a quanto la squadra spende in campo. Vedo grande voglia, la Lazio riesce a cambiare e ad adattarsi alle varie fasi della partita”, conclude il tecnico biancoceleste.
In conferenza stampa anche Nuno Tavares, uno dei grandi protagonisti di questa prima parte della stagione laziale. “L’obiettivo è arrivare il più lontano possibile. Siamo in fiducia, giochiamo bene e abbiamo un grande allenatore. Io guardo sempre la prima posizione, siamo un grande club. Tutti conoscono il Porto, sappiamo che è una squadra agguerrita. Ci mettono sempre il cuore. L’importante per noi è tenere i piedi per terra e rimanere umili”. Poi, sulle grandi prestazioni che lo hanno contraddistinto in questo inizio di stagione, l’esterno portoghese dice: “Il mio arrivo qui è stato reso facile dal gruppo fantastico e di grande qualità. Loro credono in me e io credo in loro. Senza la squadra e lo staff i numeri non sarebbero quelli. Penso sempre di poter dare di più, credo di potermi superare”. Infine, un pensiero sulla possibile convocazione in nazionale: “Ci penso, ma non è un pensiero costante. Sto giocando in un grande club con grande continuità. Se succede bene, altrimenti lo accetto con naturalezza”, conclude Nuno Tavares.
– Foto Ipa Agency –
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Maschio Gaspardo a Eima svela il nuovo erpice Jumbo X

BOLOGNA (ITALPRESS) – Maschio Gaspardo ha scelto Eima International, l’Esposizione Internazionale di Macchine per l’Agricoltura e il Giardinaggio, come palcoscenico per la presentazione ufficiale di Jumbo X, una macchina innovativa per la lavorazione del terreno: l’erpice rotante stradale più grande al mondo e vincitrice del riconoscimento “Novità Tecniche 2024”. Con sei nuovi brevetti meccanici ed elettronici e una larghezza di lavoro fino a 10 metri, questa macchina rappresenta una soluzione di ultima generazione. Jumbo X offre un design innovativo, realizzato in collaborazione con la Scuola Italiana di Design (Sid), e garantisce un’alta produttività, diminuendo il consumo di carburante per ettaro lavorato e riducendo quindi le emissioni di CO2. E’ una scelta sostenibile, ideale per agricoltori che operano su grandi estensioni e cercano prestazioni elevate e affidabilità a lungo termine. A conferma del proprio approccio Full Line, Maschio Gaspardo ha inoltre presentato una serie di soluzioni pensate per soddisfare le esigenze delle aziende agricole in ogni fase del ciclo agronomico.
Per la semina, è stata presentata l’Opera 300, seminatrice combinata di cereali di 3 metri di larghezza che affianca la sorella maggiore Opera 600. Queste macchine possono eseguire più lavorazioni in un unico passaggio, come la lavorazione del terreno, la semina e, nel caso dell’Opera 600, anche la fertilizzazione, apportando grandi vantaggi in termini di produttività e sostenibilità. Nel settore della semina di ortaggi è stata presentata la nuova Olimpia Isotronic pieghevole, macchina altamente innovativa che, grazie alla tecnologia Isobus, permette la gestione individuale dei motori di semina e del microgranulatore, consentendo la regolazione precisa dei parametri di lavoro per ogni singola fila. Il risultato è una semina di precisione ottimizzata, con benefici in termini di efficienza operativa e sostenibilità.
Nell’ambito della semina di precisione, è stata portata la Chrono 708 nella versione aggiornata per offrire ulteriore affidabilità nella semina fino a 15 km/h, garantendo anche in questo caso un’elevata produttività. Per la fertilizzazione, si sono aggiunti alla gamma di spandiconcime Primo i nuovi Primo S e Primo S V, quest’ultimo progettato per lavorare in vigneto, completando un’offerta ampia e con tecnologie avanzate per massimizzare l’efficienza in campo. Per la manutenzione del verde è stata presentata la nuova trinciatrice professionale DELTA, con una larghezza di lavoro fino a 8,3 metri per lavorazioni rapide ed efficaci, dotata di doppia cassa e rotori rinforzati per garantire alta affidabilità e durabilità.
Nel settore della protezione delle colture, Maschio Gaspardo ha presentato la Campo 32 Ultra Isotronic, un polverizzatore professionale ad alta configurabilità dotato dell’innovativo “e-panel”. Questo sistema permette all’operatore di controllare digitalmente tutte le funzioni idriche direttamente dalla cabina del trattore, semplificando le operazioni, riducendo la possibilità di errore e migliorando il comfort di utilizzo. Infine, nel settore della fienagione, l’azienda ha presentato la rotopressa a camera variabile Extreme 365 Isotronic, una macchina dotata di sensori di umidità, perfetta per chi desidera ottenere la massima qualità e valorizzazione del prodotto finito.
>> “Le macchine che presentiamo ad EIMA 2024 riflettono il nostro impegno a fornire agli agricoltori una gamma completa di soluzioni innovative grazie al nostro approccio Full Line – afferma Mirco Maschio, presidente di Maschio Gaspardo -. Siamo al fianco delle aziende agricole in ogni fase del ciclo agronomico-dalla lavorazione del terreno alla semina, dalla protezione delle colture alla manutenzione del verde e alla fienagione-offrendo tecnologie che migliorano la produttività e promuovono una sostenibilità duratura per l’agricoltura di domani”.
Andrea Maschio, presidente di Maschio Holding, ha aggiunto: “Siamo orgogliosi di aver presentato Jumbo X, l’erpice rotante stradale più grande e produttivo al mondo. Questa macchina altamente tecnologica, dotata di sei nuovi brevetti, è stata interamente disegnata, progettata e realizzata in Italia grazie al coinvolgimento di numerosi tecnici e partner. Jumbo X rappresenta un traguardo straordinario per la nostra azienda, unendo innovazione e qualità per offrire agli agricoltori una soluzione unica nel suo genere”.
>> “Continuiamo nel nostro percorso di investimenti, sempre nel solco di una crescita sostenibile e ben ancorata a tre pilastri fondamentali: la Qualità del prodotto, il Servizio e l’assistenza verso i clienti e la Consegna, per garantire che i prodotti arrivino ai nostri clienti come e quando servono – ha detto il Ceo di Maschio Gaspardo, Luigi De Puppi -. I prodotti presentati ad EIMA 2024 nascono con questo spirito e continueremo su questa strada per garantire alle aziende agricole soluzioni sulle quali poter contare oggi e in futuro”.

– Foto ufficio stampa Maschio Gaspardo –

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Da Acquedotto Pugliese Water Safety Plan per ripensare città di domani

RIMINI (ITALPRESS) – Resilienza e sostenibilità delle città passano da una gestione innovativa dell’acqua. Soluzioni che ne preservino gli alti standard qualitativi anche in fasi di cambiamento climatico, caratterizzate da siccità ed eventi estremi che mettono a dura prova i sistemi idrici. Nasce in questo contesto il Water Safety Plan di Acquedotto Pugliese (AQP), un Piano sulla sicurezza delle acque (Psa) basato sul calcolo preventivo dei potenziali rischi in tutta la filiera idro-potabile. Il progetto è stato illustrato oggi a Ecomondo, l’evento internazionale sulla transizione ecologica in corso a Rimini, nel panel Water for Life dedicato alle città resilienti e alla gestione sostenibile dell’acqua. Protagonisti dell’incontro esperti relatori del mondo istituzionale e professionale. AQP ha anticipato la applicazione delle norme sulla sicurezza dell’acqua di cinque anni e già dal 2018, con un primo progetto pilota, ha implementato sulla sua rete un Water Safety Plan. Il Piano, che ha un orizzonte a gennaio 2029 per l’applicazione su tutta la rete, si basa su un sistema di mappatura e analisi dei dati che permette anche di garantire un’elevata qualità dell’acqua: la Puglia, secondo l’Istituto Superiore di Sanità, presenta un tasso di conformità dell’acqua potabile del 99,1%, superiore alla media italiana (98,9%). Un dato frutto di investimenti e monitoraggi costanti. Nel solo 2023 i parametri chimici e microbiologici monitorati sono stati 1,6 milioni su oltre 50mila campioni prelevati.
Il Piano prevede la descrizione dell’intera filiera idropotabile – a partire da sorgenti, impianti di potabilizzazione, serbatoi, pozzi, collegamenti, grande adduzione e reti, sino agli abitati ed ai punti di consegna – e permetterà di raggiungere diversi obiettivi che vanno dall’ottimizzare i processi e gli investimenti sino ad anticipare potenziali rischi sul sistema di distribuzione delle acque.”Partendo nel 2018 dalla filiera pilota del Pertusillo – ha spiegato la direttrice generale di AQP, Francesca Portincasa – siamo stati tra i primi ad attivarci in Italia, dove le norme sui Piani di sicurezza dell’acqua sono state recepite ad aprile 2023. In un sistema fortemente interconnesso come il nostro, con 6 schemi idrici che ci rendono un unicum in Europa, questo farà una forte differenza in positivo. Per esempio, affronteremo le attività di controllo non più su base comunale, ma attraverso un modello di zone di fornitura più ampie, ottimizzando gli interventi, mentre la qualità dell’acqua, già ottima, continuerà ad essere analizzata e garantita dai laboratori. Inoltre, la nostra control room, il cervello digitale di AQP, sarà in grado di gestire le segnalazioni di potabilità sospetta attivando alert e relativi interventi”.
In occasione del panel la direttrice generale Portincasa consegnato il riconoscimento internazionale dedicato alla sostenibilità Water for life AQP Award, giunto alla terza edizione, alla città di Copenaghen. Da un punto di vista della gestione dell’acqua, la capitale danese si presenta come un case study per le pratiche di raccolta dell’acqua piovana – anche in condizioni di precipitazioni estreme – e il suo successivo utilizzo per scopi civili, ad esempio l’irrigazione, lo scarico dei servizi igienici e la pulizia delle strade. Le attività hanno incluso la costruzione di infrastrutture verdi, quali tunnel sotterranei di accumulo, così come lo sviluppo e riprogettazione di parchi e aree naturali adatti per poter fungere da bacini idrici. Questi interventi sono stati combinati con la progettazione e uso dei tetti verdi dove la vegetazione ha il compito di assorbire l’acqua.
“Copenaghen – ha commentato l’assessora all’Ambiente della Regione Puglia, Serena Triggiani, presente a Ecomondo – dimostra come le città possano diventare più resilienti attraverso l’innovazione, la sostenibilità e il coinvolgimento della comunità. Quello che anima entrambe le nostre realtà è una chiara, condivisa e diffusa consapevolezza dei rischi climatici e degli impatti che ci hanno spinto a creare un modello di resilienza per la gestione dell’acqua, valido esempio anche per altri contesti operativi. Sebbene i contesti climatici e geografici siano diversi, i principi fondamentali della resilienza urbana e della gestione sostenibile dell’acqua possono essere adattati reciprocamente. La Puglia, con il suo impegno nella gestione sostenibile dell’acqua, rappresenta un esempio di come queste strategie possano essere adattate e applicate in altri contesti”.
Dopo i saluti istituzionali di Domenico Laforgia, presidente di AQP, Cosimo Ingrosso, direttore generale dell’Autorità Idrica Pugliese, e Rocco De Franchi, responsabile Comunicazione istituzionale della Regione Puglia, l’architetto e urbanista Luigi Di Marco ha introdotto al tema delle città resilienti e sostenibili. Al dibattito, moderato dal direttore di The Post Internazionale Giulio Gambino, hanno partecipato Francesca Portincasa, direttrice generale di AQP, Fiorenza Pascazio, presidente di ANCI Puglia, Patty L’Abbate, componente del Sustainability board di AQP, e Massimo Colia, presidente dell’AGER Puglia.
L’idea di un premio internazionale per l’acqua nasce dalla volontà di AQP di promuovere la condivisione di best practice. La prima edizione del riconoscimento era stata assegnata all’islandese Andri Snær Magnason, fra i più influenti e attivi intellettuali impegnati nella difesa dell’ambiente dalla minaccia dei cambiamenti climatici. La seconda edizione ha visto protagonista del premio il Regno del Lesotho per l’importanza strategica che il Paese dell’Africa australe riveste nello sviluppo dell’intera area grazie all’utilizzo di uno dei bacini idrici più importanti della regione.

– Foto ufficio stampa Acquedotto Pugliese S.p.A –

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Msc, partono da Bari crociere invernali verso il Mediterraneo orientale

NAPOLI (ITALPRESS) – MSC Crociere amplia la programmazione nel Mediterraneo orientale per l’inverno 2024/2025.
La compagnia propone un itinerario inedito a bordo di MSC Sinfonia con partenza settimanale dal porto di Bari per scoprire le meraviglie della Grecia e della Turchia, destinazioni caratterizzate da un clima che le rende piacevoli da visitare anche nei mesi più freddi dell’anno.
MSC Sinfonia partirà ogni sabato da Bari verso il porto del Pireo, in Grecia, dove si arriva dopo un giorno di navigazione. Una volta giunti a destinazione, gli ospiti potranno visitare Atene ed esplorare le antiche radici in siti archeologici come il tempio del Partenone, simbolo della città, situato nella parte superiore dell’Acropoli e considerato uno dei monumenti culturali più importanti del mondo.
Successivamente la nave navigherà alla volta di Izmir, la terza città più grande della Turchia, e Istanbul, la magnifica capitale sulle rive del Bosforo, anello di congiunzione tra Oriente e Occidente che fonde nella sua architettura e nei suoi monumenti gli elementi delle culture che l’hanno attraversata nei secoli. Numerose le escursioni organizzate da MSC, tra cui la visita ad Efeso che si trova ad 80 km a sud di Izmir o la visita al Gran Bazar di Istanbul, il più grande mercato coperto al mondo, che accoglie ogni giorno tantissimi visitatori appassionati di souvenir.
Sulla via del rientro MSC Sinfonia, dopo un giorno di navigazione, farà nuovamente tappa in Grecia, questa volta a Corfù, una delle isole dell’arcipelago del Peloponneso. Con i suoi magici villaggi di pescatori e le lunghe spiagge bianche, quest’isola è un luogo dove si resta affascinati per la bellezza e la varietà di colori. Una delle escursioni MSC offrirà la possibilità di visitare l’Achilleion, il palazzo d’estate edificato sull’isola di Corfù per Sissi, imperatrice d’Austria, dopo la perdita del suo unico figlio.
La crociera terminerà il sabato successivo a Bari, dando la possibilità ai crocieristi di visitare, ancora una volta, la ricca città, porta d’Oriente nel Mediterraneo.
Gli ospiti a bordo di MSC Sinfonia, inoltre, avranno la possibilità di assaporare l’autentica cucina mediterranea, mentre la nave li conduce verso Paesi che restano sospesi tra mito e realtà, dove le leggende di battaglie divine e amori immortali si incontrano con la storia e la religione.
“MSC Sinfonia è una nave moderna ed elegante che offre ai propri ospiti un’esperienza indimenticabile in grado di soddisfare qualsiasi esigenza – si legge in una nota -, grazie a un’ampia scelta di intrattenimento come il teatro San Carlo, che ogni sera offre spettacoli inediti dal vivo, bar e lounge con musica dal vivo di ogni genere, una discoteca, una palestra, un campo sportivo polifuzionale, il mini club per i bambini e i ragazzi da 0 a 17 anni, le piscine e l’acquapark esterni per godersi il sole nelle giornate più miti. Senza dimenticare la MSC Aurea Spa, il centro benessere balinese di bordo che regala relax e tempo per sè stessi con trattamenti di bellezza e i massaggi balinesi indimenticabili”.

– Foto ufficio stampa MSC –

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Al via campagna “Voci di Pancia”, oltre i limiti della colite ulcerosa

SESTO FIORENTINO (ITALPRESS) – La vergogna di una malattia cronica che ti costringe a correre in bagno anche venti volte al giorno. Il disagio di non gestire l’urgenza, di essere incontinente. La frustrazione del non essere compreso. La consapevolezza di essere più forte grazie alla malattia. La felicità di una gravidanza inaspettata. La meraviglia di abbandonare i rimpianti per aprirsi a esperienze nuove. L’ansia nei momenti di intimità che limitano una sessualità piena, senza pregiudizi. Il desiderio e la volontà di andare oltre i limiti della colite ulcerosa.
Sono alcune delle emozioni liberate da “Voci di Pancia”, campagna di sensibilizzazione promossa da Lilly con il patrocinio di AMICI ITALIA, IG-IBD (Italian Group for the study of Inflammatory Bowel Diseases) ed EFCCA (European Federation of Crohn’s & Ulcerative Colitis Association). Presentata oggi a Milano presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, la campagna nasce dalla volontà di rompere il muro dell’imbarazzo per favorire il dialogo sulla colite ulcerosa e sui sintomi dirompenti che porta con sè.
“La colite ulcerosa (CU), Malattia Infiammatoria Cronica Intestinale (MICI), colpisce in Italia più di 150.000 persone, con oltre 4.000 nuove diagnosi all’anno ed è in costante aumento in tutte le fasce d’età. Si tratta di una patologia “invisibilè con sintomi invalidanti e imbarazzanti quali frequenza evacuativa, sanguinamento rettale e urgenza intestinale che hanno un forte impatto sulla qualità di vita e sulla sfera psicologica, con la conseguenza di portare alcuni pazienti a isolamento sociale e autostigma. In alcuni casi, la colite ulcerosa progredisce fino a un grado di malattia da moderata a grave, per cui sono necessari interventi terapeutici in grado di agire rapidamente nel contrastare i sintomi più invalidanti”, afferma Cristina Bezzio, Medico Gastroenterologo presso IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano, IBD Unit e Membro del Direttivo di Italian Group for the study of Inflammatory Bowel Disease (IG-IBD).
“Parlarne, raccontarsi, spiegare che cosa significa vivere con una malattia cronica come la colite ulcerosa e quali sono i sintomi, potrebbe cambiare la percezione delle persone, i rapporti familiari, sociali e intimi. Ecco, è dura, certo. E’ difficile raccontare di dover andare in bagno anche 20 volte al giorno. La diarrea è imbarazzante, ma continuerà ad esserlo finchè non la si nobilita allo stato di un sintomo. Un sintomo come un altro. Bisogna parlarne soprattutto a chi non capisce, a chi non sa, perchè questa è la chiave per normalizzare”. Questo uno dei racconti di esperienze, desideri e speranze raccolti nel Diario delle emozioni, uno spaccato di vita con la colite ulcerosa e spazi bianchi per raccontarsi e annotare i propri pensieri, ispirati dalle storie di chi conosce e vive la quotidianità spezzata dai sintomi della colite ulcerosa.
Il Diario delle emozioni è uno degli strumenti realizzati nell’ambito della campagna di sensibilizzazione “Voci di Pancia” per trasformare il paradigma attuale, tra silenzi e imbarazzi, a favore di una comunicazione senza filtri. Un libro archetipo che racconta storie di chi vive con colite ulcerosa attraverso la lente delle emozioni: rabbia, paura, accettazione, serenità, coraggio e molte altre, tra rimpianti e nuove ambizioni.
“Con Voci di pancia – sottolinea Salvo Leone, Direttore Generale di AMICI Italia e Chairman della European Federation of Crohn’s & Ulcerative Colitis Associations (EFCCA) – vogliamo rompere il silenzio e superare il senso di vergogna e imbarazzo che spesso accompagna la colite ulcerosa. E’ una condizione che va oltre il semplice disagio fisico, toccando profondamente la qualità della vita e i legami sociali, familiari e professionali di chi ne soffre. Parlarne è essenziale. Il dialogo aperto e informato con il proprio medico e con le persone vicine permette di affrontare la malattia in modo più sereno, di abbattere i pregiudizi e di ridare dignità a chi si sente isolato. Questa campagna non è solo un insieme di strumenti pratici, ma una porta verso la comprensione e l’empatia. Quando condividiamo le nostre storie e normalizziamo i sintomi, rendiamo più forte chi affronta ogni giorno questa battaglia invisibile. La consapevolezza e il coraggio di raccontarsi sono le chiavi per una vita migliore”.
Le emozioni alimentano e permeano la campagna che si avvale altresì di strumenti pratici affinchè le persone con colite ulcerosa possano acquisire consapevolezza e trovare le parole giuste per affrontare al meglio il tema, così da creare un ambiente di comprensione e apertura. Per parlarne senza più imbarazzo. Tra questi, la Guida alla Conversazione, con consigli utili per sensibilizzare amici e familiari e facilitare il dialogo con il proprio medico, oltre al glossario delle parole della colite ulcerosa. Con la consapevolezza che parlarne può essere di supporto nella gestione della patologia e nel ridurre l’ansia. Ancora, tra gli strumenti messi a disposizione dalla campagna, il decalogo delle “Domande dell’imbarazzo”: dieci domande e risposte che affrontano temi quali sessualità, intimità e maternità, senza filtri. Quelle domande “che non hai mai avuto il coraggio di fare” e che possono invece rappresentare spunti utili da cui partire per approfondire queste tematiche con il medico.
“Siamo orgogliosi – afferma Federico Villa, Associate Vice President Corporate Affairs & Patient Access Lilly Italia – di essere al fianco dell’Associazione di pazienti AMICI Italia e delle Società scientifiche di riferimento per rispondere ai bisogni di salute delle persone che vivono con la colite ulcerosa, malattia infiammatoria cronica intestinale dai sintomi invisibili quanto invalidanti. Con questo progetto di sensibilizzazione siamo felici di ribadire il diritto alla salute di ognuno, sopra ogni cosa, con la volontà di incidere positivamente sul benessere a tutto tondo, che va oltre l’innovazione terapeutica. Alimentiamo nuove possibilità di dialogo in grado di migliorare la qualità di vita di pazienti e familiari”.
La campagna “Voci di pancia” è veicolata attraverso i canali social dell’Associazione di pazienti AMICI Italia: materiali fotografici, illustrazioni, video, consigli e storie per sensibilizzare e informare sulla colite ulcerosa.
Tutti i materiali sono visionabili e scaricabili su www.lillysite.net/it/voci-di-pancia/index.html.

– Foto xh7/Italpress –

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Trofeo Pirelli Accademia Crz: al Lanterna il gran finale per la Coppa Italia

ROMA (ITALPRESS) – Fra sabato e domenica si disputerà a Genova il
40° Rally della Lanterna che assegnerà in gara unica la Coppa
Italia Rally 2024, il titolo principale dei rally nazionali. A
giocarsela i piloti che si sono qualificati per questo evento
vincendo le proprie classi nelle dieci Zone geografiche
preliminari in cui ACI Sport ha diviso il territorio italiano:
insomma un confronto diretto fra i migliori piloti privati
dell’anno impegnati a questo livello. Una categoria in cui Pirelli è fortemente coinvolta visto il suo ruolo di fornitore di
pneumatici preferito dalla maggioranza dei piloti che gareggiano
in Italia. Un impegno che non è solo tecnico attraverso
l’eccellenza dei suoi prodotti – in particolare dei pneumatici per l’asfalto della famiglia Pirelli PZero – ma anche di supporto
diretto ai piloti sia tramite i consigli forniti in campo gara dai suoi specialisti che attraverso il cospicuo montepremi che mette in palio con il Trofeo Pirelli Accademia: circa 140.000 Euro, di cui 34.000 da assegnare in questa gara di finale per la Coppa Italia.
Al via sono annunciati una quarantina di piloti iscritti al Trofeo Pirelli Accademia, anche se saranno molti di più i concorrenti che utilizzeranno i pneumatici del marchio italiano. In particolare sono ben 15 su 20 i piloti Pirelli della categoria maggiore, quella destinata a incoronare il vincitore assoluto della Coppa Italia 2024, e di questi 12 sono iscritti al Trofeo Pirelli Accademia, e buona parte di essi sono arrivati alla finale vincendo il titolo assoluto della propria Zona preliminare: Elwis Chentre (Zona 1 e Zona 2), Giacomo Scattolon (Zona 3), Francesco Aragno (Zona 5), Antonio Rusce (Zona 7), Marco Pollara (Zona 9), tutti al volante di Skoda Fabia Rally2. Senza dimenticare Corrado Pinzano che quest’anno con la VW
Polo e le Pirelli ha vinto il Trofeo Italiano Rally e che come
Chentre (2021) la Coppa Italia l’ha già vinta (2019). Proprio
Pinzano partirà con il numero 1 mentre gli altri citati avranno
sulle portiere i numeri dal 2 al 6. Ai primi tre trofeisti
classificati nella graduatoria assoluta Pirelli consegnerà
rispettivamente 8.000. 4.000 e 3.000 euro di premio.
Attesissimo anche il confronto fra le due ruote motrici, con favori del pronostico per i vincitori di zona al volante delle Peugeot 208 Rally 4, come Lorenzo Grani (vincitore anche del titolo 2RM del TIR 2024), Moreno Cambiaghi, Massimo Lombardi, Matteo Doretto, Gaspare Agrò, Claudio Fanucchi, Francesco Tuzzolino a cui va aggiunta Patrizia Sciascia, fra le favorite per il titolo femminile. Questi saranno i principali favoriti anche per la conquista dei premi Pirelli destinati ai primi tre classificati con vetture 2RM (7.000, 3.000, 2.000 euro). Gli iscritti al Trofeo Pirelli Accademia annunciati al via del
Rally della Lanterna sono tutti in lizza quantomeno per il titolo
federale della propria classe o per quelli specifici per Under 25
e Over 55 oltre che per gli altri premi Pirelli. La gara genovese
prenderà il via sabato alle ore 15.30 dalla centrale Piazza
Vittoria per affrontare le due brevi prove speciali iniziali prima del rientro per il riordino notturno. Domenica le restanti 6 prove speciali con arrivo finale a Genova dalle ore 17.00.
– foto Ufficio Stampa Pirelli –
(ITALPRESS).