Senza categoria

Intesa Sanpaolo, Messina “Attori di primo piano nei rapporti Italia-Usa”

WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – In occasione della cerimonia che ha conferito il Premio Leonardo da Vinci per il Business a Carlo Messina dalla NIAF – National Italian American Foundation, il Consigliere Delegato e CEO di Intesa Sanpaolo, intervenendo in collegamento, ha commentato: “Mentre ci avviciniamo alla celebrazione del duecentocinquantesimo anniversario degli Stati Uniti, è importante ricordare che il rapporto tra Italia e America si basa su valori condivisi, connessioni culturali e una duratura partnership economica. La National Italian-American Foundation dà voce a milioni di americani di origine italiana, che hanno contribuito a rendere gli Stati Uniti un grande Paese ed è impegnata a mantenere forti i legami tra Italia e America. La relazione unica tra i due Paesi porta benefici a entrambi, così come all’Europa e al mondo intero: Intesa Sanpaolo è un attore di primo piano in questa relazione. I legami tra il nostro Gruppo e gli Stati Uniti risalgono a oltre cento anni fa, quando aprì il primo ufficio americano a New York. Tutto ebbe inizio con il successo delle comunità di immigrati italiani, come Little Italy a New York, che attrasse le banche italiane in America. Da allora, Intesa Sanpaolo ha svolto un ruolo chiave nel rafforzare le relazioni bilaterali. Il nostro gruppo gestì i fondi del Piano Marshall per l’Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale. Oggi, la nostra filiale di New York è un ponte per la promozione degli scambi commerciali e degli investimenti tra Stati Uniti e Italia, sostenendo l’economia reale su entrambe le sponde dell’Atlantico. Molti dei nostri investitori hanno sede negli Stati Uniti, con BlackRock come nostro azionista numero uno. Siamo la banca con la maggiore capitalizzazione di mercato in Europa. Gestiamo un trilione e trecento miliardi di euro in attività finanziarie e abbiamo venti milioni di clienti in Italia e all’estero. Sono convinto che esiste uno spirito unico che unisce gli italiani in tutto il mondo e che definisce le nostre azioni: una generosità radicata nella visione, sempre accompagnata da un profondo senso di umanità e dalla capacità di creare relazioni durature. Questi valori guidano l’impegno di Intesa Sanpaolo con i nostri stakeholder e con le comunità che serviamo, ci permettono di giocare un ruolo chiave nella vita economica, civica e sociale del nostro “Paese condiviso” e ci rendono la prima Social Impact Bank al mondo. Ci ispira il pensiero di Raffaele Mattioli, un banchiere italiano che guidò la Banca Commerciale Italiana, poi parte di Intesa Sanpaolo: “Non solo per generosità, ma per lungimiranza, abbiamo sempre posto gli interessi dell’economia nazionale al di sopra degli interessi immediati e transitori dell’azienda”. Queste parole riflettono il nostro lavoro oggi in Intesa Sanpaolo. Ringrazio il Presidente Allegrini per il Premio Leonardo da Vinci per il Business, che ricevo con gratitudine e orgoglio anche a nome delle centomila persone che lavorano per Intesa Sanpaolo. Credo che questo premio sia un tributo alla crescita del nostro Gruppo, a cui ho dedicato gran parte della mia vita, un riconoscimento del nostro sostegno ai valori dell’eccellenza italiana nel business”.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Intesa Sanpaolo

Papa “Di fronte a ferite che affliggono umanità Chiesa non resti seduta”

ROMA (ITALPRESS) – “Dinanzi alle domande delle donne e degli uomini di oggi, alle sfide del nostro tempo, alle urgenze dell’evangelizzazione e alle tante ferite che affliggono l’umanità, non possiamo restare seduti. Una Chiesa seduta, che quasi senza accorgersi si ritira dalla vita e confina se stessa ai margini della realtà, è una Chiesa che rischia di restare nella cecità e di accomodarsi nel proprio malessere”. Lo ha detto Papa Francesco nell’omelia della messa a conclusione del Sinodo. “Non abbiamo bisogno di una Chiesa seduta e rinunciataria, ma di una Chiesa che raccoglie il grido del mondo e, voglio dirlo, forse qaulcuno si scandalizza: una Chiesa che si sporca le mani per servire il Signore” ha aggiunto.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Isola “In Messico Hard e Medium protagoniste in gara”

0

CITTÀ DEL MESSICO (MESSICO) (ITALPRESS) – Carlos Sainz partirà
dalla pole position nel Gran Premio di Città del Messico. Il
pilota della Ferrari ha dominato la Q3 – anche il suo secondo
miglior tempo gli avrebbe dato la pole – ed è stato l’unico a
scendere sotto la barriera dell’1’16”. Il suo 1’15”946 migliora di
1”220 la pole dello scorso anno, ottenuta dal suo compagno di
squadra Charles Leclerc, oggi quarto (1’16”265). In mezzo alle due
Ferrari si sono piazzate la Red Bull di Max Verstappen (1’16”171)
e la McLaren di Lando Norris (1’16”260), che nella gara di domani
non potranno però contare nel confronto con le Rosse sul supporto
dei rispettivi compagni di squadra, entrambi eliminati in Q3
(Oscar Piastri diciassettesimo in 1’17”597, Sergio Perez
diciottesimo in 1’17”611).
Quella di oggi è la prima pole position stagionale per Sainz, la
sesta nella carriera. Per la Scuderia si tratta della pole numero
253 in 1093 Gran Premi, la quinta su questo tracciato. Sainz è il
settimo pilota a primeggiare in qualifica in questa stagione e la
Ferrari è la prima squadra ad esserci riuscita con due piloti.
Dopo che la seconda sessione di prove libere è stata dedicata
quasi interamente all’in-competition test per lo sviluppo delle
gomme 2025, FP3 ha visto tanta azione in pista, con i venti piloti
che si sono dedicati a dei performance run, fortunatamente senza
alcuna interruzione. I piloti di Aston Martin, Ferrari, Red Bull,
McLaren e Mercedes hanno usato solamente la mescola Soft per fare
dei performance run, ad eccezione dei giri di rodaggio effettuati
da George Russell con un set di Medium e da Fernando Alonso e
Lance Stroll (un set di Medium e uno di Hard ciascuno).
La C3 è stata rodata anche dall’altra squadra, la Sauber, che
solitamente preferisce approcciare in questo modo l’avvicinamento
alla gara: in quest’occasione, il team di Hinwil qui ha scelto di
rodare anche un set di Medium oltre a quello poi usato per i run
normali. Le altre squadre hanno suddiviso il chilometraggio fra
Medium e Soft. Nella sessione che ha determinato la griglia di
partenza – salvo penalità da qui a domani – tre squadre (Ferrari,
Mercedes e McLaren) hanno scelto di iniziare il primo segmento con
la Medium mentre tutti gli altri piloti hanno usato, ovviamente,
soltanto le Soft.
Il Pirelli Pole Position Award è stato consegnato a Sainz da Mario
Isola, Direttore di Pirelli Motorsport.
“Una qualifica molto serrata, che ha visto prevalere per il
secondo anno consecutivo una Ferrari qui a Città del Messico.
Tutto fa presagire che anche domani in gara ci sarà molto
equilibrio, soprattutto nella lotta fra Ferrari, Red Bull e
McLaren che, fino ad ora, hanno mostrato di avere qualcosina in
più su questa pista – afferma Mario Isola, Direttore di Pirelli
Motorsport – La giornata ha visto le prestazioni abbassarsi con
continuità, una conferma di quanto le condizioni dell’asfalto
siano ancora in evoluzione. Sarà la stessa cosa anche domani
durante la gara, man mano che le vetture proseguiranno a gommare
la pista. Dal punto di vista delle strategie, in linea di massima
questa è una corsa dove la sosta unica è più veloce, con Hard e
Medium a fare da protagoniste. In questi due giorni abbiamo visto
come il livello di graining sia nettamente inferiore al passato,
il che favorisce ancora di più la sosta singola. Teoricamente, la
strategia più veloce prevede la partenza con la Medium e il
passaggio alla Hard fra il giro 25 e il 32″.
“Chi invece preferirà prendere il via con la C3 dovrebbe fermarsi
fra il giro 36 e il 43 per montare la C4. L’utilizzo della Soft
non va scartato in assoluto: potrebbe rientrare in gioco come
opzione iniziale o finale accoppiata con la Hard, oppure come set
di partenza per chi azzarderà la doppia sosta per sfruttare al
meglio la disponibilità di due set di Medium, sulla carta la
mescola più competitiva fra le tre portate qui in Messico”
conclude Isola.

– Foto: Ufficio stampa Pirelli –

(ITALPRESS).

MotoGp, in Thailandia Bagnaia vince sul bagnato e va a -17 da Martin

BURIRAM (THAILANDIA) (ITALPRESS) – Francesco Bagnaia, in sella
alla Ducati Lenovo, trionfa nel Gran Premio di Thailandia,
ottenendo così il nono successo stagionale. Sul circuito di Chang, in una gara condizionata dalla pioggia, il pilota di Chivasso ha preceduto al traguardo Jorge Martin (Ducati Prima Pramac), al secondo posto, e Pedro Acosta (Ktm GasGas), al terzo. Con questa vittoria Pecco riduce il ritardo in campionato su Martin a diciassette lunghezze. Fabio Di Giannantonio (Ducati Pertamina) e Jack Miller (Ktm) chiudono rispettivamente quarto e quinto. Nell’ordine, completano la top ten Brad Binder, Maverick Vinales, Johann Zarco, Alexi Espargaro e Alex Marquez. Occasione sprecata, invece, per Marc Marquez (Ducati Gresini), caduto a dodici giri dal termine, mentre era in lotta con Bagnaia per la testa della corsa. L’otto volte campione del mondo è poi ripartito e risalito fino all’undicesimo posto. Sono scivolati, tra gli altri, anche Bezzecchi, Quartararo, Morbidelli e Bastianini.

– Foto: Ipa Agency –

(ITALPRESS)

Fvg, Presidente Fedriga premiato a Washington con l’Italpress Award

WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga è stato insignito oggi a Washington Dc dell’Italpress Award, riconoscimento istituito dall’agenzia Italpress per valorizzare le relazioni tra Stati Uniti e Italia nel mondo degli affari, della cultura, dei media. Un riconoscimento importante che Fedriga ha accettato con orgoglio rimarcando che “l’informazione libera e responsabile è fondamentale per garantire la democrazia di un Paese. Il grado di conoscenza e di informazione responsabile determinano infatti la libertà delle persone”. Assieme a Fedriga sono stati premiati anche l’ambasciatrice italiana negli Stati Uniti Mariangela Zappia, l’oncologo Antonio Giordano, il presidente dell’American Chamber of Commerce in Italy (AmCham) Stefano Lucchini, il general manager di Ita Airways Massimo Allegri e il presidente della Fondazione De Gasperi Angelino Alfano. Poco prima il governatore è stato protagonista assieme al ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti e del già console generale degli Usa in Italia Philip T. Reeker dell’incontro organizzato dall’American Chamber of Commerce sul tema della collaborazione e del rafforzamento dei rapporti economici tra Italia e Stati Uniti, al quale hanno partecipato anche l’assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini e rappresentanti di imprese pubbliche e private sia italiane sia americane. Nell’occasione il governatore ha sottolineato che “negli ultimi anni il Friuli Venezia Giulia è cresciuto nell’attrazione degli investimenti esteri passando dal 2% circa al 6,5% sul totale nazionale e secondo il monitoraggio strategico del livello di attrattività realizzato in collaborazione con “The European House – Ambrosetti”, la regione dimostra dinamiche di crescita significative, ottime performance per efficienza della pubblica amministrazione, per diversificazione geografica della propria bilancia commerciale, per capacità di mettere a disposizione delle attività produttive un eccellente ecosistema dell’innovazione e della formazione, con un costante aumento del tasso di occupazione che nel secondo trimestre 2024 ha raggiunto il record del 70,2%, il massimo storico, abbinato a un altro risultato record che vede il tasso di disoccupazione al 3,4%”.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Regione Friuli Venezia Giulia

Hacker, Nordio “Non siamo al sicuro, prevedere anzichè inseguire”

MILANO (ITALPRESS) – “Non siamo al sicuro. Gli hacker sono più avanti. C’è un gap da colmare tra le capacità criminali, le nostre dotazioni tecnologiche e la normativa. Dobbiamo allinearci anche lavorando con la fantasia. Prevedere anzichè inseguire le loro mosse. La captazione dei dati non è nulla rispetto al vero pericolo imminente: la manipolazione con l’intelligenza artificiale creerà fake news capaci di fare grande danno”. Lo ha detto il Guardasigilli Carlo Nordio al Corriere della Sera commetando l’inchiesta di Milano sui dossieraggi e gli hackeraggi di banche dati.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Sainz centra la pole in Messico, quarto Leclerc

CITTA’ DEL MESSICO (MESSICO) (ITALPRESS) – Ferrari da sogno in Messico. Dopo la doppietta delle Rosse ad Austin, Carlos Sainz centra una strepitosa pole position, con il tempo di 1’15″946, davanti a Max Verstappen, secondo per 2 decimi. Terzo Lando Norris a 314 millesimi dallo spagnolo della Ferrari. Quarto il monegasco della Ferrari, Charles Leclerc, che scatterà, dunque, dalla seconda fila. Quinta e sesta le Mercedes di Russell e Lewis Hamilton. Settimo posto per Kevin Magnussen (Haas), ottavo Pierre Gasly, nono Alexander Albon (Williams), e decimo Nico Hulkenberg. “La Ferrari mi mette a mio agio, da parte mia da Austin in poi è stato fatto un grande passo in avanti e la pole mostra dei progressi. Per domani la priorità è portare entrambe le macchine al traguardo. Il Titolo costruttori è importante”, ha detto Sainz a fine qualifiche.
– Foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Lookman e Retegui show, Atalanta travolge Verona 6-1

BERGAMO (ITALPRESS) – Una vittoria netta, mai in discussione. L’Atalanta travolge l’Hellas Verona, a Bergamo finisce 6-1 grazie alle reti di Retegui (doppietta), Lookman (doppietta), De Roon e De Ketelaere, inutile per gli scaligeri la rete messa a segno da Sarr nel primo tempo. Successo importante per i bergamaschi, momentaneamente terzi in classifica a pari punti con Udinese e Juventus. Quinta sconfitta nelle ultime sei per i gialloblù, con il Lecce servirà un immediato riscatto. Nemmeno il tempo di far passare la classica fase di studio che l’Atalanta è riuscita ad incanalare il match sui binari giusti. Al 6′ De Roon, su suggerimento di Lookman, ha aperto il piattone superando Montipò, tre minuti più tardi Mateo Retegui ha trovato la rete del raddoppio, la nona in nove partite giocate in Serie A, grazie a un mancino arrivato dopo una respinta della difesa ospite. De Ketelaere, dopo appena 14 minuti, si è inventato una conclusione pennellata sul secondo palo che ha praticamente affondato un Verona in totale confusione. La quarta e la quinta rete sono arrivate al 29′ e al 34′, con un Lookman praticamente scatenato: prima un’azione solitaria, poi un gol da opportunista.
La rete di Sarr non è servita a rendere meno amara la serata veronese: nella ripresa ancora Lookman ha colpito la traversa, al 13′ Retegui ha siglato la decima rete grazie all’assist confezionato da Samardzic, entrato nella ripresa. Nemmeno i tre cambi all’inizio del secondo tempo hanno cambiato le sorti di un match già scritto, a far festa è l’Atalanta, alla sua terza vittoria consecutiva in campionato dopo lo 0-0 maturato contro il Celtic. Nel prossimo turno ci sarà la sfida col Monza, il Verona affronterà invece il Lecce, una gara da vincere a tutti i costi per cancellare un ko davvero pesante.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).