ROMA (ITALPRESS) – Cinque round e quattro vincitori diversi, di cui addirittura due under25. La Suzuki Rally Cup 2024 si è fino adesso rivelata una sorpresa continua, uno scontro tra generazioni e tra equipaggi di livello assoluto che non si sono mai risparmiati, dal Tacco d’Italia fino al nord dello stivale, a caccia del tempo in prova. Ora tuttavia, dopo colpi di scena, insperati successi e sudatissime vittorie, ci si avvicina alla resa dei conti perchè dopo la pausa estiva le Suzuki preparate per le competizioni rallystiche torneranno a sfidarsi sui leggendari asfalti del 1000 Miglia. Il rally bresciano che richiama ogni anno i migliori interpreti ed i migliori mezzi della disciplina, compreso il trofeo nipponico, sarà di scena il 13-14 settembre, in quella che sarà la gara più lunga affrontata finora con 115km cronometrati divisi in 11 prove speciali.
Per molti dei protagonisti il 1000 miglia sarà un’occasione assai ghiotta, la possibilità di avvantaggiarsi o recuperare in classifica in vista dello scontro finale a Sanremo, dove si chiuderanno definitivamente i conti grazie al coefficiente maggiorato. Dopo l’ultimo round di Biella tuttavia le carte in tavola si sono ulteriormente complicate, in quanto nella lotta tra Roberto Pellè, Giorgio Fichera e Sebastian Dallapiccola, si è inserito anche Alessandro Forneris, per un quartetto di piloti scattanti tutti pronti alla zampata finale. Pellè, senatore del trofeo in coppia con Luca Franceschini, ha fatto della costanza e della tenacia la sua arma vincente, ed ora ha un margine di 6 punti su Fichera. L’esperto driver siciliano nonostante qualche sfortuna quest’anno ha trovato un cambio di passo, e con Enzo Colombaro si è imposto a Verona certificando il suo ruolo da prim’attore del trofeo; al 1000 Miglia la sfida per la vetta tra i due sarà tirata. Chi è costretto ad inseguire da dietro dopo il doppio zero tra 2Valli e Lana è il giovane Dallapiccola, affiancato da Fabio Andrian, che nonostante due vittorie ora è costretto ad attaccare a testa bassa per giocarsi tutta la stagione al Sanremo. Visto il doppio ritiro di Dallapiccola è rientrato pienamente nei giochi l’altro tremendo under25, vincitore della Coppa ACI Sport del Campionato R1 lo scorso anno, Forneris per l’appunto. Grazie alla vittoria a Biella il talento di Ivrea si è avvicinato al 3° posto in classifica, inseguendo il rivale per soli 3 punti. Insomma, tra questi quattro, al 1000 Miglia c’è in gioco parecchio.
Tutti questi equipaggi saranno a bordo di Suzuki Swift Sport Hybrid, così come anche Davide Bertini e Simone Rivia, due piloti che certo non staranno a guardare. Il primo, vincitore a Monza nel 2023 navigato da Luca Vignolo, quest’anno ha vissuto una stagione più sottotono soprattutto all’inizio, e per questo cercherà maggiormente di farsi valere. Il secondo, che nel 2017 ha alzato al cielo la Suzuki Rally Cup, manca da 3 appuntamenti ed in coppia con Matteo Maini punterà a ritrovare un ruolo di vertice.
Più indirizzata invece la classifica delle “Racing Start”, le Suzuki preparate secondo la classe più simile alle vetture stradali. Davanti a tutti infatti c’è un altro giovane terribile, Jean Claude Vallino, che condivide una Baleno con Sandro Sanesi. L’under 25 è leader di questa classifica con 70 punti tondi, ottenuti grazie a 3 vittorie e ad una perseveranza di risultati. Il suo primo inseguitore è poi Lorenzo Varesco, navigato da Nicolò Bottega, che patisce 21 lunghezze di distacco nonostante i 2 successi stagionali. Sulla classifica di Varesco pesa infatti lo zero del 2 valli, mentre Vallino ancora deve scartare un risultato. I due saranno in duello per giocarsi una gran parte di stagione, un vantaggio troppo importante in vista dell’ultimo atto a Sanremo. Non poteva infine mancare l’appuntamento del 1000 Miglia l’equipaggio della famiglia Vitali, composto da Stefano e Maurizio, sempre presente quest’anno e con un’occasione imperdibile tra le mani, agguantare in solitaria il 3° posto tra le “Racing Start”, vista l’assenza di Lorenzo Olivieri. Al via poi anche la driver femminile del trofeo, Alice Poggio, che in coppia con Sara Prazzoli raggiunge la sua decima apparizione nella Suzuki Rally Cup.
Lo show inizierà nella mattina di venerdì 13, con lo shakedown previsto alle 11. Il Centro Fiera di Montichiari ospiterà anche quest’anno il Quartier Generale ed il Parco Assistenza e da lì partirà il rally alle ore 15:36, verso le prime tre prove speciali previste nella giornata inaugurale. Si inizierà subito con la power stage nella PS1 “Valle Sabbia Dall’Era Valerio” (2,54 km – ore 16:50) che verrà trasmessa in diretta su ACI Sport TV e su RAI Sport. Poi la “Treviso Bresciano” (9,10 km – pre 17:19) e la più lunga “Pertiche” (19,30 km – ore 20:17), quest’anno affrontata in senso contrario, in notturna e con le fanaliere supplementari, che definiranno la classifica prima dell’intervallo notturno. Il programma del sabato si svilupperà in due frazioni, ciascuna con 4 prove speciali: una ripetizione della “Treviso Bresciano” (PS4 ore 9:11), seguita da due passaggi sul prolungamento della power stage nella “Mastanico”, dalla breve “Bione” (4,20 km – PS6 ore 10:26, PS9 15:25) e dalla “Marmentino” (16,95 km – PS7 ore 11:08 e PS10 16:07). Per finire, una ripetizione della tradizionale “Pertiche” alle ore 16:51 chiuderà la classifica e spedirà i vincitori verso le premiazioni finali in Piazzale Arnaldo, in programma dalle 18:46.
– Foto Ufficio Stampa Suzuki –
(ITALPRESS).
Suzuki Rally Cup: al 1000 Miglia inizia la volata finale
Ucraina, Tajani “Confermato a Sybiha convinto sostegno italiano”
ROMA (ITALPRESS) – Il vice presidente del Consiglio e ministro
degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio
Tajani, ha avuto oggi un primo contatto telefonico con il
neo-ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha.
“Ho confermato a Sybiha il convinto sostegno del Governo italiano
per l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza
ucraina. Resteremo al fianco di Kiev fino al raggiungimento di una pace giusta”, ha dichiarato Tajani. “Il sostegno all’Ucraina resta un tema centrale dell’agenda della Presidenza italiana del G7. A New York presiederò, a margine dei lavori dell’Assemblea Generale dell’Onu, una riunione informale dei ministri degli Esteri G7 dove affronteremo anche la questione ucraina. Insieme a Kiev e a Washington stiamo anche lavorando a un’iniziativa, allargata ad altri partner internazionali, dedicata alla ricostruzione delle infrastrutture energetiche del Paese, anche in vista dell’inverno. Ho anche invitato il ministro Sybiha a partecipare alla Ministeriale G7 che si terrà a Fiuggi il prossimo novembre”, ha aggiunto il ministro degli Esteri.
In merito alla ricostruzione post conflitto, ha sottolineato che
“con Sybiha abbiamo discusso dell’organizzazione della Conferenza
di Ricostruzione dell’Ucraina che ospiteremo a Roma nel 2025.
Tante delle nostre aziende hanno già manifestato l’interesse a
partecipare”. Tajani ha infine ribadito la condanna per la
fornitura di armi iraniane alla Russia, un passo che rischia di
esacerbare ulteriormente la situazione sul terreno, rappresentando un serio pericolo anche per la sicurezza europea.
(ITALPRESS).
-Foto: Agenzia Fotogramma-
Maxi operazione antimafia nell’Ennese, sequestrati due arsenali
CALTANISSETTA (ITALPRESS) – Operazione anti mafia della Polizia di Stato che a Enna ha eseguito due distinte ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip di Caltanissetta nei confronti di 13 esponenti delle famiglie mafiose di Pietraperzia e Regalbuto, variamente indiziati per i delitti di associazione per delinquere di stampo mafioso, favoreggiamento personale aggravato, detenzione e porto abusivo di armi comuni, armi clandestine e da guerra. Durante le indagini, coordinate dal Servizio Centrale Operativo, la Sezione Investigativa di Caltanissetta del Servizio Centrale Operativo, la Squadra Mobile di Enna e il Commissariato di polizia di Leonforte, hanno rinvenuto due imponenti arsenali, sequestrando, complessivamente, 8 fucili, 3 mitragliatori e 9 pistole, nonchè il relativo munizionamento; arsenali che sarebbero stati pronti all’uso e nella diretta disponibilità di cosa nostra. Sono circa 180 gli operatori della Polizia di Stato che, dalle prime luci dell’alba, hanno dato esecuzione alle suddette misure cautelari, perquisendo gli indagati e i luoghi nella loro disponibilità al fine di rinvenire delle ulteriori armi. Contestualmente sono state effettuate 8 ulteriori perquisizioni nei confronti di altrettanti soggetti gravati da precedenti specifici o comunque indiziati di avere la disponibilità di armi.
foto: screenshot video Polizia di Stato
(ITALPRESS).
Vincono Berrettini e Arnaldi, ItalDavis batte Brasile 2-1
ROMA (ITALPRESS) – Esordio con vittoria per l’ItalDavis nel Girone A delle Davis Cup Finals, di scena fino a domenica all’Unipol Arena di Bologna. Gli azzurri del ct Filippo Volandri superano infatti lo scoglio del Brasile già dopo i primi due singolari. Il primo punto porta la firma di Matteo Berrettini, che supera il 18enne Joao Fonseca con il punteggio di 6-1 7-6(5). Il 2-0 arriva invece con fatica da Matteo Arnaldi, che piega Thiago Monteiro per 7-5 6-7(4) 7-6(5). Lo score però si fissa sul 2-1 per gli azzurri in virtù della sconfitta del doppio: nella tarda serata, infatti, Simone Bolelli e Andrea Vavassori si arrendono a Rafael Matos e Marcelo Melo per 6-7(3) 7-6(6) 7-5. L’Italia affronterà venerdì 13 il Belgio e domenica 15 l’Olanda.
– Foto Ipa Agency –
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Addio a Luca Giurato, aveva 84 anni
ROMA (ITALPRESS) – E’ scomparso a 84 anni colpito da un infarto il giornalista Luca Giurato. Lo scrive sull’account di “X” Il TG1. Figlio di un diplomatico siciliano che fu agente consolare in Uruguay, era nipote da parte materna del drammaturgo e regista Giovacchino Forzano. Giurato conseguita la maturità classica al liceo Virgilio di Roma, entra a Paese Sera come cronista a vent’anni, diventando giornalista professionista dal 1965. Quindi il passaggio a La Stampa e nel 1986 viene nominato direttore del GR1, il giornale radio di Radio Rai, poi è vicedirettore del TG1 fino al 1990. La sua prima apparizione in tv nel 1992 in “A tutta stampa”, la rassegna stampa all’interno del TgUno notte. Nel 1993 partecipa a Domenica in, con Mara Venier. Quindi passa a condurre su Rai 1 “Unomattina” dove rimane sino al 2008, affiancato prima da Livia Azzariti, quindi da Paola Saluzzi e infine da Antonella Clerici. Nel 2004-2005 conduce “Italia che vai” insieme a Francesca Chillemi e Guido Barlozzetti il sabato pomeriggio su Rai 1. Riiorna a Unomattina insieme a Monica Maggioni e a Eleonora Daniele. Dal 15 settembre 2008 è opinionista della sesta edizione de “L’isola dei famosi” insieme a Mara Venier. E’ stato opinionista anche a I raccomandati. Nella stagione 2009-2010 cura una rubrica all’interno di Unomattina Week-End. Luca Giurato è stato reso famoso anche per le sue innumerevoli gaffe e lapsus linguae di cui si è reso protagonista, puntualmente riprese dalla Gialappàs Band nel programma “Mai dire gol” e da “Striscia la notizia”, in una rubrica chiamata “Ci avrei Giurato” e in una puntata speciale intitolata “Luca Giurato Show”. Era sposato con la giornalista Rai Daniela Vergara.
foto: Agenzia Fotogramma
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Meloni “Continueremo a essere al fianco dell’Ucraina”
ROMA (ITALPRESS) – “L’annessione illegale della Crimea da parte della Federazione Russa, rimane una gravissima violazione di quel sistema di regole e principi universalmente riconosciuti nella Carta dell’Onu che garantiscono la pacifica convivenza tra le Nazioni. E’ una violazione dell’integrità territoriale di una Nazione sovrana, che calpesta i diritti delle popolazioni che non vogliono rinunciare alla loro identità e rimane tale anche a distanza di dieci anni. Considerare la Crimea parte integrante del territorio russo è un tassello di quella propaganda russa che dobbiamo sapere contrastare, nonostante trovi sponda nelle mappe geografiche diffuse anche su alcuni mezzi di comunicazione occidentali”. Così la premier Giorgia Meloni, in un videomessaggio al Summit of the International Crimea Platform.
“Dall’inizio dell’invasione russa la Crimea è diventata anche una delle basi da cui partono i deliberati attacchi russi contro i civili e le infrastrutture critiche. La Russia non è riuscita a piegare l’eroica resistenza ucraina e la nostra compattezza e unità di intenti hanno garantito all’Ucraina gli aiuti necessari per difendere la propria libertà. Questo è un valore, che dobbiamo sapere proteggere, se vogliamo far tornare la pace nel cuore dell’Europa”, ha aggiunto Meloni. Poi, rivolgendosi al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il presidente del Consiglio ha detto: “Continueremo a essere al vostro fianco. Lo farà l’Italia, anche in qualità di presidenza G7, perchè il nostro obiettivo è mettere fine a questa guerra e aiutare l’Ucraina nel cammino verso un futuro di pace, libertà e prosperità. Guardare al futuro dell’Ucraina significa anche pensare alla sua ricostruzione, che va sostenuta anche di concerto con le Istituzioni finanziarie internazionali. Intendiamo fare la nostra parte e nel 2025 ospiteremo in Italia l’Ukraine Recovery Conference. L’unità è la nostra forza, e il popolo ucraino potrà continuare a contare su di noi”, ha concluso.
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-Foto: Palazzo Chigi-
Affini vince oro nella crono europea, bronzo Cattaneo
HASSELT (BELGIO) (ITALPRESS) – Edoardo Affini ha conquistato la medaglia d’oro nella prova a cronometro elite maschile agli Europei 2024 di ciclismo. Coprendo la distanza di 31,3 chilometri con partenza da Heusden ed arrivo ad Hasselt con il tempo di 35’15”, il 28enne corridore mantovano ha preceduto di 10″ lo svizzero Stefan Kung, medaglia d’argento, e di 20″ l’altro azzurro e corregionale Mattia Cattaneo, bronzo. Per Affini, professionista del Jumbo-Visma, si tratta del quarto centro in carriera e del sesto podio in una rassegna continentale, dove in passato si era aggiudicato il titolo a Nyon 2014 nella prova in linea juniores e a Glasgow 2018 nella crono under 23. Affini, che subentra nell’albo d’oro della prova continentale contro il tempo al britannico Josh Tarling, è il primo italiano a riuscire nell’impresa; in passato, Moreno Moser (2019) e lo stesso Affini (2019) avevano conquistato il bronzo a cronometro, mentre Filippo Ganna era stato d’argento (2021) e di bronzo (2022). Nella prova femminile, trionfo della talentuosa belga Lotte Kopecky che, al traguardo in 39 minuti netti, ha preceduto di 44″ l’olandese Ellen van Dijk e di 1’03” l’austriaca Christina Schweinberger, rispettivamente argento e bronzo. L’unica azzurra in gara, Vittoria Guazzini, ha chiuso quinta con un ritardo da Kopecky di 1’09”.
– Foto Ipa Agency –
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Denti e Salute acquisisce 15 centri odontoiatrici in Toscana e Liguria
MILANO (ITALPRESS) – Denti e Salute (DeS), la rete di studi e unità dentistiche scelta dai principali ospedali e poliambulatori della sanità italiana, ha acquisito la quota di maggioranza di Studi Dentistici dott. Nicola Paoleschi S.r.l., società fondata nel 2013, con 15 centri attivi in Toscana e Liguria (Sesto Fiorentino, Incisa Val D’Arno, S. Croce, Lucca, Pistoia, Livorno, Carrara e Sarzana e nelle strutture sanitarie degli studi dentistici Nicola Paoleschi di Firenze, Scandicci, Prato, Viareggio e Massa).
La firma dell’accordo, avvenuta a Milano, “segna un’importante tappa nella crescita di Denti e Salute che sale a 40 centri odontoiatrici a conduzione diretta in Italia – spiega una nota -. L’attività professionale del dottor Nicola Paoleschi proseguirà con un ruolo di primo piano nell’ambito del gruppo Denti e Salute, coordinando l’attività medico-odontoiatrica e la crescita commerciale dei 15 centri”.
Il Gruppo Denti e Salute, presente in Italia dal 2015 con collaborazioni attive con i principali ospedali e poliambulatori italiani nei settori salute e sanità https://www.dentisalute.it/mosaic/it/trova-il-tuo-centro, “continuerà a valorizzare il carattere italiano dei centri acquisiti, mantenendo alta l’attenzione sulla qualità del servizio e l’impostazione medico-scientifica che ha reso il network un punto di riferimento per l’odontoiatria italiana”, continua la nota.
“Questa operazione rappresenta un passo significativo nella nostra crescita. Siamo determinati a continuare a promuovere l’eccellenza sanitaria italiana, con l’ambizione di espandere ulteriormente la nostra rete e continuare a essere scelti dai migliori ospedali e poliambulatori del Paese”, ha sottolineato l’ingegner Rosario Bifulco, Presidente e Fondatore di DeS. Aggiunge il fondatore del Gruppo Nicola Paoleschi: “Questa operazione permette alle 15 strutture che ho fondato nel 2013 di entrare in un prestigioso network, riconosciuto a livello nazionale per la sua collaborazione con eccellenze come il Gruppo Humanitas e Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS. Credo fermamente che in questo modo i nostri centri possano continuare a crescere anche con la mia supervisione e con il vantaggio di potermi confrontare con una struttura di alto valore qualitativo”.
Con l’acquisizione dei centri odontoiatrici del Gruppo Nicola Paoleschi, DeS “rafforza ulteriormente la sua posizione sul mercato, diventando il leader in Italia per i servizi odontoiatrici a conduzione diretta. Il network – si legge ancora – non solo espande il numero dei propri centri di proprietà, ma consolida anche le collaborazioni con partner strategici in tutto il paese, rafforzando la propria presenza soprattutto in Toscana, dove DeS ha una collaborazione attiva a Grosseto con il Gruppo Pegaso. Questa acquisizione segna l’inizio di un ulteriore consolidamento di DeS, che mira a rafforzare sempre più la propria posizione come leader nel settore odontoiatrico italiano. Con un focus costante sulla qualità e sull’innovazione, il Gruppo continuerà a espandere la propria rete, offrendo ai pazienti italiani un servizio d’eccellenza che unisce tradizione e innovazione”.
Il gruppo Denti e Salute è stato assistito, per gli aspetti legali dell’operazione, dallo studio LegalMente con il socio fondatore Giulio Brovadan e da Studio Fivers con il partner Mara Fittipaldi. Per gli aspetti fiscali, dallo studio Chiaravalli Reali e Associati con il partner David Reali.
Deloitte Financial Advisory ha assistito Studi Dentistici Nicola Paoleschi e i venditori per gli aspetti finanziari dell’operazione con un team composto dal partner Elio Milantoni e dal partner Michele Gismondi, dall’assistant manager Paolo Gambogi e dall’analyst Emanuele Galletti di Santa Rosalia.
Deloitte Legal ha assistito i soci venditori per tutti gli aspetti legali dell’operazione, con un team guidato dal partner Andrea Sciortino e composto dal managing associate Federico Michelini, dall’associate Christian Diplotti e dalle trainee Gaia Gratteri e Domiziana Stradiotti.
– foto ufficio stampa StudioBelive –
(ITALPRESS).








